
ASSESSORATO DELLA FAMIGLIA, DELLE POLITICHE SOCIALI E DEL LAVORO
DECRETO 18 aprile 2024, n. 847
- Allegato al Comunicato Assessorato della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro pubblicato nella G.U.R.S. 26 aprile 2024, n. 19
Approvazione avviso Poli sociali integrati - SU.PR.EME. 2 - FAMI 2021-2027.
DIPARTIMENTO DELLA FAMIGLIA E DELLE POLITICHE SOCIALI
SERVIZIO 3 - GESTIONE DEGLI INTERVENTI DI PARTE CORRENTE DEI FONDI DEL PO FSE E POC (FSE), POLITICHE PER L'ACCOGLIENZA E L'INCLUSIONE E POLITICHE PER I SICILIANI ALL'ESTERO
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO
- lo Statuto della Regione;
- le leggi regionali 22 dicembre 1962 n. 28 [N.d.R. recte: 29 dicembre 1962 n. 28] e 10 aprile 1978 n. 2 e successive modifiche ed integrazioni;
- la legge regionale 16 dicembre 2008 n. 19 e il relativo regolamento attuativo emanato con decreto del Presidente della Regione del 5 dicembre 2009, n. 12;
- il Decreto Presidenziale del 14 giugno 2016, n. 12 recante "Regolamento di attuazione del Titolo II della legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19. Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali di cui all'articolo 49, comma 1, della legge regionale 7 maggio 2015, n. 9. Modifica del decreto del Presidente della Regione 18 gennaio 2013, n. 6 e successive modifiche e integrazioni" ed infine dal Decreto del Presidente della Regione n. 12 del 17 giugno 2019 [N.d.R. recte: Decreto del Presidente della Regione n. 12 del 27 giugno 2019];
- il D.P. Reg. n. 431 del 13.02.2023 con la quale è stato conferito alla Dott.ssa Maria Letizia Di Liberti l'incarico di Dirigente Generale del Dipartimento della Famiglia e delle Politiche Sociali;
- il D.D.G. n. 322 del 23.2.2023 con il quale a far data dal 01.02.2023 alla dott.ssa Michela Bongiorno è conferito l'incarico di dirigente del Servizio 3 "Gestione degli interventi di parte corrente dei Fondi del PO FSE e POC (FSE) - Politiche dell'Accoglienza e dell'Inclusione e Politiche per i Siciliani all'Estero" del Dipartimento della Famiglia e delle Politiche Sociali;
- la Legge regionale del 16/01/2024, n. 1 "Legge di stabilità regionale 2024-2026" pubblicata sulla G.U.R.S. n. 4 del 20/01/24;
- la Legge regionale del 16/01/2024, n. 2 "Bilancio di previsione della Regione siciliana per il triennio 2024-2026" pubblicata sulla G.U.R.S. n. 4 del 20/01/24;
- il decreto legislativo n. 118 del 23.06.2011 e successive modifiche ed integrazioni;
- il decreto dell'Assessore Regionale per il Bilancio e le Finanze n. 30 del 31.01.2014 e successive modifiche ed integrazioni con il quale, ai fini della gestione e rendicontazione, le unità previsionali di base sono riportate in Capitoli;
- il Regolamento (Ue) 2021/1147 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 7 luglio 2021 istituisce il Fondo Asilo, migrazione e integrazione (FAMI) per il periodo di programmazione 2021-2027;
- il Regolamento (Ue) 2021/1060 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021 che reca le disposizioni comuni applicabili, fra gli altri, al Fondo Asilo, migrazione e integrazione; (c) con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell'11 giugno 2019 n. 78, è stata individuata quale Autorità di Gestione del FAMI 2021-2027 la Direzione Centrale per le politiche migratorie - Autorità Fondo Asilo Migrazione e Integrazione, del Dipartimento per le Libertà Civili e l'immigrazione;
- la Decisione C (2022) 8754 del 25 Novembre2022 con la quale la Commissione Europea ha approvato il Programma Nazionale FAMI 2021-2027;
- il Protocollo di Intesa tra le Regioni Basilicata, Calabria, Puglia, Campania e Sicilia in materia di Governance del fenomeno migratorio e promozione di politiche di inclusione sociale e lavorativa della popolazione straniera residente con il quale all'art. 1 le succitate Regioni hanno costituito un Coordinamento interregionale, approvato con la Deliberazione della Giunta della Regione Siciliana n. 487 del 6.9.2022;
CONSIDERATO CHE
- con il succitato Protocollo di Intesa, le Regioni firmatarie concordano congiuntamente che tra le misure da intraprendere sono da ricomprendersi la co-progettazione verticale (istanze nazionali/transnazionali) e orizzontale (tra le Regioni firmatarie) di politiche e di interventi da attivare nei corrispettivi territori, con particolare riferimento al nuovo ciclo di Programmazione del Fondi Comunitari e Nazionali 2021- 2027;
- all'art. 3 del succitato Protocollo di Intesa le regioni firmatarie hanno individuato nella Regione Sicilia la Regione coordinatrice per il triennio 2022-2025 e comunque non oltre il ciclo di programmazione 2021-2027;
- l'articolo 71, paragrafo 3 del suddetto Regolamento che prevede che l'Autorità di gestione possa individuare uno o più Organismi intermedi che svolgano determinati compiti sotto la sua responsabilità;
- la Convenzione "Per lo svolgimento delle funzioni di Organismo Intermedio nella gestione delle attività nell'ambito del Programma Nazionale Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione 2021- 2027" sottoscritta in data 29.12.2022, che disciplina i rapporti tra l'AdG del Programma Nazionale 2021IT65AMPR001 - Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione 2021- 2027 e la Direzione Generale dell'Immigrazione e delle Politiche di Integrazione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (di seguito DG Immigrazione) in qualità di Organismo Intermedio per la gestione e l'attuazione degli interventi previsti nell'ambito dell'Obiettivo Specifico 2,Sez 2.2 "Migrazione legale e Integrazione" del Programma Nazionale (art. 3 Regolamento (UE) n. 2021/1147);
- il Programma Su.Pr.Eme. Italia (Sud Protagonista nel superamento delle Emergenze in ambito di grave sfruttamento e di gravi marginalità degli stranieri regolarmente presenti nelle 5 regioni meno sviluppate) è stato finanziato nell'ambito dei fondi AMIF - Emergency Funds (AP2019) della Commissione Europea - DG Migration and Home Affairs. Il partenariato è stato guidato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali - Direzione Generale dell'immigrazione e delle politiche di integrazione, in partenariato con le Regioni Puglia, Basilicata, Calabria, Campania e Sicilia, l'Ispettorato Nazionale del Lavoro, l'Organizzazione Internazionale per le Migrazioni e Nova consorzio nazionale per l'innovazione sociale Supreme, in stretta complementarità con Più Supreme, finanziato dalla Direzione Generale dell'Immigrazione e delle Politiche di Integrazione in qualità di Autorità Delegata del PON Inclusione-FSE 2014-2020 ha realizzato un Piano Straordinario Integrato di interventi finalizzati al contrasto e al superamento di tutte le forme di grave sfruttamento lavorativo e di grave marginalità e vulnerabilità dei lavoratori migranti nei territori che presentano maggiori criticità nei seguenti ambiti: Miglioramento delle condizioni di accoglienza, Lavoro, orientamento e accesso ai servizi, Servizi sociosanitari, I servizi di trasporto e governante;
- alla luce di quanto sopra delineato, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali - Direzione Generale dell'Immigrazione e delle Politiche di integrazione ha ritenuto opportuno dare continuità e rafforzare a tali interventi, attraverso la prosecuzione e lo sviluppo di azioni coerenti anche nel periodo di programmazione 2021-2027;
VISTO
- il Decreto dell'Organismo Intermedio prot. n. 69 del 20 settembre 2023 con il quale è stato adottato l'Invito ad hoc volto alla presentazione di una proposta progettuale finanziata a valere sul Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione 2021-2027 - Obiettivo Specifico 2 Migrazione legale e Integrazione Ambito di applicazione 2 h) misure di integrazione, quali un sostegno mirato in conformità delle esigenze dei cittadini di paesi terzi e programmi di integrazione incentrati sulla consulenza, sull'istruzione e sulla formazione linguistica e di altro tipo, per esempio corsi di educazione civica e orientamento professionale "Interventi di prevenzione e contrasto al lavoro sommerso e al fenomeno del caporalato", per un importo pari a € 30.000.000,00, rivolto alla Regione Siciliana, alla luce del succitato "Protocollo d'intesa tra la Regione Basilicata, Regione Calabria, Regione Campania, Regione Puglia e Regione Sicilia in materia di Governance del fenomeno migratorio e promozione di Politiche di inclusione sociale e lavorativa della popolazione straniera", e del relativo articolo 3 che conferisce alla Regione Siciliana il ruolo di capofila del partenariato;
- la proposta progettuale "Su.Pr.Eme. 2" (PROG-910) presentata dal Soggetto proponente, Regione Siciliana in qualità di beneficiario capofila, mediante il sistema informativo FAMI nel rispetto del termine previsto dall'invito ad hoc;
- il Decreto n. 120 del 21 dicembre 2023 con il quale l'Organismo Intermedio, ha approvato la proposta progettuale "Su.Pre.Me 2" (PROG-910), all'esito della valutazione del progetto come espresso dalla commissione di valutazione nel verbale n. 2 del 18 dicembre 2023 in base alla quale la proposta progettuale ha ottenuto un punteggio di 64/100 ed ha disposto il relativo finanziamento sul FAMI;
- la nota prot. n. 3904 del 21 dicembre 2023 con la quale l'Organismo intermedio comunicava alla Regione Siciliana l'ammissione a finanziamento del progetto "Su.Pr.Eme 2" (PROG - 910) richiedendo integrazioni al fine della sottoscrizione della convenzione di sovvenzione;
- le integrazioni trasmesse dalla Regione Siciliana con mail PEC acquisita al protocollo n. 3943 in data 27 dicembre 2022 e con PEC acquisita al protocollo n. 3957 in data 29 dicembre 2023, e positivamente valutate dal responsabile del procedimento;
- la Convenzione debitamente sottoscritta in data 29.12.2023 dal Dirigente Generale del Dipartimento Regionale della Famiglia e delle Politiche Sociali e dal Direttore Generale del Dipartimento dell'Immigrazione e delle Politiche di integrazione presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali che disciplina i rapporti tra l'Amministrazione e il Beneficiario Capofila del succitato Raggruppamento - Regione Siciliana, riguardanti l'attuazione del progetto denominato "Su.Pr.Eme. 2", finanziato a valere sull'OS 2 - Migrazione legale/Integrazione - Misura di attuazione 2.d - Ambito di applicazione 2 h) misure di integrazione, quali un sostegno mirato in conformità delle esigenze dei cittadini di paesi terzi e programmi di integrazione incentrati sulla consulenza, sull'istruzione e sulla formazione linguistica e di altro tipo, per esempio corsi di educazione civica e orientamento professionale - Intervento f) Prevenzione e contrasto al lavoro sommerso e al fenomeno del caporalato, del Programma Nazionale del Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione (FAMI) 2021-2027;
- la succitata Convenzione assegna formalmente, all'art. 6 "Risorse finanziarie" la somma progettuale e, quindi, la somma finanziata di € 30.000.000,00 e individua al successivo art. 7 le modalità di liquidazione della stessa e il relativo circuito finanziario;
- la nota mlps.35.REGISTRO UFFICIALE.U.0000442.09-02-2024 con la quale il Dirigente della Divisione I del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Direzione Generale dell'immigrazione e delle politiche di integrazione ha comunicato che il decreto di approvazione n. 122 del 29.12.2023 della Convenzione di sovvenzione sopra citata è stato registrato con i seguenti visti di regolarità amministrativo-contabile: dell'Ufficio Centrale di Bilancio: al numero 10 in data 30 gennaio 2024 e della Corte dei conti: al numero 281 in data 07 febbraio 2024;
CONSIDERATO CHE l'Amministrazione Regionale ha acquisito per il progetto in questione il CUP G29G23000930007;
VISTO il D.D.G. n. 393 del 29.02.2024 che approva la Convenzione di sovvenzione sopra citata;
CONSIDERATO CHE è intenzione di questo Soggetto Proponente individuare un soggetto terzo, specialista collaboratore, in grado di offrire sia la migliore soluzione progettuale del servizio da presentare, sia le migliori condizioni tecniche ed economiche per la sua successiva attuazione, nel rispetto delle quali lo stesso soggetto collaboratore dovrà impegnarsi a realizzare il progetto una volta ammesso al finanziamento;
RITENUTO opportuno e necessario, al fine di conseguire i migliori risultati in termini di efficacia e tempestività, procedere all'individuazione del partner ricorrendo all'avvio di un percorso di coprogettazione, mediante pubblicazione di un avviso pubblico di manifestazione di interesse;
Tanto premesso, ravvisato e considerato,
Decreta:
Per quanto in premessa indicato, parte integrante e sostanziale del presente decreto, è approvato l'Avviso di manifestazione di interesse ex art. 55, commi 1-3-4 del d.lgs. 117/2017 finalizzata alla individuazione di soggetti del terzo settore per la realizzazione e gestione di un polo sociale integrato rivolto ai cittadini dei paesi terzi, regolarmente soggiornanti, vittime o potenziali vittime di sfruttamento lavorativo - CUP G29G23000930007 allegato al presente provvedimento e di cui fa parte integrante.
La scadenza per la presentazione delle proposte progettuali, con le modalità previste all'art 6 - Modalità di partecipazione dell'Avviso di cui all'art. 1, è fissata per le ore 24:00:00 del ventesimo giorno successivo alla pubblicazione del presente Decreto sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana.
Al fine di dare la massima diffusione all'Avviso di cui all'Art. 1 il presente provvedimento verrà pubblicato sul sito del Dipartimento della Famiglia e delle Politiche Sociali https://www.regione.sicilia.it/istituzioni/regione/strutture-regionali/assessorato-famiglia-politiche-sociali-lavoro/dipartimento-famiglia-politiche-sociali.
Il Dirigente Generale
MARIA LETIZIA DI LIBERTI
Il Dirigente del Servizio 3
MICHELA BONGIORNO