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N.d.R.: La presente Deliberazione è tratta dal sito della Presidenza della Regione Siciliana.

DELIBERAZIONE 23 luglio 2020, n. 310

Legge regionale 12 maggio 2020, n. 9. Articolo 5, comma 2 - Riprogrammazione PO FESR Sicilia 2014/2020 e POC 2014/2020 per effetto della pandemia da COVID-19.

N.d.R.: La presente Deliberazione è tratta dal sito della Presidenza della Regione Siciliana.

LA GIUNTA REGIONALE

VISTO lo Statuto della Regione;

VISTE le leggi regionali 29 dicembre 1962, n. 28 e 10 aprile 1978, n. 2;

VISTA la legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19 e successive modifiche e integrazioni;

VISTO il D.P.Reg. 18 gennaio 2013, n. 6;

VISTO il D.P.Reg. 27 giugno 2019, n. 12 concernente: "Regolamento di attuazione del Titolo II della legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19. Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali ai sensi dell'articolo 13, comma 3, della legge regionale 17 marzo 2016, n. 3. Modifica del decreto del Presidente della Regione 18 gennaio 2013, n. 6, e successive modifiche e integrazioni";

VISTO il proprio Regolamento interno, approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 82 del 10 marzo 2020;

VISTO il decreto legge 23 febbraio 2020, n. 6, integrato e modificato dalla legge di conversione 5 marzo 2020, n. 13, recante: "Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19"e i successivi Decreti legge e Decreti attuativi del Presidente del Consiglio dei Ministri emanati a seguito dell'evolversi della situazione epidemiologica da COVID-19;

VISTE le Ordinanze contingibili e urgenti del Presidente della Regione Siciliana inerenti la straordinaria situazione epidemiologica in atto;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1301/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, relativo al Fondo sviluppo regionale e a disposizioni specifiche concernenti l'obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" e che abroga il Regolamento (CE) n. 1080/2006;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;

VISTO il Regolamento (UE) n. 460/2020 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 30 marzo 2020 che modifica i regolamenti (UE) n. 1301/2013, (UE) n. 1303/2013 e (UE) n. 508/2014 per quanto riguarda misure specifiche volte a mobilitare gli investimenti nei sistemi sanitari degli Stati membri e in altri settori delle loro economie in risposta all'epidemia di COVID-19 (Iniziativa di investimento in risposta al coronavirus);

VISTO l'art. 50 della legge regionale 6 agosto 2009, n. 9 e successive modifiche e integrazioni, da ultimo modificato dall'art. 33, comma 6, lettera b), della legge regionale 8 maggio 2018, n. 8;

VISTO l'articolo 5, comma 2, della legge regionale 12 maggio 2020, n. 9 recante 'Norme di autorizzazione all'uso dei fondi extraregionali e all'attivazione di strumenti finanziarì;

VISTA la delibera CIPE n. 52 del 10 luglio 2017: "Programma operativo complementare Regione Siciliana 2014/2020 (Delibera CIPE n. 10/2015) - Accordo di partenariato 2014/2020 (reg. UE n. 1303/2013)";

VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 98 del 27 febbraio 2018: "Delibera CIPE n. 52 del 10 luglio 2017 - Piano di Azione e Coesione (Programma Operativo Complementare) 2014/2020 - Presa d'atto";

VISTA la deliberazione n. 141 del 24 aprile 2019, "Programma Operativo FESR Sicilia 2014/2020 - Riprogrammazione del piano finanziario", con la quale la Giunta regionale ha disposto, tra l'altro, di autorizzare il Dipartimento regionale della programmazione della Presidenza della Regione a formulare la proposta di riprogrammazione finanziaria del Programma Operativo Complementare approvato con la citata delibera CIPE n. 52/2017;

VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 358 del 10 ottobre 2019: "P.O. FESR Sicilia 2014/2020 - Decisioni della Commissione Europea C(2018) 8989 del 18 dicembre 2018 e C(2019) 5045 final del 28 giugno 2019. Adozione definitiva";

VISTA la nota del Dipartimento regionale della programmazione della Presidenza della Regione prot. n. 7720 del 25 giugno 2020, con in calce le determinazioni del Presidente della Regione, relativa a: "Riprogrammazione PO FESR Sicilia 2014/2020 e POC 2014/2020 per effetto della pandemia da COVID-19. Legge regionale 12 maggio 2020, n. 9";

CONSIDERATO che nella predetta nota prot. n. 7720/2020 il Dipartimento regionale della programmazione, dopo avere ricordato che l'articolo 5, comma 2, della citata legge regionale n. 9/2020 ha autorizzato l'utilizzo di fondi extraregionali e del Programma di Azione e Coesione (Programma Operativo Complementare) 2014/2020, al fine di contrastare gli effetti economici della pandemia da COVID-19, rappresenta che: alla luce dell'indirizzo formulato dal Presidente della Regione in ordine alla proposta di riprogrammazione dei programmi di spesa, a seguito della legge di stabilità regionale, circoscritta agli ambiti emergenziali finalizzati 1) all'erogazione di contributi a fondo perduto e/o sostegno al credito rivolti al sistema imprenditoriale, 2) al potenziamento delle sedi didattiche e dei materiali didattici per la formazione a distanza rivolti al sistema scolastico e 3) all'erogazione di contributi a fondo perduto e del sostegno al credito rivolti agli operatori economici, si è proceduto a rielaborare una proposta, discussa nella riunione del 16 giugno 2020 con i rappresentanti del Dipartimento delle Politiche di Coesione, dell'Agenzia della Coesione Territoriale e dell'Agenzia Nazionale Politiche Attive del Lavoro (ANPAL); in data 24 giugno 2020 sono stati convocati i Dipartimenti regionali delle attività produttive, delle infrastrutture, della mobilità e dei trasporti e dell'ambiente in merito alle risorse da riprogrammare, per quanto di rispettiva competenza; al Nucleo di Valutazione e Verifica degli Investimenti Pubblici della Regione Siciliana è stato chiesto un approfondimento della analisi motivazionale, ai sensi dell'articolo 30 del citato Regolamento (UE) n. 1303/2013; le azioni interessate dalle riduzioni finanziarie, per garantire copertura alle spese necessarie per la gestione dell'emergenza COVID-19, riguardano i predetti Dipartimenti regionali e l'ARIT, come riportato nella Tabella acclusa alla nota di che trattasi; la disponibilità così determinata, pari ad euro 399.825.838,16, sarebbe sufficiente a garantire copertura finanziaria delle iniziative previste dalla legge di stabilità regionale, compatibili con il Programma Operativo FESR per finalità e modalità di attuazione, come da Tabella per un totale di euro 395.500.000,00, risultando disponibili risorse pari ad euro 4.325.838,16 da riprogrammare;

CONSIDERATO che nella richiamata nota prot. n. 7720/2020 il Dipartimento regionale della programmazione, dopo avere ampiamente relazionato in ordine alle iniziative assoggettate a riprogrammazione relativamente agli Assi interessati, rappresenta talune potenziali criticità, in detta nota esplicitate, e, conclusivamente, rimette la Tabella di sintesi inerente la proposta di riprogrammazione del PO e i limiti massimi consentiti dall'articolo 2 del Regolamento (UE) n. 460/2020;

VISTA la nota prot. n. 15993 del 6 luglio 2020 con la quale l'Ufficio di gabinetto del Presidente della Regione trasmette la nota prot. n. 8032 dell'1 luglio 2020 con cui il Dipartimento regionale della programmazione rimette la nuova Tabella, sostitutiva della precedente, recante il quadro delle Azioni interessate dalle riduzioni finanziarie, tenuto conto di alcuni approfondimenti in ordine alle risorse individuate dal Dipartimento regionale delle attività produttive, precisando che rimane invariato il quadro relativo alla copertura finanziaria delle iniziative previste dalla legge di stabilità regionale;

CONSIDERATO che con nota prot. n. 001-0001532 del 22 luglio 2020 l'Ufficio per il coordinamento dell'attività legislativa dell'A.R.S. comunica che la II Commissione legislativa, nella seduta n. 211 del 14 luglio 2020 e la Commissione per l'esame delle questioni concernenti l'attività dell'Unione Europea, nella seduta n. 92 del 21 luglio 2020, hanno espresso parere favorevole sulla proposta di riprogrammazione di che trattasi;

RITENUTO, al fine di contrastare gli effetti economici della pandemia da COVID-19, di approvare la proposta di riprogrammazione del PO FESR Sicilia 2014/2020 e del POC 2014/2020, ai sensi dell'articolo 5, comma 2, della citata legge regionale n. 9/2020;

SU proposta del Presidente della Regione,

Delibera:

N.d.R.: La presente Deliberazione è tratta dal sito della Presidenza della Regione Siciliana.

Art. 0

Articolo Unico

per quanto esposto in preambolo, al fine di contrastare gli effetti economici della pandemia da COVID-19, ai sensi dell'articolo 5, comma 2, della legge regionale 12 maggio 2020, n. 9, di approvare la proposta di riprogrammazione del PO FESR Sicilia 2014/2020 e del POC 2014/2020, in conformità alle note del Dipartimento regionale della programmazione della Presidenza della Regione prot. n. 7720 del 25 giugno 2020 e prot. n. 8032 dell'1 luglio 2020, costituenti allegato alla presente deliberazione.

Il Presidente 

MUSUMECI

Il Segretario

BUONISI

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