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N.d.R.: La presente Deliberazione è tratta dal sito della Presidenza della Regione Siciliana.

DELIBERAZIONE 26 ottobre 2020, n. 460 

Deliberazione della Giunta regionale n. 361 del 10 ottobre 2019: "Piano triennale del fabbisogno di personale per il rafforzamento dei servizi e delle misure di politica attiva del lavoro. Apprezzamento" - Integrazione.

N.d.R.: La presente Deliberazione è tratta dal sito della Presidenza della Regione Siciliana.

LA GIUNTA REGIONALE

VISTO lo Statuto della Regione;

VISTE le leggi regionali 29 dicembre 1962, n. 28 e 10 aprile 1978, n. 2;

VISTA la legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19 e successive modifiche e integrazioni;

VISTO il D.P.Reg. 18 gennaio 2013, n. 6;

VISTO il D.P.Reg. 27 giugno 2019, n. 12 concernente: "Regolamento di attuazione del Titolo II della legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19. Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali ai sensi dell'articolo 13, comma 3, della legge regionale 17 marzo 2016, n. 3. Modifica del decreto del Presidente della Regione 18 gennaio 2013, n. 6, e successive modifiche e integrazioni";

VISTO il proprio Regolamento interno, approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 82 del 10 marzo 2020;

VISTO il Decreto del Ministro dell'università e della ricerca scientifica e tecnologica 3 novembre 1999, n. 509: "Regolamento recante norme concernenti l'autonomia didattica degli atenei";

VISTO il Decreto del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca 22 ottobre 2004, n. 270, recante modifiche al succitato D.M. n. 509/1999;

VISTO il decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 150 "Disposizioni per il riordino della normativa in materia di servizi per il lavoro e di politiche attive, ai sensi dell'articolo 1, comma 3, della legge 10 dicembre 2014, n. 183";

VISTO l'articolo 1, comma 258, della legge 30 dicembre 2018, n. 145 recante: "Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021";

VISTO il decreto legge 28 gennaio 2019, n. 4 recante: "Disposizioni urgenti in materia di reddito di cittadinanza e di pensioni", convertito con modificazioni dalla legge 28 marzo 2019, n. 26, ed, in particolare, l'articolo 12, comma 3, che disciplina le modalità di attuazione del Piano di rafforzamento dei centri per l'impiego al fine precipuo del rafforzamento delle politiche attive del lavoro e dell'attuazione dei livelli essenziali delle prestazioni (LEP);

VISTA la legge regionale 12 maggio 2020, n. 10: "Bilancio di previsione della Regione Siciliana per il triennio 2020/2022";

VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 166 del 10 aprile 2018 relativa a: "Creazione rete servizi per il lavoro - Apprezzamento";

VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 260 del 12 luglio 2019: "Convenzione tra Regione Siciliana e Anpal Servizi ex art. 12, comma 3 del decreto legge 28 gennaio 2019, n. 4, come sostituito dalla legge di conversione 28 marzo 2019, n. 26. Apprezzamento";

VISTO il Decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali n. 74 del 28 giugno 2019, con il quale è stato approvato il "Piano straordinario di potenziamento dei centri per l'impiego e delle politiche attive del lavoro", il cui schema di riparto per singole Regioni è rinvenibile nell'allegato "A" del medesimo decreto che ne costituisce parte integrante; 

VISTA la deliberazione n. 361 del 10 ottobre 2019, con la quale la Giunta regionale ha apprezzato il documento "Piano triennale del fabbisogno di personale per il rafforzamento dei servizi e delle misure di politica attiva del lavoro", predisposto dal Dipartimento regionale del lavoro, dell'impiego, dell'orientamento, dei servizi e delle attività formative;

VISTA la nota prot. n. 3738 del 26 ottobre 2020 e gli atti alla stessa acclusi, con la quale l'Assessore regionale per la famiglia, le politiche sociali rappresenta che, nel corpo della documentazione formante parte integrante della predetta deliberazione n. 361/2019, non risulta inserito, come titolo per l'accesso ai profili professionali di categoria "D", il possesso della laurea triennale (L);

CONSIDERATO che, nella medesima nota n. 3738 del 26 ottobre 2020, l'Assessore regionale per la famiglia, le politiche sociali, nel richiamare l'allegata nota n. 95358 del 19 ottobre 2020 del Dirigente generale del Dipartimento regionale della funzione pubblica e del personale, rappresenta: che nel corso della predisposizione dello schema di bando per l'attuazione della deliberazione n. 361 del 10 ottobre 2019 e nell'ambito della collaborazione con il FORMEZ e del confronto con il Dipartimento regionale della funzione pubblica, è emerso come, a livello nazionale, siano state operate scelte diverse, atteso che il titolo di studio indicato per l'accesso ai diversi profili di funzionario è costituito dal possesso della laurea triennale, ad eccezione dei profili per cui è necessaria una particolare abilitazione conseguibile solo se in possesso di laurea magistrale o specialistica; che a seguito di una comparazione effettuata con analoghi bandi emanati di recente da altre Regioni, nonché con il bando emanato dalla Commissione RIPAM per il reclutamento di 2.133 unità di personale non dirigenziale da inquadrare nella fascia retributiva F1 (funzionario), è stata confermata la presenza, tra i titoli di studio presi in considerazione per l'accesso a tali profili professionali in questione, della laurea triennale (L); che, pertanto, anche a seguito di un raffronto tra CCNL e CCRL, il Dipartimento regionale della funzione pubblica e del personale ha proposto l'inserimento tra i requisiti per l'accesso dall'esterno alla categoria "D" anche della laurea triennale (L);

CONSIDERATO che, in relazione a quanto sopra esposto, l'Assessore regionale per la famiglia, le politiche sociali e il lavoro, nel fare presente, nella citata nota n. 3738/2020, che il Dirigente generale del Dipartimento regionale del lavoro, dell'impiego, dell'orientamento, dei servizi e delle attività formative, con l'allegata nota prot. n. 44745 del 20 ottobre 2020, ha dato formale nulla osta alla modifica del titolo di accesso ai concorsi di cui trattasi, proposta dal Dipartimento regionale della funzione pubblica e del personale con la più volte citata nota n. 95358 del 19 ottobre 2019, rimette, all'esame della Giunta regionale, la proposta di integrare il contenuto della deliberazione della Giunta regionale n. 361/2019, prevedendo che costituisca requisito per l'accesso dall'esterno ai posti appartenenti alla categoria "D", che saranno messi a bando, il possesso delle lauree triennali (ex decreti ministeriali n. 509/1999 e n. 270/2004), propedeutiche all'accesso alle lauree specialistiche o magistrali, indicate nella medesima deliberazione, per ciascun profilo professionale;

RITENUTO di condividere la superiore proposta;

SU proposta dell'Assessore regionale per la famiglia, le politiche sociali e il lavoro;

Delibera:

N.d.R.: La presente Deliberazione è tratta dal sito della Presidenza della Regione Siciliana.

Art. 0

Articolo Unico

per quanto esposto in preambolo, in conformità alla proposta dell'Assessore regionale per la famiglia, le politiche sociali e il lavoro, di cui alla nota prot. n. 3738 del 26 ottobre 2020 ed atti alla stessa acclusi, costituenti allegato alla presente deliberazione, di integrare il contenuto della deliberazione della Giunta regionale n. 361 del 10 ottobre 2019, concernente: "Piano triennale del fabbisogno di personale per il rafforzamento dei servizi e delle misure di politica attiva del lavoro. Apprezzamento", prevedendo che costituisca requisito per l'accesso dall'esterno ai posti appartenenti alla categoria "D", che saranno messi a bando, il possesso delle lauree triennali, (ex decreti ministeriali n. 509 del 3 novembre 1999 e n. 270 del 22 ottobre 2004), propedeutiche all'accesso alle lauree specialistiche o magistrali, indicate nella medesima deliberazione, per ciascun profilo professionale.

Il Presidente

MUSUMECI

Il Segretario

BUONISI

N.d.R.: La presente Deliberazione è tratta dal sito della Presidenza della Regione Siciliana.