
ASSESSORATO DELLA SALUTE
DECRETO 26 gennaio 2023, n. 20
SUPPLEMENTO ORDINARIO N. 1 G.U.R.S. 3 febbraio 2023, n. 5
Nuova rifunzionalizzazione dell'assetto organizzativo della rete di raccolta, di sangue intero e di emocomponenti, dei gruppi FRATRES dell'area metropolitana di Catania.
L'ASSESSORE PER LA SALUTE
VISTO lo Statuto della Regione;
VISTA la legge 23 dicembre 1978, n. 833, recante "Istituzione del Servizio sanitario nazionale";
VISTO il decreto legislativo 30 dicembre 1992 n. 502 recante "Riordino della disciplina in materia sanitaria a norma dell'art. 1 della legge 23 ottobre 1992, n. 421" e s.m.i;
VISTA la legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19, recante "Norme per la riorganizzazione dei dipartimenti regionali. Ordinamento del governo e dell'amministrazione della Regione";
VISTA la legge regionale 14 aprile 2009, n. 5, recante, "Norme per il riordino del Servizio sanitario regionale";
VISTO il Decreto del Presidente della Regione Siciliana n. 777 del 15/11/2022 con il quale è stata conferita la delega di Assessore Regionale della Salute alla Dr.ssa Giovanna Volo;
VISTO il D.P. Reg n. 5687 del 22/12/2022 con il quale il Presidente della Regione, in esecuzione della Deliberazione della Giunta regionale n. 586 del 16/12/2022, ha conferito al Dr. Salvatore Requirez l'incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Attività sanitarie ed Osservatorio Epidemiologico dell'Assessorato regionale della Salute;
VISTO il DDG n. 1033 del 2.12.2022 di "Approvazione contratto individuale di lavoro del Dirigente responsabile del Servizio 6 -Centro Regionale Sangue e Trasfusionale- Dr. Giacomo Scalzo" con scadenza al 31 dicembre 2024;
VISTA la legge 21 ottobre 2005, n. 219, recante "Nuova disciplina delle attività trasfusionali e della produzione nazionale degli emoderivati" ed in particolare l'art. 7, comma 4, a tenore del quale le associazioni dei donatori possono organizzare e gestire singolarmente, o in forma aggregata, unità di raccolta previa autorizzazione della regione competente e in conformità alle esigenze indicate dalla programmazione sanitaria regionale;
VISTO il Decreto del Ministro della Salute 18 aprile 2007 recante "Indicazioni sulle finalità statutarie delle Associazioni e Federazioni dei donatori volontari di sangue";
VISTO il Decreto del Ministro della Salute del 2 novembre 2015 recante "Disposizioni relative ai requisiti di qualità e sicurezza del sangue e degli emocomponenti";
VISTO il Decreto legislativo 20 dicembre 2007, n. 261, recante "Revisione del decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 191, recante attuazione della direttiva 2002/98/CE che stabilisce norme di qualità e di sicurezza per la raccolta, il controllo, la lavorazione, la conservazione e la distribuzione del sangue umano e dei suoi componenti" e, in particolare l'art. 2, comma 1, lettera f) a tenore del quale le unità di raccolta sono definite come strutture incaricate della raccolta che possono essere gestite singolarmente o in forma aggregata dalle associazioni dei donatori volontari di sangue convenzionate;
VISTO l'Accordo tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano sul documento recante "Caratteristiche e funzioni delle Strutture Regionali di Coordinamento (SRC) per le attività trasfusionali", sancito il 13 ottobre 2011 (Rep. Atti n. 206/CSR);
VISTO l'Accordo tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano sul documento recante "Linee guida per l'accreditamento dei servizi trasfusionali e delle unità di raccolta del sangue e degli emocomponenti", sancito il 25 luglio 2012 (Rep. Atti n. 149/CSR);
VISTO l'Accordo, ai sensi dell'articolo 2, comma 1-bis del decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 208, cosi come aggiunto dall'articolo 1, comma 1, lett. b), del decreto legislativo 19 marzo 2018, n. 19, tra il Governo, le Regioni e Province autonome di Trento e Balzano, concernente "Aggiornamento e revisione dell'Accordo Stato-Regioni 16 dicembre 2010 (rep. atti n. 242/CSR) sui requisiti minimi organizzativi, strutturali e tecnologici dei servizi trasfusionali e delle unità di raccolta del sangue e degli emocomponenti e sul modello per le visite di verifica". (Rep. atti n. 25/CSR del 25 marzo 2021 [N.d.R. recte: Rep. atti n. 29/CSR del 25 marzo 2021]);
VISTO l'Accordo tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano (Rep. Atti n. 100/CSR/2021 del 8 luglio 2021) ai sensi dell'art. 6, c. 1, lettera b), della legge 21 ottobre 2005, n. 219, concernente la definizione dei criteri e dei principi generali per la regolamentazione delle convenzioni tra regioni, province autonome e Associazioni e Federazioni di donatori di sangue e adozione del relativo schema-tipo. Revisione e aggiornamento dell'Accordo Stato- Regioni 14 aprile 2016 (Rep. atti 61/CSR);
VISTO il Decreto Assessoriale 28 aprile 2010 n. 1141, recante "Piano regionale sangue e plasma 2010 - 2012, riassetto e rifunzionalizzazione della rete trasfusionale";
VISTO il Decreto Assessoriale 3 settembre 2021, n. 872, recante "Organizzazione, struttura e funzioni del Centro Regionale Sangue della Regione Siciliana";
VISTO il Decreto Assessoriale 19 aprile 2022, n. 324, recante "Recepimento dell'Accordo tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano (Rep. Atti n. 100/CSR/2021) ai sensi dell'art. 6, c. 1, lettera b), della legge 21 ottobre 2005, n. 219, concernente la definizione dei criteri e dei principi generali per la regolamentazione delle convenzioni tra regioni, province autonome e Associazioni e Federazioni di donatori di sangue e adozione del relativo schema-tipo. Revisione e aggiornamento dell'Accordo Stato- Regioni 14 aprile 2016 (Rep. atti 61/CSR)";
VISTO il Decreto Assessoriale 30 maggio 2013, n. 1062, recante "Linee guida per l'accreditamento dei servizi trasfusionali e delle unità di raccolta del sangue e degli emocomponenti";
VISTO il Decreto Assessoriale 10 gennaio 2017, n. 35 e s.m.i., recante "Rifunzionalizzazione della rete associativa di raccolta del sangue intero e degli emocomponenti" nel contesto del quale il gruppo FRATRES di Mascalucia viene identificato quale capofila;
VISTO il Decreto Assessoriale 1 febbraio 2021, n. 63 recante "Modifica dell'assetto organizzativo della rete associativa di raccolta del sangue intero e degli emocomponenti";
VISTO il Decreto Assessoriale 1 giugno 2022, n. 418 recante "Rifunzionalizzazione dell'assetto organizzativo della rete di raccolta, di sangue intero e di emocomponenti, dei gruppi FRATRES dell'area metropolitana di Catania";
VISTA la pec del 20 ottobre 2022, acquisita in pari data al prot. n. 35947, con la quale il Presidente del gruppo Donatori Volontari di Sangue Fratres con sede in San Giovanni La Punta (Ct) trasmette il verbale del 14 ottobre 2022 del Consiglio Direttivo dal quale si evince che con riferimento al D.A. n. 418 del 1 giugno 2022 la totale indisponibilità a ricoprire il ruolo di capofila per motivi interni;
VISTA la nota prot. n. 520 del 2 novembre 2022, acquisita al prot.n. 37957 del 3 novembre 2022, con la quale la Consociazione Nazionale Fratres, riportando le determinazioni del Consiglio Nazionale Fratres nella seduta del 22 ottobre 2022, propone, quale candidato ad assumere il ruolo di Capofila dei Gruppi Fratres della provincia di Catania, il Gruppo Fratres di Valverde;
RITENUTO, in accoglimento della proposta della Consociazione Nazionale Fratres, giusta la suddetta nota prot.n. 520/2022, di dover provvedere alla individuazione della nuova Unità di Raccolta capofila nel gruppo FRATRES di Valverde alla quale collegare i Punti di raccolta delle FRATRES di Acireale, Adrano, Mascalucia, Misterbianco, Santa Maria di Ognina e San Giovanni La Punta ed i Punti di Raccolta mobili targate CT959581, CTA28331, AD140PT e ciò anche al fine di assicurare la continuità delle attività di raccolta nell'area metropolitana di Catania;
RAVVISATA l'esigenza di ottimizzare il rapporto collaborativo tra le Unità di Raccolta capofila e i Punti di raccolta collegati e la distribuzione delle stesse sul territorio;
PRESO ATTO della necessità di una rivisitazione dell'assetto organizzativo della rete associativa di raccolta regionale del sangue intero e degli emocomponenti, di cui ai DD.AA. nn. 35/2017, 63/2021 e 418/2022;
VISTI gli atti d'ufficio;
Decreta:
Per le motivazioni espresse in premessa, il D.A. n. 35 del 10 gennaio 2017, così come modificato ed integrato dai successivi DD.AA. nn. 63 del 1 febbraio 2021 e 418 del 1 giugno 2022, è modificato limitatamente all'assetto organizzativo della rete di raccolta associativa FRATRES dell'area metropolitana di Catania con l'istituzione dell'Unità di Raccolta Fissa capofila di Valverde in sostituzione di quella di San Giovanni La Punta.
L'autorizzazione all'esercizio dell'istituenda Unità di Raccolta capofila FRATRES di Valverde e dei Punti di raccolta collegati FRATRES di Acireale, Adrano, Mascalucia, Misterbianco, Santa Maria di Ognina e San Giovanni La Punta ed i Punti di Raccolta mobili targate CT959581, CTA28331, AD140PT, è subordinata alla concessione dell'autorizzazione e dell'accreditamento e il procedimento di interesse dovrà essere avviato dal Rappresentante Legale della FRATRES di Valverde nel rispetto delle prescrizioni previste dalla normativa regionale di riferimento applicabile.
Al fine di mantenere e consentire che le attività di raccolta non vengano sospese, nelle more della conclusione del procedimento di autorizzazione ed accreditamento della nuova capofila, viene autorizzata la prosecuzione delle attività di raccolta sotto la stretta vigilanza e responsabilità del SIMT ARNAS Garibaldi di Catania che con personale e risorse aziendali garantirà il rispetto delle norme di sicurezza e qualità delle attività di raccolta associative.
Il presente Decreto è trasmesso al Responsabile del procedimento di pubblicazione dei contenuti sul sito istituzionale, ai fini dell'assolvimento degli obblighi di pubblicazione, e alla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana per la pubblicazione per esteso.
Palermo, 26 gennaio 2023.
VOLO