LA GIUNTA REGIONALE

VISTO lo Statuto della Regione;

VISTE le leggi regionali 29 dicembre 1962, n. 28 e 10 aprile 1978, n. 2;

VISTA la legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19 e successive modifiche e integrazioni;

VISTO il D.P.Reg. 5 aprile 2022, n. 9 concernente "Regolamento di attuazione del Titolo II della legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19. Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali ai sensi all'articolo 13, comma 3, della legge regionale 17 marzo 2016, n. 3";

VISTO il proprio Regolamento interno, approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 82 del 10 marzo 2020;

VISTA la legge regionale 15 maggio 2000, n. 10 "Norme sulla dirigenza e sui rapporti di impiego e di lavoro alle dipendenze della Regione Siciliana" e successive modifiche e integrazioni e, in particolare, l'art. 9 rubricato "Modalità di conferimento degli incarichi dirigenziali";

VISTO il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 "Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche" e successive modifiche e integrazioni;

VISTA la legge regionale 3 dicembre 2003, n. 20 "... Norme di razionalizzazione in materia di organizzazione amministrativa..." e successive modifiche e integrazioni e, in particolare, l'art. 11 rubricato "Misure urgenti per la funzionalità dell'Amministrazione regionale";

VISTO il decreto legislativo 8 aprile 2013, n. 39 "Disposizioni in materia di inconferibilità e incompatibilità di incarichi presso le pubbliche amministrazioni e presso gli enti privati in controllo pubblico, a norma dell'articolo 1, commi 49 e 50, della legge 6 novembre 2012, n. 190" e successive modifiche e integrazioni;

VISTO il vigente C.C.R.L. "Contratto collettivo regionale di lavoro dell'area della dirigenza della Regione siciliana e degli enti di cui all'art. 1 della legge regionale 15 maggio 2000, n. 10 - triennio giuridico-economico 2016-2018";

VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 482 del 23 ottobre 2017 "Piano triennale per la Prevenzione della Corruzione e per la Trasparenza - Aggiornamento 2017-2019 - Rotazione del personale § 4.3 - Dirigenza apicale - Atto di indirizzo";

VISTO il decreto del Presidente della Regione n. 530 dell'11 marzo 2021 "Piano Triennale per la Prevenzione della Corruzione e per la Trasparenza aggiornamento 2021/2023";

VISTI la deliberazione della Giunta regionale n. 513 del 20 settembre 2022 "Art. 6 del decreto legge 9 giugno 2021, n. 80, convertito con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2021, n. 113 - Piano Integrato di Attività e Organizzazione (PIAO) della Regione Siciliana 2022-2024 - Approvazione" e il relativo decreto di esternazione del Presidente della Regione, n. 6 del 26 settembre 2022, ammesso a registrazione, con osservazioni, dalla Corte dei Conti il 15 novembre 2022 al n. 8;

VISTI la deliberazione della Giunta regionale n. 225 del 20 aprile 2022 e il relativo decreto del Presidente della Regione n. 1441 del 26 aprile 2022 con il quale, in attuazione della predetta deliberazione, è stato conferito alla dott.ssa Maria Letizia Di Liberti, Dirigente di terza fascia del ruolo unico dell'Amministrazione regionale, l'incarico di Dirigente generale del Dipartimento regionale della famiglia e delle politiche sociali dell'Assessorato Regionale della famiglia, delle politiche sociali e del lavoro;

VISTA la deliberazione n. 603 del 19 dicembre 2022 "Art. 9, comma 3, della legge regionale 15 maggio 2000, n. 10 e art. 3-ter, comma 1, della legge regionale 28 marzo 1995, n. 22 - Spoil System";

VISTO il decreto del Dirigente generale del Dipartimento regionale della funzione pubblica e del personale n. 7 del 5 gennaio 2023 "Aggiornamento dell'elenco dei dirigenti inseriti nel ruolo unico di cui al D.D.G. n. 54 del 17 gennaio 2022, con riferimento alla situazione in essere alla data del 31 dicembre 2022";

VISTI la deliberazione della Giunta regionale n. 35 del 9 gennaio 2023 e il decreto del Presidente della Regione Siciliana n. 75 del 12 gennaio 2023 con il quale, in attuazione della predetta deliberazione, ai sensi dell'art. 9, comma 3, della legge regionale 15 maggio 2000, n. 10, a far data dal 14 febbraio 2023, è stato revocato, alla dott.ssa Maria Letizia Di Liberti, l'incarico di Dirigente generale del Dipartimento regionale della famiglia e delle politiche sociali dell'Assessorato regionale della famiglia, delle politiche sociali e del lavoro;

VISTA la deliberazione n. 50 del 20 gennaio 2023 con la quale Giunta regionale ha dato mandato al Dipartimento regionale della funzione pubblica e del personale di rendere conoscibile a tutti i dirigenti di terza fascia del ruolo unico della Regione Siciliana, ai sensi dell'articolo 19, comma 1 bis, del decreto legislativo n. 165/2001, la volontà di attribuire gli incarichi di Dirigente generale dell'Amministrazione regionale, dei Dipartimenti regionali e degli Uffici equiparati di cui all'elenco allegato alla predetta deliberazione n. 50/2023, attraverso la procedura dell'Atto di interpello;

VISTO l'Avviso pubblico del Dipartimento regionale della funzione pubblica e del personale, prot. n. 7307 del 23 gennaio 2023, afferente la pubblicità delle postazioni dirigenziali, ai sensi dell'art. 19, comma 1 bis, del decreto legislativo 165/2001, per il conferimento degli incarichi di Dirigente generale dei Dipartimenti regionali e degli Uffici equiparati di cui alla deliberazione della Giunta regionale n. 50 del 20 gennaio 2023;

VISTA la nota prot. n. 504/Gab del 10 febbraio 2023, con la quale l'Assessore regionale per la famiglia, le politiche sociali e il lavoro propone, tra l'altro, per le conseguenti determinazioni della Giunta regionale, per l'incarico di Dirigente generale del Dipartimento regionale della famiglia e delle politiche sociali la dott.ssa Maria Letizia Di Liberti;

CONSIDERATO che lo stesso Assessore regionale per la famiglia, le politiche sociali e il lavoro, nel richiamare la propria nota, prot. n. 504/2023, rappresenta: che, a seguito del predetto Avviso prot. n. 7307/2023, il Dipartimento regionale della funzione pubblica e del personale, con nota prot. n. 11809 dell'1 febbraio 2023, ha trasmesso le domande di partecipazione, presentate dai dirigenti di terza fascia del ruolo unico dell'Amministrazione regionale che hanno aderito alla manifestazione di disponibilità a ricoprire l'incarico di Dirigente generale del Dipartimento regionale della famiglia e delle politiche sociali; a seguito dell'attività istruttoria espletata dal proprio Ufficio di diretta collaborazione, effettuate le necessarie valutazioni, propone la dott.ssa Maria Letizia Di Liberti, per l'incarico di Dirigente generale del Dipartimento regionale in trattazione, in quanto la stessa possiede una consolidata esperienza professionale superiore a quella di dirigente, nonché l'esperienza specifica nelle materie afferenti lo stesso Dipartimento, avendo rivestito in precedenza, tra l'altro, l'incarico di Dirigente generale del Dipartimento regionale della famiglia e delle politiche sociali;

CONSIDERATO che l'Assessore regionale per la famiglia, le politiche sociali e il lavoro, conclusivamente, rappresenta che la scelta della dott.ssa Maria Letizia Di Liberti, per l'incarico in argomento, scaturisce dall'avere valutato l'esperienza dalla stessa maturata nell'Amministrazione regionale, nonché il curriculum vitae, dal quale si evince, in particolare, che la dott.ssa Maria Letizia Di Liberti, è in possesso della formazione culturale, professionale, nonché della capacità e delle attitudini adeguate alle funzioni da svolgere in relazione all'incarico da assumere e risulta in possesso dei requisiti previsti e fissati con la deliberazione della Giunta regionale n. 50/2023; che, in capo alla medesima, non emergono motivi di inconferibilità e/o incompatibilità, nonché conflitti di interesse, evidenziando, che gli incarichi di Dirigente generale sono caratterizzati da un accentuato carattere di fiduciarietà, insito nelle funzioni di raccordo con l'Autorità politica;

RITENUTO di conferire, ai sensi dell'art. 11 della legge regionale 3 dicembre 2003, n. 20, alla dott.ssa Maria Letizia Di Liberti, Dirigente di terza fascia del ruolo unico dell'Amministrazione regionale, a far data dal 14 febbraio 2023 e per la durata di anni due, l'incarico di Dirigente generale del Dipartimento regionale della famiglia e delle politiche sociali dell'Assessorato regionale della famiglia, delle politiche sociali e del lavoro;

SU proposta dell'Assessore regionale per la famiglia, le politiche sociali e il lavoro,

Delibera: