
ASSESSORATO DELLA SALUTE
DECRETO 31 marzo 2023, n. 277
G.U.R.S. 21 aprile 2023, n. 17
Istituzione e funzioni dell'Organismo di coordinamento del settore unico dell'emergenza territoriale ed ospedaliera. (1)
Per integrazioni e modifiche al presente si rimanda al D.A. Salute 10 luglio 2023, n. 698.
L'ASSESSORE PER LA SALUTE
VISTO lo Statuto della Regione Siciliana;
VISTO il decreto Legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modificazioni ed integrazioni sul riordino della disciplina in materia sanitaria;
VISTA la Legge Regionale 14 aprile 2009 n. 5 "Norme per il riordino del servizio sanitario regionale";
VISTO il D.M. 2 aprile 2015, n. 70 "Regolamento recante definizione degli standard qualitativi, strutturali, tecnologici e quantitativi relativi all'assistenza ospedaliera" con particolare riferimento all'attività di coordinamento del sistema unico dell'Emergenza - Urgenza territoriale e ospedaliera;
VISTO il Decreto Assessoriale del 1 luglio 2015 n. 1181 di Recepimento del Decreto del Ministero della Salute del 2/4/2015 n. 70;
VISTO il D.A. Salute n. 247 del 13.02.2017 "Costituzione di un gruppo di supporto all'Assessore per la Salute per coordinamento unico per l'emergenza sanitaria";
VISTO il documento dell'Agenzia Nazionale dei Sistemi Sanitari Regionali recante prot. n. 4969 del 24.05.2016 "Documento metodologico per la riorganizzazione della Rete di Emergenza-Urgenza della Regione Siciliana;
VISTO il D.P.C.M. 12 gennaio 2017 recante "Definizione e aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza, di cui all'art. 1, comma 7, del decreto legislativo 30.12.1992, n. 502;
VISTO l'Accordo Stato-Regioni del 24.01.2018 - ai sensi del punto 8.1 dell'Allegato 1 al decreto ministeriale 2 aprile 2015, n. 70, sul documento "Linee guida per la revisione delle reti cliniche" al Repertorio Atti n. 14/CSR del 24/01/2018;
VISTO il Decreto Assessoriale dell'11 gennaio 2019, n. 22 recante "Adeguamento della Rete Ospedaliera al D.M. 2 aprile 2015, n. 70;
VISTA la direttiva assessoriale n. 17189 del 15 marzo 2023 "Reclutamento di personale dirigenziale medico impegnato nelle aree dell'Emergenza Urgenza";
VISTO la relazione del Dirigente Generale del Dipartimento Attività Sanitarie e Osservatorio Epidemiologico di questo Assessorato n. 10467 del 20 marzo 2023;
CONSIDERATO che la perdurante carenza di dirigenti medici nelle strutture di Anestesia e Rianimazione nonché di MCAU, attualmente registrata presso i presidi ospedalieri e territoriali operanti nella nostra regione, impone l'adozione di misure strategiche volte a scongiurare epifenomeni capaci di esporre a forte rischio di inefficienza i servizi sanitari ad essa collegati e che risultano tra i più essenziali di tutto il sistema in quanto vincolati anche alla rete di Emergenza-Urgenza;
CONSIDERATO che, al fine di evitare disfunzioni operative e disarmonie distributive delle risorse dirigenziali in forza alle aziende, bisogna attivare, un sistema di monitoraggio tecnico a garanzia dell'equilibrio del sistema;
CONSIDERATE le risultanze dei lavori del doppio Tavolo Tecnico (servizi di anestesia/rianimazione e M.C.A.U.) attivato presso questo Assessorato che, sulla base di un modello già sperimentato in altre regioni, hanno proposto una serie di indicazioni operative maturate attraverso un percorso condotto all'insegna delle logiche del governo clinico a beneficio della funzionalità della rete costituita dalle attività delle strutture di Anestesia Rianimazione e MCAU nonché quelle specifiche del SEUS 118;
RITENUTO che serve favorire il passaggio dalla logica di reti di patologia, basata sulla piattaforma operativa degli specialisti clinici e/o del sapere scientifico, al modello di rete clinico - assistenziale orientata ad una più spiccata vocazione organizzativa e della gestione funzionale delle risorse umane;
RITENUTO opportuno individuare un organismo di coordinamento della Rete dell'Emergenza - Urgenza per l'indirizzo e il governo delle relative attività, che realizzi un'area di raccordo tra il livello programmatorio regionale, quello organizzativo gestionale delle Aziende e quello tecnico-scientifico degli operatori clinico-sanitari;
RITENUTO opportuno attivare, a cascata, per la governance della rete, Commissioni Tecniche (aziendali o interaziendali) che rappresentino lo strumento tecnico-scientifico con cui sviluppare localmente le indicazioni provenienti dall'Organismo di Coordinamento della Rete dell'Emergenza - Urgenza e di approfondire specifici temi per il raggiungimento delle finalità e degli obiettivi della rete stessa;
RITENUTO opportuno individuare, pertanto, un Organismo di Coordinamento del sistema unico dell'Emergenza - Urgenza territoriale e ospedaliera per l'indirizzo e il governo della rete anestesiologica, delle Terapie Intensive e delle strutture di MCAU, con sede presso l'Assessorato Regionale per la Salute e che risulti allargato a rappresentative competenze del Sistema di Emergenza e Urgenza - SEUS 118 e anche di altre aree critiche del sistema sanitario regionale;
RITENUTO opportuno prevederne la composizione secondo il seguente schema che tiene conto delle Componenti costituenti previste dall'applicazione del DM 70/2015 e dal Documento metodologico Agenas e delle componenti previste come gruppi di lavoro multisciplinari che ne fanno parte in rapporto alle tematiche affrontate o alle aree geografiche interessate:
a) Il Dirigente Generale del D.P.S. o suo delegato;
b) Il Dirigente Generale del D.A.S.O.E. o suo delegato;
c) Il Presidente della SEUS/118 o suo delegato;
d) 5 Direttori dei Dipartimenti di Emergenza - Urgenza in rappresentanza delle diverse tipologie di Aziende del S.S.R.;
e) 2 Direttori di Distretto Sanitario;
f) 2 Direttori di M.C.A.U. di Aziende del S.S.R.
Componenti aggiuntivi, a chiamata, interni o appartenenti a gruppi di lavoro multidisciplinari:
a) I Dirigenti dei servizi 1 - 4 - 6 e 8/D.P.S. e 9/D.A.S.O.E.;
b) I Coordinatori dei Tavoli Tecnici delle Reti assistenziali Tempo Dipendenti;
c) I Responsabili di Bacino del Sistema Emergenza/Urgenza (Direttori delle Centrali Operative 118) delle 4 Macroaree: AG-CL-EN / CT-RG-SR / PA-TP / ME);
d) Le reti cliniche costituite dai Direttori di U.O.C. di Anestesia Rianimazione e Terapia Intensiva e dai Direttori U.O.C. di M.C.A.U. e Pronto Soccorso;
RITENUTO necessario assegnare a detto Organismo priorità di proposte di soluzione alle diverse criticità esistenti nel settore (risorse umane, strutture, tecnologie in ambito di area critica, terapia intensiva e medicina peri-operatoria anestesiologica) supportando l'Assessorato sotto il profilo tecnico in ordine ai provvedimenti di indirizzo aziendale da adottare;
RITENUTO opportuno che detto organismo debba sviluppare e approfondire i temi in ordine ai seguenti punti:
1. Obiettiva valutazione del reale fabbisogno di personale dirigenziale specialista nelle strutture ricadenti nei Dipartimenti di Emergenza Urgenza delle aziende sanitarie siciliane secondo logiche di governo clinico da riportare alla corrente classificazione e alla portata delle attività. Ottica privilegiata sarà assegnata, nell'area anestesiologica e di Terapia intensiva, alle produzioni chirurgiche (volumi e peso medio DRGs), alla complessità degli interventi, alle carenze nelle aree intensive e alle complessità degli interventi, al bacino di attrazione, il valore di riferimento regionale, etc.; Per l'area di Pronto Soccorso l'analisi sarà condotta sulle funzioni e sulla tipologia di attività, anche delle aree di medicina d'urgenza OBI, con priorità riferite sempre alle complessità degli interventi, al bacino di attrazione, il valore di riferimento regionale, agli indici di sovraccarico, etc.
2. Potenziamento della Rete Formativa delle Scuole Specializzazione in Anestesia Rianimazione Terapia Intensiva e del Dolore e in Medicina dell'Emergenza e Urgenza
3. Attività consultiva in ordine alla gestione dei concorsi per assunzioni a tempo indeterminato in rapporto all'organico previsto e alle logiche del superiore punto 1.
4. Attività consultiva sull'attivazione di graduatorie, locali o centralizzate, utilizzabili per contratti a tempo determinato sul modello del Decreto Calabria aperto a MIF del 4° e 5° anno di specializzazione;
5. Valutazione e proposte inerenti ai sistemi incentivanti e ai progetti specifici.
6. Allineamento di tecniche e procedure alle evidenze scientifiche in ordine alle dinamiche assistenziali e all'utilizzo delle strumentazioni e degli apparati tecnici correlati alle specifiche discipline;
7. Individuazione dei poli di riferimento per aziende o territori limitrofi nel supporto alle carenze d'organico altrove rilevate;
CONSIDERATO necessario che detto Organismo per gli obiettivi sopra citati debba avvalersi di ulteriori figure tecniche e gruppi di lavoro che siano riferimento diretto del sistema delle reti cliniche o delle reti tempo dipendenti o delle discipline maggiormente interessate alla funzionalità delle Aree critiche e d'emergenza (Anestesia Rianimazione e Terapia Intensiva e M.C.A.U. e Pronto Soccorso);
RITENUTO opportuno prevedere che tali Gruppi di lavoro applicheranno gli indirizzi condivisi e adottati dall'Organismo di Coordinamento del sistema unico dell'Emergenza - Urgenza territoriale e ospedaliera con particolare riferimento a:
1. Analisi delle dotazioni organiche e dei reali fabbisogni primari (terapie intensive, sale operatorie, emergenza intraospedaliera);
2. Analisi delle strutture che presentano criticità e proposte di riallineamento volte all'equilibrio del sistema;
3. Individuazione di modelli organizzativi interni secondo logiche di governo clinico e razionalizzazione delle risorse specialistiche impiegate;
4. Proposte di revisione del sistema premiante / incentivante;
RITENUTO necessario, per continuità operativa e omogeneità di azione, attivare in sedi decentrate cinque "Commissioni Tecniche Interaziendali" in cui confluiscano le componenti aggiuntive e i gruppi di lavoro identificati e che le stesse siano così distribuite: Area metropolitana di Palermo, Area metropolitana di Catania, Area metropolitana di Messina, Bacino TP/AG/CL, Bacino EN/RG/SR;
CONSIDERATO opportuno che dette attività debbano essere relazionate all'Organismo di Coordinamento regionale per le successive azioni e proposte di provvedimenti destinati alle Aziende sanitarie;
Decreta:
Per le motivazioni espresse in premessa e che si intendono qui interamente riportate è nominato l'Organismo di Coordinamento del Settore unico dell'Emergenza territoriale e ospedaliera i cui componenti individuati sono:
Il Dirigente Generale del D.P.S. o suo delegato;
Il Dirigente Generale del D.A.S.O.E. o suo delegato;
Il Presidente del SEUS/118 o suo delegato;
5 Direttori dei Dipartimenti di Emergenza - Urgenza delle Aziende del S.S.R. identificati in:
- Prof. Antonino Giarratano Dipartimento Assistenziale Integrato Emergenza e Urgenza Azienda Ospedaliera Universitaria P. Giaccone Palermo;
- Dr. Giuseppe Carpinteri Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico Catania;
- Dr. Massimo Geraci Dipartimento Emergenza e Urgenza - ARNAS Civico Palermo;
- Dr. Gaetano Crisà Dipartimento dei Servizi Emergenza e Accettazione - A.S.P. Messina;
- Dr. Giuseppe Parrino Dipartimento Emergenza e Urgenza A.S.P. Trapani;
2 Direttori di Distretto Sanitario:
- Dr. Gianfranco Licciardi (A.S.P. Palermo);
- Dr. Carmelo Sambataro (A.S.P. Catania);
2 Direttori M.C.A.U. di Aziende Ospedaliere o territoriali:
- Dott.ssa Tiziana Maniscalchi Azienda OO.RR. Villa Sofia-Cervello;
- Dr. Oliveri Francesco Direttore U.O.C. Anestesia Rianimazione A.S.P. Siracusa.
Fanno parte altresì dell'Organismo, in qualità di Dirigenti dell'Assessorato Regionale per la Salute o del S.S.N. impegnati in gruppi di lavoro multidisciplinari, a chiamata e per funzioni di supporto e consulenza in rapporto alle tematiche affrontate, alle aree specialistiche o geografiche interessate:
a) I Dirigenti dei servizi 1 - 4 - 6 e 8 - D.P.S. e 9 - D.A.S.O.E.;
b) I Coordinatori dei Tavoli Tecnici delle Reti assistenziali Tempo Dipendenti;
c) I Responsabili di Bacino del Sistema Emergenza/Urgenza (Direttori delle Centrali Operative 118) delle 4 Macroaree: AG-CL-EN / CT-RG-SR / PA-TP / ME);
d) Le reti cliniche costituite dai Direttori di U.O.C. di Anestesia Rianimazione e Terapia Intensiva e dai Direttori U.O.C. di M.C.A.U. e Pronto Soccorso.
Tale organismo opera presso l'Assessorato Regionale della Salute. Le funzioni di segreteria e super visione sono svolte dal Servizio 4 "Programmazione Ospedaliera" del Dipartimento Pianificazione Strategica. La sopracitata composizione potrà essere integrata, ove necessario, delle figure professionali operanti nel Sistema Sanitario Regionale o in altre istituzioni e/o tavoli tecnici già operanti su materie correlate. L'organismo, nel suo consesso, provvederà a nominare uno dei componenti con funzione di coordinatore dei lavori.
L'Organismo di Coordinamento del Settore unico dell'Emergenza territoriale e ospedaliera dovrà sviluppare e approfondire i temi in ordine ai seguenti punti:
1) Obiettiva valutazione del reale fabbisogno di personale dirigenziale specialista nelle strutture ricadenti nei Dipartimenti di Emergenza Urgenza delle aziende sanitarie siciliane secondo logiche di governo clinico da riportare alla corrente classificazione e alla portata delle attività. Ottica privilegiata sarà assegnata, nell'area anestesiologica e di Terapia intensiva, alle produzioni chirurgiche (volumi e peso medio DRGs), alla complessità degli interventi alle carenze nelle aree intensive e alle complessità degli interventi, al bacino di attrazione, il valore di riferimento regionale, etc.; Per l'area di Pronto Soccorso l'analisi sarà condotta sulle funzioni e sulla tipologia di attività, anche delle aree di medicina d'urgenza OBI, con priorità riferite sempre alle complessità degli interventi, al bacino di attrazione, il valore di riferimento regionale, agli indici di sovraccarico, etc.
2) Potenziamento della Rete Formativa delle Scuole Specializzazione in Anestesia Rianimazione Terapia Intensiva e del Dolore e in Medicina dell'Emergenza e Urgenza
3) Attività consultiva in ordine alla gestione dei concorsi per assunzioni a tempo indeterminato in rapporto all'organico previsto e alle logiche del superiore punto 1.
4) Attività consultiva sull'attivazione di graduatorie, locali o centralizzate, utilizzabili per contratti a tempo determinato sul modello del Decreto Calabria aperto a MIF del 4° e 5° anno di specializzazione;
5) Valutazione e proposte inerenti ai sistemi incentivanti e ai progetti specifici.
6) Allineamento di tecniche e procedure alle evidenze scientifiche in ordine alle dinamiche assistenziali e all'utilizzo delle strumentazioni e degli apparati tecnici correlati alle specifiche discipline;
7) Individuazione dei poli di riferimento per aziende o territori limitrofi nel supporto alle carenze d'organico altrove rilevate;
Sono istituite 4 "Commissioni Tecniche Interaziendali" così distribuite: Palermo/Trapani; Catania/Ragusa/ Siracusa; Messina; Agrigento /Caltanissetta/ Enna.
La nomina di ciascuna commissione è a carico, per le aree metropolitane, dell'A.S.P. sentite le Aziende Ospedaliere e Ospedaliero Universitarie presenti nel territorio; di riferimento; per le commissioni di bacino si individuano le A.S.P. di Caltanissetta e di Ragusa previa documentata consultazione con le altre di riferimento territoriale.
Le nomine delle Commissioni Tecniche Interaziendali dovranno essere adotta entro giorni 30 dalla notifica del presente decreto.
Lo schema compositivo delle Commissioni Interaziendali è il seguente:
i titolari delle U.O.C. di M.C.A.U. presenti nell'ambito di pertinenza;
i titolari delle U.O.C. di Anestesia e Rianimazione (codice 49.01);
i responsabili dei bacini di Emergenza e Urgenza (Centrale Operative Sues 118) in rapporto all'area geografica di competenza;
i direttori dei Dipartimenti Emergenza/Urgenza ricadenti nell'ambito di riferimento territoriale. geografica di competenza
i direttori di Dipartimenti Emergenza/Urgenza ricadenti nell'ambito di riferimento territoriale.
Le Commissioni Tecniche applicheranno gli indirizzi tecnici espressi dall'Organismo di Coordinamento del Settore unico dell'Emergenza territoriale e ospedaliera una volta adottati da questo Assessorato e si occuperanno di sviluppare in particolare i seguenti temi:
1) Analisi delle dotazioni organiche e dei reali fabbisogni primari (terapie intensive, sale operatorie, emergenza intraospedaliera);
2) Analisi delle strutture che presentano criticità e proposte di riallineamento volte all'equilibrio del sistema;
3) Individuazione di modelli organizzativi interni secondo logiche di governo clinico e razionalizzazione delle risorse specialistiche impiegate;
4) Proposte di revisione del sistema premiante / incentivante;
Con cadenza trimestrale le attività delle Commissioni tecniche dovranno essere relazionate, a cura delle ASP individuate nel superiore articolo, all'Organismo di Coordinamento regionale per le successive azioni e proposte di provvedimenti destinati alle Aziende e/o strutture del S.S.R.
Nessun compenso è dovuto ai componenti dell'Organismo di Coordinamento e delle Commissioni interaziendali. Eventuali spese di trasferte necessarie per la partecipazione ai lavori restano a carico dell'amministrazione di appartenenza.
Il presente decreto sarà pubblicato sul sito internet dell'Assessorato regionale della Salute e inviato alla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana per la pubblicazione ai sensi dell'art. 68 della legge regionale 12 agosto 2014, n. 21.
Palermo, 31 marzo 2023.
VOLO