
ASSESSORATO DELLA SALUTE
DECRETO 3 gennaio 2023, n. 3
G.U.R.S. 13 gennaio 2023, n. 2
Ambiti territoriali carenti di pediatria di libera scelta in sofferenza assistenziale.
IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE PER LA PIANIFICAZIONE STRATEGICA
VISTO lo Statuto della Regione Siciliana;
VISTA la legge istitutiva del Servizio Sanitario Nazionale n. 833 del 23 dicembre 1978;
VISTO il D.L.vo 502/92, come modificato dal D.L.vo 517/93 ed ulteriormente modificato ed integrato dal D.L.vo 229/99;
VISTO l'Accordo Collettivo Nazionale per la disciplina dei rapporti con i medici specialisti pediatri di libera scelta del 2005 per come modificato dall'ACN 2018;
VISTO l'Accordo Regionale per la pediatria di libera scelta recepito con D. A. n. 1209 del 29 giugno 2011 e modificato con D.A. n. 1501/2021 del 21/12/2021 [N.d.R. recte: D.A. n. 1501/2021 del 31/12/2021];
VISTO l'art. 4 del precitato AIR del 21/12/2021 [N.d.R. recte: AIR del 31/12/2021] che sostituisce l'art. 21 dell'A.I.R. del 29/06/2011 e che prevede che per particolari e straordinarie esigenze, laddove l'applicazione dei meccanismi previsti dall'A.C.N. vigente in materia di rapporto ottimale non consente l'individuazione di una zona carente, l'Azienda, previo parere del Comitato Aziendale, può procedere ad individuare una carenza nell'ambito in sofferenza assistenziale, attraverso l'applicazione di un calcolo che tenga conto della fascia di assistiti 0-6 anni sommata al 55% degli assistiti 7 - 14 anni negli ambiti con meno di 250.000 residenti, e al 70% negli ambiti con più di 250.000 residenti; qualora dal suddetto calcolo venga individuata una "zona straordinaria" l'Azienda, al fine di verificare la possibilità di inserire un ulteriore pediatra, effettuerà di nuovo il calcolo, conteggiando la media degli assistiti in carico ai pediatri dell'ambito interessato, considerando anche il Pediatra che si insedierà nell'ambito in sofferenza; se la media degli assistiti fosse pari o superiore al massimale applicherà nuovamente il criterio di calcolo precedente (popolazione residente 0-6 anni sommata al 55% degli assistiti 7 - 14 anni in carico ai PLS negli ambiti con meno di 250.000 residenti, e al 70% negli ambiti con più di 250.000 residenti) per verificare se si determina un'ulteriore "zona straordinaria". L'Azienda dovrà seguire tale procedura finché la media degli assistiti in carico ai pediatri risulti inferiore al massimale vigente. Dal computo della media vanno comunque escluse le scelte temporanee, gli ultraquattordicenni con patologie croniche e le deroghe territoriali;
CONSIDERATO che avverso il predetto art. 4 AIR 2021 è stato proposto dall'Autorità Garante Concorrenza del Mercato (AGCM) apposito ricorso innanzi al TAR per la Sicilia Sede di Palermo per il quale non è stata ancora fissata la data per la prima udienza di trattazione;
VISTO il verbale della seduta del 20/10/2022 con il quale il Comitato Regionale di Pediatria di Libera Scelta ha deliberato di approvare la determinazione delle zone in sofferenza assistenziale deliberate all'unanimità dai Comitati Aziendali, ai sensi dell'art. 4 dell'AIR del 21/12/2021 [N.d.R. recte: AIR del 31/12/2021] e dell'art. 30 comma 8 del nuovo ACN del 28/04/2022, valutata l'assenza di una richiesta di sospensione cautelare da parte dell'Autorità ricorrente e tenuto conto dell'esito positivo avuto presso il TAR di Catania in analogo ricorso, e dell'esigenza di garantire una migliore assistenza pediatrica nei sotto indicati ambiti, altrimenti compromessa da accertate carenze di pediatri;
VALUTATO che le medesime argomentazioni sono state condivise dall'Ufficio Legislativo e Legale della Regione Sicilia nella nota prot. 24642 del 12/12/2022 che, in riscontro ad apposita richiesta di parere formulata con nota prot. Serv. 1 n. 52977 del 30/11/2022, ha ritenuto valide, efficaci e produttivi di effetti le disposizioni di cui al D.A. 1501/2021 e che l'adozione degli atti per far fronte alle carenze assistenziali è in linea con le disposizioni vigenti regionali ancorché sub judice;
VALUTATA pertanto la necessità di colmare le esigenze assistenziali pediatriche in taluni territori, procedendo alla pubblicazione degli ambiti in sofferenza assistenziale per come individuate dalle rispettive Aziende territoriali ed approvate all'unanimità dai rispettivi Comitati aziendali e dal Comitato Regionale, ai fini dell'attribuzione degli incarichi di pediatria libera scelta in tali ambiti;
VISTO l'art. 30 comma 8 dell'A.C.N. di Pediatria del 28/04/2022 che prevede che al fine di garantire l'assistenza pediatrica, l'Azienda può procedere all'individuazione di un ambito territoriale carente anche in deroga al presente articolo, previo parere del Comitato aziendale;
VISTE le note prot. n. 48131 del 11/03/2022 e prot. n. 77772 del 28/04/2022 con le quali l'A.S.P. di Agrigento ha comunicato gli ambiti di:
1) AGRIGENTO - ARAGONA - COMITINI - JOPPOLO GIANCAXIO (un posto, con obbligo di apertura nel comune di ARAGONA)
2) RAFFADALI - SANTA ELISABETTA - SANT'ANGELO MUXARO (un posto, con obbligo di apertura nel comune di RAFFADALI)
3) SCIACCA - CALTABELLOTTA (un posto)
4) CAMPOBELLO DI LICATA - NARO - RAVANUSA - CAMASTRA (un posto, con obbligo di apertura nel comune di CAMPOBELLO DI LICATA)
quali zone in sofferenza assistenziale ai sensi dell'art. 4 dell'AIR del 21/12/2021 [N.d.R. recte: AIR del 31/12/2021];
VISTA la nota prot. n. 1158 del 28/01/2022 con la quale l'A.S.P. di Caltanissetta ha comunicato l'ambito di:
MUSSOMELI - ACQUAVIVA PLATANI - VILLALBA - VALLELUNGA PRATAMENO - SUTERA - CAMPOFRANCO (un posto, con obbligo di apertura nel comune di MUSSOMELI ed un giorno settimana presso il comune di CAMPOFRANCO) quale zona in sofferenza assistenziale ai sensi dell'art. 4 dell'AIR del 21/12/2021 [N.d.R. recte: AIR del 31/12/2021];
VISTA la nota prot. n. 22462 del 27/06/2022 con la quale l'A.S.P. di Ragusa ha comunicato l'ambito di:
1) MODICA - SCICLI (un posto, con obbligo di apertura nel comune di MODICA) quale zone in sofferenza assistenziale ai sensi dell'art. 4 dell'AIR del 21/12/2021 [N.d.R. recte: AIR del 31/12/2021];
VISTE le note prot. n. 50131 del 23/04/2021, n. 146711 del 17/12/2021 e n. 62319 del 11/05/2022 con le quali l'A.S.P. di Trapani ha comunicato gli ambiti di:
1) CUSTONACI -VALDERICE -SAN VITO LO CAPO- BUSETO PALIZZOLO (un posto, con obbligo di apertura nel comune di VALDERICE)
2) MARSALA- PETROSINO (un posto)
3) CASTELVETRANO (un posto)
quali zone in sofferenza assistenziale ai sensi dell'art. 4 dell'AIR del 21/12/2021 [N.d.R. recte: AIR del 31/12/2021];
VISTA la nota prot. n. 8255 del 04/08/2022 con la quale l'A.S.P. di Caltanissetta ha comunicato l'ambito di:
NISCEMI (un posto) quale zona carente ai sensi dell'art. 30 comma 8 dell'A.C.N. di Pediatria del 28/04/2022;
VISTA la nota prot. n. 123365 del 03/10/2022 con la quale l'A.S.P. di Trapani ha comunicato l'ambito di:
CASTELVETRANO (un posto, con obbligo di apertura nel comune di PARTANNA oltre obbligo di apertura una volta a settimana alternativamente a SALAPARUTA e POGGIOREALE) quale zona carente ai sensi dell'art. 30 comma 8 dell'A.C.N. di Pediatria del 28/04/2022;
RITENUTO pertanto di dover procedere alla copertura delle precitate zone carenti in sofferenza assistenziale individuate ai sensi dell'art. 4 dell'AIR del 21/12/2021 [N.d.R. recte: AIR del 31/12/2021] e di quelle individuate ai sensi dell'art. 30 comma 8 dell'A.C.N. di Pediatria del 28/04/2022;
RITENUTO che le modalità di pubblicazione e assegnazione degli incarichi debbano avvenire nel rispetto dell'art. 32 dell'Accordo Collettivo Nazionale per la Disciplina dei rapporti con i medici Pediatri di Libera Scelta del 28/04/2022;
VISTO l'art. 32 comma 5, ai sensi del quale, possono concorrere al conferimento degli incarichi, secondo il seguente ordine di priorità:
a) per Trasferimento regionale - i pediatri titolari di incarico a tempo indeterminato nella Regione Sicilia da almeno due anni nell'ambito territoriale di provenienza e che al momento dell'attribuzione del nuovo incarico non svolgano altra attività, a qualsiasi titolo nell'ambito del Servizio Sanitario Nazionale;
b) per Trasferimento interregionale - i pediatri titolari di incarico a tempo indeterminato iscritti da almeno quattro anni in un elenco di pediatri di libera scelta di altra Regione e che al momento dell'attribuzione del nuovo incarico non svolgano altra attività, a qualsiasi titolo nell'ambito del Servizio Sanitario Nazionale;
c) per Graduatoria - I pediatri inclusi nella graduatoria regionale definitiva di pediatria di libera scelta valida per l'anno 2023 i quali non risultino titolari di incarico a tempo indeterminato di Pediatria di libera scelta;
d) i pediatri che abbiano acquisito il diploma di specializzazione in pediatria o discipline equipollenti ai sensi della tabella B del D.M. 30 gennaio 1998 e s.m.i. successivamente alla data di scadenza della presentazione della domanda di inclusione in graduatoria regionale valida per l'anno 2022, autocertificandone il possesso.
VISTO l'art. 19 comma 3, ai sensi del quale i pediatri già titolari di incarico a tempo indeterminato di pediatria di libera scelta possono concorrere all'assegnazione degli ambiti vacanti solo per trasferimento;
VISTO l'art. 32 comma 12 ai sensi del quale, espletate le procedure di assegnazione degli incarichi, qualora uno o più incarichi rimangano vacanti, la Regione comunica la disponibilità degli stessi sul proprio sito istituzionale chiedendo la pubblicazione del relativo link sul sito della SISAC.
Dalla data di pubblicazione sul sito della SISAC decorrerà il termine di venti giorni per la presentazione delle domande di partecipazione da parte dei pediatri, purché
non titolari di incarico a tempo indeterminato di pediatria di libera scelta, le quali saranno valutate secondo il seguente ordina di priorità:
1) pediatri inseriti nelle graduatorie di altre Regioni valide per l'anno 2023;
2) pediatri in possesso del diploma di specializzazione in pediatria o discipline equipollenti ai sensi della tabella B del D.M. 30 gennaio 1998 e s.m.i.;
VISTA la Graduatoria Regionale definitiva di Pediatria di Libera scelta valida per l'anno 2023 approvata con D.D.G. n. 1075/2022 del 18/11/2022 pubblicato sulla G.U.R.S. n. 54 del 02/12/2022;
RITENUTO di procedere alle convocazioni, di cui all'art. 32 comma 13 dei pediatri aventi titolo tramite l'utilizzo della posta elettronica certificata (PEC) con un preavviso di 15 giorni;
VISTO il Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa, approvato con D.P.R. 28/12/2000 n. 445, come modificato ed integrato dall'art. 15 della legge n. 183 del 2011;
VISTO le norme in materia di trasparenza e di pubblicità dell'attività amministrativa di cui all'art. 68 della L.R. 12 agosto 2017 n. 21 [N.d.R. recte: L.R. 12 agosto 2014 n. 21] e s.m.i.;
Decreta:
Per le motivazioni espresse in premessa, con il presente decreto si dispone la pubblicazione dei seguenti ambiti carenti di pediatria di libera scelta: (1)
Per modifiche e integrazioni agli ambiti territoriali dell'ASP di Trapani si rimanda al Decr. Dir. Salute 30 marzo 2023, n. 269.
Ai sensi di quanto previsto dall'art. 32 comma 5 dell'A.C.N. possono concorrere al conferimento degli incarichi sopra elencati, secondo il seguente ordine di priorità:
a) per Trasferimento regionale - i pediatri titolari di incarico a tempo indeterminato nella Regione Sicilia da almeno due anni nell'ambito territoriale di provenienza e che al momento dell'attribuzione del nuovo incarico non svolgano altra attività, a qualsiasi titolo nell'ambito del Servizio Sanitario Nazionale;
Per l'assegnazione di tali incarichi i medici sono graduati in base all'anzianità complessiva di iscrizione negli elenchi di pediatria di famiglia determinata secondo i criteri stabiliti dall'art. 32, comma 6 dell'A.C.N. Ai fini del computo dell'anzianità di iscrizione negli elenchi di provenienza, si farà riferimento alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda finalizzata ad ottenere il trasferimento nella zona carente;
b) per Trasferimento interregionale - i pediatri titolari di incarico a tempo indeterminato iscritti da almeno quattro anni in un elenco di pediatri di libera scelta di altra Regione e che al momento dell' attribuzione del nuovo incarico non svolgano altra attività, a qualsiasi titolo nell'ambito del Servizio Sanitario Nazionale.
Per l'assegnazione di tali incarichi i medici sono graduati in base all'anzianità complessiva di iscrizione negli elenchi di pediatria di famiglia determinata secondo i criteri stabiliti dall'art. 32, comma 6 dell'A.C.N.. Ai fini del computo dell'anzianità di iscrizione negli elenchi di provenienza, si farà riferimento alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda finalizzata ad ottenere il trasferimento nella zona carente;
c) per Graduatoria - I pediatri inclusi nella graduatoria regionale definitiva di pediatria di libera scelta valida per l'anno 2023 i quali non risultino titolari di incarico a tempo indeterminato di Pediatria di libera scelta.
d) i pediatri che abbiano acquisito il diploma di specializzazione in pediatria o discipline equipollenti ai sensi della tabella B del D.M. 30 gennaio 1998 e s.m.i. successivamente alla data di scadenza della presentazione della domanda di inclusione in graduatoria regionale valida per l'anno 2023, autocertificandone il possesso.
Entro 20 giorni dalla pubblicazione del presente decreto sulla G.U.R.S. i pediatri, di cui all'art. 2 lett. a), b), c) e d), interessati alla copertura degli ambiti di cui al precedente art. 1, dovranno trasmettere all'Assessorato Regionale della Salute - Servizio 1° Dip. P.S. a mezzo raccomandata a.r., apposita domanda di partecipazione all'assegnazione dell'incarico, in regola con le vigenti norme in materia di imposta di bollo, in conformità agli schemi allegati A (Trasferimenti regionali), o B (Trasferimento interregionale) o C (assegnazione per graduatoria), D (Pediatri non inseriti in graduatoria valida per l'anno 2023 in quanto specializzati successivamente alla data di scadenza della presentazione della domanda di inclusione in graduatoria regionale), compilando altresì l'allegato E.
I pediatri di cui al punto a) e b) del precedente art. 2 sono tenuti ad allegare alla domanda, apposita dichiarazione ai sensi del D.P.R. 445/00 (all. "A1" o "All B1), comprovante il possesso dei requisiti per concorrere al trasferimento e l'anzianità di incarico.
L'anzianità di iscrizione negli elenchi è determinata dall'anzianità complessiva di iscrizione negli elenchi della pediatria di famiglia, detratti i periodi di eventuale cessazione dall'incarico.
I pediatri di cui al punto c) del precedente art. 2 devono dichiarare nella domanda, di essere inclusi nella graduatoria regionale definitiva di pediatria di libera scelta valida per il 2023, specificando il punteggio conseguito.
Al fine del conferimento degli incarichi negli ambiti territoriali carenti i pediatri di cui all'art. 2 lett. c) del presente decreto sono graduati nell'ordine risultante dai seguenti criteri:
a) attribuzione del punteggio riportato nella graduatoria regionale definitiva di pediatria valida per l'anno 2023;
b) attribuzione di 6 punti ai pediatri che nell'ambito territoriale carente per il quale concorrono abbiano la residenza fin dal 31/01/2020 e che tale requisito abbiano mantenuto fino all'attribuzione dell'incarico;
c) attribuzione di 10 punti ai medici residenti nell'ambito della Regione Siciliana fin dal 31/01/2020 e che tale requisito abbiano mantenuto fino all'attribuzione dell'incarico;
I medici che intendono fruire del punteggio aggiuntivo di cui ai punti b) e c) del presente articolo devono allegare alla domanda autocertificazione di residenza storica ai sensi del D.P.R. 445/00 (all. "C1").
I Pediatri di cui al punto d) del precedente art. 2, per concorrere all'assegnazione degli ambiti territoriali carenti devono autocertificare la data del conseguimento della specializzazione ed il voto di specializzazione.
In caso di pari posizione in graduatoria i pediatri di cui all'art. 2 comma a), b) e c) sono graduati nell'ordine della anzianità di specializzazione, del voto di specializzazione e della minore età.
In allegato alla domanda gli aspiranti devono inoltrare una dichiarazione sostitutiva di atto notorio attestante se alla data di presentazione della domanda abbiano in atto rapporti di lavoro dipendente, anche a titolo precario, trattamenti di pensione e se si trovino in posizione di incompatibilità, secondo lo schema allegato "E".
L'Assessorato Regionale della Salute procederà alle convocazioni per l'attribuzione degli ambiti carenti, esclusivamente tramite comunicazione inviata per mezzo di posta elettronica certificata (PEC) con un preavviso di 15 giorni. A tal fine i pediatri dovranno indicare nella domanda un indirizzo PEC personale, pena la mancata comunicazione della convocazione.
I pediatri, di cui all'art. 2 saranno interpellati secondo il seguente ordine:
1) pediatri di cui alla lett. a)
2) pediatri di cui alla lett. b)
3) pediatri di cui alla lett. c)
4) pediatri di cui alla lett. d) con priorità di interpello per i residenti nell'ambito carente, in Azienda, in seguito nella Regione e da ultimo fuori Regione.
Il pediatra che accetta l'incarico per trasferimento decade dall'incarico di provenienza, ai sensi dell'art. 32 comma 16, fatto salvo l'obbligo di garantire l'attività convenzionale nel periodo di preavviso di cui all'art. 23 comma 1 lettera a). La rinuncia o decadenza dal nuovo incarico non consente il ripristino dell'incarico di provenienza.
Il pediatra che, avvalendosi della facoltà di cui all'art. 32 comma 5 lettera c) dell'A.C.N. vigente, accetta l'incarico è cancellato dalla graduatoria regionale di pediatria di libera scelta valida per l'anno 2023.
Espletate le procedure di assegnazione degli incarichi, qualora uno o più incarichi dovessero rimanere vacanti, la Regione comunicherà la disponibilità degli stessi sul proprio sito istituzionale chiedendo la pubblicazione del relativo link sul sito della SISAC.
Dalla data di pubblicazione sul sito della SISAC decorrerà il termine di venti giorni per la presentazione delle domande di partecipazione da parte dei medici, purché non titolari di incarico a tempo indeterminato di pediatria di libera scelta, le quali saranno valutate secondo il seguente ordina di priorità:
1) pediatri inseriti nelle graduatorie di altre Regioni valide per l'anno 2023;
2) pediatri in possesso del diploma di specializzazione in pediatria o discipline equipollenti ai sensi della tabella B del D.M. 30 gennaio 1998 e s.m.i.
Il presente decreto sarà trasmesso alla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana per la pubblicazione e al responsabile del procedimento di pubblicazione di contenuti sul sito istituzionale, ai fini dell'assolvimento dell'obbligo di pubblicazione online.
Palermo, 3 gennaio 2023.
LA ROCCA