IL DIRIGENTE GENERALE DEL COMANDO DEL CORPO FORESTALE DELLA REGIONE SICILIANA

(n. q. di Commissario Delegato per la realizzazione degli interventi urgenti di cui all'articolo 25, comma 2, del decreto legislativo n. 1/2018, necessari per affrontare, gestire e superare lo stato di crisi e di emergenza regionale proclamato con deliberazione n. 401 del 18/10/2023 della Giunta Regionale)

VISTA la Costituzione delle Repubblica Italiana;

VISTO lo Statuto della Regione Siciliana;

VISTA la legge regionale 23 marzo 1971, n. 7 e s.m.i.. Ordinamento degli uffici e del personale dell'amministrazione regionale;

VISTO il D.P.Reg. 28 febbraio 1979, n. 70. Approvazione del testo unico delle leggi sull'ordinamento del Governo e dell'amministrazione della Regione Siciliana;

VISTA la legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19. Norme per la riorganizzazione dei dipartimenti regionali. Ordinamento del Governo e dell'amministrazione della Regione;

VISTO il D.P.Reg. 5 aprile 2022, n. 9 - "Regolamento di attuazione del Titolo II della legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19. Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali ai sensi all'articolo 13, comma 3, della legge regionale 17 marzo 2016, n. 3", pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 25 del 1 giugno 2022 e che, come stabilito, entra in vigore il quindicesimo giorno successivo a quello della sua pubblicazione;

VISTA la legge regionale 15 maggio 2000, n. 10. Norme sulla dirigenza e sui rapporti di lavoro alle dipendenze della Regione Siciliana;

VISTO il D.Lgs. 30 Marzo 2001, n. 165 e s.m.i.;

VISTA la legge regionale 5 aprile 1972, n. 24 e s.m.i. con cui viene istituito il Corpo Forestale della Regione Siciliana;

VISTA la l.r. 15 maggio 2000, n. 10;

VISTO il D.P. Reg. 13 febbraio 2023, n. 443 con il quale, in esecuzione alla deliberazione della Giunta della Regione Siciliana n. 73 del 10 febbraio 2023 è stato conferito al dott. Giuseppe Battaglia l'incarico di Dirigente Generale del Comando del Corpo Forestale della Regione Siciliana;

VISTO il D.D.G. n. 1148 del 08/06/2022 con cui, in conformità del decreto del Presidente della Regione Siciliana n. 9 del 5 aprile 2022 pubblicato sulla GURS n. 25 del 01 giugno 2022, è stato adottato il nuovo funzionigramma del Comando Corpo Forestale;

VISTA la legge regionale 11 agosto 2017, n. 16;

VISTA la legge regionale 15 aprile 2021, n. 9;

VISTA la legge regionale 22 febbraio 2023, n. 2 - "Legge di stabilità regionale 2023-2025.";

VISTA la legge regionale 22 febbraio 2023, n. 3 - "Bilancio di previsione della Regione siciliana per il triennio 2023-2025.";

VISTA la deliberazione della Giunta della Regione Siciliana n. 106 dell'1 marzo 2023 - "Bilancio di previsione della Regione Siciliana 2023/2025. Decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, e successive modifiche ed integrazioni, Allegato 4/1 - 9.2. Approvazione del Documento tecnico di accompagnamento, Bilancio finanziario gestionale, Perimetro sanitario e Piano degli indicatori";

VISTA la legge regionale 6 aprile 1996, n. 16 "Riordino della legislazione in materia forestale e di tutela della vegetazione" e successive modifiche ed integrazioni;

VISTA la legge regionale 14 aprile 2006, n. 14 e successive modifiche ed integrazioni, ed in particolare l'articolo 35 che ha sostituito l'articolo 34 della predetta legge regionale n. 16/1996, concernente il "Piano per la difesa della vegetazione dagli incendi";

VISTA la legge 21 novembre 2000, n. 353 e successive modifiche ed integrazioni "Legge quadro in materia di incendi boschivi";

VISTA la legge 8 novembre 2021, n. 155 "Conversione in legge, con modificazioni, del decreto legge 8 settembre 2021, n. 120 recante disposizioni per il contrasto degli incendi boschivi e altre misure di protezione civile;

VISTO il "Piano regionale per la programmazione delle attività di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi - Rev. Anno 2015, approvato con D.P.Reg. 11 settembre 2015 e successivi aggiornamenti del 2017 e del 2020;

VISTO il Decreto del Dirigente generale del Comando del Corpo Forestale della Regione Siciliana n. 1577 del 20 luglio 2022 di approvazione delle "Linee guida per la pianificazione, programmazione e organizzazione delle attività di lotta attiva agli incendi boschivi e di vegetazione - Triennio 2022- 2024";

VISTA la deliberazione n. 302 del 13 luglio 2023 della Giunta Regionale di apprezzamento del "Piano regionale per la programmazione delle attività di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi e di vegetazione (Piano AIB). Triennio 2023/2025", in considerazione del fatto che lo stesso costituisce il principale strumento di pianificazione strategica e di programmazione ai fini delle attività di prevenzione e lotta attiva contro il fuoco e che il Piano di che trattasi costituisce revisione ed aggiornamento 2023-2025 del "Piano regionale per la programmazione delle attività di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi - Rev. Anno 2015, approvato con D.P.Reg. 11 settembre 2015 e successivi aggiornamenti del 2017 e del 2020;

VISTO il D. P. Reg. n. 560 del 2 agosto 2023 che approva, ai sensi dell'art. 34 della legge regionale 6 aprile 1996, n. 16, come modificata dalla legge regionale 14 aprile 2006, n. 14 il "Piano regionale per la programmazione delle attività di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi e di vegetazione (Piano AIB). Triennio 2023/2025", predisposto dal Comando del Corpo Forestale della Regione Siciliana dell'Assessorato regionale del Territorio e dell'Ambiente;

VISTA la L.R. n. 13 del 07.07.2020 ed in particolare l'art. 3 il quale dispone che "Al verificarsi o nell'imminenza degli eventi di cui all'articolo 7, comma 1, lettera b), del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, che colpiscono o minacciano di colpire il territorio o la popolazione regionale e che, per la loro natura ed estensione, richiedono la necessaria ed immediata risposta della Regione, la Giunta regionale, su proposta del Presidente della Regione e sentito il dipartimento regionale di protezione civile, decreta lo stato di crisi e di emergenza regionale, determinandone durata ed estensione territoriale, dandone tempestiva informazione all'Assemblea regionale siciliana, nel rispetto delle modalità e dei limiti previsti dagli articoli 24, comma 9, e 25, comma 11, del decreto legislativo n. 1/2018".

VISTA la deliberazione della Giunta Regionale n. 312 del 26/7/2023, avente ad oggetto "Articolo 3 della legge regionale 7 luglio 2020, n. 13. Dichiarazione dello stato di crisi e di emergenza regionale a seguito degli incendi e dell'eccezionale ondata di calore verificatisi dal 23 luglio 2023, che hanno interessato il territorio della Regione Siciliana";

VISTA la comunicazione inoltrata in data 11.10.2023 dal dirigente del Servizio Antincendio Boschivo del Comando del Corpo Forestale con la quale rappresenta una previsione di livelli estremi o molto estremi di rischio incendi con temperature di oltre 30 gradi nei giorni dal 16 al 20 ottobre p.v. e di venti provenienti dai quadranti meridionali nei giorni del 17 e 18 ottobre che concorreranno ad aggravare la situazione di criticità;

CONSIDERATO che ai sensi dell'art. 56 della L.r. 16/96 e ss.mm.ii. il Comando del Corpo Forestale per le attività di spegnimento degli incendi boschivi e di vegetazione, si avvale di contingenti di operai ai quali viene attribuita una garanzia di fascia occupazionale per centouno giornate lavorative;

TENUTO CONTO che la campagna AIB per la stagione 2023 ha avuto inizio il 15 giugno ed è terminata il 15 ottobre 2023;

CONSIDERATO che ai sensi del comma 3 del citato art. 56 della L.R. 16/96 e ss.mm.ii. "In relazione a specifiche esigenze tecniche ed all'andamento climatico, la data di avviamento al lavoro potrà, anche limitatamente a determinati territori, essere variata, fermo restando il rapporto di lavoro a tempo determinato di centouno giornate lavorative annue";

VISTA la nota prot. n. 102253 del 13/10/2023 con la quale il Comando del Corpo Forestale della Regione Siciliana, in considerazione delle segnalate previsioni metereologiche, favorevoli all'innesco ed alla propagazione di incendi boschivi e di vegetazione ha interessato il Dipartimento della Protezione al fine di verificare, attraverso le proprie piattaforme, il rischio di allerta incendio, e di valutare, in caso di conferma di elevato rischio incendi, se sussistono i presupposti per l'emanazione di una apposita Ordinanza di Protezione Civile da parte dell'On. Presidente della Regione per consentire la prosecuzione delle attività della campagna antincendio in corso sino al 31 ottobre p.v., o fino a cessata allerta, in deroga alla normativa regionale che regola la materia;

VISTA la nota prot. n. 102255 del 13/10/2023 con la quale il Comando del Corpo Forestale della Regione Siciliana, in considerazione delle segnalate previsioni metereologiche, e preso atto che la maggior parte degli operai assunti per la campagna AIB hanno ultimato le centouno giornate lavorative ha fornito prime indicazioni agli Ispettorati Ripartimentali al fine di porre in essere ogni utile iniziativa per fare fronte, con il residuo contingente disponibile, ad eventuali situazioni emergenziali;

VISTA la nota prot. n. 102844 del 16/10/2023 con la quale il Comando del Corpo Forestale della Regione Siciliana, ha invitato gli Ispettorati Ripartimentali a trasmettere i dati relativi agli operai ancora in servizio nel periodo 17-21 ottobre ed al numero di operai con garanzia di centocinquantuno giornate che pur avendo completato le 101 giornate lavorative possono essere impiegati fino al 21/10 (nei limiti di garanzia occupazionale);

VISTA la nota prot. n. 103261 del 17/10/2023 con la quale il Comando del Corpo Forestale della Regione Siciliana, ha comunicato all'Assessore del Territorio e dell'Ambiente le risultanze della ricognizione operata;

VISTA la nota prot. n. 103473 del 17/10/2023 con la quale il Comando del Corpo Forestale della Regione Siciliana, ha comunicato al Dipartimento della Protezione Civile gli esiti della ricognizione, prospettando diverse ipotesi di azione;

VISTA la nota prot. n. 103321 del 17/10/2023 con la quale il Servizio 7 del Comando del Corpo Forestale della Regione Siciliana comunica il costo giornaliero medio per ciascun operaio impiegato nelle attività AIB, quantificandolo in € 113,00;

VISTA la nota prot. n. 103464 del 17/10/2023 con la quale il Servizio 4 "Antincendio Boschivo" del Comando del Corpo Forestale in relazione alle previste condizioni metereologiche rappresenta al alla Direzione Regionale dei Vigili del Fuoco ed al Dirigente Generale della Protezione Civile la necessità di attivare un "Piano di Allerta" atto a fronteggiare la situazione emergenziale che potrebbe verificarsi, tenuto conto anche dell'ormai cessato avvalimento dei contingenti di operai addetti allo spegnimento e della possibilità di schierare un ridotto numero di velivoli ad ala rotante, la cui operatività, peraltro, potrebbe risultare limitata o inibita dai forti venti previsti;

VISTA la nota prot. n. 35795 del 17/10/2023 della Direzione Regionale dei Vigili del Fuoco, con la quale viene disposto, a partire dal 18/10/2023, il raddoppio dei turni di servizio delle squadre in tutte le sedi della regione in relazione all'elevato rischio di suscettività e propagazione di incendi boschivi previsto;

VISTA la nota prot. n. 45189/DG/DRPC Sicilia del 17/10/2023 con la quale il Dipartimento Regionale della Protezione Civile, visto lo scenario di alto rischio incendi previsto in particolare per i giorni di giovedì e venerdì p.v., che potrebbe causare gravi danni al patrimonio boschivo all'agricoltura, all'allevamento e agli edifici civili e produttivi, nonché alla popolazione residente, ritiene sussistano i presupposti normativi per le dichiarazioni di stato di crisi e di emergenza regionale per la mitigazione dei rischi da incendi;

VISTA la deliberazione n. 401 del 18/10/2023 con la quale la Giunta Regionale, condividendo la proposta formulata dal Dipartimento Regionale della Protezione Civile, con la citata nota prot. n. 45189/DG/DRPC Sicilia del 17/10/2023, ha deliberato:

1) ai sensi dell'art. 3 della Legge regionale 7 luglio 2020, n. 13, di dichiarare lo stato di crisi e di emergenza, per una durata di giorni 10, congrua per le attività da svolgere e per la probabile evoluzione degli scenari di alto rischio incendi previsto nel territorio della Regione Siciliana nei prossimi giorni;

2) di individuare I seguenti interventi di cui all'articolo 25, comma 2, del decreto legislativo 2 gennaio 2018 n. 1, necessari per affrontare, gestire e superare lo stato di crisi e di emergenza regionale:

- impiegare, per il contrasto agli incendi, un idoneo contingente di operai forestali (n. 1597, già impiegati nella campagna cessata il 15 ottobre) fino al 21 ottobre p.v., giusta richiesta del Dirigente Generale del Comando del corpo forestale regionale; ove dovessero persistere condizioni di rischio elevato per alta suscettività agli incendi (allerta rossa), tale periodo di impiego può essere aumentato;

- attivare, a cura del Dipartimento regionale della Protezione civile, le associazioni di volontariato, i mezzi AIB per il supporto alle squadre del CFRS e del CNVVF e ai Sindaci ovvero per lo spegnimento autonomo, ove possibile;

3) di definire quale atto di indirizzo, obiettivi e programmi da attuare, per il contrasto agli incendi, specificando che il fabbisogno di risorse finanziarie necessario, stimato in circa 650 mila euro, sarà reperito a valere sui fondi regionali su iniziativa del Dirigente generale del Comando del Corpo forestale di intesa con il Ragioniere Generale della Regione e con l'Assessore regionale per l'economia e l'Assessore regionale per il territorio e l'ambiente;

4) di nominare, sul presupposto della dichiarazione dello stato di crisi e di emergenza regionale, quale Commissario delegato alla realizzazione degli interventi urgenti di cui sopra, compresi tutti i necessari adempimenti amministrativi, il Dirigente generale del Comando del Corpo Forestale della Regione Siciliana.

Di dare mandato al Ragioniere Generale della Regione ed al Dirigente generale del Comando del corpo forestale della Regione, per quanto di rispettiva competenza, di assicurare la pronta disponibilità delle necessarie risorse economiche e organizzative per l'attuazione degli interventi di cui trattasi; di dare comunicazione della dichiarazione dello stato di crisi e di emergenza all'Assemblea Regionale Siciliana, ai sensi dell'articolo 3, comma 1, della medesima legge regionale n. 13/2020.

Tutto ciò premesso e considerato, ai fini della realizzazione degli interventi strategici per la gestione ed il superamento dello stato di crisi e di emergenza regionale, come individuati dalla Giunta Regionale mercè la deliberazione sopra richiamata, ed ai sensi dell'art. 3, comma 5, della legge regionale 7 luglio 2020, n. 13;

DISPONE

1. Ai Dirigenti Responsabili degli Ispettorati Ripartimentali delle Foreste

a) n. q. di datori di lavoro, l'impiego degli operai forestali con garanzia occupazionale di centocinquantuno giornate lavorative, già impegnati nella campagna AIB, ancorché cessati il 15 ottobre u.s., in deroga al limite di centouno giornate lavorative stabilito dall'art. 56 della L.R. 16/96 e ss.mm.ii., per ulteriori tre giornate lavorative, dal 19 al 21 ottobre p.v., nel limite massimo di n. 1597 operai, suddiviso secondo i dati forniti da ciascun Ispettorato, come di seguito:

.

L'impiego dei suddetti operai potrà essere prorogato, dietro espressa disposizione di questo Commissario delegato, ed esclusivamente in relazione al perdurare delle condizioni di rischio per alta suscettività di incendi, da verificare sulla scorta degli avvisi all'uopo diramati dal Dipartimento Regionale della Protezione Civile;

b) di attivare, per le suddette giornate, ogni utile misura di allerta, ivi compresa la sospensione di periodi di congedo, e di potenziare i servizi di vigilanza sul territorio, nonché di programmare e implementare l'attività dei Centri operativi Provinciali, operando, altresì, in raccordo con la Sala Operativa Regionale, con il Dipartimento Regionale della Protezione Civile, per la gestione delle squadre di volontariato presenti sul territorio, con la direzione Regionale dei Vigili del Fuoco, con le altre forze di Polizia e con le autorità Comunali, tenendo costantemente informato il Comando del Corpo Forestale e ove necessario, gli uffici delle Prefetture sull'evoluzione di eventuali eventi in corso;

c) di allestire, nelle suddette giornate, il maggior numero di squadre possibili, anche con l'ausilio, ove disponibili, di operai a tempo indeterminato;

d) di assicurare la piena operatività, ed eventualmente la reperibilità, del personale con qualifica di DOS, anche a supporto delle squadre di protezione civile e dei Vigili del Fuoco impegnati nelle operazioni di spegnimento;

e) di valutare con oculatezza, in ragione della limitata disponibilità di mezzi aerei nazionali e regionali, le richieste di intervento aereo, fornendo alla Sala Operativa Regionale idonei elementi per valutare il livello di priorità delle richieste;

2. Al Dirigente del Servizio 4 SAB

a) di programmare e potenziare, durante il suddetto periodo e fino a cessata emergenza, i turni di servizio del personale impiegato presso la Sala Operativa Regionale;

b) di operare in stretto raccordo con i COP al fine di valutare il livello di priorità delle richieste di intervento aereo;

c) di tenere costantemente informato il Comando del Corpo Forestale sulla disponibilità, assegnazione ed impiego dei mezzi aerei, regionali e nazionali, in relazione a ciascun evento;

3) al Dipartimento Regionale della Protezione Civile

a) di attivare, a far data dal 19 p.v., le squadre formate dal personale volontario, da impiegare, ove possibile, anche per attività di sorveglianza del territorio, nonché quelle costituite da personale specificatamente formato per l'espletamento di attività AIB, da impiegare a supporto del personale del Comando del Corpo Forestale e del Comando dei Vigili del Fuoco;

b) di fornire al Comando del Corpo Forestale ed alle altre forze impegnate sul territorio costanti aggiornamenti sull'evoluzione dello scenario di rischio, in ragione delle condizioni metereologiche previste sul territorio regionale;

4) al Dipartimento regionale dello Sviluppo Rurale e Territoriale

di impiegare, per quanto possibile, nelle giornate sopra indicate, nello spirito di leale collaborazione istituzionalele le proprie squadre di operai T.D. in attività di sorveglianza del territorio e di supporto agli Uffici del Comando del Corpo Forestale;

5) al Ragioniere Generale della Regione siciliana

di provvedere al reperimento ed all'assegnazione al Comando del Corpo Forestale delle risorse economiche necessarie per fare fronte allo straordinario impiego degli operai T.D. del comparto agricolo forestale, in surplus rispetto alle 101 giornate lavorative, quantificate, per il periodo 19-21 ottobre, in complessivi € 587.400,56 (di cui € 46.017,55 per IRAP) da assegnare sui pertinenti capitoli del bilancio regionale, anche attingendo, ove necessario, al fondo di riserva per spese impreviste di cui all'allegato 14 al Bilancio della Regione; le somme di cui sopra dovranno essere incrementate di € 195.800,185, per giorno, ove, al perdurare delle condizioni di rischio per alta suscettività di incendi, dovesse rendersi necessario prolungare l'impiego degli operai per ulteriori giornate lavorative, oltre la data del 21/10 p.v.;

INVITA

6) I Sindaci dei Comuni siciliani

a) a contribuire, con il proprio corpo di polizia alle attività di prevenzione e controllo del territorio intensificando tale azione nel periodo compreso tra il 19 il 21 di ottobre p.v.;

b) ad attivare, nello steso periodo, le squadre di protezione civile e antincendio, a supporto del personale del Comando del Corpo Forestale e del Comando dei Vigili del Fuoco;

RACCOMANDA

7) Alla Direzione regionale dei Vigili del Fuoco del soccorso pubblico e della difesa civile della Sicilia

a) di contribuire, nel periodo 19 - 21 ottobre p.v., con il maggior numero possibile di squadre dislocate sul territorio, alle attività di spegnimento degli incendi;

b) di operare in stretta sinergia con il personale del Corpo Forestale della Regione Siciliana, con il Dipartimento regionale della Protezione Civile e con il DOS, per lo spegnimento degli incendi boschivi, al fine di ottimizzare le risorse disponibili e rendere più efficace l'azione di spegnimento degli incendi;

8) La presente disposizione sarà pubblicata sul sito istituzionale del Comando del Corpo Forestale e nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana.

La presente disposizione sarà altresì notificata, a cura del Comando del Corpo Forestale, all'On. le Presidente della Regione, all'Assessore regionale per l'Economia, all'Assessore regionale per il Territorio e l'Ambiente, all'Assessore regionale dell'Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea, al Dipartimento regionale della Protezione Civile, al Dipartimento regionale dello Sviluppo Rurale e Territoriale, al Dipartimento regionale Bilancio e Finanze, alla Direzione regionale dei Vigili del Fuoco del soccorso pubblico e della difesa civile della Sicilia, al Ragioniere Generale della Regione siciliana, agli Ispettorati Ripartimentali delle Foreste, al Servizio 4 del Comando del Corpo Forestale al NOR e NORAS del Comando corpo Forestale, ed alle Prefetture.

Gli Ispettorati Ripartimentali delle Foreste avranno, altresì, cura, di darne puntuale e tempestiva diffusione ai distaccamenti ed agli uffici dipendenti, nonché di notificare copia della presente ai Sindaci dei comuni ricadenti nella propria competenza territoriale.

Copia della presente ordinanza e della deliberazione n. 401 del 18/10/2023 con la quale la Giunta Regionale ha deliberato lo stato di crisi e di emergenza nel territorio della Regione Siciliana sarà trasmessa, sempre a cura del Comando del Corpo Forestale, all'Assemblea Regionale Siciliana, ai sensi dell'articolo 3, comma 1, della medesima legge regionale n. 13/2020.

Palermo, 18 ottobre 2023.

BATTAGLIA