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ASSESSORATO DELLE AUTONOMIE LOCALI E DELLA FUNZIONE PUBBLICA

DECRETO 1 aprile 2022, n. 99

- Allegato al Comunicato Assessorato delle Autonomie Locali e della Funzione Pubblica pubblicato nella G.U.R.S. 16 dicembre 2022, n. 56

Riparto delle disponibilità del Fondo per gli investimenti dei comuni per l'anno 2022 come da tabella allegata.

L'ASSESSORE PER LE AUTONOMIE LOCALI E LA FUNZIONE PUBBLICA DI CONCERTO CON L'ASSESSORE PER L'ECONOMIA

VISTO lo Statuto della Regione Siciliana;

VISTA la legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19, recante norme per la riorganizzazione dei Dipartimenti regionali - Ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione;

VISTO il Decreto del Presidente della Regione Siciliana 18 gennaio 2013, n. 6 concernente "Regolamento di attuazione del Titolo II della legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19. Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali di cui al D.P. Reg. 5 dicembre 2009, n. 12 e successive modifiche e integrazioni", come modificato con il Decreto del Presidente della Regione Siciliana 27 giugno 2019, n. 12 e s.m.i.;

VISTA la legge regionale 15 aprile 2021, n. 10 che ha approvato il Bilancio per l'esercizio finanziario 2021 e il bilancio pluriennale della Regione per il triennio 2021-2023;

VISTA la Delibera n. 168 del 21 aprile 2021 con la quale la Giunta regionale, tra l'altro, ha approvato il bilancio finanziario gestionale per il triennio 2021-2023;

VISTA la legge regionale 21 gennaio 2022, n. 1 "Autorizzazione all'esercizio provvisorio del bilancio della Regione per l'esercizio finanziario 2022", con la quale il Governo della Regione - ai sensi delle relative disposizioni di cui al citato D.Lgs. n. 118/2011 e s.m.i. - è stato autorizzato ad esercitare provvisoriamente, fino a quando non sarà approvato con legge regionale lo schema di bilancio annuale della Regione per l'esercizio finanziario 2022 e, comunque non oltre il 30 aprile 2022, la gestione degli stanziamenti di spesa previsti per l'anno 2022 nel bilancio di previsione definitivamente approvato per il triennio 2021-2023 di cui alla citata legge regionale 15 aprile 2021, n. 10;

VISTO il comma 5 dell'art. 6 della legge regionale 28 gennaio 2014, n. 5 e s.m.i., con il quale è stato istituito il Fondo per investimenti dei comuni;

VISTI l'art. 23, comma 2, e l'art. 113 della legge regionale 15 aprile 2021, n. 9 per effetto dei quali, nel pertinente capitolo (590402) del bilancio regionale dell'anno 2022, quale dotazione del Fondo per gli investimenti dei Comuni dell'anno 2022 risulta iscritta la somma di € 104.598.069,19;

VISTO il comma 6 dell'art. 6 della legge regionale 28 gennaio 2014, n. 5 e s.m.i. il quale, tra l'altro, prevede che le assegnazioni del Fondo per investimenti dei comuni possono essere destinate dai comuni assegnatari al pagamento delle quote capitale delle rate di ammortamento dei mutui accesi per il finanziamento di spese di investimento;

CONSIDERATO che ai sensi del comma 3 dell'art. 6 della legge regionale n. 5/2014, il riparto del Fondo investimenti dei comuni è effettuato con decreto dell'Assessore regionale per le Autonomie locali e la Funzione pubblica, di concerto con l'Assessore regionale per l'Economia, previo parere della Conferenza Regione-Autonomie Locali;

VISTA la legge regionale 10 febbraio 2021, n. 3 che ha istituito (per distacco dal comune di Trapani) il comune di Misiliscemi e che, in particolare, all'articolo 6 prevede che i comuni interessati siano tenuti a predisporre, su iniziativa di un solo Comune o di concerto fra loro, analitici progetti di sistemazione dei rapporti finanziari e patrimoniali scaturenti dalla variazione territoriale;

VISTO il verbale (inviato, a mezzo P.E.C., dal comune di Misiliscemi in data 14 febbraio 2022 ed acquisito agli atti del Dipartimento regionale delle Autonomie locali al prot. n. 2759 del 15 febbraio 2022) concernente la regolazione dei rapporti finanziari tra i comuni di Trapani e di Misiliscemi con il quale, tra l'altro, è stato convenuto di utilizzare quale modalità per il riparto dei trasferimenti regionali quello previsto, per i trasferimenti erariali, dal comma 18 dell'art. 3 del decreto legge 27 ottobre 1995, n. 444, convertito in legge, con modificazioni, dall'art. 1, comma 1, L. 20 dicembre 1995, n. 539;

VISTO il comma 18 dell'art. 3 del decreto legge 27 ottobre 1995, n. 444, convertito in legge, con modificazioni, dall'art. 1, comma 1, L. 20 dicembre 1995, n. 539 il quale dispone che - in attesa delle comunicazioni dei dati da parte degli organi competenti - la ripartizione dei fondi specificati alla lett. a) del precedente comma 17, venga effettuata per il 90 per cento in base alla popolazione residente e per il 10 per cento in base al territorio;

VISTO il documento (trasmesso con nota prot. n. 6048 del 21 marzo 2022) relativo alle decisioni assunte dalla Conferenza Regione-Autonomie Locali nella seduta del 16 marzo 2022 nel corso della quale, con riferimento al Fondo per gli investimenti dei Comuni dell'anno 2022 - nella considerazione che, in regime di esercizio provvisorio del bilancio, è possibile procedere ad assumere impegni nel limite di quattro dodicesimi della relativa dotazione - è stato convenuto di procedere al riparto programmatico dell'intera dotazione (pari ad € 104.598.069,19) adottando i medesimi parametri utilizzati per l'analogo Fondo anno 2021;

VISTO il D.A. 191 dell'1 luglio 2021 con il quale è stato approvato il riparto della dotazione del Fondo degli investimenti dei Comuni dell'anno 2021 pari ad € 115.000.000,00;

VISTA la nota prot. n. 6394 del 28 marzo 2022 con la quale il Dipartimento regionale delle Autonomie locali ha esplicitato le modalità di riparto adottate - in conformità a quanto convenuto in seno alla Conferenza Regione-Autonomie locali - per il riparto programmatico delle risorse oggetto del presente decreto, con particolare riguardo all'inserimento del comune di Misiliscemi ed al cambio di fascia demografica intervenuta per alcuni comuni a motivo del calo demografico;

CONSIDERATO necessario provvedere ad approvare il riparto programmatico della sopra richiamata dotazione del Fondo per gli investimenti dei Comuni dell'anno 2022, al fine di consentire l'erogazione ai Comuni dei quattro dodicesimi delle relative quote;

RITENUTO in conformità a quanto deciso in seno alla Conferenza Regione-Autonomie Locali nella seduta del 16 marzo 2022, di procedere al riparto del sopra richiamato Fondo, prevalentemente, in proporzione all'assegnazione storica e, per una minima parte, in proporzione al parametro demografico, attribuendo in particolare:

- alle seguenti 8 classi demografiche gli importi complessivi sotto specificati

1^ fascia - Comuni con pop. inferiore ai 1.000 abitanti € 1.087.605,27
2^ fascia - Comuni con pop. inferiore ai 3.000 abitanti € 5.184.571,08
3^ fascia - Comuni con pop. inferiore ai 5.000 abitanti € 6.855.024,58
4^ fascia - Comuni con pop. inferiore ai 10.000 abitanti € 19.129.567,40
5^ fascia - Comuni con pop. inferiore ai 20.000 abitanti € 19.364.242,16
6^ fascia - Comuni con pop. inferiore ai 60.000 abitanti € 27.603.993,12
7^ fascia - Comuni con pop. inferiore ai 100.000 abitanti € 4.672.485,93
8^ fascia - Comuni con pop. superiore a 99.999 abitanti € 20.700.579,64

- ai due criteri principali (popolazione e assegnazione 2019) i seguenti pesi, differenziati per singole classi demografiche:

Fascia Peso "popolazione" Peso "assegnazione 2019"
1^ fascia 4% 96 %
2^ fascia 3,5 % 96,5 %
3^ fascia 3 % 97 %
4^ fascia 2,5 % 97,5 %
5^ fascia 2 % 98 %
6^ fascia 1,5 % 98,5 %
7^ fascia 1 % 99 %
8^ fascia  0,5 %  99,5 %

RITENUTO, per quanto sopra rappresentato, di procedere - in conformità alle decisioni assunte dalla Conferenza Regione-Autonomie Locali del 16 marzo 2022 - all'approvazione del riparto in termini programmatici del Fondo per gli investimenti dei Comuni dell'anno 2022, come risulta dalla colonna "I" dell'allegato prospetto facente parte integrante del presente decreto e di disporre l'immediata erogazione in favore dei Comuni dei quattro dodicesimi delle relative quote derivanti dal riparto medesimo, i cui importi sono riportati alla colonna "L" della tabella medesima;

per le motivazioni in premessa riportate

Decreta:

Art. 1

E' approvato il riparto in termini programmatici delle disponibilità del Fondo per gli investimenti dei Comuni per l'anno 2022, come risulta dalla tabella allegata al presente decreto di cui costituisce parte integrante (colonna "I").

Art. 2

Delle quote derivanti dal riparto di cui al presente articolo saranno immediatamente assegnati ed erogati ai comuni beneficiari gli importi, specificati nella colonna "L" della tabella allegata al presente decreto, pari ai quattro dodicesimi delle quote medesime. Alle ulteriori assegnazioni ed erogazioni si provvederà dopo l'approvazione del bilancio regionale per il triennio 2022/2024, tenuto conto della relativa spesa che sarà autorizzata in sede di manovra finanziaria per il corrente anno.

Art. 3

Il presente provvedimento è trasmesso al responsabile del procedimento di pubblicazione dei contenuti sul sito internet istituzionale del Dipartimento regionale delle Autonomie locali, ai fini dell'assolvimento dell'obbligo di pubblicazione di cui all'art. 26 del D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 ed all'art. 68, comma 4, della legge regionale 12 agosto 2014, n. 21 e s.m.i. Dell'emanazione di tale provvedimento sarà data notizia, altresì, sulla Gazzetta Ufficiale della Regione.

Palermo, lì 1 aprile 2022

L'Assessore per l'Economia

GAETANO ARMAO

L'Assessore per le Autonomie Locali e la Funzione Pubblica

MARCO ZAMBUTO

Il Dirigente del Servizio

MARIA TERESA TORNABENE

Il Dirigente Generale

MARGHERITA RIZZA