
N.d.R.: La presente Deliberazione è tratta dal sito della Presidenza della Regione Siciliana.
DELIBERAZIONE 10 febbraio 2023, n. 70
Commissione Tecnica Specialistica CTS (VIA - VAS). Art. 91 della legge regionale 7 maggio 2015, n. 9 e successive modifiche e integrazioni e art. 73 della legge regionale 5 aprile 2021, n. 9 [N.d.R. recte: legge regionale 15 aprile 2021, n. 9] - Modifica regolamento di funzionamento e dei compensi. Apprezzamento.
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LA GIUNTA REGIONALE
VISTO lo Statuto della Regione;
VISTE le leggi regionali 29 dicembre 1962, n. 28 e 10 aprile 1978, n. 2;
VISTA la legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19 e successive modifiche e integrazioni;
VISTO il D.P.Reg. 5 aprile 2022, n. 9 concernente: "Regolamento di attuazione del Titolo II della legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19. Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali ai sensi dell'articolo 13, comma 3, della legge regionale 17 marzo 2016, n. 3";
VISTO il proprio Regolamento interno, approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 82 del 10 marzo 2020;
VISTA la legge regionale 7 maggio 2015, n. 9 e successive modificazioni: "Disposizioni programmatiche e correttive per l'anno 2015. Legge di stabilità regionale" e, in particolare, l'articolo 91, rubricato "Norme in materia di autorizzazioni ambientali di competenza regionale", come integrato dall'articolo 44 della legge regionale 17 marzo 2016, n. 3;
VISTA la legge regionale 5 aprile 2021, n. 9 [N.d.R. recte: legge regionale 15 aprile 2021, n. 9] e successive modificazioni e, in particolare, l'articolo 73 con il quale, tra l'altro, si stabilisce che la Commissione Tecnica Specialistica è composta da 60 Commissari ed è articolata in tre sottocommissioni distinte per materia;
VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 48 del 26 febbraio 2015 che individua, quale Autorità Unica Ambientale, l'Assessorato regionale del territorio e dell'ambiente, ad eccezione dell'emanazione dei provvedimenti conclusivi relativi alle istruttorie di cui all'art. 1, comma 6, della legge regionale 9 gennaio 2013, n. 3;
VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 189 del 21 luglio 2015, recante: "Commissione regionale per le Autorizzazioni Ambientali di cui all'art. 91 della legge regionale 7 maggio 2015, n. 9 - Criteri per la costituzione - Approvazione";
VISTO il Decreto dell'Assessore regionale per il territorio e l'ambiente n. 57/Gab. del 28 febbraio 2020;
VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 266 del 17 giugno 2021 recante: "Attuazione legge regionale 15 aprile 2021, n. 9, articolo 73. Commissione Tecnica Specialistica per il supporto allo svolgimento delle istruttorie per il rilascio di tutte le autorizzazioni ambientali di competenza regionale";
VISTO il Decreto dell'Assessore regionale per il territorio e l'ambiente n. 265/Gab. del 15 dicembre 2021;
VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 579 del 13 dicembre 2022 recante: "Commissione Tecnica Specialistica di cui all'articolo 91 della legge regionale 7 maggio 2015, n. 9 e successive modifiche e integrazioni e art. 73 della legge regionale 5 aprile 2021, n. 9 [N.d.R. recte: legge regionale 15 aprile 2021, n. 9] - Avviso pubblico volto all'aggiornamento dell'elenco dei soggetti in possesso dei requisiti per la nomina dei componenti. Atto di indirizzo";
VISTA la nota prot. n. 1471/Gab. del 9 febbraio 2023 con la quale l'Assessore regionale per il territorio e l'ambiente trasmette, per l'apprezzamento della Giunta regionale, la proposta di modifica della Commissione Tecnica Specialistica CTS (VIA - VAS), istituita con la richiamata deliberazione della Giunta regionale n. 189/2015, le cui procedure sono state riviste con il citato D.A. n. 57/2020;
CONSIDERATO che nella suddetta nota prot. n. 1471/2023 lo stesso Assessore, dopo aver fatto riferimento alle richiamate deliberazioni della Giunta regionale, nonché alla citata normativa, rappresenta che, decorso un congruo lasso temporale e, tenuto conto della effettiva capacità di conclusione dei procedimenti di competenza della CTS, la quale assolve ad adempimenti di rilevante entità tipici dell'attività istruttoria o endoprocedimentale afferente agli Uffici del Dipartimento regionale dell'ambiente, appare opportuno sottoporre alcune proposte modificative della stessa sia in ordine all'articolazione in sottocommissioni sia in ordine ai requisiti di ammissione richiesti per l'individuazione dei componenti e, pur non godendo di autonoma personalità giuridica, la prassi amministrativa fin qui seguita ha riconosciuto alla CTS un ruolo centrale nell'iter procedimentale autorizzativo rispetto alle attività di competenza dell'Assessorato sia per l'esiguità del personale in servizio presso il predetto Dipartimento che per le competenze tecniche specialistiche dei componenti e che, con l'introduzione della normativa di attuazione degli obiettivi previsti dal PNRR, appare, altresì, necessario focalizzare risorse (umane e strumentali) finalizzate alla massima celerità dei procedimenti connessi, al fine di non ritardare l'esecuzione del cronoprogramma attuativo delle milestones previste dal PNRR;
CONSIDERATO che l'Assessore regionale per il territorio e l'ambiente, nella suddetta nota prot. n. 1471/2023, per le ragioni suesposte e facendo seguito al disposto della richiamata deliberazione della Giunta regionale n. 579/2022, propone talune modifiche alla Commissione Tecnica Specialistica, come in dettaglio riportate nella predetta nota, rappresentando che: la composizione numerica delle sottocommissioni è rimessa ad un successivo decreto assessoriale al fine di articolare, rispetto alle competenze attribuite, un numero congruo di componenti in relazione alle procedure da trattare ed alle priorità dell'Amministrazione regionale rispetto alle preminenti esigenze di funzionamento della Commissione, nonché di conclusione dei procedimenti, viste le necessità contingenti individuate dall'Organo di vertice; viene confermato l'assetto organizzativo, prevedendo sia l'istituzione di un Nucleo di Coordinamento che la relativa indicazione di un Presidente della Commissione in argomento, con funzioni di coordinamento e raccordo, nonché di organizzazione dell'iter procedimentale di competenza delle sottocommissioni;
UDITA la discussione svoltasi nel corso della seduta odierna, dalla quale emerge che, nell'ambito delle competenze attribuite alla Sottocommissione Pianificazione Territoriale, devono specificarsi quelle relative alle Zone Economiche Speciali (ZES);
CONSIDERATO che il suddetto Assessore nella più volte richiamata nota prot. n. 1471/2023 rappresenta che:
a) le modifiche che si intendono apportare al regolamento di funzionamento della CTS, volte ad un maggiore snellimento della macchina organizzativa e dell'iter procedimentale attuale, hanno ad oggetto una più performante distribuzione dei componenti n. 30 componenti per la Sottocommissione Ambiente ed Energia e n. 15 componenti per ciascuna delle altre Sottocommissioni (PNRR e Pianificazione territoriale); il nuovo regolamento di funzionamento dovrà prevedere la possibilità di audizione dell'istante nella fase endoprocedimentale (istruttoria e decisoria) della pratica a mezzo di collegamento da remoto in modalità di registrazione dell'audizione; entro trenta giorni dall'insediamento, a seguito della formulazione del nuovo elenco dei soggetti risultati in possesso dei nuovi requisiti di partecipazione, la CTS dovrà procedere alla predisposizione di apposite linee guida per la presentazione delle istanze necessarie all'avvio dei relativi iter procedimentali per singola materia di propria competenza; inoltre, il suddetto regolamento dovrà contenere ulteriori disposizioni tese ad una maggiore responsabilizzazione del Nucleo di Coordinamento, il quale dovrà assolvere a funzioni di indirizzo e armonizzazione dei pareri resi dalla CTS; sarà prevista la pubblicazione dell'organigramma completo dei componenti della Commissione con ruoli e deleghe, al fine di assolvere agli obblighi di trasparenza e pubblicità; infine, nel regolamento di cui trattasi dovrà essere prevista una radicale modifica al regime sanzionatorio per quei componenti "meno produttivi", individuando, all'uopo, una soglia minima di produttività da parametrarsi sulla base di un apposito peso specifico che verrà riconosciuto ad ogni singola pratica;
b) alla stessa stregua di quanto suesposto, anche l'atto regolamentare dei compensi dovrà essere rivisto, allineandolo al nuovo regolamento di funzionamento e dovrà prevedere un'apposita tabella analitica e riepilogativa delle pratiche di competenza della CTS, che contemplerà l'assegnazione a ciascuna di esse di un punteggio specifico al fine del riconoscimento del relativo emolumento al componente della Sottocommissione incaricato dell'istruttoria e della trattazione dell'iter procedimentale;
CONSIDERATO che lo stesso Assessore, nella citata nota prot. n. 1471/2023, ritiene opportuno procedere all'istituzione di un apposito tavolo tecnico permanente presso l'Assessorato regionale del territorio e dell'ambiente che elaborerà delle apposite FAQ esplicative sull'iter procedimentale, nonché avrà il compito di monitorare le attività svolte dalla Commissione Tecnica Specialistica e sarà composto dal suddetto Assessore o suo delegato, dal Dirigente generale del Dipartimento regionale dell'ambiente, dal Dirigente generale del Dipartimento regionale dell'energia e da un numero non superiore a 2 componenti, individuati tra i rappresentanti delle associazioni di categoria;
RITENUTO di apprezzare le proposte modificative della Commissione Tecnica Specialistica in ordine all'articolazione in sottocommissioni, ai requisiti di ammissione richiesti per l'individuazione dei componenti, al regolamento di funzionamento ed ai compensi, nei termini ed alle condizioni descritte nella nota dell'Assessore regionale per il territorio e l'ambiente prot. n. 1471/Gab. del 9 febbraio 2023, tenuto conto, come emerso nel corso della seduta odierna, che, nell'ambito delle competenze attribuite alla Sottocommissione Pianificazione Territoriale, devono specificarsi quelle relative alle Zone Economiche Speciali (ZES), nonché di dare mandato al predetto Assessore di adottare ogni atto presupposto e consequenziale all'esecuzione della presente deliberazione;
SU proposta dell'Assessore regionale per il territorio e l'ambiente,
Delibera:
N.d.R.: La presente Deliberazione è tratta dal sito della Presidenza della Regione Siciliana.
Articolo Unico
per quanto esposto in preambolo, di apprezzare le proposte modificative della Commissione Tecnica Specialistica in ordine all'articolazione in sottocommissioni, ai requisiti di ammissione richiesti per l'individuazione dei componenti, al regolamento di funzionamento ed ai compensi, nei termini ed alle condizioni descritte nella nota dell'Assessore regionale per il territorio e l'ambiente prot. n. 1471/Gab. del 9 febbraio 2023, costituente allegato alla presente deliberazione, tenuto conto, come emerso nel corso della seduta odierna, che, nell'ambito delle competenze attribuite alla Sottocommissione Pianificazione Territoriale, devono specificarsi quelle relative alle Zone Economiche Speciali (ZES) e di dare mandato al predetto Assessore di adottare ogni atto presupposto e consequenziale all'esecuzione della presente deliberazione.
Il Presidente
SCHIFANI
Il Segretario
BUONISI
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