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ASSESSORATO DELL'AGRICOLTURA, DELLO SVILUPPO RURALE E DELLA PESCA MEDITERRANEA

DECRETO 10 febbraio 2023, n. 390

- Allegato al Comunicato Assessorato dell'Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea pubblicato nella G.U.R.S. 24 febbraio 2023, n. 8

P.S.R. Sicilia 2014/2022 - Approvazione delle Piste di controllo relative alla Sottomisura 3.1 "Sostegno alla nuova adesione a regimi di qualità".

DIPARTIMENTO REGIONALE DELL'AGRICOLTURA

IL DIRIGENTE GENERALE

VISTO lo Statuto della Regione Siciliana;

VISTO il D.P. Reg.28 febbraio 1979, n. 70 che approva il Testo Unico delle leggi sull'ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione Siciliana;

VISTA la legge n. 241 del 07/08/1990 recante "norme in materia di procedimento amministrativo e del diritto di accesso ai documenti amministrativi" e ss.mm.ii.;

VISTA la legge regionale n. 7 del 21/05/2019, "Disposizioni per i procedimenti amministrativi e la funzionalità dell'azione amministrativa";

VISTO il Decreto del Presidente della Repubblica n. 503 del 01/12/1999 Regolamento recante norme per l'istituzione della Carta dell'agricoltore e del pescatore e dell'anagrafe delle aziende agricole, in attuazione dell'art. 14, comma 3, del decreto legislativo 30/04/1998, n. 173;

VISTO il Decreto del Presidente della repubblica n. 445 del 28/12/2000 Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa, e ss.mm.ii.;

VISTO il Regolamento (UE) 1151/12 del parlamento europeo e del consiglio sui regimi di qualità e dei prodotti agricoli ed alimentari;

VISTO il Regolamento (UE) 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) 1083/2006 del Consiglio;

VISTO il Regolamento (UE) 1305/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il regolamento (CE) 1698/2005 del Consiglio;

VISTO il Regolamento (UE) 1306/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga i regolamenti del Consiglio (CE) 352/78, (CE) 165/94, (CE) 2799/98, (CE) 814/2000, (CE) 1290/2005 e (CE) 485/2008;

VISTO il Regolamento (UE) 1307/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio recante norme sui pagamenti diretti agli agricoltori nell'ambito dei regimi di sostegno previsti dalla politica agricola comune e che abroga il regolamento (CE) 637/2008 del Consiglio e il regolamento (CE) 73/2009 del Consiglio;

VISTO il Regolamento delegato (UE) 640/2014 della Commissione che integra il regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo e le condizioni per il rifiuto o la revoca di pagamenti nonché le sanzioni amministrative applicabili ai pagamenti diretti, al sostegno allo sviluppo rurale e alla condizionalità;

VISTO il Regolamento delegato (UE) 240/2014 della Commissione europea recante un codice europeo di condotta sul partenariato nell'ambito dei Fondi Strutturali e di investimento europei;

VISTO il Regolamento (UE) 651/2014 della Commissione, che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato e ss.mm.ii;

VISTO il Regolamento (UE) 702/2014 della Commissione, che dichiara compatibili con il mercato interno, in applicazione degli artt. 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea, alcune categorie di aiuti nei settori agricolo e forestale e nelle zone rurali e che abroga il Reg. della Commissione (CE) 1857/2006 e ss.mm.ii.;

VISTO il Regolamento delegato (UE) 807/2014 della Commissione che integra talune disposizioni del regolamento (UE) 1305/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che introduce disposizioni transitorie;

VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) 808/2014 della Commissione recante modalità di applicazione del regolamento (UE) 1305/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR);

VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) 809/2014 della Commissione recante modalità di applicazione del regolamento (UE) 1306/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità;

VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) 834/2014 della Commissione che stabilisce norme per l'applicazione del quadro comune di monitoraggio e valutazione della politica agricola comune;

VISTO il Regolamento delegato (UE) 907/2014 della Commissione che integra il regolamento (UE) 1306/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio per quanto riguarda gli organismi pagatori e altri organismi, la gestione finanziaria, la liquidazione dei conti, le cauzioni e l'uso dell'euro;

VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) 908/2014 della Commissione recante modalità di applicazione del regolamento (UE) 1306/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio per quanto riguarda gli organismi pagatori e altri organismi, la gestione finanziaria, la liquidazione dei conti, le norme sui controlli, le cauzioni e la trasparenza;

VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) 669/2016 della Commissione che modifica il regolamento di esecuzione (UE) 808/2014 per quanto riguarda la modifica e il contenuto dei programmi di sviluppo rurale, la pubblicità di questi programmi e i tassi di conversione in unità di bestiame adulto;

VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) n. 1242 del 10 luglio 2017 che modifica il regolamento di esecuzione (UE) 809/2014 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità;

VISTO il Regolamento (UE) 2393/2017 che modifica i Regolamenti (UE) 1305/2013 sostegno allo sviluppo rurale da parte del FEASR, (UE) 1306/2013 su finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune, (UE) 1307/2013 recante norme su pagamenti diretti agli agricoltori nell'ambito dei regimi di sostegno previsti dalla politica agricola comune, (UE) 1308/2013 recanti organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli e (UE) 652/2014 che fissa le disposizioni per la gestione delle spese relative alla filiera alimentare, alla salute e al benessere di animali, alla sanità della piante e al materiale riproduttivo vegetale;

VISTO il Regolamento (UE) n. 972/2020 della Commissione che modifica il reg. (UE) 1407/2013 per quanto riguarda la sua proroga e il Reg. (UE) n. 651/2014 per quanto riguarda la sua proroga e gli adeguamenti pertinenti;

VISTO il Regolamento (UE) 532/2020 della Commissione, recante deroga, e in relazione all'anno 2020, ai Regolamenti di esecuzione (UE) 809/2014, 180/2014, 181/2014, 1368/2015, 1150/2016, 1240/2016, 39/2017, 892/2017 e 274/2018, e per quanto riguarda taluni controlli amministrativi e in loco applicabili nel settore della politica agricola comune e ss.mm.ii.;

VISTO il Regolamento (UE) 2220/2020 che proroga il periodo di durata dei programmi sostenuti dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) fino al 31/12/2022;

VISTO il Regolamento (UE) 73/2021 della Commissione, che modifica il Regolamento di esecuzione (UE) 808/2014 recante modalità di applicazione del Reg. (UE) 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR);

VISTO il Regolamento (UE) 725/2021 della Commissione, recante deroga in relazione all'anno 2021, ai Regolamenti di esecuzione (UE) 615/2014, 809/2014, 180/2014, 181/2014, 1368/2015, 1150/2016, 892/2017 e 274/2018, e per quanto riguarda taluni controlli amministrativi e in loco applicabili nell'ambito della politica agricola comune;

VISTE le Decisioni comunitarie: C(2015) 8403 final del 24/11/2015, che approva la versione 1.5 del P.S.R. Sicilia 2014-2020 e la relativa ripartizione annua del contributo totale dell'Unione Europea, C(2016) 8969 final del 20/12/2016, che approva la versione 2.1 del P.S.R. Sicilia 2014-2020, C(2017) 7946 final del 27.11.2017 che approva la versione 3.1 del P.S.R. Sicilia 2014-2020, C(2018) 615 final del 20/01/2018 che approva la versione 4.0 del P.S.R. Sicilia 2014-2020, C(2018) 8342 del 03/12/2018 che approva la versione 5.0, versione 6.0 del P.S.R.

Sicilia 2014-2020, C(2019) 9229 final del 16/12/2019 che approva la versione 7.0 del P.S.R. Sicilia 2014-2020, C(2020) 4912 final del 13/07/2020 che approva la versione 8.0 del P.S.R. Sicilia 2014/2020 e C(2020)8655 dell'1/12/2020 che approva la versione 9.1 del P.S.R. Sicilia 2014/2020 e C(2021) 8530 final del 19/11/2021, che approva la versione 10.1 del P.S.R. Sicilia 2014/2020;

CONSIDERATO che è attribuita al Dirigente Generale del Dipartimento Regionale dell'Agricoltura dell'Assessorato Regionale dell'Agricoltura dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea la qualifica di Autorità di Gestione del Programma medesimo;

VISTO il Decreto del Presidente della Regione n. 2518 del 09/06/2020 con il quale è stato conferito l'incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Regionale dell'Agricoltura al Dott. Dario Cartabellotta, in esecuzione della delibera di Giunta n. 200 del 28 maggio 2020 regionale per la durata di tre anni;

VISTI i Decreti legislativi 165/1999 e 188/2000 che attribuiscono ad AGEA con sede in Roma, la qualifica di organismo pagatore delle disposizioni comunitarie a carico del FEAGA e del FEASR;

VISTO il D.D.G. 4239 del 12/11/2021 con il quale sono state approvate le Disposizioni Attuative e Procedurali per le Misure di Sviluppo Rurale non Connesse alla Superficie o agli Animali (Parte Generale) del P.S.R. Sicilia 2014/2022;

VISTO il D.D.G. 2516 del 20/06/2022 con il quale è stato approvato il Bando della sottomisura 3.1 "Sostegno alla nuova adesione a regimi di qualità" del P.S.R. Sicilia 2014/2022;

VISTA la nota prot. 20819 del 07/02/2023 con la quale il Servizio 5 "Qualità e marketing brand Sicilia" del Dipartimento dell'Agricoltura condivide le Piste di Controllo relative alla Sottomisura 3.1 "Sostegno alla nuova adesione a regimi di qualità";

RILEVATO che le violazioni attengono agli impegni fissati, individuate nei documenti di programmazione approvati dalla Commissione Europea e nelle disposizioni tecniche e procedurali successivamente emanate (Bando);

RITENUTO di dover predisporre ed approvare un'adeguata Pista di Controllo per la sottomisura 3.1 "Sostegno alla nuova adesione a regimi di qualità", che descriva in modo preciso e puntuale le fasi ed i soggetti attuatori dei singoli procedimenti tecnici e amministrativi;

A TERMINI delle vigenti disposizioni di legge,

Decreta:

Art. 1

Di approvare - come dettagliato nell'allegato "A", parte integrante e sostanziale del presente decreto, la Pista di Controllo della sottomisura 3.1 "Sostegno alla nuova adesione a regimi di qualità" che individua in modo preciso e puntuale le fasi ed i soggetti attuatori dei singoli procedimenti tecnici e amministrativi.

Art. 2

Di dare atto che, per quanto non disposto nell' allegato al presente provvedimento, si rinvia alle disposizioni dei Regolamenti comunitari relativi allo Sviluppo Rurale ed alla Condizionalità.

Di dare atto, altresì, che - in assenza di diversa disposizione contenuta nell'allegato approvato con il presente provvedimento - restano confermate le indicazioni contenute nel P.S.R. e/o nei documenti attuativi specifici.

Art. 3

Il presente provvedimento sarà pubblicato nel sito dell'Assessorato Regionale dell'Agricoltura dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea e del P.S.R. Sicilia 2014/2022, ai sensi dell'art. 68 della L.R. n. 21/2014 e per estratto, nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana.

Palermo, lì 10 febbraio 2023

L'Autorità di Gestione del P.S.R. Sicilia 2014/2022

DARIO CARTABELLOTTA