
ASSESSORATO DELLA SALUTE
DECRETO 3 marzo 2020
G.U.R.S. 27 marzo 2020, n. 18
Recepimento del Piano nazionale medicina di genere - Istituzione del Tavolo tecnico regionale di coordinamento per la medicina di genere.
L'ASSESSORE PER LA SALUTE
Visto lo Statuto della Regione;
Visto il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto il decreto legislativo 13 settembre 2012, n. 158 [N.d.R. recte: decreto-legge 13 settembre 2012, n. 158], convertito con modificazioni dalla legge 8 novembre 2012, n. 189 "Disposizioni urgenti per promuovere lo sviluppo del Paese mediante un più alto livello di tutela della salute";
Visto il Patto per la salute 2014-2016 giusta Intesa, ai sensi dell'art. 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano rep. n. 82/CSR del 10 luglio 2014;
Visto il D.P.Reg. n. 712 del 16 febbraio 2018, con il quale alla dr.ssa Maria Letizia Di Liberti è stato conferito l'incarico di dirigente generale del Dipartimento regionale per le attività sanitarie e osservatorio epidemiologico;
Visto il D.D.G. 25 giugno 2018, n. 1150, con il quale alla dr.ssa Daniela Segreto dirigente dell'Amministrazione - è stato conferito l'incarico di dirigente del servizio 5 "Promozione della salute e comunicazione" del Dipartimento regionale per le attività sanitarie e osservatorio epidemiologico;
Visto l'art. 3 della legge n. 3/2018, che approva in conferenza Stato - Regioni il Piano per l'applicazione e la diffusione della medicina di genere;
Vista la nota del Ministero della salute prot. 52737 del 26 giugno 2019, con la quale è stato chiesto alle regioni di indicare il referente regionale per la medicina di genere previsto dal Piano per l'applicazione e la diffusione della medicina di genere;
Vista la nota prot. n. 1539 del 16 gennaio 2020, con la quale la dr.ssa Daniela Segreto è stata designata referente regionale per la medicina di genere;
Considerata l'importanza della medicina di genere quale studio delle differenze biologiche, socio-culturali ed economiche e del loro impatto sugli ambiti della prevenzione, diagnosi e cura;
Ritenuto opportuno recepire il Piano per l'applicazione e la diffusione della medicina di genere attraverso il raggiungimento dei seguenti principi:
a) previsione di un approccio interdisciplinare tra le diverse aree mediche e delle scienze umane;
b) promozione e sostegno della ricerca biomedica, farmacologica e psicosociale basata sulle differenze di genere;
c) promozione e sostegno dell'insegnamento della medicina di genere;
d) promozione e sostegno dell'informazione pubblica della salute e sulla gestione delle malattie, in un'ottica di differenze di genere;
Ritenuto, opportuno, altresì, istituire apposito Tavolo tecnico regionale di coordinamento per l'applicazione e la diffusione della medicina di genere, con funzioni di indirizzo, coordinamento e monitoraggio delle attività e dell'efficacia degli interventi;
Decreta:
Per le motivazioni e le finalità esposte in premessa, con il presente provvedimento è recepito il Piano nazionale per l'applicazione e la diffusione della medicina di genere, approvato con l'art. 3 della legge n. 3/2018.
E' istituito il Tavolo tecnico regionale di coordinamento per la medicina di genere, a supporto delle azioni previste dal Piano nazionale per l'applicazione e la diffusione della medicina di genere, con funzioni di indirizzo, coordinamento e monitoraggio delle attività e dell'efficacia degli interventi.
Il Tavolo tecnico regionale di coordinamento per la medicina di genere di cui all'art. 2 è composto da: (1)
- dott.ssa Daniela Segreto - dirigente servizio 5 - DASOE con funzione di coordinatore;
- dott. Salvatore Scondotto - dirigente servizio 9 - DASOE;
- dott.ssa Patrizia Montante - dirigente servizio 2 - DASOE;
- dott. Giovanni De Luca - dirigente U.O. 8.1 - DASOE;
- dott. Pasquale Cananzi - dirigente servizio 7 - DPS;
- dott. Achille Cernigliaro - istruttore direttivo - DASOE con funzione di segretario;
- dott.ssa Luisa Zoda - CEFPAS - Regione siciliana;
- dott. Domenico Gullo - ginecologo - responsabile nazionale per la Medicina di genere - SIGITE;
- dott. Piernicola Garofalo - endocrinologo AO "Ospedali Riuniti Villa Sofia-Cervello" Palermo;
- prof. Francesco Vitale - direttore UOC igiene e prevenzione AOUP "P. Giaccone" Palermo;
- dott. Luigi Spicola - MMG - presidente SIMG;
- dott.ssa Marina Rizzo - neurologo coordinatore regionale presidente SIMEGEN;
- dott. Antonino Milici - psichiatra - Dipartimento salute mentale - ASP Messina;
- dott. Gianluca Trifirò - professore farmacologia AOUP "G. Martino" Messina;
- dott.ssa Rosanna Di Pasquale - medico cardiologo AO "Giovanni Paolo II" - ASP Ragusa;
- dott. Mario Busuito - medico specialista in oncologica - ASP Palermo;
- dott. Massimiliano Cavaleri - giornalista redattore capo di "Messina Medica".
Per le modifiche all'articolo annotato si rimanda all'articolo unico del D.A. Salute 22 gennaio 2021, all'art. 1 del D.A. Salute 15 aprile 2022, n. 13, all'art. 1 del D.A. Salute 30 giugno 2022, n. 30 e all'art. 1 del D.A. Salute 28 marzo 2023, n. 316.
Il presente provvedimento viene trasmesso alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la pubblicazione e successivamente al responsabile del procedimento di pubblicazione dei contenuti nel sito istituzionale ai fini dell'assolvimento dell'obbligo di pubblicazione ex art. 68, comma 4, legge regionale 12 agosto 2014, n. 21 e D.Lgs. n. 33 del 2013.
Palermo, 3 marzo 2020.
RAZZA