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ASSESSORATO DELL'AGRICOLTURA, DELLO SVILUPPO RURALE E DELLA PESCA MEDITERRANEA

DECRETO 31 agosto 2023, n. 40

SUPPLEMENTO ORDINARIO N. 1 G.U.R.S. 15 settembre 2023, n. 39

Adozione del nuovo prezzario per opere e/o investimenti nelle aziende agricole e nel settore forestale.

L'ASSESSORE PER L'AGRICOLTURA, LO SVILUPPO RURALE E LA PESCA MEDITERRANEA

Visto lo Statuto della Regione Siciliana;

Vista la l.r. 29 dicembre 1962 n. 28 e ss.mm.ii.;

Visto il D.P.Reg. n. 70 del 28 febbraio 1979 che approva il Testo Unico delle leggi sull'ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione Siciliana;

Vista la Legge Regionale 25 maggio 2000, n. 10 [N.d.R. recte: Legge Regionale 15 maggio 2000, n. 10] e ss.mm.ii.;

Visto l'art. 68, comma 5 della l.r. 21. del 12 agosto 2014, e ss.mm.ii.;

Visto il D.P.Reg. n. 9 del 05.4.2022 pubblicato sulla GURS n. 25 dell'1.6.2022 di approvazione del Regolamento di attuazione del Titolo II della l.r. 19/2008. Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali di cui all'art. 13, comma 3, della l.r. 3 del 17.3.2016;

Visto il D.P.Reg. 777/Area 1/S.G. del 15.11.2022 con cui l'On. le Luca Rosario Luigi Sammartino è stato, tra gli altri, nominato Assessore regionale con preposizione all'Assessorato Regionale dell'agricoltura, dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea;

Visto il D.A. n. 14/GAB. del 25.02.2015 con il quale è stato adottato il "Nuovo prezzario regionale per opere ed interventi in agricoltura e nel settore forestale" pubblicato nel supplemento ordinario alla G.U.R.S. n. 11 del 13.3.2015;

Visto il Decreto n. 17/Gab. del 29.6.2022 con il quale è stato adottato il "Prezzario unico regionale per i lavori pubblici aggiornato ai sensi del comma 2 dell'art. 26 del D.L. n. 50 del 17.5.2022", prorogato con Decreto n. 4/Gab. del 20.01.2023;

Visto il D.lgs. n. 36/2023 "Codice dei contratti pubblici in attuazione dell'articolo 1 della legge 21 giugno 2022, n. 78, recante delega al Governo in materia di contratti pubblici";

Visto il Reg. (UE) 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio recante disposizioni comuni e generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il Reg. (CE) 1083/2006 del Consiglio e ss.mm.ii.;

Visto il Reg. (UE) 1305/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e ss.mm.ii.;

Visti in particolare l'articolo 67 paragrafo 1 lettere b), c) e d) e paragrafo 5 del Reg. (UE) 1303/2013 e l'articolo 60 del Reg. (UE) 1305/2013 e ss.mm.ii. con i quali è stata introdotta e favorita la possibilità di utilizzare le opzioni di costi semplificati (SCO) per la valutazione della congruità e per la realizzazione e rendicontazione delle iniziative ammesse a sostegno;

Visto il Reg. (UE) 809/2014 recante modalità di applicazione del Reg. (UE) 1306/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio per quanto riguarda il Sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità e ss.mm.ii. e in particolare l'art. 48, comma 2, lett. e);

Visto il Reg.(UE) 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio del 2 dicembre 2021 recante norme sul sostegno ai piani strategici che gli Stati membri devono redigere nell'ambito della politica agricola comune (piani strategici della PAC) e finanziati dal Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) e dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga i Regg. (UE) 1305/2013 e (UE) 1307/2013;

Visto il Reg.(UE) 2021/2116 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 2 dicembre 2021, sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga il Reg. (UE) 1306/2013;

Ritenuto al fine di ridurre la probabilità di errore e gli oneri amministrativi, sia per i beneficiari che per l'Amministrazione regionale, ed in coerenza con le sopra citate disposizioni comunitarie, prevedere l'estensione dei costi semplificati in sostituzione del rimborso dei costi sostenuti;

Ravvisata la necessità, per un'efficace applicazione delle norme in materia di costi standard nell'attuazione del PSR Sicilia 2014-2022 e del Piano Strategico PAC 2023-2027 di cui al Complemento per lo Sviluppo Rurale (CSR) della Regione Siciliana, di dotarsi di strumenti flessibili, aggiornabili e dalla chiara e comprensibile strutturazione, che consentano l'applicazione di costi unitari semplificati e di prezzari aggiornati nell'attuazione di progetti a valere sulle specifiche misure a investimento/interventi dei predetti Programmi;

Ravvisata la necessità di procedere all'adozione di un nuovo "Prezzario per opere e/o investimenti nelle aziende agricole e nel settore forestale", al fine di operare un adeguamento dei prezzi al contesto attuale, tenendo conto delle variazioni dei costi elementari intervenute dall'ultima pubblicazione, oltre che dell'introduzione di nuove tecnologie, ed una revisione delle categorie di lavori;

Considerato che, in un'ottica di semplificazione, è stata confermata la comparazione con il Prezzario Unico Regionale dei Lavori Pubblici cui si rimanda in toto per tutte le voci di spesa non elencate nel nuovo Prezzario Agricoltura;

Ritenuto che per tutte le voci di spesa per le quali si rimanda in toto al "Nuovo prezzario unico regionale per i lavori pubblici" dovrà essere effettuata, nei casi in cui non è prevista l'applicazione del vigente codice dei contratti pubblici per l'affidamento dei lavori, una decurtazione forfetaria nella misura del 10%, poiché i valori del Prezzario lavori pubblici sono comprensivi delle spese generali e dell'utile d'impresa;

Considerate le risultanze emerse dalla consultazione del partenariato economico e sociale;

Ritenuto di dovere procedere, per quanto sopra riportato, all'adozione del nuovo "Prezzario per opere e/o investimenti nelle aziende agricole e nel settore forestale" e dei valori relativi ai costi semplificati per le più rilevanti colture arboree da frutto della Sicilia;

Decreta:

Art. 1

Per quanto riportato in premessa, è adottato il nuovo "Prezzario per opere e/o investimenti nelle aziende agricole e nel settore forestale" che fa parte integrante e sostanziale del presente decreto.

Art. 2

Per tutte le voci di spesa per le quali si rimanda in toto al "Nuovo prezzario unico regionale per i lavori pubblici" dovrà essere effettuata, nei casi in cui non è prevista l'applicazione del vigente codice dei contratti pubblici per l'affidamento dei lavori, una decurtazione forfetaria nella misura del 10%.

Art. 3

Sono adottati i valori relativi ai costi semplificati per le più rilevanti colture arboree da frutto della Sicilia, riportati nel documento allegato al presente decreto di cui costituiscono parte integrante.

Art. 4

Il presente decreto sarà pubblicato nel sito istituzionale del Dipartimento Regionale dell'Agricoltura ai sensi dell'art. 68 della l.r. 21/2014 e ss.mm.ii. (art. 98 l.r. 9/2015) oltre a essere pubblicato per esteso sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana.

Palermo, 31 agosto 2023.

SAMMARTINO

PREZZARIO