
N.d.R.: Il presente decreto è ABROGATO dall'art. 3, comma 2, del D.P.C.M. 6 giugno 2024, a decorre dal 1° luglio 2024.
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
DIPARTIMENTO PER LA TRASFORMAZIONE DIGITALE
DECRETO 24 settembre 2021
G.U.R.I. 7 dicembre 2021, n. 291
Organizzazione dell'Unità di missione per i progetti del «PNRR» di competenza del Dipartimento per la trasformazione digitale presso la Presidenza del Consiglio dei ministri.
TESTO COORDINATO (al D. Dip. Trasformazione Digitale 23 marzo 2022)
N.d.R.: Il presente decreto è ABROGATO dall'art. 3, comma 2, del D.P.C.M. 6 giugno 2024, a decorre dal 1° luglio 2024.
IL MINISTRO PER L'INNOVAZIONE TECNOLOGICA E LA TRANSIZIONE DIGITALE DI CONCERTO CON IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400, recante «Disciplina dell'attività di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri»;
Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, recante «Riforma dell'organizzazione del Governo, a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59» e successive modificazioni;
Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303, recante «Ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri, a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59» e successive modificazioni;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante «Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche» e successive modificazioni;
Vista la legge 30 dicembre 2020, n. 178 recante «Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2021 e bilancio pluriennale per il triennio 2021-2023» e in particolare l'art. 1, commi da 1037 a 1050;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 12 febbraio 2021, con il quale il dott. Vittorio Colao è stato nominato Ministro senza portafoglio;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 13 febbraio 2021, con il quale al predetto Ministro è stato conferito l'incarico per l'innovazione tecnologica e la transizione digitale;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 15 marzo 2021, con il quale al predetto Ministro è stata conferita la delega di funzioni nelle materie dell'innovazione tecnologica e della transizione digitale;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 12 febbraio 2021, con il quale il dott. Daniele Franco è stato nominato Ministro dell'economia e delle finanze;
Visto il Piano nazionale di ripresa e resilienza, ufficialmente presentato alla Commissione europea in data 30 aprile 2021 ai sensi dell'art. 18 del regolamento (UE) n. 2021/241;
Vista la decisione di esecuzione del Consiglio (UE) del 13 luglio 2021 relativa all'approvazione della valutazione del Piano di ripresa e resilienza per l'Italia;
Visto il decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, recante «Governance del Piano nazionale di ripresa e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure», convertito con modificazioni dalla legge 29 luglio 2021, n. 108;
Visto, in particolare, l'art. 8, comma 1, del citato decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni dalla legge 30 luglio 2021, n. 101 [N.d.R. recte: legge 29 luglio 2021, n. 108], ai sensi del quale «Ciascuna amministrazione centrale titolare di interventi previsti nel PNRR provvede al coordinamento delle relative attività di gestione, nonchè al loro monitoraggio, rendicontazione e controllo. A tal fine, nell'ambito della propria autonomia organizzativa, individua, tra quelle esistenti, la struttura di livello dirigenziale generale di riferimento ovvero istituisce una apposita unità di missione di livello dirigenziale generale fino al completamento del PNRR, e comunque non oltre il 31 dicembre 2026, articolata fino ad un massimo di tre uffici dirigenziali di livello non generale, adottando, entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, il relativo provvedimento di organizzazione interna, con decreto del Ministro di riferimento, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze»;
Visto il decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80 recante «Misure urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni funzionali all'attuazione del piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per l'efficienza della giustizia» convertito con modificazioni dalla legge 6 agosto 2021, n. 113;
Visto, in particolare, il secondo periodo del comma 1, dell'art. 7 del citato decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80, ai sensi del quale «Con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri su proposta del Ministro dell'economia e delle finanze, si provvede alla individuazione delle amministrazioni di cui all'art. 8, comma 1, del decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77.»;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 9 luglio 2021, registrato dalla Corte dei conti il 3 agosto 2021 al n. 2064, che individua la Presidenza del Consiglio dei ministri - Ministro per l'innovazione tecnologica e la transizione digitale quale struttura presso la quale istituire l'Unità di missione ai sensi dell'art. 8, comma 1, del decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni dalla legge 30 luglio 2021, n. 101 [N.d.R. recte: legge 29 luglio 2021, n. 108];
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 30 luglio 2021, registrato dalla Corte dei conti il 3 agosto 2021 al n. 2067, di istituzione nell'ambito del Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei ministri dell'Unità di missione di livello dirigenziale ai sensi dell'art. 8, comma, 1 del decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni dalla legge 30 luglio 2021, n. 101 [N.d.R. recte: legge 29 luglio 2021, n. 108], e del decreto del Presidente del Consiglio del 9 luglio 2021, articolata in una posizione dirigenziale di livello generale e in tre posizioni dirigenziali di livello non generale;
Considerato che, ai sensi dell'art. 1, comma 6, del citato decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 30 luglio 2021, il Ministro per l'innovazione tecnologica e la transizione digitale di concerto con il Ministero dell'economia e delle finanze, deve disciplinare le funzioni delle singole articolazioni organizzative dell'Unità di missione istituita presso il Dipartimento per trasformazione digitale;
Ritenuto, pertanto, necessario disciplinare, ai sensi del predetto art. 1, comma 6, del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 30 luglio 2021, le funzioni delle singole articolazioni organizzative dell'Unità di missione istituita nell'ambito del Dipartimento per trasformazione digitale;
Visto il decreto del Ministro dell'economia delle finanze 6 agosto 2021 che assegna la titolarità degli investimenti e delle riforme alle amministrazioni centrali individuate dal citato decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 30 luglio 2021;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 1° ottobre 2012, recante «Ordinamento delle strutture generali della Presidenza del Consiglio dei ministri», come da ultimo modificato con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 19 giugno 2019 e, in particolare, l'art. 24-quater relativo al «Dipartimento per la trasformazione digitale»;
Visto il decreto del segretario generale 24 luglio 2019, registrato alla Corte dei conti in data 8 agosto 2019, reg.ne-succ. n. 1659, recante l'organizzazione interna del Dipartimento per la trasformazione digitale, modificato dal decreto del Ministro per l'innovazione tecnologica e la digitalizzazione 3 settembre 2020, registrato dalla Corte dei conti in data 21 settembre 2020 al n. 2159;
Decreta:
N.d.R.: Il presente decreto è ABROGATO dall'art. 3, comma 2, del D.P.C.M. 6 giugno 2024, a decorre dal 1° luglio 2024.
Funzioni dell'Unità di missione
1. L'Unità di missione costituita nell'ambito della Presidenza del Consiglio dei ministri - Dipartimento per la trasformazione digitale, ai sensi dell'art. 8, comma 1, del decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito con modificazioni dalla legge 30 luglio 2021, n. 101 [N.d.R. recte: legge 29 luglio 2021, n. 108], e dell'art. 1 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 30 luglio 2021, assicura il coordinamento in materia di gestione, monitoraggio, rendicontazione e controllo degli interventi di competenza del Dipartimento. Provvede, inoltre, ad emanare ed aggiornare linee guida per assicurare la correttezza delle procedure di attuazione e rendicontazione, la regolarità della spesa, il rispetto dei vincoli di destinazione delle misure agli obiettivi climatici e di trasformazione digitale, ponendo in essere le misure necessarie finalizzate al conseguimento degli obiettivi intermedi e finali previsti nel PNRR.
2. L'Unità attiva misure adeguate al fine di prevenire, individuare e correggere la corruzione, la frode e i conflitti di interessi nell'utilizzo dei fondi del PNRR, comprese le modalità volte a evitare la duplicazione dei finanziamenti da parte del dispositivo per la ripresa e la resilienza e di altri programmi dell'Unione. A tal fine partecipa alla rete dei referenti antifrode del PNRR attivata presso il Servizio centrale per il PNRR del Ministero dell'economia e delle finanze con il supporto della Guardia di finanza.
N.d.R.: Il presente decreto è ABROGATO dall'art. 3, comma 2, del D.P.C.M. 6 giugno 2024, a decorre dal 1° luglio 2024.
Articolazione dell'Unità di missione e compiti dei servizi
(modificato dall'art. 1, dall'art. 2 e dall'art. 3, del D. Dip. Trasformazione Digitale 23 marzo 2022)
1. L'Unità di missione di cui all'art. 1 è coordinata da una figura dirigenziale di livello dirigenziale generale, ed è articolata in tre strutture di livello dirigenziale non generale. Il coordinatore dell'Unità di missione rappresenta il punto di contatto con il Servizio centrale per il PNRR per l'espletamento degli adempimenti previsti dal regolamento (UE) 2021/241, relativamente agli interventi assegnati al Dipartimento con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze del 6 agosto 2021 e partecipa alla Rete dei referenti delle amministrazioni centrali titolari di intervento, come individuate dall'art. 8, comma 1, del decreto-legge 31 maggio 2021 n. 77, convertito con legge 30 luglio 2021, n. 101 [N.d.R. recte: legge 29 luglio 2021, n. 108]. Si raccorda con l'Unità di missione istituita presso il Segretariato della Presidenza del Consiglio dei ministri e con l'Ufficio del bilancio e per il riscontro di regolarità amministrativo-contabile della Presidenza del Consiglio dei ministri.
2. I compiti e le funzioni dei Servizi in cui l'Unità di cui al comma 1 si articola, sono di seguito indicati:
a) Servizio di gestione e monitoraggio n. 1 (Servizio 1) - svolge funzioni di coordinamento e gestione delle attività connesse all'attuazione dei seguenti investimenti e riforme, presidiando il raggiungimento di milestone e target:
a. M1 - C1 - 1.1: Infrastrutture digitali - avvisi rivolti alle PAC;
b. M1 - C1 - 1.2: Abilitazione e facilitazione migrazione al cloud;
c. M1 - C1 - 1.3: Dati e interoperabilità;
d. M1 - C1 - 1.4: Servizi digitali e cittadinanza digitale;
e. M1 - C1 - 1.7: Competenze digitali di base;
f. R1 - C1 -1.3: Cloud e interoperabilità.
g. Ulteriori interventi attribuiti a diverso titolo alla competenza del Dipartimento nell'ambito del PNRR o del Piano nazionale per gli investimenti complementari.
Nell'ambito delle proprie attività, il Servizio 1 vigila affinchè siano adottati criteri di selezione delle azioni coerenti con le regole e gli obiettivi del PNRR, istruisce le domande di rimborso dei soggetti attuatori degli investimenti del PNRR e garantisce la gestione amministrativo-contabile degli interventi del Piano nazionale per gli investimenti complementari.
Il Servizio 1 adotta le iniziative necessarie a prevenire le frodi, i conflitti di interesse ed evitare il rischio di doppio finanziamento degli interventi di competenza.
Il Servizio 1 coordina le attività di monitoraggio sull'attuazione degli interventi di competenza, e, in particolare, assicura la tempestiva e corretta registrazione dei pertinenti dati di avanzamento finanziario e di realizzazione fisica e procedurale degli investimenti e delle riforme, nonchè l'avanzamento dei relativi obiettivi finali e intermedi attraverso le funzionalità del sistema informatico di cui all'art. 1, comma 1043, della legge 30 dicembre 2020, n. 178.
b) Servizio di gestione e monitoraggio n. 2 (Servizio 2) - svolge funzioni di coordinamento e gestione delle attività connesse all'attuazione dei seguenti investimenti e riforme, presidiando il raggiungimento di milestone e target:
a. M1 - C1 - 1.1: Polo strategico nazionale (PSN);
b. M1 - C1 - 1.5: Cybersecurity;
c. M1 - C1 - 1.6: Digitalizzazione delle grandi amministrazioni centrali;
d. M1 - C2 - 3.1: Piano Italia a 1 Gbps;
e. M1 - C2 - 3.2: Italia 5G - Corridoi 5G, Strade extraurbane (+ 5G Aree bianche);
f. M1 - C2 - 3.3: Scuola connessa;
g. M1 - C2 - 3.4: Sanità connessa;
h. M1 - C2 - 3.5: Collegamento isole minori;
i. M1 - C2 - 4.1: SatCom;
j. M1 - C2 - 4.2: Osservazione della terra;
k. M1 - C2 - 4.3: Space factory;
l. M1 - C2 - 4.4: In-orbit economy;
m. R1 - C1 - 1.1: ITC procurement;
n. R1 - C1 - 1.2: Supporto alla trasformazione delle PA locali;
o. Ulteriori interventi attribuiti a diverso titolo alla competenza del Dipartimento nell'ambito del PNRR o del Piano nazionale per gli investimenti complementari.
Nell'ambito delle proprie attività, il Servizio 2 vigila affinchè siano adottati criteri di selezione delle azioni coerenti con le regole e gli obiettivi del PNRR, istruisce le domande di rimborso dei soggetti attuatori degli investimenti del PNRR e garantisce la gestione amministrativo-contabile degli interventi del Piano nazionale per gli investimenti complementari.
Il Servizio 2 adotta le iniziative necessarie a prevenire le frodi, i conflitti di interesse ed evitare il rischio di doppio finanziamento degli interventi di competenza.
Il Servizio 2 coordina le attività di monitoraggio sull'attuazione degli investimenti e delle riforme di competenza, e, in particolare, assicura la tempestiva e corretta registrazione dei pertinenti dati di avanzamento finanziario e di realizzazione fisica e procedurale degli investimenti e delle riforme, nonchè l'avanzamento dei relativi obiettivi intermedi e finali, attraverso le funzionalità del sistema informatico di cui all'art. 1, comma 1043, della legge 30 dicembre 2020, n. 178.
c) Servizio per il circuito finanziario, la rendicontazione e il controllo (Servizio 3) - sovrintende alla gestione del circuito finanziario delle risorse del PNRR di competenza del Dipartimento, attivando le risorse per i progetti a regia verso i soggetti attuatori e/o realizzatori degli interventi e movimentando le risorse dei progetti a titolarità del Dipartimento stesso.
il Servizio 3 provvede, inoltre, relativamente agli interventi assegnati a diverso titolo alla competenza del Dipartimento nell'ambito del PNRR o del Piano nazionale per gli investimenti complementari, a trasmettere al Servizio centrale per il PNRR i dati necessari per la presentazione delle richieste di pagamento alla Commissione europea ai sensi dell'art. 24, paragrafo 2 del regolamento (UE) n. 2021/241, corredata della corrispondente dichiarazione di cui all'allegato III dell'accordo di finanziamento stipulato con la Commissione europea. A tal fine, riceve e controlla le domande di rimborso dei soggetti attuatori istruite dai Servizi 1 e 2, si accerta della regolarità delle procedure e delle spese nonchè del conseguimento di milestone e target in coerenza con gli impegni assunti.
il Servizio 3 provvede a trasmettere al Servizio centrale per il PNRR i dati raccolti dai Servizi 1 e 2 di avanzamento finanziario e di realizzazione fisica e procedurale degli investimenti e delle riforme attribuiti a diverso titolo alla competenza del Dipartimento nell'ambito del PNRR o del Piano nazionale per gli investimenti complementari, nonchè l'avanzamento dei relativi obiettivi intermedi e finali attraverso le funzionalità del sistema informatico di cui all'art. 1, comma 1043, della legge 30 dicembre 2020, n. 178.
Provvede, inoltre, al recupero delle somme indebitamente percepite dai soggetti attuatori e/o dai realizzatori. Nello svolgimento delle proprie attività, il Servizio 3 assicura l'attuazione di iniziative utili a prevenire le frodi, i conflitti di interesse ed evitare il rischio di doppio finanziamento.
Il presente decreto sarà trasmesso ai competenti organi di controllo.
Roma, 24 settembre 2021
Il Ministro per l'innovazione tecnologica e la transizione digitale
COLAO
Il Ministro dell'economia e delle finanze
FRANCO
Registrato alla Corte dei conti l'11 ottobre 2021
Ufficio controllo atti P.C.M. Ministeri della giustizia e degli affari esteri e della cooperazione internazionale, reg.ne succ. n. 2541