
DECRETO PRESIDENZIALE 18 dicembre 2020, n. 38
SUPPLEMENTO ORDINARIO N. 2 G.U.R.S. 22 gennaio 2021, n. 3
Revisione biennale delle Tabelle "A" e "B" allegate al decreto presidenziale 27 marzo 2012, n. 34, Regolamento recante norme di attuazione dell'articolo 2, commi 2-bis e 2-ter, della legge regionale 30 aprile 1991, n. 10 e successive modifiche ed integrazioni, per l'individuazione dei termini di conclusione dei procedimenti amministrativi di competenza del Dipartimento regionale Azienda regionale foreste demaniali.
IL PRESIDENTE DELLA REGIONE
Visto lo Statuto della Regione;
Viste le leggi regionali 29 dicembre 1962, n. 28 e 10 aprile 1978, n. 2 e successive modifiche e integrazioni;
Visto il D.Lgs. P. Reg. 28 febbraio 1979, n. 70 [N.d.R. recte: D.P.Reg. 28 febbraio 1979, n. 70], che approva il testo unico delle leggi sull'ordinamento del Governo e dell'Amministrazione regionale;
Vista la legge regionale 15 maggio 2000, n. 10 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19, recante "Norme per la riorganizzazione dei Dipartimenti regionali. Ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione";
Visto il D.P.Reg. 27 marzo 2012, n. 34, di adozione del "Regolamento recante norme di attuazione dell'articolo 2, commi 2-bis e 2-ter, della legge regionale 30 aprile 1991, n. 10 e successive modifiche ed integrazioni, per l'individuazione dei termini di conclusione dei procedimenti amministrativi di competenza del Dipartimento regionale Azienda foreste demaniali " pubblicato nel supplemento ordinario n. 1 alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana (p. I) dell'1 giugno 2012, n. 22;
Visto il D.P.Reg. 5 aprile 2012, n. 30, di adozione del "Regolamento recante norme di attuazione dell'articolo 2, commi 2-bis e 2-ter, della legge regionale 30 aprile 1991, n. 10 e successive modifiche ed integrazioni, per l'individuazione dei termini di conclusione dei procedimenti amministrativi di competenza del Dipartimento regionale interventi strutturali per l'agricoltura" pubblicato nel supplemento ordinario n. 1 alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana (p. I) dell'1 giugno 2012, n. 22;
Vista la legge regionale 21 maggio 2019, n. 7, recante "Disposizioni per i procedimenti amministrativi e la funzionalità dell'azione amministrativa";
Visto in particolare il comma 1 dell'art. 35 della citata legge regionale 21 maggio 2019, n. 7, con il quale è abrogata la legge regionale 30 aprile 1991, n. 10;
Visto il comma 2 dell'art. 35 della citata legge regionale 21 maggio 2019, n. 7, il quale dispone che "Sono fatti salvi i regolamenti emanati in attuazione dell'articolo 2, commi 2 bis e 2 ter, della legge regionale n. 10/1991 approvati, rispettivamente, (...omissis...) con decreto del Presidente della Regione 27 marzo 2012, n. 29, con decreto del Presidente della Regione 5 aprile 2012, n. 30, (...omissis)";
Visto il comma 3 dell'art. 2 della legge regionale 21 maggio 2019, n. 7, il quale dispone che "Con decreto del Presidente della Regione su proposta dell'Assessore regionale competente, le amministrazioni regionali individuano i termini, non superiori a sessanta giorni, entro i quali deve essere concluso il procedimento. (...omissis...)";
Visto il comma 4 dell'art. 2 della legge regionale 21 maggio 2019, n. 7, il quale dispone che "Nei casi in cui, tenuto conto della sostenibilità dei tempi sotto il profilo dell'organizzazione amministrativa, della natura degli interessi pubblici tutelati e della particolare complessità del procedimento, siano indispensabili termini maggiori di quelli indicati nel comma 3 per la conclusione del procedimento, gli stessi sono individuati con decreto del Presidente della Regione, su proposta dell'Assessore regionale competente di concerto con l'Assessore regionale per le autonomie locali e la funzione pubblica. I termini previsti non possono comunque superare i centocinquanta giorni. (...omissis...)";
Visto il D.P.Reg. 27 giugno 2019, n. 12. "Regolamento di attuazione del Titolo II della legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19. Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali di cui all'articolo 13, comma 3, della legge regionale 17 marzo 2016, n. 3. Modifica del decreto del Presidente della Regione 18 gennaio 2013, n. 6 e successive modifiche e integrazioni", pubblicato nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana (p. I) del 17 luglio 2019, n. 33;
Preso atto dell'avvenuta revisione dei procedimenti amministrativi di competenza del Dipartimento regionale dello sviluppo rurale e territoriale e dei relativi tempi di conclusione, svolta in linea ai principi ed ai criteri della semplificazione dei procedimenti amministrativi;
Vista la Tabella "A" con la quale si procede, ai sensi del citato comma 3 dell'art. 2 della legge regionale 21 maggio 2019, n. 7, alla revisione dei procedimenti amministrativi di competenza del Dipartimento regionale dello sviluppo rurale e territoriale, con relativi termini di conclusione superiori a 30 giorni e non maggiori di 60 giorni;
Vista la Tabella "B" con la quale si procede, ai sensi del citato comma 4 dell'art. 2 della legge regionale 21 maggio 2019, n. 7, alla revisione dei procedimenti amministrativi di competenza del Dipartimento regionale dello sviluppo rurale e territoriale, con relativi termini di conclusione superiori a 60 giorni e non maggiori di 150 giorni;
Vista la relazione a firma del dirigente generale del Dipartimento regionale dello sviluppo rurale e territoriale, trasmessa all'Assessore regionale per l'agricoltura, lo sviluppo rurale e la pesca mediterranea con nota prot. n. 25563 in data 18 ottobre 2017, con cui si motiva la ragione che rende necessaria la revisione dei procedimenti amministrativi di competenza e, per quelli inseriti nella citata Tabella "B", viene data giustificazione per la previsione di un termine di conclusione superiore a 60 giorni;
Considerato che, relativamente alla revisione dei procedimenti di cui alla Tabella "B", sussistono le motivazioni previste dal citato comma 4 dell'art. 2 della citata legge regionale 21 maggio 2019, n. 7, ai sensi del quale i termini per la conclusione dei procedimenti amministrativi possono essere determinati in misura superiore a 60 giorni;
Vista la nota prot. n. 134542 del 6 dicembre 2018, con la quale è stato espresso il concerto dell'Assessore regionale per le autonomie locali e la funzione pubblica, richiesto dalla legge in relazione ai procedimenti di cui alla Tabella "B" per i quali sono stati fissati termini superiori a 60 giorni e non maggiori di 150 giorni;
Visto il parere n. 76087344.4 del 2 aprile 2019 dell'Ufficio legislativo e legale;
Visto il parere n. 00069/2019 del Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana, Sezione consultiva, reso nell'adunanza del 7 maggio 2019;
Vista la deliberazione della Giunta regionale n. 386 del 10 settembre 2020;
Su proposta dell'Assessore regionale per l'agricoltura, lo sviluppo rurale e la pesca mediterranea;
Emana
il seguente regolamento:
Oggetto
1. Con il presente regolamento, in esito alla revisione biennale dei termini di conclusione dei procedimenti amministrativi di competenza del Dipartimento regionale per lo sviluppo rurale e territoriale, sono adottate le allegate Tabelle "A" e "B", che sostituiscono le Tabelle "A" e "B" allegate al decreto del Presidente della Regione 27 marzo 2012, n. 34.
Norme finali, entrata in vigore e disciplina transitoria
1. Il presente regolamento sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana ed entrerà in vigore il quindicesimo giorno successivo a tale pubblicazione.
2. Il presente regolamento è reso altresì accessibile nel sito istituzionale della Regione.
3. I termini previsti nelle nuove Tabelle A e B si applicano ai procedimenti che avranno inizio a partire dal giorno della entrata in vigore del presente regolamento. Ai procedimenti già iniziati a tale data continuano ad applicarsi i termini previsti nelle previgenti Tabelle A e B.
4. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.
Palermo, 18 dicembre 2020.
MUSUMECI
Assessore regionale per l'agricoltura, lo sviluppo rurale e la pesca mediterranea BANDIERA
Assessore regionale per le autonomie locali e la funzione pubblica GRASSO
Ammesso alla registrazione della Corte dei conti il 4 gennaio 2021, n. 1.