L'ASSESSORE PER LA SALUTE

Visto lo Statuto della Regione;

Vista la legge 23 dicembre 1978, n. 833 di istituzione del Servizio sanitario nazionale;

Visto il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modifiche e integrazioni;

Vista la legge regionale n. 5 del 14 aprile 2009, recante "Norme per il riordino del Servizio sanitario regionale";

Visto il D.P.Reg. n. 2762 del 18 giugno 2020, con il quale, in esecuzione della delibera della Giunta regionale di Governo n. 254 del 14 giugno 2020, è stato conferito l'incarico di dirigente generale del Dipartimento attività sanitarie e osservatorio epidemiologico dell'Assessorato regionale della salute alla dott.ssa Maria Letizia Di Liberti;

Visto il decreto del Presidente della Regione n. 12 del 27 giugno 2019 "Regolamento di attuazione del Titolo II della legge regionale 16 dicembre 2018, n. 19 [N.d.R. recte: legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19]. Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali, ai sensi dell'art. 13, comma 3, della legge regionale n. 3/2019. Modifica del decreto del Presidente della Regione 18 gennaio 2013, n. 6 e successive modifiche e integrazioni";

Visto il decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, 2 aprile 2015 n. 70, recante "Regolamento sulla definizione degli standard qualitativi, strutturali, tecnologici e quantitativi relativi all'assistenza ospedaliera";

Visto il D.A. n. 22 dell'11 gennaio 2019, recante "Adeguamento della Rete ospedaliera al D.M. 2 aprile 2015, n. 70;

Visto il D.A. n. 2646 del 20 dicembre 2011, recante "Rifunzionalizzazione della Rete regionale della talassemia e delle emoglobinopatie" (RRTE) e, in particolare, l'art. 3 che prevede l'istituzione, senza oneri aggiuntivi a carico del bilancio regionale, di una Consulta tecnica permanente della Rete regionale della talassemia e delle emoglobinopatie, nominata dall'Assessore per la salute, di cui fanno parte, inter alias,

- un rappresentante del Centro Hub regionale;

- un rappresentante identificato rispettivamente tra i Centri di I e di II livello;

- un rappresentante della Lega regionale per la lotta contro le emopatie e i tumori dell'infanzia, e che per l'espletamento delle funzioni proprie, ai lavori della Consulta possono essere chiamati formalmente a partecipare i rappresentanti delle strutture intermedie dell'Assessorato competenti per ambiti specifici di attività;

Visto il D.A. n. 1015 del 28 maggio 2012, recante "Istituzione della Consulta tecnica permanente della rete regionale della talassemia e delle emoglobinopatie";

Considerata l'esigenza di dovere provvedere, a seguito della cessazione dell'incarico ricoperto da taluni componenti, alla ricostituzione della Consulta tecnica permanente della talassemia e delle emoglobmopatie di cui al citato D.A. n. 1015/2012 individuando i nuovi componenti al fine di supportare, ai sensi del D.A. n. 2646/2011, la definizione degli obiettivi triennali della RRTE inerenti la formazione, la ricerca e la diffusione di linee guida e protocolli assistenziali unitamente alla verifica del raggiungimento degli obiettivi già programmati e l'adozione di eventuali azioni correttive nonché le indicazioni concernenti l'uso appropriato e la distribuzione di farmaci, presidi e ausili;

Decreta: