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ASSESSORATO DELLA SALUTE

DECRETO 22 gennaio 2019

G.U.R.S. 15 febbraio 2019, n. 7

Piano regionale di monitoraggio conoscitivo di sostanze indesiderabili negli alimenti (contaminanti agricoli e tossine vegetali) per l'anno 2019.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE PER LE ATTIVITA' SANITARIE E OSSERVATORIO EPIDEMIOLOGICO

Visto lo Statuto della Regione;

Visto il D.P. Reg. 28 febbraio 1979, n. 70, che ha approvato il testo unico delle leggi sull'ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione siciliana;

Viste le leggi regionali n. 30 del 3 novembre 1993 e successive mm. e ii. e n. 33 del 20 agosto 1994;

Vista la legge regionale 15 ottobre 2000, n. 10 [N.d.R. recte: legge regionale 15 maggio 2000, n. 10] "Norme sulla dirigenza e sui rapporti di impiego e di lavoro alle dipendenze della Regione siciliana…omissis…";

Vista la legge regionale n. 19 del 16 dicembre 2008, concernente "Norme per la riorganizzazione dei Dipartimenti regionali. Ordinamento del Governo e della Amministrazione della Regione";

Vista la legge regionale n. 5 del 14 aprile 2009, concernente norme per il riordino del servizio sanitario regionale;

Visto il decreto del Presidente della Regione n. 12 del 14 giugno 2016, con il quale è stato emanato il regolamento di attuazione del titolo II della legge regionale n. 19/2008. Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali di cui all'art. 49, comma 1, della legge regionale 7 maggio 2015, n. 9. Modifica del decreto del Presidente della Regione n. 6 del 18 gennaio 2013, e successive mm. e ii;

Visto il D.P.Reg. n. 712 del 16 febbraio 2018, art. 1, con cui alla dott.ssa Di Liberti Maria Letizia è conferito, a decorrere dal 15 febbraio 2018, l'incarico di dirigente generale del Dipartimento regionale per le attività sanitarie e osservatorio epidemiologico dell'Assessorato regionale della salute;

Vista la legge n. 833 del 23 dicembre 1978 istitutiva del Servizio sanitario nazionale e s. m. e i.;

Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 26 maggio 2000 sull'individuazione delle risorse umane, finanziarie, strumentali e organizzative da trasferire alle regioni in materia di salute e sanità veterinaria ai sensi del D.L. del 31 marzo 1998 [N.d.R. recte: D.Lgs. 31 marzo 1998, n. 112] e s. m. e i; 

Visto il regolamento CE n. 178/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio del 28 gennaio 2002 e s. m. e i., che stabilisce i principi e i requisiti generali della legislazione alimentare, istituisce l'Autorità europea per la sicurezza alimentare e fissa procedure nel campo della sicurezza alimentare;

Visto il decreto legislativo n. 193 del 6 novembre 2007 di attuazione della direttiva 2004/41/CE in materia di sicurezza alimentare e applicazione dei relativi regolamenti comunitari che individua le autorità competenti per l'applicazione dei regolamenti del c.d. "pacchetto igiene";

Visto il regolamento CE n. 1881/2006 della Commissione del 19 dicembre 2006 che definisce i tenori massimi di alcuni contaminanti nei prodotti alimentari, in particolare sul tenore massimo di nitrati e di IPA (modificato dal Reg. CE n. 1258/2011), di micotossine, metalli, 3- MCPD, diossine, policloro bifenili (PCB);

Visto il regolamento CE n. 1882/2006 della Commissione del 19 dicembre 2006 che stabilisce metodi di campionamento ed analisi per il controllo ufficiale del tenore di nitrati in alcuni prodotti alimentari;

Visto il reg. UE n. 752/2014 della Commissione del 24 giugno 2014 che sostituisce l'Allegato I del regolamento CE n. 396/2005 del Parlamento europeo e del Consiglio;

Vista la raccomandazione UE 2016/2115 della Commissione dell'1 dicembre 2016 sul monitoraggio della presenza di 9-tetraidrocannabinolo, dei suoi precursori e di altri derivati della cannabis negli alimenti;

Visto il reg. UE 2017/1237 della Commissione che modifica il regolamento CE n. 1881/2006 per quanto riguarda il tenore massimo di acido cianidrico nei semi di albicocca non trasformati interi, macinati, moliti, frantumati, tritati immessi sul mercato per il consumo finale;

Vista la nota del Ministero della Salute DGISAN prot. n. 45656 del 3 dicembre 2018 che fornisce indicazioni alle regioni per la pianificazione del monitoraggio conoscitivo di sostanze indesiderabili negli alimenti (contaminanti agricoli e alle tossine vegetali naturali) da effettuare nel corso dell'anno 2019, che dovranno garantire, al tempo stesso, un flusso informativo adeguato;

Tenuto conto che il sopra citato flusso informativo costituisce elemento di valutazione del Comitato LEA (Livelli essenziali di assistenza), cui è affidato il compito di verificare l'erogazione dei Livelli essenziali di assistenza in condizioni di appropriatezza e di efficienza nell'utilizzo delle risorse, nonché la congruità tra le prestazioni da erogare e le risorse messe a disposizione dal Servizio sanitario nazionale al fine, per le Regioni, di accedere alla quota premiale del SSN;

Considerata la necessità di dare attuazione in ambito regionale al Piano regionale monitoraggio conoscitivo di sostanze indesiderabili negli alimenti, per l'anno 2019;

Decreta:

Art. 1

Per i motivi espressi in premessa, che qui si intendono interamente riportati, è approvato il Piano regionale di monitoraggio conoscitivo di sostanze indesiderabili negli alimenti (contaminanti agricoli e alle tossine vegetali naturali) per l'anno 2019, allegato al presente decreto e di cui fa parte integrante, unitamente alla relativa tabella "A".

Il presente decreto, ai sensi della legge regionale n. 9 del 7 maggio 2015, art. 98, comma 6, viene pubblicato nel sito web istituzionale di questo Assessorato e nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.

Palermo, 22 gennaio 2019.

DI LIBERTI