
DECRETO PRESIDENZIALE 10 febbraio 2023, n. 514
SUPPLEMENTO ORDINARIO N. 1 G.U.R.S. 3 marzo 2023, n. 10
Approvazione del Piano di razionalizzazione delle partecipazioni societarie possedute dalla Regione siciliana per l'anno 2022.
IL PRESIDENTE DELLA REGIONE
VISTO lo Statuto della Regione Siciliana;
VISTA la legge regionale 29 dicembre 1962, n. 28 e successive modifiche ed integrazioni;
VISTA la legge regionale 10 aprile 1978, n. 2 e successive modifiche ed integrazioni;
VISTO il D.P.Reg. del 28 febbraio 1979, n 70 e successive modifiche ed integrazioni che approva il testo unico delle leggi sull'ordinamento del Governo e dell'Amministrazione regionale;
VISTA la Legge Regionale 15 maggio 2000, n. 10 e successive modifiche ed integrazioni, ed in particolare l'art. 2, che attribuisce all'organo politico le competenze in ordine agli atti di programmazione e di indirizzo amministrativo;
VISTA la Legge Regionale 16 dicembre 2008, n. 19, che detta le "Norme per la riorganizzazione dei Dipartimenti Regionali"
VISTO il D.Lgs. 19 agosto 2016, n. 175, nonché il D.Lgs. 16 giugno 2017, n. 100;
VISTA la circolare n. 5 del 6 maggio 2011 del Dipartimento Regionale Bilancio e Tesoro - Ragioneria Generale della Regione, recante atti di indirizzo per le Società partecipate;
VISTA la Deliberazione della Giunta regionale di Governo n. 207 del 5 agosto 2011, concernente "Interventi urgenti per il contenimento della spesa pubblica e dei costi della politica - "Atti di indirizzo";
VISTA la Deliberazione della Giunta regionale di Governo n. 317 del 4 settembre 2012, concernente "Riduzione e razionalizzazione della spesa pubblica regionale - "Modalità di attuazione";
VISTA la Deliberazione della Giunta regionale di Governo n. 452 del 30 novembre 2012, concernente "Contenimento della spesa per organismi, società partecipate ed enti regionali, nonché società ed enti in liquidazione";
VISTI gli articoli 16 e 20 della Legge Regionale 12 maggio 2010, n. 11 e successive modifiche ed integrazioni;
VISTI gli articoli 20, 22, 24, 27 e 33 della Legge Regionale 15 maggio 2013, n. 9;
VISTI gli articoli 11 e 23 della Legge Regionale 28 gennaio 2014, n. 5 concernente "Disposizioni programmatiche e correttive per l'anno 2014. Legge di stabilità regionale";
VISTO l'articolo 1, comma 611, della Legge 23 dicembre 2014, n. 190, che ha previsto, a decorrere dal 10 gennaio 2015, la definizione ed approvazione del piano operativo di razionalizzazione delle società e delle partecipazioni societarie direttamente o indirettamente possedute, le modalità e i tempi di attuazione, nonché l'esposizione in dettaglio dei risparmi da conseguire;
VISTO l'articolo 1, comma 612, della Legge 23 dicembre 2014, n. 190, che ha disposto entro il 31 marzo 2015, la definizione e approvazione del piano operativo di razionalizzazione delle società e delle partecipazioni societarie direttamente o indirettamente possedute, le modalità e i tempi di attuazione, nonché l'esposizione in dettaglio dei risparmi da conseguire;
VISTI i successivi commi 613, 614 e 615 del sopra citato art. 1 della Legge 23 dicembre 2014, n. 190;
VISTI gli articoli 32 e 33 della L.R. n. 9/2015;
VISTO il D.P. n. 553/gab del 27/11/2015, con il quale il Presidente della Regione Siciliana ha adottato il Piano Operativo di razionalizzazione delle società e delle partecipazioni societarie direttamente o indirettamente possedute dalla Regione siciliana, in data 8 gennaio 2016;
VISTO l'art. 24 del D.Lgs. 19 agosto 2016, n. 175 epigrafato "Revisione straordinaria delle partecipazioni" nel quale si legge che "le partecipazioni detenute, direttamente o indirettamente dalle amministrazioni pubbliche alla data di entrata in vigore del presente decreto in società non riconducibili ad alcuna delle categorie di cui all'art. 4, ovvero che non soddisfano i requisiti di cui all'art. 5, commi 1 e 2 o che ricadono in una delle ipotesi di cui all'art. 20, comma 2, sono alienate o sono oggetto delle misure di cui all'art. 20, commi 1 e 2. A tal fine, entro il 30 settembre 2017, ciascuna amministrazione pubblica effettua con un provvedimento motivato la ricognizione di tutte le partecipazioni possedute alla data di entrata in vigore del presente decreto, individuando quelle che devono essere alienate. L'esito della ricognizione, anche in caso negativo, è comunicato con le modalità di cui all'articolo del decreto-legge n. 90 del 2014, convertito con modificazioni, dalla Legge 11 agosto 2014, n. 114";
VISTO il D.P. n. 573/gab del 29/09/2017, con il quale il Presidente della Regione Siciliana ha approvato il documento di revisione straordinaria delle partecipazioni regionali, ai sensi del sopra citato art. 24 del D.Lgs. n. 175;
VISTO l'art. 20 del D.Lgs. 19 agosto 2016, n. 175/2016, commi 1 e 2, secondo cui, le amministrazioni pubbliche effettuano annualmente, con proprio provvedimento, un'analisi dell'assetto complessivo delle società in cui detengono partecipazioni dirette o indirette, predisponendo, ove ricorrano i presupposti di cui al comma 2, un piano di riassetto per la loro razionalizzazione, fusione o soppressione, anche mediante messa in liquidazione o cessione. Fatto salvo quanto previsto dall'art. 17, comma 2, del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 90, convertito con modificazioni, dalla Legge 11 agosto 2014, n. 114, le amministrazioni che non detengono alcuna partecipazione lo comunicano alla sezione della Corte dei conti competente ai sensi dell'art. 5, comma 4, e alla struttura di cui all'art. 15. I piani di razionalizzazione, corredati da un'apposita relazione tecnica, con specifica indicazione di modalità e tempi di attuazione, sono adottati ove, in sede di analisi di cui al comma 1, le amministrazioni pubbliche rilevino:
a) partecipazioni societarie che non rientrino in alcuna delle categorie di cui all'art. 4;
b) società che risultino prive di dipendenti o abbiano un numero di amministratori superiore a quello dei dipendenti;
c) partecipazioni in società che svolgono attività analoghe o similari a quelle svolte da altre società partecipate o da enti pubblici strumentali;
d) partecipazioni in società che, nel triennio precedente, abbiano conseguito un fatturato medio non superiore ad un milione di euro;
e) partecipazioni in società diverse da quelle costituite per la gestione di un servizio d'interesse generale che abbiano prodotto un risultato negativo per quattro dei cinque esercizi precedenti;
f) necessità di contenimento dei costi di funzionamento;
g) necessità di aggregazione di società aventi ad oggetto, le attività consentite dall'art. 4;
PRESO ATTO della Deliberazione della Corte dei conti, n. 22/2018, che reca in allegato le linee guida per la revisione ordinaria delle partecipazioni adottate dal Ministero dell'Economia in uno con il Censimento annuale delle partecipazioni pubbliche ex art. 17 del D.L. n. 90/2014;
CONSIDERATO, altresì, che le disposizioni del D.Lgs. n. 175/2016 sono applicate avendo riguardo all'efficiente gestione delle partecipazioni pubbliche detenute dalla Regione, alla tutela ed alla promozione della concorrenza e del mercato, nonché alla razionalizzazione ed alla riduzione della spesa pubblica;
VISTA la delibera della Giunta regionale n. 603 del 30 dicembre 2021, che ha approvato il Piano di razionalizzazione delle partecipazioni regionali per l'anno 2021;
VISTO il D.P. n. 502/gab del 07/01/2022 [N.d.R. recte: D.P. n. 502/gab del 17/01/2022], con il quale è stato approvato il Piano di razionalizzazione delle partecipazioni della Regione siciliana per l'anno 2021, ai sensi del sopra citato art. 20 del D.Lgs. n. 175;
VISTA la delibera della Giunta regionale n. 62 del 2 febbraio 2023, che ha approvato il Piano di razionalizzazione delle partecipazioni regionali per l'anno 2022;
RITENUTO, di dovere approvare, in attuazione dell'art. 20 del D.Lgs. n. 175/2016, il Piano di razionalizzazione delle partecipazioni della Regione siciliana per l'anno 2022, che si allega sub A al presente decreto, nel quale sono descritte e motivate le scelte in ordine al mantenimento delle partecipazioni, ovvero alle azioni di razionalizzazione, di liquidazione o dismissione di esse da effettuare nei termini indicati;
Decreta:
1. in attuazione dell'art. 20 del D.Lgs. n. 175/2016 e successive modifiche ed integrazioni, è approvato il Piano di razionalizzazione delle partecipazioni societarie possedute dalla Regione siciliana per l'anno 2022, che si allega sub A al presente decreto per farne parte integrante.
1. Il presente decreto è trasmesso alla Corte dei conti - Sezione di controllo per la Regione siciliana ed alla struttura di cui all'art. 15 del D.Lgs. n. 175/2016. E' altresì pubblicato nel sito istituzionale e nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 10 febbraio 2023.
SCHIFANI
N.B. - Il Piano di revisione ordinaria delle partecipate 2022 è stato trasmesso alla Corte dei conti, ai sensi dell'art. 20 del D.Lgs. n. 175/2016, in data 17 febbraio 2023 e acquisito con il protocollo n. 0001843.