
DECRETO PRESIDENZIALE 25 luglio 2024, n. 540
G.U.R.S. 9 agosto 2024, n. 36
Sostituzione dell'allegato "B" di cui al decreto presidenziale 1 giugno 2004, concernente la classificazione dei porti di categoria II, classe III, ricadenti nell'ambito della Regione siciliana.
IL PRESIDENTE DELLA REGIONE
VISTO lo Statuto della Regione Siciliana;
VISTO il T.U. delle leggi sull'ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione Siciliana, approvato con D.P.R.S. del 28/2/79 n. 70;
VISTO il D.P.R. 1 luglio 1977, n. 684, di attuazione dello Statuto in materia di Demanio Marittimo;
VISTA la legge regionale 29 aprile 1985, n. 21, ed in particolare, l'art. 30;
VISTA la L. 28 gennaio 1994, n. 84 recante disposizioni per il riordino della legislazione in materia portuale, introducendo nuove modalità di classificazione dei porti di interesse regionale;
VISTO l'art. 10 della legge regionale 23 dicembre 2000, n. 32;
VISTA la nota prot. n. 12832 del 31 luglio 2001 dell'Ufficio legislativo e legale che, con proprio parere, si è espresso in ordine alla problematica, ritenendo la classificazione dei porti, da II categoria, II classe in poi, rientrante nella esclusiva competenza della Regione Sicilia, mediante D.P.Reg.;
VISTO il D.P.R.S. dell'1 giugno 2004, pubblicato nella gazzetta ufficiale della Regione Siciliana - parte I, n. 27 del 25.6.2004, con il quale è stata approvata la classificazione dei porti di categoria II, classe III, ricadenti nell'ambito del territorio della Regione Siciliana, indicati nell'allegato elenco;
VISTA la nota prot. n. 39206 del 20/12/2024 con la quale il Comune di Capo D'Orlando (ME), tenuto conto della effettiva utilizzazione del porto, chiedeva al Presidente della Regione e all'Assessorato Territorio e Ambiente, la modifica delle destinazioni funzionali indicate nell'elenco allegato al D.P.R.S. del 01/06/2004, da " turistico e da diporto", a "turistico e da diporto, servizio passeggeri, peschereccia", considerato che l'attività caratterizzante e principale del Porto è quella turistica e da diporto;
VISTA la nota prot. n. 35029 del 21/05/2024 con la quale il Dipartimento Ambiente - Area 2 Demanio Marittimo - chiedeva alla Capitaneria di Porto di Milazzo, il parere di competenza ai sensi del c. 6 dell'art. 4 della L. 28 gennaio 1994 n. 84;
VISTA la nota prot. n. 13896 del 20/06/2024 con la quale la Capitaneria di Porto di Milazzo, considerata l'attuale realtà portuale, ha espresso parere favorevole alla riformulazione dell'elencazione delle destinazioni funzionali del Porto di Capo D'Orlando con il seguente ordine "turistico e da diporto, servizio passeggeri e peschereccia";
VISTA la nota prot. 162655 del 27/12/2022, con la quale il Comune di Ragusa chiedeva all'Assessorato Territorio e Ambiente la modifica, mediante l'emissione di un nuovo decreto della destinazione funzionale del Porto, indicata nell'elenco approvato con il citato D.P.R.S., da "turistica e da diporto e peschereccia" a "turistica e da diporto, servizio passeggeri e peschereccia", considerato che l'attività principale è quella "turistica e da diporto";
VISTA la nota prot. n. 35040 del 21/05/2024 dell'Assessorato Territorio e Ambiente con la quale si chiedeva alla Capitaneria di Porto di Pozzallo, la verifica di quanto richiesto dal Comune di Ragusa;
VISTA la nota prot. n. 10800 del 21/05/2024 con la quale la Capitaneria di Porto di Pozzallo, considerata l'attuale realtà portuale, non esprime un parere in merito alla riformulazione dell'elencazione delle destinazioni funzionali del Porto Turistico di Marina di Ragusa;
VISTA la nota prot. n. 45951 del 05/12/2023 con la quale il Comune di Avola (SR), in ragione di fornire alla marineria di Avola (oggi costretti a trovare riparo presso Marzamemi e/o Siracusa) una base logistica nella quale operare, ha chiesto la modifica della destinazione funzionale delle attività del Porto Riparo della Pesca di C/da Falaride di Avola (SR), di cui all'allegato al D.P.R.S. 01/06/2004, le destinazioni "peschereccia, turistica e da diporto, Struttura di competenza Comunale";
VISTA la nota prot. n. 35034 del 21/05/2024 con la quale il Dipartimento Ambiente - Area 2 Demanio Marittimo - ha chiesto alla Capitaneria di Porto di Siracusa, il parere di competenza ai sensi del c. 6 dell'art. 4 della L. 28 gennaio 1994 n. 84, in ordine alla modifica della destinazione funzionale delle attività del Porto Riparo della Pesca di C/da Falaride di Avola (SR), di cui all'allegato al D.P.R.S. 01/06/2004, peschereccia, turistica e da diporto, Struttura di competenza Comunale";
VISTA la nota prot. n. 14756 del 12/06/2024, con la quale la Capitaneria di Porto di Siracusa, con la quale si esprime parere favorevole alla proposta di modifica del D.P.R.S. del 01/06/2004, Limitatamente all'inserimento della seguente destinazione funzionale del Riparo della Pesca di C/da Falaride di Avola (SR), "peschereccia, Struttura di competenza Comunale", con esclusione di quella "Turistica e da Diporto", per le motivazioni indicate nella sopra citata nota;
RITENUTO pertanto di dover procedere alla rettifica della attuale destinazione funzionale dei porti sopra indicati, con le modalità di cui all'art. 3 del D.P.R.S. dello 01/06/2004;
VISTA la proposta dell'Assessore Regionale al Territorio e Ambiente;
Decreta:
L'allegato "B" richiamato dal D.P.R.S. dell'1 giugno 2004 e contenente la classificazione dei porti di categoria II, classe III, ricadenti nell'ambito del territorio della Regione Siciliana e nei limiti del demanio marittimo ad essa trasferito, ai sensi dell'art. 32 dello Statuto e delle relative norme di attuazione, è sostituito da quello allegato al presente decreto.
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana.
Palermo, 25 luglio 2024.
SCHIFANI