Norma - quotidiano d'informazione giuridica - DBI s.r.l.

ASSESSORATO DELLA FAMIGLIA, DELLE POLITICHE SOCIALI E DEL LAVORO

DECRETO 4 settembre 2019

SUPPLEMENTO ORDINARIO G.U.R.S. 20 settembre 2019, n. 43

PO FSE 2014-2020, Azione 9.3.7 - Approvazione dell'Avviso n. 29/2019 per la realizzazione di percorsi per la formazione di assistenti familiari.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE DELLA FAMIGLIA E DELLE POLITICHE SOCIALI

Visto lo Statuto della Regione;

Vista la legge regionale 15 maggio 2000, n. 10, concernente "Disciplina del personale regionale e dell'organizzazione degli uffici della Regione";

Vista la legge regionale 30 aprile 1991, n. 10, recante "Disposizioni per i procedimenti amministrativi, il diritto di accesso ai documenti amministrativi e la miglior funzionalità dell'attività amministrativa" e ss.mm.ii.;

Vista la legge regionale 5 aprile 2011, n. 5, recante "Disposizioni per la trasparenza, la semplificazione, l'efficienza, l'informatizzazione della pubblica amministrazione e l'agevolazione delle iniziative economiche. Disposizioni per il contrasto alla corruzione ed alla criminalità organizzata di stampo mafioso. Disposizioni per il riordino e la semplificazione della legislazione regionale" e ss.mm.ii.;

Vista la legge 14 gennaio 1994, n. 20 e ss.mm.ii., recante "Disposizioni in materia di giurisdizione e controllo della Corte dei conti";

Visto il D.Lgs. n. 118 del 23 giugno 2011 e successive modifiche ed integrazioni, recante "Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42";

Visto l'art. 11 della legge regionale n. 3 del 13 gennaio 2015, che dispone l'applicazione del D.Lgs. n. 118/11;

Vista la legge regionale 17 maggio 2016, n. 8, art. 15 "Attuazione della programmazione comunitaria" e s.m.i.;

Vista la legge regionale 22 febbraio 2019, n. 1, avente per oggetto "Disposizioni programmatiche e correttive per l'anno 2019. Legge di stabilità regionale";

Vista la legge regionale 22 febbraio 2019, n. 2, avente per oggetto "Bilancio di previsione della Regione siciliana per il triennio 2019-2021";

Visto D.P.Reg. n. 12 del 17 giugno 2019 [N.d.R. recte: D.P.Reg. n. 12 del 27 giugno 2019], avente per oggetto "Regolamento di attuazione del Titolo II della legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19. Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali ai sensi dell'articolo 13, comma 3, della legge regionale 17 marzo 2016, n. 3. Modifica del decreto del Presidente della Regione 18 gennaio 2013, n. 6 e successive modifiche e integrazioni";

Visto il D.P.R.S. n. 2583 del 6 maggio 2019, con cui il Presidente della Regione ha conferito l'incarico di dirigente generale ad interim del Dipartimento della famiglia e delle politiche sociali alla dott.ssa Maria Letizia Di Liberti;

Visto il D.D.G. n. 1423 del 21 agosto 2019, con cui il dirigente generale del Dipartimento della famiglia e delle politiche sociali ha conferito l'incarico di dirigente responsabile del servizio 1 "Programmazione attuativa del POR FSE e del POR FESR" all'arch. Maria Francesca Currò;

Visto il regolamento UE n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale europea del 20 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento CE n. 1083/2006 del Consiglio;

Visto il regolamento UE n. 1304/2013 del 17 dicembre 2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, relativo al Fondo sociale europeo e che abroga il regolamento CE n. 1081/2006 del 5 luglio 2006 del Consiglio;

Visto il regolamento di esecuzione UE n. 215/2014 del 7 marzo 2014 della Commissione, che stabilisce norme di attuazione del regolamento UE n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali;

Visto il regolamento delegato UE n. 480/2014 del 3 marzo 2014 della Commissione, che integra il regolamento UE n. 1303/2013;

Visto il regolamento di esecuzione UE n. 288/2014 del 22 marzo 2014 della Commissione, recante modalità di applicazione del regolamento UE n. 1303/2013;

Visto il regolamento di esecuzione UE n. 821/2014 del 28 luglio 2014 della Commissione, recante modalità di applicazione del regolamento UE n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le modalità dettagliate per il trasferimento e la gestione dei contributi dei programmi, le relazioni sugli strumenti finanziari, le caratteristiche tecniche delle misure di informazione e di comunicazione per le operazioni e il sistema di registrazione e memorizzazione;

Visto l'Accordo di partenariato 2014/2020 per l'impiego dei fondi strutturali e di investimento europei, adottato dalla Commissione europea con decisione del 29 ottobre 2014 e recepito con delibera CIPE n. 8 del 28 gennaio 2015, che definisce l'importo strategico iniziale, la selezione degli obiettivi tematici su cui concentrare gli interventi da finanziare con i Fondi SIE e l'elenco dei Programmi operativi nazionali (PON) e i Programmi operativi regionali (POR);

Visto il Programma operativo del FSE della Regione siciliana 2014-2020 approvato con decisione della Commissione europea CE (2014) n. 10088 del 17 dicembre 2014;

Vista la decisione di esecuzione della Commissione europea C(2018) n. 7326 finale del 29 ottobre 2018 che modifica la decisione della Commissione europea C(2014) n. 10088 del 17 dicembre 2014 di approvazione del PO;

Visto il documento "Criteri di selezione delle operazioni finanziate dal FSE" per il periodo 2014-2020 approvato dal Comitato di sorveglianza (CdS) del PO FSE in data 10 giugno 2015 e successive modifiche approvate con procedura scritta dal CdS in data 12 marzo 2018;

Visto il Manuale delle procedure dell'Autorità di gestione del Programma operativo Regione siciliana FSE 2014-2020, approvato con D.D.G. n. 4472 del 27 giugno 2017 dall'Autorità di gestione del PO FSE 2014-2020;

Visto il vademecum per l'attuazione del Programma operativo regionale siciliana FSE 2014-20 versione 2.0 approvato con D.D.G. n. 1196 del 10 aprile 2019 dall'Autorità di gestione del PO FSE 2014-2020;

Viste le deliberazioni di Giunta regionale di Governo n. 258 del 13 ottobre 2015 e n. 230 del 29 giugno 2016, con cui rispettivamente sono state assegnate al Dipartimento della famiglia e delle politiche sociali le risorse per la realizzazione degli obiettivi di competenza dell'Asse II "Inclusione sociale e lotta alla povertà", Obiettivo tematico 9 "Promuovere l'inclusione sociale e combattere ogni povertà e ogni discriminazione" del PO FSE 2014-2020, nonché la funzione di Centro di responsabilità;

Visto l'Asse II del PO FSE Sicilia 2014/2020, Obiettivo tematico 9 e Priorità di investimento 9.iv "Migliore accesso a servizi accessibili, sostenibili e di qualità, compresi i servizi sociali e cure sanitarie d'interesse generale", Obiettivo specifico 9.3 "Aumento/ consolidamento/qualificazione dei servizi e delle infrastrutture di cura socio-educativi rivolti ai bambini e dei servizi di cura rivolti a persone con limitazioni dell'autonomia e potenziamento della rete infrastrutturale e dell'offerta di servizi sanitari e sociosanitari territoriali, Azione 9.3.7 "Formazione degli assistenti familiari e creazione di registri di accreditamento e di albi di fornitori di servizi di cura rivolti alle persone anziane e/o non autosufficienti";

Visto il decreto assessoriale n. 2570 del 26 maggio 2016 di adozione del Repertorio delle qualificazioni della Regione siciliana;

Vista la Pista di controllo per le operazioni finanziate dal PO FSE Sicilia 2014-2020, relativa al macroprocesso "Formazione", approvata con D.D.G. n. 6183 del 7 agosto 2017 dell'Autorità di gestione del PO FSE 2014-2020, registrata dalla Corte dei conti il 6 ottobre 2017, reg. n. 3, foglio n. 198;

Ritenuto di promuovere con riferimento ai destinatari dell'Azione 9.3.7, come da "Relazione di sintesi sullo stato della programmazione attuativa avviata e da avviare" del PO FSE Sicilia 2014-2020, trasmessa con nota prot. n. 23383 del 26 giugno 2019 e riscontrata con nota prot. n. 4409/Gab del 18 luglio 2019, percorsi di formazione di assistente familiare finalizzati a fornire e/o sviluppare competenze tecnico-professionali, relazionali-comunicative nonché socio-culturali nel campo dell'assistenza familiare in coerenza con il «Repertorio delle qualificazioni» della Regione siciliana, mediante l'emanazione di un Avviso pubblico per la presentazione di proposte progettuali, destinando per la loro realizzazione risorse pari a euro 6.000.000,00;

Visto il D.A. n. 5816 del 26 luglio 2017 dell'Assessorato dell'istruzione e della formazione professionale, di approvazione scheda corso del profilo di "Assistente familiare" in sostituzione della scheda corso presente nel Repertorio delle qualificazioni della Regione siciliana;

Vista la nota prot. n. 76338 del 12 luglio 2019, con cui l'Autorità di gestione del PO FSE ha espresso sullo schema di Avviso, inviato dal Dipartimento della famiglia con nota prot. n. 24634 del 9 luglio 2019, parere positivo sulla coerenza con l'Asse II del POR FSE 2014-2020 e sulla conformità dei relativi criteri di selezione con quelli approvati in sede di CdS del PO FSE del 10 giugno 2015, nonché sulla disponibilità delle risorse;

Viste le note prot. n. 26995 dell'1 agosto 2019 e prot. n. 28439 del 26 agosto 2019 del Dipartimento della famiglia, con cui sono state richieste a Sicilia Digitale S.p.A. le necessarie verifiche sulla fattibilità di impiego del Sistema informativo (SI) in uso per la gestione bandi anche per gli schemi di Avviso promossi a valere dell'Asse II a valere del PO FSE 2014-2020 e dedicati alla realizzazione di percorsi formativi rispettivamente rivolti alle persone con disabilità e per assistenti familiari;

Vista la comunicazione pervenuta tramite e-mail del 2 settembre 2019, con cui SiciliaDigit@le ha comunicato il riscontro tecnico positivo per la messa in produzione del SI per la presentazione dell'Avviso sopracitato e di ritenere conclusa la fase di test;

Ritenuto, in conseguenza, di procedere all'approvazione del suddetto Avviso pubblico cui destinare una dotazione pari a euro 6.000.000,00, a valere sul PO FSE Sicilia 2014- 2020, Asse II "Inclusione sociale e lotta alla povertà", Obiettivo tematico 9, Priorità di investimento 9.iv, Obiettivo specifico 9.3, Azione 9.3.7;

Tutto ciò premesso;

Decreta:

Art. 1

In attuazione del PO FSE Sicilia 2014-2020, Asse II, Obiettivo tematico 9, Priorità di investimento 9.iv, Obiettivo specifico 9.3, Azione 9.3.7, è approvato l'Avviso pubblico n. 29/2019, con cui si promuove la presentazione di proposte progettuali finalizzate alla realizzazione di percorsi di formazione per assistenti familiari, unitamente alla relativa modulistica di seguito elencata:

- Allegato 1 - Domanda di finanziamento;

- Allegato 2 - Formulario della proposta progettuale;

- Allegato 3 - Patto d'integrità;

- Allegato 4 - Informativa privacy;

- Allegato A - "Scheda corso - Assistente familiare".

L'Avviso n. 29/2019, in uno con la modulistica citata, sono allegati al presente decreto e ne costituiscono parte integrante.

Art. 2

Per la realizzazione dell'Avviso n. 29/2019 sono destinate risorse pari a euro 6.000.000,00.

Art. 3

L'Avviso e la relativa modulistica saranno pubblicati per esteso nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana ed inoltre saranno inseriti nei siti ufficiali del Dipartimento della famiglia e delle politiche sociali www.regione.sici lia.it/famiglia e del PO FSE www.sicilia-fse.it.

Palermo, 4 settembre 2019.

DI LIBERTI

(1)

Per la riapertura del termine per la presentazione delle istanze di revisione di cui al presente, si rimanda all'art. 1, comma 1, del D.Dir. Famiglia, Politiche Sociali e Lavoro 10 giugno 2020, n. 631.