L'ASSESSORE

VISTO lo Statuto della Regione Siciliana;

VISTO in particolare, l'art. 9, comma 5: "La Giunta regionale è composta dal Presidente e dagli Assessori. Questi sono preposti ai singoli rami dell'Amministrazione" e l'art. 20, comma 1: "Il Presidente e gli Assessori regionali, oltre alle funzioni [...] svolgono nella Regione le funzioni esecutive ed amministrative concernenti le materie di cui agli articoli [...]" ed il successivo comma 2: "Essi (gli Assessori) sono responsabili di tutte le loro funzioni, rispettivamente, di fronte all'Assemblea regionale ed al Governo dello Stato";

PRESO ATTO, quindi, che nel modello di funzionamento dell'Esecutivo regionale strutturato dallo speciale Statuto della Regione Siciliana, gli Assessori, ai sensi del citato art. 20, comma 1, dello Statuto hanno autonoma competenza funzionale esterna, con responsabilità distinta da quella del Presidente della Regione, per quanto concerne l'esercizio delle funzioni relative alle materie rientranti nei singoli rami dell'Amministrazione ai quali, a norma del richiamato articolo 9, "sono preposti";

VISTO il D.P.Reg. 28 Febbraio 1979, n. 70 che approva il Testo Unico delle leggi sull'ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione Siciliana;

VISTO l'articolo 3 del Testo unico delle leggi sull'ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione Siciliana, approvato con D.P.Reg. 28 febbraio 1979, n. 70, che ha attribuito agli Assessori, in rappresentanza degli Assessorati ai quali sono preposti, autonoma competenza esterna, come peraltro confermato dalla Corte suprema di Cassazione che, con SS.UU. 8 marzo 1986, n. 1561, che ha ribadito che la Regione Siciliana, per quanto concerne l'attività amministrativa, non ha una soggettività unitaria, facendo capo l'attività medesima ai singoli Assessorati, nell'ambito delle rispettive competenze;

VISTA la legge regionale 15 maggio 2000, n. 10, contenente le norme di riforma dell'organizzazione amministrativa della Regione e della dirigenza;

VISTO il comma 6 dell'art. 98 della L.R. 7 maggio 2015, n. 9, che ha sostituito il comma 5 dell'art. 68 della L.R. n. 21/2014, inerente alla pubblicazione dei decreti sul sito internet della Regione Siciliana;

VISTO il Decreto Presidenziale 5 aprile 2022, n. 9, pubblicato nella GURS n. 25 dell'1 giugno 2022, di approvazione del Regolamento di attuazione del Titolo II della citata L.R. n. 19/2008, con il quale sono stati rimodulati gli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali ai sensi dell'art. 13, co.3, della L.R. 17 marzo 2016, n. 3;

VISTA la L.R. 9 gennaio 2025 n. 1 recante "Legge di stabilità regionale 2025-2027";

VISTA la L.R. 9 gennaio 2025 n. 2 recante "Bilancio di previsione della Regione siciliana per il triennio 2025-2027";

VISTA la delibera di Giunta Regionale di Governo n. 2 del 16.01.2025 con la quale si approva, in attuazione delle disposizioni contenute nell'Allegato 4/1 - 9.2 del decreto legislativo 23 giugno 2011 n. 118 e successive modifiche ed integrazioni, il Documento Tecnico di accompagnamento e il Bilancio finanziario gestionale, unitamente al prospetto riguardante le previsioni di competenza e di cassa dei capitoli di entrata e di spesa del perimetro sanitario, ed il piano degli indicatori;

VISTO l'art. 20 della Legge n. 67/88 con il quale è stata autorizzata l'esecuzione di un programma pluriennale di interventi in materia di ristrutturazione edilizia e di ammodernamento del patrimonio sanitario pubblico, con oneri a carico dello Stato nella misura del 95% e delle Regioni per il restante 5%;

VISTO il Documento Unitario di Programmazione degli Investimenti Sanitari in Sicilia (DUPISS), contenente, tra l'altro, la nuova programmazione afferente al Piano di investimenti ex art. 20 della L. 67/88;

VISTO il Decreto Legge 17 marzo 2020 n. 18, convertito con modificazioni in legge 24 aprile 2020 n. 27;

VISTO il Decreto Legge 19 maggio 2020 n. 34, convertito con modificazioni in legge 17 luglio 2020 n. 77;

VISTA l'ordinanza del Presidente della Regione del 23 marzo 2020 n. 10 "Ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell'emergenza epidemiologica da Covid 19, Ordinanza ai sensi dell'art. 32, comma 3, della legge 23 dicembre 1978, n. 833 in materia di igiene e sanità pubblica";

RILEVATO che ai sensi dell'art. 4 del D.L. 18/2020 è stata prevista la possibilità di realizzare aree sanitarie temporanee per il contrasto all'emergenza da Covid-19, stanziando per la regione Siciliana la somma di € 4.091.553,00 a valere della quota Stato delle risorse ex art. 20 della L. 67/88;

CONSIDERATO che ai sensi di quanto previsto dal sopra richiamato D.L. 18/2020 e dall'Ordinanza 10/2020 del Presidente della Regione, questo Dipartimento, con D.D.G. 25/2021, ha proposto al Ministero della Salute di apprezzare dell'intervento di "Ristrutturazione immobile del CEFPAS sito in Caltanissetta da adibire a struttura collettiva di assistenza per i pazienti di cui all'art. 1, lett. A, dell'Ordinanza del Presidente della Regione n. 10 del 23.03.2020", del complessivo importo di € 4.306.897,89 a valere delle risorse ex art. 20 della L. 67/88, di cui € 4.091.553,00 a carico dello Stato (95%) ed € 215.344,89 a carico della Regione (5%);

VISTA la nota prot. n. 13716 del 08.07.2021 con la quale il Ministero della Salute ha rilasciato il nulla osta al programma di investimento per la realizzazione dell'intervento "Ristrutturazione immobile del CEFPAS sito in Caltanissetta da adibire a struttura collettiva di assistenza per i pazienti di cui all'art. 1, lett. A, dell'Ordinanza del Presidente della Regione n. 10 del 23.03.2020";

VISTA la nota prot. n. 32914 del 13.07.2021 con la quale sono stati comunicati al CEFPAS l'iter amministrativo e la documentazione necessaria per procedere all'ammissione a finanziamento dell'intervento sopra richiamato;

RILEVATO che con il D.L. 24/2022 è stata prevista la cessazione dello stato di emergenza, dichiarato il 31 gennaio 2020 per contrastare la diffusione dell'epidemia da Covid-19alla data del 31 marzo 2022;

RILEVATO altresì, che ad oggi l'Ente responsabile della realizzazione dell'intervento in argomento non ha prodotto la documentazione richiesta con la sopra richiamata nota prot. n. 32914/2021;

VISTO l'art. 2 del D.L. 34/2020 con il quale è stato disposto il riordino della rete ospedaliera in funzione dell'emergenza da Covid-19;

CONSIDERATO che questa Amministrazione ha adempiuto a quanto previsto dal sopra richiamato art. 2 del D.L. 34/2020, convertito con modificazioni dalla L. 17 luglio 2020 n. 77, approvando la rimodulazione della rete ospedaliera con Decreto Assessoriale n. 1014/2021;

VISTO la DGR n. 595 del 29.12.2021 con la quale dispone l'assegnazione di € 100.285.438,80 per la copertura finanziaria degli interventi posti in essere per il potenziamento della rete ospedaliera approvata con D.A. n. 1014/2021;

VISTO il D.A. n. 882 del 07.08.2024 con il quale è stato rimodulato il piano delle terapie intensive e sub intensive già approvato con D.A. 1014/2021;

RILEVATO che all'interno del succitato Piano di cui al D.A. 882/2024 è previsto l'intervento dell'Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico "G. Rodolico - San Marco" di Catania, per il potenziamento del Pronto Soccorso del Presidio Ospedaliero "G. Rodolico" dell'importo complessivo di € 6.804.937,26, per il quale le spese ad oggi sostenute non sono state oggetto di rendicontazione a carico delle risorse di cui all'art. 2 del D.L. 34/2020;

VISTE le note prot. n. 11007 del 20.02.2025 e prot. n. 11356 del 21.02.2025, acquisite al protocollo dell'Amministrazione, rispettivamente, al n. 11221 del 20.02.2025 e n. 11413 del 21.02.2025, con le quali l'AOUP "G.Rodolico-San Marco" ha dichiarato che l'iter per la realizzazione dell'intervento è stato avviato nel periodo di vigenza dello Stato di emergenza da Covid-19 e che l'opera risulta in fase di completamento;

CONSIDERATO che ad oggi non risulta utilizzato il finanziamento ex D.L. 18/2020 di € 4.306.897,89 per l'intervento beneficiario, e che è dovere di questa Amministrazione non disperdere risorse economiche destinate ad un ambito di rilevanza strategica quale la sanità pubblica, impiegandole in maniera efficiente ed efficacie al fine di soddisfare le esigenze dei cittadini;

CONSIDERATO pertanto, che il finanziamento in argomento può essere impiegato per assicurare la copertura di parte del costo complessivo di € 6.804.937,26 dell'intervento di potenziamento del Pronto Soccorso del Presidio Ospedaliero "G. Rodolico", originariamente assistito interamente dalle risorse di cui alla DGR n. 595/2021, e che pertanto l'intervento risulterebbe finanziato dalle seguenti fonti:

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RITENUTO quindi, di impiegare il medesimo finanziamento per assicurare la copertura di parte del costo per l'intervento di potenziamento del Pronto Soccorso del Presidio Ospedaliero "G. Rodolico" previsto dal D.A. 882/2024 nell'ambito della rimodulazione del piano delle terapie intensive e sub intensive ex D.A. 1014/2021, e di proporre al Ministero della Salute la rimodulazione del programma per il quale ha già espresso nulla osta con nota prot. n. 13716/2021, sostituendo l'intervento beneficiario come indicato nella seguente tabella:

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Decreta: