
ASSESSORATO DELL'AGRICOLTURA, DELLO SVILUPPO RURALE E DELLA PESCA MEDITERRANEA
DECRETO 24 ottobre 2022, n. 4443
- Allegato al Comunicato Assessorato dell'Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea pubblicato nella G.U.R.S. 4 novembre 2022, n. 50
PSR Sicilia 2014/2022 - Approvazione delle modifiche alle Disposizioni attuative delle Operazioni 6.4a "Supporto alla diversificazione dell'attività agricola verso la creazione e sviluppo di attività extra-agricole"- 6.4b "Investimenti nella creazione e nello sviluppo di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili" - 6.4c "Sostegno per la creazione o sviluppo di imprese extra agricole nei settori commercio - artigianale - turistico - servizi - innovazione tecnologica".
DIPARTIMENTO REGIONALE DELL'AGRICOLTURA
SERVIZIO 3 - MULTIFUNZIONALITA' E DIVERSIFICAZIONE IN AGRICOLTURA - LEADER
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO lo Statuto della Regione Siciliana;
VISTO il D. P. Reg. 28 febbraio 1979, n. 70 che approva il Testo Unico delle leggi sull'ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione Siciliana;
VISTA la Legge Regionale 21 maggio 2019, n. 7 Disposizioni per i procedimenti amministrativi e la funzionalità dell'azione
VISTO il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;
VISTO il Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio;
VISTO il Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga i regolamenti del Consiglio (CE) n. 352/78, (CE) n. 165/94, (CE) n. 2799/98, (CE) n. 814/2000, (CE) n. 1290/2005 e (CE) n. 485/2008;
VISTO il Regolamento (UE) n. 1307/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio recante norme sui pagamenti diretti agli agricoltori nell'ambito dei regimi di sostegno previsti dalla politica agricola comune e che abroga il regolamento (CE) n. 637/2008 del Consiglio e il regolamento (CE) n. 73/2009 del Consiglio;
VISTO il Regolamento (UE) 2017/2393 del Parlamento Europe o e del Consiglio del 13 Dicembre 2017, che modifica i regolamenti (UE) n. 1305/2013, (UE) n. 1306/2013, (UE) n. 1307/2013, (UE) n. 1308/2013 e (UE) n. 652/2014;
VISTO il Regolamento delegato (UE) n. 640/2014 della Commissione che integra il regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo e le condizioni per il rifiuto o la revoca di pagamenti nonché le sanzioni amministrative applicabili ai pagamenti diretti, al sostegno allo sviluppo rurale e alla condizionalità;
VISTO il Regolamento delegato (UE) n. 807/2014 della Commissione che integra talune disposizioni del regolamento (UE) N. 1305/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che introduce disposizioni transitorie;
VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) n. 808/2014 della Commissione recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR);
VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) 2016/669 della Commissione del 28 aprile 2016 che modifica il regolamento di esecuzione (UE) n. 808/2014 per quanto riguarda la modifica e il contenuto dei programmi di sviluppo rurale, la pubblicità di questi programmi e i tassi di conversione in unità di bestiame adulto;
VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) n. 809/2014 della Commissione recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità;
VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) 2017/1242 della Commissione del 10 luglio 2017, che modifica il regolamento di esecuzione (UE) n. 809/2014, recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità;
VISTO il Regolamento delegato (UE) n. 907/2014 della Commissione che integra il regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio per quanto riguarda gli organismi pagatori e altri organismi, la gestione finanziaria, la liquidazione dei conti, le cauzioni e l'uso dell'euro;
VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) n. 908/2014 della Commissione recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio per quanto riguarda gli organismi pagatori e altri organismi, la gestione finanziaria, la liquidazione dei conti, le norme sui controlli, le cauzioni e la trasparenza;
VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) n. 834/2014 della Commissione che stabilisce norme per l'applicazione del quadro comune di monitoraggio e valutazione della politica agricola comune;
VISTO il Regolamento (UE) 2018/1046 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 luglio 2018, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell'Unione, che modifica i regolamenti (UE) n. 1296/2013, (UE) n. 1301/2013, (UE) n. 1303/2013, (UE) n. 1304/2013, (UE) n. 1309/2013, (UE) n. 1316/2013, (UE) n. 223/2014, (UE) n. 283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;
VISTO il Trattato sul funzionamento dell'Unione europea pubblicato nella Gazzetta ufficiale dell'Unione Europea C 326 del 26/10/2012;
VISTO il Regolamento (UE) n. 2015/1588 del Consiglio del 13/07/2015 sull'applicazione degli artt. 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea a determinate categorie di aiuto di Stato orizzontali;
VISTO il Regolamento (UE) n. 2015/1589 del Consiglio del 13/07/2015 recante modalità di applicazione dell'art. 108 del Trattato sul funzionamento dell'Unione Europea;
VISTO gli Orientamenti in materia di aiuti di Stato a finalità regionale 2014/2020 (2013/C 209/01);
VISTA la Carta degli aiuti di Stato a finalità regionale 2014-2020 - aiuto di Stato SA.38930;
VISTO il Regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 relativo all'applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea agli aiuti «de minimis»;
VISTO il Regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato;
VISTO il D.P.R. n. 503 del 01/12/1999 recante norme per l'istituzione della Carta dell'agricoltore e del pescatore e dell'anagrafe delle aziende agricole, in attuazione dell'articolo 14, comma 3, del D.Lgs. 30 aprile 1998, n. 173;
VISTO il Programma di Sviluppo Rurale della Regione Sicilia - PSR Sicilia 2014/2020, approvato dalla Commissione Europea con Decisione (C) 2015 n. 8403 del 24.11.2015, successivamente modificato con decisioni C(2016) n. 8969 del 20/12/2016, C(2017) 7946 final del 27.11.2017, C(2018) 615 final del 30 gennaio 2018 (Versione 4.0) e C(2018) 8342 final del 3 dicembre 2018 (Versione 5.0);
CONSIDERATO che è attribuita al Dirigente Generale del Dipartimento Regionale dell'Agricoltura dell'Assessorato Regionale dell'Agricoltura dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea la qualifica di Autorità di Gestione del Programma medesimo;
VISTO il D.P. Reg. n. 2586 del 06/05/2019 con il quale è stato conferito al dott. Dario Cartabellotta l'incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Regionale dell'Agricoltura, dell'Assessorato Regionale dell'Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea, in esecuzione della delibera di Giunta n. 140 del 17 aprile 2019;
VISTO il DDG 2435 del 14/06/2022 con il quale al Dr. Giuseppe Dimino è stato conferito l'incarico di Dirigente del Servizio 3 "Multifunzionalità e Diversificazione in Agricoltura - Leader" del Dipartimento Regionale dell'Agricoltura di cui alla proposta prot. n. 46447 del 30/05/2020;
VISTO il D.P.R. n. 12 del 27 giugno del 2019 relativo al regolamento di rimodulazione degli assetti organizzativi dei dipartimenti regionali con il quale vengono rideterminate le competenze delle strutture organizzative;
VISTI i decreti legislativi 27/05/1999, n. 165 e 15 giugno 2000, n. 188 che attribuiscono all'Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura (AGEA), con sede in Roma, la qualifica di Organismo Pagatore delle disposizioni comunitarie a carico del FEAGA e del FEASR;
VISTE le "Disposizioni attuative e procedurali per le misure di sviluppo rurale non connesse alla superficie o agli animali parte generale PSR Sicilia 2014/2020" di cui al D.D.G. n. 2163 del 30/03/2016 e successive modifiche ed integrazioni;
VISTE le Disposizioni Attuative e procedurali specifiche per la Operazione 6.4a - Supporto alla diversificazione dell'attività agricola verso la creazione e sviluppo di attività extra-agricole - "regime de minimis", approvate con D.D.G. n. 924 del 10/04/2017;
VISTE le Disposizioni Attuative e procedurali specifiche per la Operazione 6.4c - Sostegno per la creazione o sviluppo imprese extra agricole settori commercio artigianale turistico servizi innovazione tecnologica - "regime de minimis", approvate con D.D.G. n. 2636 del 13/09/2017;
VISTE le Disposizioni Attuative e procedurali specifiche per la Operazione 6.4a - Supporto alla diversificazione dell'attività agricola verso la creazione e sviluppo di attività extra-agricole - "regime di esenzione", approvate con D.D.G. n. 3366 del 09/11/2017;
VISTE le Disposizioni Attuative e procedurali specifiche per la Operazione 6.4b - Investimenti nella creazione e nello sviluppo di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili - "regime de minimis", approvate con D.D.G. n. 154 del 21/02/2019;
VISTO il Bando attuativo per la Operazione 6.4a - Supporto alla diversificazione dell'attività agricola verso la creazione e sviluppo di attività extra-agricole - Agricoltura Sociale - "regime de minimis", approvato con D.D.G. n. 2299 del 28/07/2020;
CONSIDERATA la necessità di apportare alcune modifiche a tutte le sopracitate "Disposizioni attuative parte specifica delle Operazioni 6.4a, 6.4b e 6.4c, in particolare il secondo trattino del secondo comma del paragrafo relativo agli "Impegni ed obblighi del beneficiario", dove vengono date indicazioni in merito alla registrazione e trascrizione dell'atto di vincolo di destinazione per gli investimenti fissi e mobili;
CONSIDERATO che il regolamento REGOLAMENTO (UE) n. 1303 del 17 dicembre 2013, art. 71 "stabilità delle operazioni" prevede, tra l'altro, che tutti gli interventi sono soggetti a non alienabilità e vincolo di destinazione di 5 anni dal pagamento finale al beneficiario, pena la revoca del finanziamento con restituzione del contributo percepito;
PERTANTO, per gli investimenti fissi, l'obbligo della registrazione del vincolo di destinazione e la successiva trascrizione presso la Conservatoria dei registri immobiliari è superato dal dettato dell'art. 71 del regolamento UE n. 1303/2013;
CONSIDERATO che sarà assolto l'obbligo di pubblicazione del presente provvedimento previsto dall'art. 98 comma 6 della legge regionale 7 maggio 2015 n. 9;
A TERMINI DELLE VIGENTI DISPOSIZIONI
Decreta:
E' approvata la modifica al paragrafo 11 "Impegni ed obblighi del beneficiario" delle Disposizioni Attuative parte specifica dell'Operazione 6.4a - Supporto alla diversificazione dell'attività agricola verso la creazione e sviluppo di attività extra-agricole - "regime de minimis", approvate con D.D.G. n. 924 del 10/04/2017. Il secondo trattino del secondo comma del paragrafo 11 viene sostituito dal seguente: "tutti gli interventi, pena la revoca del contributo, sono soggetti a non alienabilità e vincolo di destinazione di 5 anni, dalla data dell'ultimo pagamento al beneficiario, ai sensi del regolamento (UE) n. 1303/2013" art. 71.
E' approvata la modifica al paragrafo 12 "Impegni ed obblighi del beneficiario" delle Disposizioni Attuative parte specifica dell'Operazione 6.4a - Supporto alla diversificazione dell'attività agricola verso la creazione e sviluppo di attività extra-agricole - "regime di esenzione", approvate con D.D.G. n. 3366 del 09/11/2017. Il secondo trattino del secondo comma del paragrafo 12 viene sostituito dal seguente: "tutti gli interventi, pena la revoca del contributo, sono soggetti a non alienabilità e vincolo di destinazione di 5 anni,, dalla data dell'ultimo pagamento al beneficiario, ai sensi del regolamento (UE) n. 1303/2013" art. 71.
E' approvata la modifica al paragrafo 12 "Impegni ed obblighi del beneficiario" del Bando attuativo per la Operazione 6.4a - Supporto alla diversificazione dell'attività agricola verso la creazione e sviluppo di attività extra-agricole - Agricoltura Sociale - "regime de minimis", approvato con D.D.G. n. 2299 del 28/07/2020;. Il secondo trattino del secondo comma del paragrafo 12 viene sostituito dal seguente: "tutti gli interventi, pena la revoca del contributo, sono soggetti a non alienabilità e vincolo di destinazione di 5 anni,, dalla data dell'ultimo pagamento al beneficiario, ai sensi del regolamento (UE) n. 1303/2013" art. 71.
E' approvata la modifica al paragrafo 11 "Impegni ed obblighi del beneficiario" delle Disposizioni Attuative parte specifica dell'Operazione 6.4b - Investimenti nella creazione e nello sviluppo di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili - "regime de minimis", approvate con D.D.G. n. 154 del 21/02/2019. Il secondo trattino del secondo comma del paragrafo 11 viene sostituito dal seguente: "tutti gli interventi, pena la revoca del contributo, sono soggetti a non alienabilità e vincolo di destinazione di 5 anni,, dalla data dell'ultimo pagamento al beneficiario, ai sensi del regolamento (UE) n. 1303/2013" art. 71.
E' approvata la modifica al paragrafo 11 "Impegni ed obblighi del beneficiario" delle Disposizioni Attuative parte specifica dell'Operazione 6.4c - Sostegno per la creazione o sviluppo imprese extra agricole settori commercio artigianale turistico servizi innovazione tecnologica - "regime de minimis". Il secondo trattino del secondo comma del paragrafo 11 viene sostituito dal seguente: "tutti gli interventi, pena la revoca del contributo, sono soggetti a non alienabilità e vincolo di destinazione di 5 anni,, dalla data dell'ultimo pagamento al beneficiario, ai sensi del regolamento (UE) n. 1303/2013" art. 71.
l presente provvedimento sarà pubblicato sul sito istituzionale del PSR Sicilia 2014/2022, per estratto sulla GURS e sul sito dell'Assessorato Regionale dell'Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea ai fini dell'assolvimento dell'obbligo di pubblicazione on line previsto dall'art. 98 comma 6 della legge regionale 7 maggio 2015 n. 9.
Il presente decreto non è soggetto a registrazione.
Palermo, 24 ottobre 2022
Il Dirigente Generale
DARIO CARTABELLOTTA