
ASSESSORATO DELLE INFRASTRUTTURE E DELLA MOBILITA'
DECRETO 18 dicembre 2023, n. 2305
G.U.R.S. 29 dicembre 2023, n. 54
Approvazione delle Modalità di iscrizione e aggiornamento e schemi di avvisi per la costituzione degli Albi di cui ai commi 1 e 2 dell'art. 12 della legge regionale n. 12/2011 e ss.mm.ii., come da ultimo modificata dalla legge regionale n. 12/2023.
IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE TECNICO
VISTO lo Statuto della Regione Siciliana;
VISTO il Decreto del Presidente della Regione Siciliana 28 febbraio 1979, n. 70, che approva il Testo Unico delle leggi sull'ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione Siciliana;
VISTA la L.R. 8 luglio 1977, n. 47 "Norme in materia di bilancio e contabilità della regione Siciliana" e ss.mm.ii.;
VISTA la L.R. 16 dicembre 2008 n. 9 e ss.mm.ii.;
VISTO il D.P.R.S. 18 gennaio 2013 n. 6;
VISTA la L.R. 16 dicembre 2008, n. 19 recante le "Norme per la riorganizzazione dei Dipartimenti regionali. Ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione";
VISTA la legge L.R. 15 maggio 2000, n. 10;
VISTO l'art. 4 della L.R. 12/07/2011 n. 12 e ss.mm.ii. che ha istituito, nell'ambito dell'Assessorato Regionale delle Infrastrutture e della Mobilità, il Dipartimento Regionale Tecnico;
VISTO il Decreto del Presidente della Regione n. 777/Area 1^/ S.G. del 15 novembre 2022, con il quale l'On. Alessandro Aricò è stato nominato Assessore regionale, con preposizione all'Assessorato Regionale delle Infrastrutture e della Mobilità;
VISTA la L.R. n. 12 del 12 ottobre 2023 che modifica la L.R. n. 12 /2011 e di recepimento del Codice dei contratti pubblici di cui al D.lgs. 31 marzo 2023, n. 36;
VISTA la L.R. del 07/05/2015 n. 9, ed in particolare l'art. 49 comma 1, con il quale si dispone una rimodulazione organizzativa dei Dipartimenti Regionali;
VISTO il Decreto del Presidente della Regione Siciliana 14 giugno 2016, n. 12 recante il "Regolamento di attuazione del Titolo II della Legge Regionale del 16 dicembre 2008, n. 19, Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali di cui all'art. 49, comma 1, della Legge Regionale del 7 maggio 2015, n. 9. Modifiche del Decreto del Presidente della Regione Siciliana 18 gennaio 2013, n. 6 e successive modifiche ed integrazioni;
VISTO il D.P.R.S. 27 giugno 2019 n. 12 recante: "Regolamento di attuazione del Titolo II della L.R. 16 dicembre 2008 n. 19 - Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti Regionali di cui all'art. 13, comma 3 della L.R. 17 marzo 2016 n. 3 modifica del D.P.R.S. 18 gennaio 2013 n. 6 e ss.mm.ii.;
VISTO il Decreto Presidenziale 5 aprile 2022 n. 9 "Regolamento di attuazione del Titolo II della legge regionale 16 dicembre 2008 n. 9 [N.d.R. recte: legge regionale 16 dicembre 2008 n. 19] - rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali ai sensi dell'art. 13, comma 3 della legge regionale 17 marzo 2016, n. 3";
VISTO il D.P. R.S. n. 448 del 13 febbraio 2023 con il quale, in esecuzione della deliberazione della Giunta regionale n. 88 del 10 febbraio 2023, è stato conferito all'ing. Duilio Alongi l'incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Regionale Tecnico;
VISTA la L.R. 22 febbraio 2023, n. 2 "Legge di stabilità regionale 2023-2025";
VISTA la L.R. 22 febbraio 2023, n. 3 "Bilancio di previsione della Regione Siciliana per il triennio 2023-2025";
VISTA la Legge 07 agosto 1990 n. 241;
VISTO il D.lgs. 31 marzo 2023 n. 36 nuovo Codice dei contratti pubblici ed i relativi allegati;
VISTO il D.lgs. 18 aprile 2016 n. 50 recante "Codice dei contratti pubblici" e ss.mm.ii., per le disposizioni ancora in vigore, e le relative linee guida dell'ANAC;
VISTO il Regolamento di esecuzione D.P.R. n. 207 del 05 ottobre 2010 per le parti ancora vigenti;
VISTO il D.P.R. 06 giugno 2001 n. 380 - T.U. delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia;
VISTA la Legge n. 108 del 29 luglio 2021 di conversione con modificazioni del Decreto-legge n. 77 del 31 maggio 2021, inerente Governance del Piano nazionale di rilancio e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure;
VISTO che il Decreto Legislativo 31 marzo 2023, n. 36, secondo quanto stabilito dall'art. 229, è entrato in vigore, con i relativi allegati, il 1° aprile 2023 e che le sue disposizioni, unitamente agli allegati, hanno acquistato efficacia a decorrere dal 1° luglio 2023;
VISTO che l'art. 62, comma 1 del D. Lgs. n. 36/2023 stabilisce che tutte le stazioni appaltanti possono procedere direttamente e autonomamente all'acquisizione di forniture e servizi di importo non superiore alle soglie previste per gli affidamenti diretti, e all'affidamento di lavori d'importo pari o inferiore a 500.000 euro, nonché attraverso l'effettuazione di ordini a valere su strumenti di acquisto messi a disposizione dalle centrali di committenza qualificate e dai soggetti aggregatori;
VISTO che il comma 2 del suddetto art. 62 prevede che, per effettuare le procedure di importo superiore alle suddette soglie, le stazioni appaltanti devono essere qualificate ai sensi e per gli effetti di cui l'articolo 63 e dell'allegato II.4 del D. Lgs. n. 36/2023;
VISTO l'art. 50 del D. Lgs 36/2023 che regola le Procedure per l'affidamento dei contratti di lavori, servizi e forniture di importo inferiore alle soglie comunitarie;
VISTO l'art. 14 del D. Lgs. 36/2023 e ss.mm.ii. che indica le soglie di rilevanza europea previste dalla Direttiva 2014/24/UE per appalti pubblici di lavori, servizi e forniture ed il metodo di calcolo dell'importo stimato degli appalti;
VISTO il Regolamento delegato (UE) 2023/2495 della Commissione del 15 novembre 2023, pubblicato nella G.U Europea del 16/11/2023, serie L, che modifica la direttiva 2014/24/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio per quanto riguarda le soglie degli appalti di forniture, servizi e lavori e dei concorsi di progettazione, valide per il biennio 2024-2025, che entrano in vigore il 1° gennaio 2024, come di seguito riportate:
- Lavori e concessioni: 5.538.000 euro;
- Forniture e servizi: 221.000 euro;
VISTO che l'art. 9 della Legge Regionale n. 12/2011 e ss.mm.ii., come in ultimo modificata dalla Legge Regionale n. 12/2023, prevede che la Centrale unica di committenza regionale dei contratti pubblici è articolata - secondo quanto previsto al comma 3 lettere a) e b) - a seconda che siano affidati lavori e servizi di architettura e ingegneria o vengano acquisiti beni e servizi;
VISTO che l'art. 9 comma 3 lettera a) della L.R. n. 12/2011 e ss.mm.ii. come in ultimo modificata dalla L.R. 12/2023 dispone che la Centrale unica di committenza regionale dei contratti pubblici, per l'affidamento di servizi di architettura e ingegneria e di lavori, è costituita dall'Assessorato regionale delle Infrastrutture e della mobilità - Dipartimento Regionale Tecnico che si avvale delle proprie strutture;
CONSIDERATO che La L.R. 12/2011, come in ultimo modificata dalla L.R. 12/2023, prevede:
- l'istituzione, all'art. 12 comma 1, dell'Albo Regionale ove sono iscritti, ad istanza di parte, gli operatori economici ai quali possono essere affidati, con le modalità previste dall'articolo 50, comma 1, del decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36, i lavori, i servizi e le forniture, fatta eccezione per i servizi di ingegneria e architettura (SIA) di cui alle lettere b) ed e) del medesimo comma 1 dell'articolo 50;
- l'istituzione, all'art. 12 comma 2, dell'Albo Regionale Unico ove sono iscritti, ad istanza di parte, gli operatori economici ai quali possono essere affidati, con le modalità previste dall'articolo 50, comma l, lettere b) ed e), del decreto legislativo n. 36/2023, i servizi di ingegneria e architettura;
CONSIDERATO che agli Albi di cui al punto precedente attingono gli Enti di cui all'art. 2 della L.R. 12/2011 e ss.mm.ii. come da ultimo modificata dalla L.R. 12/2023;
CONSIDERATO che gli Albi regionali di cui ai punti precedenti sono aperti a tutti i soggetti di cui agli artt. 65 e 66 del D. Lgs. 36/2023;
CONSIDERATO che con l'approvazione delle disposizioni e degli schemi di avvisi allegati al presente decreto, non è indetta alcuna procedura di affidamento concorsuale e, pertanto, non sono previste graduatorie di merito, attribuzione di punteggi o altre classificazioni di merito, nemmeno con riferimento all'ampiezza, frequenza e numero degli incarichi già svolti;
CONSIDERATO che l'acquisizione della candidatura non comporta l'assunzione di alcun obbligo specifico da parte della Stazione appaltante né l'attribuzione di alcun diritto o pretesa dell'Operatore economico in ordine all'eventuale procedura;
RITENUTO di dover provvedere a definire le modalità, di cui all'art. 12 comma 6 della L.R. 12/2011 e ss.mm.ii., come da ultimo modificata dalla L.R. 12/2023, di formazione, iscrizione e aggiornamento degli Albi di cui ai commi 1 e 2 dell'art. 12 della medesima L.R. 12/2011 e ss.mm.ii.;
RITENUTO di dover provvedere, ai sensi dell'art. 12 comma 5 della L.R. 12/2011 e ss.mm.ii., come da ultimo modificata dalla L.R. 12/2023, all'approvazione degli schemi di avvisi per la costituzione degli Albi degli Operatori Economici di cui ai commi 1 e 2 dell'art. 12 della medesima L.R. 12/2011 e ss.mm.ii.;
Decreta:
Si approvano le disposizioni contenenti le modalità, ai sensi dell'art. 12 comma 6 della L.R. 12/2011 e ss.mm.ii., come da ultimo modificata dalla L.R. 12/2023, di formazione, iscrizione e aggiornamento degli Albi di cui ai commi 1 e 2 dell'art. 12 della medesima L.R. 12/2011 e ss.mm.ii., riportate nell'Allegato A che fa parte integrante del presente decreto.
Si approvano gli schemi, facenti parte integrante del presente Decreto, degli avvisi pubblici da indire per la costituzione:
- dell'Albo Regionale degli Operatori Economici per l'affidamento di lavori, servizi e forniture, fatta eccezione per i servizi di ingegneria e architettura (SIA), riportato nell'Allegato B che fa parte integrante del presente decreto;
- sell'Albo Unico degli Operatori Economici per l'affidamento dei Servizi di Ingegneria e Architettura (SIA), riportato nell'Allegato C che fa parte integrante del presente decreto.
Il presente Decreto è pubblicato sulla G.U.R.S e può essere consultato, unitamente agli allegati, sul sito istituzionale della Regione Siciliana - Assessorato delle Infrastrutture e della Mobilità.
Palermo, 18 dicembre 2023.
ALONGI
N.B. - Gli allegati al decreto sono consultabili nel seguente link: https://www.regione.sicilia.it/istituzioni/servizi-informativi/decreti-edirettive/ approvazione-modalita-iscrizione-aggiornamento-schemi-avvisi-costituzione-albi-cui-ai-commi-1-2-art-12-lr-122011-ssmmiiultimo- modificata-lr-122023.
N.d.R.: Si riportano di seguito gli allegati del presente decreto tratti dal sito del Dipartimento regionale tecnico.