Norma - quotidiano d'informazione giuridica - DBI s.r.l.

ASSESSORATO DELLA SALUTE

DECRETO 29 maggio 2023, n. 565

SUPPLEMENTO ORDINARIO G.U.R.S. 23 giugno 2023, n. 26

Piano regionale di controllo dei residui di prodotti fitosanitari in alimenti di origine vegetale e animale e Piano comunitario di controllo - Anno 2023.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE PER LE ATTIVITA' SANITARIE E OSSERVATORIO EPIDEMIOLOGICO

VISTO lo Statuto della Regione Siciliana;

VISTO il Testo Unico delle Leggi Sanitarie approvato con il R.D. 27 luglio 1934 n. 1265 e le s.m.i;

VISTA la legge 23 dicembre 1978, n. 833 istitutiva del Servizio Sanitario Nazionale e le s.m.i;

VISTE le leggi regionali del 3 novembre 1993 n. 30 e del 20 agosto 1994 n. 33;

VISTA la legge regionale n. 10 del 15 maggio 2000;

VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 26 maggio 2000 sull'individuazione delle risorse umane, finanziarie, strumentali e organizzative da trasferire alle Regioni in materia di salute e sanità veterinaria, ai sensi del D.L. del 31 marzo 1998, n. 112 e s.m.i.;

VISTA la L.R. del 14 aprile 2009, n. 5 "Norme per il riordino del servizio sanitario regionale-;

VISTO il Reg. CE n. 178 del Parlamento europeo e del Consiglio del 28 gennaio 2002 che stabilisce i principi e i requisiti generali della legislazione alimentare, istituisce l'Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare e fissa le procedure nel campo della sicurezza alimentare e le s.m.i;

VISTO il Regolamento CE n. 852/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio del 29 aprile 2004 e s.m.i., sull'igiene dei prodotti alimentari;

VISTO il Decreto Ministeriale 23 dicembre 1992. Recepimento della direttiva n. 90/642/CEE relativa ai limiti massimi di residui di sostanze attive dei presidi sanitari tollerate su ed in prodotti le s.m.i;

VISTO il Decreto del Ministero della Salute 23 luglio 2003. Attuazione della direttiva 2002/63/CE 11 luglio 2002 relativa ai metodi di campionamento ai fini del controllo ufficiale dei residui di antiparassitari nei prodotti alimentari di origine vegetale e animale;

VISTO il Regolamento (CE) n. 396/2005 del Parlamento europeo e del Consiglio del 23 febbraio 2005 concernente i livelli massimi di residui di antiparassitari nei o sui prodotti alimentari e mangimi di origine vegetale e animale e che modifica la direttiva 91/414/CEE del Consiglio, e le s.m.i;

VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) n. 540/2011 della Commissione del 25 maggio 2011 recante disposizioni di attuazione del Regolamento (CE) n. 1107/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda l'elenco delle sostanze attive approvate;

VISTO il Regolamento (UE) 2018/62 della Commissione del 17 gennaio 2018 che sostituisce l'allegato I del Regolamento (CE) n. 396/2005 del Parlamento europeo e del Consiglio;

VISTO il Regolamento (UE) n. 625 del 15 marzo 2017, relativo ai controlli ufficiali e alle altre attività ufficiali effettuate per garantire l'applicazione della legislazione sugli alimenti e sui mangimi, delle norme sulla salute e sul benessere degli animali, sulla sanità delle piante nonché sui prodotti fitosanitari, recante modifica dei regolamenti (CE) n. 999/2001, (CE) n. 396/2005, (CE) n. 1069/2009, (CE) n. 1107/2009, (UE) n. 1151/2012, (UE) n. 652/2014, (UE) 2016/429 e (UE) 2016/2031 del Parlamento europeo e del Consiglio, dei regolamenti (CE) n. 1/2005 e (CE) n. 1099/2009 del Consiglio e delle direttive 98/58/CE, 1999/74/CE, 2007/43/CE2008/119/CE e 2008/120/CE del Consiglio, e che abroga i regolamenti (CE) n. 854/2004 e (CE) n. 882/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio, le direttive 89/608/CEE89/662/CEE90/425/CEE91/496/CEE96/23/CE, 96/93/CE e 97/78/CE del Consiglio e la decisione 92/438/CEE del Consiglio;

VISTO il D.Lgs. 02/02/2021 n. 27 - Disposizioni per l'adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del Regolamento (UE) 2017/625 ai sensi dell'articolo 12, lettere a), b), c), d) ed e) della legge 4 ottobre 2019, n. 117;

VISTO il Regolamento di Esecuzione (Ue) 2021/1355 della Commissione del 12 agosto 2021 relativo ai programmi nazionali pluriennali di controllo dei residui di antiparassitari che devono essere stabiliti dagli Stati membri;

VISTO il Regolamento Delegato (Ue) 2021/2244 della Commissione del 7 ottobre 2021 che integra il Regolamento (UE) 2017/625 del Parlamento europeo e del Consiglio con norme specifiche sui controlli ufficiali per quanto riguarda le procedure di campionamento dei residui di pesticidi negli alimenti e nei mangimi;

VISTO il Regolamento di Esecuzione (Ue) 2022/741 della Commissione del 13 maggio 2022 relativo a un programma coordinato di controllo pluriennale dell'Unione per il 2023, il 2024 e il 2025, destinato a garantire il rispetto dei livelli massimi di residui d i antiparassitari e a valutare l'esposizione dei consumatori ai residui di antiparassitari nei e sui prodotti alimentari di origine vegetale e animale e che abroga il regolamento di esecuzione (UE) 2021/601;

VISTO il D.P. Reg. n. 9 del 5 aprile 2022 pubblicato sulla GURS n. 25 Parte I del 01/06/2022, con il quale è stato emanato il Regolamento di attuazione del Titolo II della L.R. n. 19/2008. Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali di cui all'articolo 49, comma 1, della legge regionale 7 maggio 2015, n. 9;

VISTO il D.P. Reg. n. 5687 del 22 dicembre 2022 con il quale, in attuazione della deliberazione di Giunta regionale n. 586 del 16 dicembre 2022, è stato conferito al Dott. Salvatore Requirez l'incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Attività Sanitarie e Osservatorio Epidemiologico;

VISTO l'art. 68, comma 4, della legge regionale n. 21 del 12/08/2014 e successive modifiche ed integrazioni, inerente agli obblighi della Pubblica Amministrazione in materia di pubblicazione dei provvedimenti;

VISTA l'Intesa ai sensi dell'articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano concernente il "Piano di Controllo Nazionale Pluriennale 2023-2027" (Rep. atti n. 55/CSR del 22 marzo 2023);

VISTA la nota Prot. 0019820 - 12/05/2023 - DGISAN MDS - P, con la quale il Ministero della Salute ha diramato alle Regioni e alle P.A., il Programma per i controlli dei residui di prodotti fitosanitari in alimenti - Indirizzi operativi per l'anno 2023;

CONSIDERATO che la struttura del nuovo Piano di Controllo Nazionale Pluriennale (PCNP) per il quinquennio 2023-2027 include il Piano nazionale in argomento e che lo stesso confluirà nel Piano Regionale dei Controlli Pluriennale (PCRP) - Anni 2023-2027 di prossima emanazione;

RITENUTO, pertanto, di dover predispone la programmazione per l'anno 2023 del Piano regionale di controllo dei residui di prodotti fitosanitari in alimenti di origine vegetale e animale e Piano comunitario di controllo, che tenga conto degli indirizzi operativi nazionali;

RITENUTO necessario procedere nel merito:

Decreta:

Art. 1

Il Piano

Per i motivi espressi in premessa, che qui si intendono integralmente riportati, è approvato il "Piano regionale di controllo dei residui di prodotti fitosanitari in alimenti di origine vegetale e animale e Piano comunitario di controllo - Anno 2023" costituito dall'Allegato A (Indirizzi operativi per l'anno 2023 di cui alla nota n. 0019820 -12/05/2023-DGISAN-MDS-P), al cui contenuto si farà puntuale riferimento per quanto non espressamente previsto o citato nel presente atto, e dalle Tabelle 1, 2, 3, 4, 5, 6 e 7 che sono parte integrante e sostanziale del presente decreto.

I campionamenti programmati rientrano tra quelli previsti: dal D.M. 23 dicembre 1992, dal Regolamento di Esecuzione (Ue) 2022/741 della Commissione del 13 maggio 2022 relativo a un programma coordinato di controllo pluriennale dell'Unione per il 2023, il 2024 e il 2025, destinato a garantire il rispetto dei livelli massimi di residui di antiparassitari e a valutare l'esposizione dei consumatori ai residui di antiparassitari nei e sui prodotti alimentari di origine vegetale e animale.

Gli altri campionamenti (paragrafo 2.1 lett. a e b del programma dei controlli per l'anno 2023 di cui alla nota n. 0019820 -12/05/2023 -DGISAN-MDS-P), che rientrano numericamente tra quelli previsti dal D.M. 23 dicembre 1992, sono stati scelti tra le matrici che sono risultate non conformi nel 2021 nel controllo nazionale (Tabella 1) e tra quelle risultate non conformi nei controlli del 2020 in ambito europeo (paragrafo 2.2 c.).

Art. 2

Attività di controllo e campionamento

Le Aziende Sanitarie Provinciali della Sicilia, nel rispetto del Piano nazionale e del Programma Coordinato di Controllo dell'Unione Europea - PCCUE, assicureranno una puntuale esecuzione dell'attività di controllo.

L'attività di controllo, vigilanza e campionamento è effettuata, ognuno per le rispettive competenze, dai Servizi di Igiene degli Alimenti e della Nutrizione (SIAN), e dai Servizi di Igiene degli Alimenti di Origine Animale (SIAOA) delle ASP della Sicilia.

Il programma di campionamento predisposto per le ASP è riportato nelle Tabelle 1, 2, 3, 4, 5, 6 e 7 allegate al presente Piano.

Il prelievo dei campioni è da effettuarsi in tutte le fasi della produzione, della trasformazione e della distribuzione preferibilmente presso:

a) i centri di raccolta aziendale e cooperativi;

b) i mercati generali specializzati e non specializzati per la vendita di generi alimentari;

e) i depositi all'ingrosso;

d) gli ipermercati e supermercati;

e) all'importazione;

f) le aziende agricole di produzione primaria

e riguarderanno:

1. la produzione primaria;

2. la trasformazione;

3. la commercializzazione;

4. i prodotti da esportare ed importati che si ritrovano sul mercato.

Per i criteri di scelta dei campionamenti si fa riferimento al paragrafo 2.1 del programma dei controlli per l'anno 2023 di cui alla nota n. 0019820 -12/05/2023-DGISAN-MDS-P.

Le AA.SS.PP., nell'esecuzione del Piano, avranno cura di garantire il rispetto del numero programmato di campioni da prelevare e la correttezza della rendicontazione costituenti uno degli indicatori per gli adempimenti LEA della sicurezza alimentar e. Garantiranno, altresì, la compilazione in maniera puntuale e completa sia del verbale di prelevamento che del modello di conferimento del campione al laboratorio incaricato.

In caso di comunicazione, da parte del laboratorio incaricato, di non conformità per superamento dei LMR, l'Organo prelevatore, previa valutazione del rischio per rilevare la tossicità acuta e cronica dei frtosanitari, utilizzando il modello di calcolo sviluppato dall'EFSA "PRIMo revision 3" (Pesticide Residue Intake Model - modello di assunzione di residui di pesticidi rinvenibile al seguente link: https://www.efsa.europa.eu/it/efsajournal/pub/5147), procederà all'attivazione di una notifica di allerta sul sistema iRasff. Qualora la non conformità riscontrata sia relativa al solo superamento degli LMR, senza che questa costituisca un rischio per la salute del consumatore, la stessa deve essere gestita come informazione di carattere generale inviando, se l'alimento non è prodotto nel territorio di competenza, comunicazione alle AA.SS.PP territorialmente competenti e al Servizio 7 "Sicurezza Alimentare" del Dipartimento A.S.O.E. e, se del caso, ad altra Regione ove ha sede il produttore/distributore.

Dovranno essere altresì comunicate, attraverso l'apposito modello, le misure adottate e la possibile causa che può aver determinato il superamento del limite.

La procedura di campionamento deve essere conforme al Decreto legislativo n. 27 del 2 febbraio 2021 che prevede che nel caso siano attuali norme europee queste debbano essere seguite.

Risulta ancora vigente la direttiva 2002/63/CE, recepita con il Decreto del Ministro della Salute del 23 luglio 2003 il quale non è stato ancora abrogato dal citato D.lgs n 27 del 2021.

Si riporta di seguito una tabella riepilogativa della programmazione dei controlli per l'anno 2023.

Programma campionamento complessivo anno 2023
Matrici Riferimento Normativo Tabella di riferimento Totale
Origine vegetale regione D.M. 23/12/1992 - Piano Nazionale Tabella 1 800
Origine vegetale fuori regione D.M. 23/12/1992 - Piano Nazionale Tabella 2 160
Origine animale regione D.M. 23/12/1992 - Piano Nazionale Tabella 3 85
Origine animale fuori regione D.M. 23/12/1992 - Piano Nazionale Tabella 4 69
Non conformi nazionali 2021 Indirizzi operativi per l'anno 2023 di cui alla nota n. 0019820 - 12/05/2023 - DGISAN - MDS - P Tabella 5 11
Non conformi UE 2020 Indirizzi operativi per l'anno 2023 di cui alla nota n. 0019820 - 12/05/2023 - DGISAN - MDS - P Tabella 6 25
PCCUE 2023 - origine animale, origine vegetale e campioni di alimenti destinati ai lattanti e ai bambini. PCCUE 2023 - Regolamento di Esecuzione (Ue) 2022/741 della Commissione del 13 maggio 2022 Tabella 7 75
Totale 1.225

.

Art. 3

Laboratorio incaricato

L'Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sicilia "A. Mini" (I.Z.S. Sicilia), nella qualità di laboratorio ufficiale incaricato, assicurerà le analisi di laboratorio e la trasmissione del flusso dei dati analitici tramite il Nuovo Sistema Informatico Sanitario (RaDISAN - Sotto Flusso PSN).

Il laboratorio accetterà solo i campioni connessi al presente Piano e completi di tutte le informazioni necessarie, al fine di assicurare la correttezza dei dati per il flusso informativo NSIS (RaDISAN).

Il Laboratorio, nello svolgimento dell'attività analitica, dovrà attenersi alle indicazioni contenute nel paragrafo 2.2 degli Indirizzi operativi per l'anno 2022 di cui alla nota ministeriale Prot. n. 0014241 - 06/04/2022-DGISAN-MDS-P e nel Documento SANCO/12745/2013 22 - 23 November 2021 rev. 14(5).

Il laboratorio incaricato potrà avvalersi, per raggiungere l'obiettivo nazionale sui residui di pesticidi, di altri laboratori appartenenti alla rete nazionale dei laboratori del controllo ufficiale di cui al decreto legislativo n 27 del 2021.

I campioni per il piano nazionale e per il piano coordinato europeo sono analizzati conformemente alle definizioni di residui di cui al regolamento (CE) 396/2005 e successive modifiche.

Il laboratorio dovrà fornire i rapporti di prova dei campioni non conformi.

Art. 4

Modalità, tempistica e rendicontazione

Le AA.SS.PP. conferiranno i campioni prelevati nello svolgimento del controllo ufficiale al laboratorio incaricato entro il mese di dicembre dell'anno 2023.

Il laboratorio ufficiale (I.Z.S. Sicilia) trasmetterà, attraverso il Nuovo Sistema Informatico Sanitario (RaDISAN) i risultati del programma per l'anno 2023, in formato XML, usando le modalità stabilite dal Ministero che recepiscono lo Standard Sample Description 2 secondo la procedura indicata nel paragrafo 9 del programma dei controlli 2023. I campioni prelevati in un bimestre devono essere rendicontati nel sistema NSIS/RaDISAN entro la fine del bimestre successivo.

La Regione - Servizio 7 "Sicurezza Alimentaredel Dipartimento A.S.O.E., al fine di rendere i dati disponibili al Ministero della Salute - DGISAN - procederà alla validazione dei dati trasmessi dal Laboratorio del controllo ufficiale, utilizzando le modalità stabilite per il flusso unico nazionale, entro il 31 luglio 2023 validazione parziale dei dati, relativa ai dati disponibili nel sistema dedicato in NSIS/RaDISAN a quella data ed entro il 29 febbraio 2024 per l'intero 2023.

Art. 5

Risultati

Gli esiti conseguiti dall'attuazione del Piano, i cui risultati saranno oggetto di valutazione al Tavolo di verifica degli adempimenti LEA, istituito con l'art. 12 dell'Intesa Stato Regioni del 23 marzo 2005 in materia di sicurezza alimentare, perverranno al Ministero della Salute al fine di consentire, alla Direzione Generale per l'Igiene e la Sicurezza degli Alimenti e la Nutrizione l'elaborazione, la verifica e la trasmissione dei risultati all'EFSA e agli altri Stati membri entro il entro il 30 giugno 2024.

Art. 6

Referenti

Il referente regionale per l'attuazione del presente piano è:

- il Dirigente della U.O.B. 7.1 - Igiene degli Alimenti di Origine Animale e non Animale - Dr.ssa Daniela Zora (daniela.zora@regione.sicilia.it - 091.7079285).

Art. 7

Pubblicità

Il presente provvedimento sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana e, ai sensi dell'art. 68, c.5, della Legge regionale 12 agosto 2014, n. 21 e ss. mm. ii., sul sito web istituzionale di questo Dipartimento.

Palermo, 29 maggio 2023.

REQUIREZ