
ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE
DECRETO 2 maggio 2018
G.U.R.S. 12 luglio 2019, n. 32
Approvazione dell'Accordo di programma tra l'Assessorato regionale del territorio e dell'ambiente e l'Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente A.R.P.A. Sicilia.
L'ASSESSORE PER IL TERRITORIO E L'AMBIENTE
Visto lo Statuto della Regione;
Viste le leggi regionali n. 28 del 29 dicembre 1962 e n. 2 del 10 aprile 1978;
Visto D.P.Reg. 28 febbraio 1979, n. 70, che approva il testo unico delle leggi sull'ordinamento del Governo e dell'Amministrazione regionale;
Vista la legge 7 agosto 1990, n 241, inerente nuove norme in materia di procedimento amministrativo ed, in particolare, l'art. 15, concernente "accordi tra le pubbliche amministrazioni";
Vista la legge regionale 30 aprile 1991, n. 19 [N.d.R. recte: legge regionale 30 aprile 1991, n. 10] ed, in particolare, l'art. 16, che così recita: "Le amministrazioni pubbliche possono concludere tra di loro accordi per disciplinare lo svolgimento coordinato di attività di interesse comune";
Vista la legge 21 gennaio 1994, n. 61 di conversione in legge con modificazioni del D.L. n. 496/1993, avente ad oggetto "Disposizioni urgenti sulla riorganizzazione dei controlli ambientali e istituzione dell'Agenzia nazionale per la protezione dell'ambiente" ed, in particolare, l'art. 3 che ha disposto da parte delle regioni autonome l'obbligo di istituzione delle Agenzie regionali;
Vista la legge regionale 15 maggio 2000, n. 10;
Visto l'art. 90 della legge regionale 3 maggio 2001, n. 6, come modificato ed integrato dalla legge regionale n. 4/2003, art. 94, dall'art. 35 della legge regionale n. 17/2004, dall'art. 6, comma 4, della legge regionale n. 5/2005, dall'art. 58 della legge regionale n. 9/2015 e dagli articoli 54 e 55 della legge regionale n. 16/2017, con il quale è stata istituita l'Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente A.R.P.A.-Sicilia, ente strumentale della Regione dotato di personalità giuridica pubblica, di autonomia tecnica, gestionale, amministrativa e contabile;
Visto il regolamento di organizzazione dell'Agenzia, approvato con decreto dell'Assessore regionale per il territorio e l'ambiente dell'1 giugno 2005, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 29 dell'8 luglio 2005;
Vista la legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19 "Norme per la riorganizzazione dei Dipartimenti regionali. Ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione";
Visto il D.P.Reg. 5 dicembre 2009, n. 12, con il quale è stato approvato il regolamento di attuazione del Titolo II della legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19, recante norme per la riorganizzazione dei Dipartimenti regionali, ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione;
Visto il D.P.Reg. 18 gennaio 2013, n. 6, con il quale è stato approvato il regolamento di attuazione del Titolo II della legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19. Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali di cui al D.P.Reg. 5 dicembre 2009, n. 12, e ss.mm.ii.;
Vista la legge regionale 15 maggio 2013, n. 9;
Visto il D.P.Reg. 22 ottobre 2014, n. 27, concernente: "Regolamento di attuazione del Titolo II della legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19. Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali di cui al D.P.Reg. 18 gennaio 2013, n. 6 e successive modifiche ed integrazioni e attuazione dell'art. 34 della legge regionale 15 maggio 2013, n. 9;
Vista la parte IV del suddetto regolamento di organizzazione inerente i rapporti di A.R.P.A. - Sicilia con altri enti pubblici, istituzioni ed organizzazioni ed, in particolare, l'art. 33 rubricato "Rapporti con la Regione" che recita:
"1. La Regione, per l'esercizio delle funzioni di competenza in campo ambientale, si avvale del supporto tecnico dell'A.R.P.A. - Sicilia individuando, altresì, ai sensi dell'art. 7-quinquies, comma 2, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modifiche ed integrazioni, tramite apposito Accordo di programma, le modalità ed i livelli di integrazione fra le politiche sanitarie ed ambientali.
2. L'A.R.P.A.-Sicilia, quale ente preposto a garantire l'attuazione degli indirizzi programmatici regionali nel campo della prevenzione, monitoraggio e tutela ambientale, opera sulla base di indirizzi programmatici definiti dall'Assessore regionale per il territorio e l'ambiente, annualmente, con proprio atto di indirizzo e coordinamento.
3. Con l'Accordo di programma di cui al superiore comma 1 saranno individuate e definite le attività istituzionali obbligatorie (in quanto prescritte da specifiche disposizioni di legge), le attività istituzionali non obbligatorie (rientranti tra le attività istituzionali dell'Agenzia non esercitabili in base ad una scelta discrezionale delle Amministrazioni interessate) e le attività aggiuntive (attività non aventi carattere autorizzativo o certificativo, di tipo oneroso, il cui regime è sottoposto a specifiche convenzioni non rientranti tra quelle elencate nella legge istitutiva e che possono essere erogate ad altri soggetti sia pubblici che privati).
4. L'A.R.P.A.-Sicilia e la Regione siciliana, tramite l'Accordo di cui al superiore comma 1, dovranno attivare le necessarie sinergie per sviluppare l'analisi delle relazioni tra fattori ambientali e salute della popolazione ed il rapporto per la formulazione e l'attuazione delle politiche di controllo sul territorio destinate a promuovere unitariamente lo sviluppo sostenibile e la salute dei cittadini.";
Vista la legge 28 giugno 2016, n. 132 "Istituzione del Sistema nazionale a rete per la protezione dell'ambiente e disciplina dell'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale".
Vista la legge regionale 7 maggio 2015, n. 9, e specificamente l'art. 58 "Misure in materia di assetto organizzativo e finanziario dell'Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente";
Considerato che si rende necessario procedere alla classificazione delle attività di A.R.P.A.-Sicilia in istituzionali obbligatorie, istituzionali non obbligatorie e in aggiuntive, nonché a dare adeguata disciplina ai profili organizzativi, finanziari e programmatori delle prestazioni erogate dall'Agenzia, attraverso la stipula di un Accordo di programma che regoli i rapporti tra A.R.P.A.-Sicilia e l'Assessorato regionale del territorio e dell'ambiente e che costituisca anche riferimento per rapporti tra A.R.P.A.- Sicilia e gli altri enti pubblici;
Visto l'Accordo di programma tra A.R.P.A.-Sicilia e Assessorato regionale del territorio e dell'ambiente, redatto ai sensi dell'art. 33 del regolamento di organizzazione dell'Agenzia, coerente con le previsioni della legge n. 132/2016, sottoscritto in data 2 maggio 2018 dal direttore generale di A.R.P.A.-Sicilia e dall'Assessore regionale per il territorio e l'ambiente, allegato al presente decreto;
Ritenuto di dover procedere all'approvazione del suddetto Accordo di programma;
Decreta:
E' approvato l'Accordo di programma tra A.R.P.A.-Sicilia e l'Assessorato regionale del territorio e dell'ambiente, redatto ai sensi dell'art. 33 del regolamento di organizzazione dell'Agenzia, sottoscritto in data 2 maggio 2018, che allegato al presente decreto ne costituisce parte integrante e sostanziale.
L'accordo di programma di cui all'art. 1 classifica le attività di A.R.P.A.-Sicilia, regola i rapporti tra la stessa A.R.P.A.-Sicilia e l'Assessorato regionale del territorio e dell'ambiente e disciplina gli aspetti finanziari e programmatori connessi all'erogazione dei servizi resi dall'Agenzia, nonché costituisce riferimento per i rapporti tra A.R.P.A.-Sicilia e gli altri enti pubblici.
La copertura finanziaria delle convenzioni stipulate in forza del presente accordo è assicurata dai capitoli di bilancio regionale di cui alla rubrica di questo Assessorato, che sarà di volta in volta garantita sulla base delle specifiche attività oggetto delle convenzioni stesse.
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana e, ai sensi dell'art. 68, comma 4, della legge regionale 12 agosto 2014, n. 21 e successive modifiche ed integrazioni nel sito istituzionale dell'Assessorato regionale del territorio e dell'ambiente.
Palermo, 2 maggio 2018.
CORDARO