
ASSESSORATO DELL'ENERGIA E DEI SERVIZI DI PUBBLICA UTILITA'
DECRETO 31 ottobre 2023, n. 57
G.U.R.S. 17 novembre 2023, n. 48
Aggiornamento dei Piani regionali dei materiali da cava e dei materiali lapidei di pregio, ai sensi dell'articolo 2 della legge regionale 10 marzo 2010, n. 5.
L'ASSESSORE PER L'ENERGIA ED I SERVIZI DI PUBBLICA UTILITA'
VISTO lo Statuto della Regione Siciliana e in particolare l'art. 14, comma primo, lett. h), e le norme di attuazione in materia di industria e commercio di cui al D.P.R. 5/11/1949, n. 1182 e s.m.;
VISTA la L.R. 4/4/1956, n. 23 e s.m., recante Norme di polizia mineraria;
VISTO il D.P.Reg. 15/7/1958 n. 7 e s.m., che approva il Regolamento di polizia mineraria;
VISTO il D.P.R. 9/4/1959, n. 128 e s.m., recante Norme di polizia delle miniere e cave;
VISTA la L.R. 8/8/1960 n. 35 e s.m., di istituzione del Corpo regionale delle miniere;
VISTO il D.P.R. 28/2/1979, n. 70 e s.m., che approva il Testo unico delle leggi sull'ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione Siciliana;
VISTA L.R. 9/12/1980 n. 127 e s.m., recante Disposizioni per la coltivazione dei giacimenti minerali da cava e provvedimenti per il rilancio e lo sviluppo del comparto lapideo di pregio nel territorio della Regione Siciliana;
VISTA la L.R. 18/2/1986, n. 7 e s.m., recante Interventi per la razionalizzazione delle partecipazioni regionali e norme per il settore dei giacimenti minerari da cava;
VISTA la L.R. 18/2/1995, n. 19 [N.d.R. recte: L.R. 1/3/1995, n. 19] e s.m., recante Modifiche ed integrazioni alla legge regionale 9 dicembre 1980, n. 127, in ordine ai giacimenti di materiali da cava;
VISTA la L.R. 15/5/2000, n. 10 e s.m., recante Norme sulla dirigenza e sui rapporti di impiego e di lavoro alle dipendenze della Regione siciliana, ecc.;
VISTO il D.lgs. 22/1/2004, n. 42 e s.m., Codice dei beni culturali e del paesaggio ai sensi dell'articolo 10 della legge 6 luglio 2002, n. 137;
VISTA la L.R. 5/7/2004, n. 10 e s.m., recante Interventi urgenti per il settore lapideo, ecc.
VISTO il D.lgs. 3/4/2006, n. 152 e s.m., recante Norme in materia ambientale;
VISTA la L.R. 16/12/2008, n. 19 e s.m., recante Norme per la riorganizzazione dei Dipartimenti regionali. Ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione;
VISTO il D.lgs. 30/5/2008, n. 117 e s.m., Attuazione delle direttive 2006/21/CE relativa alla gestione dei rifiuti delle industrie estrattive e che modifica la direttiva 2004/35/CE;
VISTO il D.lgs. 6/9/2011, n. 159 e s.m., Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136;
VISTA L.R. 10/3/2010, n. 5 e s.m., recante Norme sulla proroga delle autorizzazioni all'esercizio di cava e sull'aggiornamento del piano regionale dei materiali da cava e del piano regionale dei materiali lapidei di pregio, e in particolare l'art. 2, rubricato Aggiornamento del piano regionale dei materiali da cava e del piano regionale dei materiali lapidei di pregio, il quale dispone quanto segue: «1. Il piano regionale dei materiali da cava di cui alla legge regionale 9 dicembre 1980, n. 127 e il piano regionale dei materiali lapidei di pregio di cui all'articolo 40 della stessa legge sono aggiornati, contestualmente o separatamente, con periodicità non superiore a tre anni. 2.All'aggiornamento dei piani provvede l'Assessorato regionale dell'industria (oggi Assessore regionale dell'energia e dei servizi di pubblica utilità), omissis. 3. L'Assessore regionale per l'industria [oggi Assessore regionale dell'energia e dei servizi di pubblica utilità], adotta con proprio decreto gli aggiornamenti ai piani di cui al comma 1, omissis»;
VISTA la L.R. 21/5/2019, n. 7 e s.m., recante Disposizione per i procedimenti amministrativi e la funzionalità dell'azione amministrativa;
VISTO il D.P.Reg. 5/4/2022, n. 9 Regolamento di attuazione del Titolo II della legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19. Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali ai sensi all'articolo 13, comma 3, della legge regionale 17 marzo 2016, n. 3;
VISTO il D.P.Reg. n. 777/Area 1/S.G. del 15/11/2022, con cui l'On. Giovanni Di Mauro è stato nominato Assessore regionale, con preposizione all'Assessorato regionale dell'energia e dei servizi di pubblica utilità;
VISTO il D.A. n. 254/Gab del 23/7/2023, con cui l'Assessore regionale del territorio e dell'ambiente, all'art. 1, comma primo, esprime «il parere motivato favorevole, ai sensi e per gli effetti dell'art. 15 del D.lgs. n. 152/2006 e s.m., per la procedura di Valutazione ambientale strategica (VAS) riguardante la proposta di "Aggiornamento del Piano regionale dei materiali da cava e dei materiali lapidei di pregio", presentato dal Dipartimento regionale dell'energia, nella qualità di Autorità procedente, con le motivazioni di cui al Parere n. 342NP/2023 reso dalla C.T.S. durante la seduta del 16/6/2022 e di cui all'art. 2 del presente decreto, a condizione che siano ottemperate le previsioni di cui all'art. 3 del presente decreto»; e, al comma secondo, esplicita che «il parere motivato si estende alla Valutazione di incidenza ambientale e dispone parere favorevole alla VIncA; (ex art. 5 del D.P.R. 357/1997 e s.m.i.), concludendo in maniera oggettiva che non determinerà incidenza significativa, ovvero non pregiudicherà il mantenimento dell'integrità dei siti con riferimento agli specifici obiettivi di conservazione di habitat e specie, nei limiti ed alle condizioni indicate dal Parere della C.T.S. n. 342NP/2023, dalla proposta di aggiornamento del piano, dal Rapporto ambientale, dello Studio di incidenza e delle prescrizioni di cui all'art. 3 e 6 comma 3 del presente decreto. I limiti e le condizioni indicati e richiamati, in particolare nel parere 342NP/2023 specificano che è preclusa l'attività estrattiva nell'area di riferimento dell'istanza 035 Caltabellotta Taia Soprana»;
RITENUTO di dover procedere, in conformità, all'adozione del prescritto provvedimento assessoriale;
SU PROPOSTA del Dirigente generale del Dipartimento regionale dell'energia;
Decreta:
E' approvato l'aggiornamento dei Piani regionali dei materiali da cava e dei materiali lapidei di pregio, di cui alla seguente documentazione, che allegata al presente decreto ne costituisce parte integrante:
01_RELAZIONE_DESCRITTIVA_AREE_DI_PIANO_CAVE
02_DICHIARAZIONE_DI_SINTESI
03_RAPPORTO_AMBIENTALE
04_NORME_TECNICHE_ATTUAZIONE
05_PIANO_DI_MONITORAGGIO
06_SINTESI_NON_TECNICA
07_AREE_PIANO_CON_AGGIORNAMENTO_2023
08_AREE_PRIMO_LIVELLO_2023
09_AREE_SECONDO_LIVELLO_2023
10_AREE_COMPLETAMENTO_2023
11_AREE_RECUPERO_2023
12_AREE_AGGIORNAMENTO_2023
Il presente decreto verrà notificato al Dipartimento regionale dell'energia che ne curerà l'attuazione e trasmesso, per opportuna contezza e per gli adempimenti di competenza, all'Assessorato regionale del territorio e dell'ambiente.
Il presente decreto sarà pubblicato integralmente nella GURS, e ai sensi dell'art. 68 comma 4 della legge regionale 12/8/2014, n. 21 e s.m., nel sito internet istituzionale della Regione.
Avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale dinanzi il TAR Sicilia, ovvero ricorso straordinario al Presidente della Regione ai sensi dell'art. 23 dello Statuto Regionale, rispettivamente entro sessanta e centoventi giorni dalla data di conoscenza da parte di chiunque vi abbia interesse.
Palermo, 31 ottobre 2023.
DI MAURO
N.B. - La documentazione e gli elaborati dell'aggiornamento dei "Piani regionali dei materiali da cava e dei materiali lapidei di pregio" sono consultabili presso la sede del Dipartimento dell'energia - servizio 9 "Servizio geologico e geofisico", viale Campania, 36 - Palermo; sono consultabili e scaricabili nei siti web dell'Assessorato dell'energia e dei servizi di pubblica utilità, del Dipartimento dell'energia e del Dipartimento dell'ambiente della Regione siciliana.
N.d.R.: Si riporta di seguito la documentazione sopra citata, tratta dal sito del Dipartimento dell'energia.