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ASSESSORATO DELL'AGRICOLTURA, DELLO SVILUPPO RURALE E DELLA PESCA MEDITERRANEA

DIPARTIMENTO REGIONALE DELL'AGRICOLTURA

DECRETO 21 luglio 2025, n. 6061

- Allegato al Comunicato Assessorato dell'Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea pubblicato nella G.U.R.S. 25 luglio 2025, n. 33

Piano Strategico Politica Agricola Comune 2023/2027 - Approvazione delle griglie di riduzione/esclusione relative all'Intervento SRD-03 "Investimenti nelle aziende agricole per la diversificazione in attività non agricole" - Tipologie di interventi: "Agriturismo" - "Agricoltura sociale" - "Attività educative" - "Trasformazione di prodotti agricoli in prodotti non compresi nell'allegato 1 del TFUE e loro lavorazione e commercializzazione in punti vendita aziendali" - "Regime de minimis".

IL DIRIGENTE GENERALE

VISTO lo Statuto della Regione Siciliana;

VISTO il D.P. Reg. n. 70 del 28 febbraio 1979 che approva il Testo Unico delle leggi sull'ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione siciliana;

VISTA la Legge Regionale 25 maggio 2000 n. 10 [N.d.R. recte: Legge Regionale 15 maggio 2000 n. 10] e ss.mm.e ii.;

VISTO lo Statuto della Regione Siciliana;

VISTO il D.P. Reg. 28 febbraio 1979 n. 70 che approva il Testo Unico delle leggi sull'ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione Siciliana;

VISTA la legge n. 241 del 07/08/1990 recante "norme in materia di procedimento amministrativo e del diritto di accesso ai documenti amministrativi" e ss.mm.ii.;

VISTA la legge regionale n. 7 del 21/05/2019 "disposizioni per i procedimenti amministrativi e la funzionalità dell'azione amministrativa";

VISTO il Decreto del Presidente della Repubblica n. 503 del 01/12/1999 Regolamento recante norme per l'istituzione della Carta dell'agricoltore e del pescatore e dell'anagrafe delle aziende agricole, in attuazione dell'art. 14, comma 3, del decreto legislativo 30/04/1998 n. 173;

VISTO il Decreto del Presidente della Repubblica n. 445 del 28/12/2000 Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa, e ss.mm.ii.;

VISTO il D.lgs.14 marzo 2013 n. 33 artt. 26 e 27 - Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni e ss.mm.ii.;

VISTO il Decreto legislativo del 29/03/2004 n. 99 Disposizioni in materia di soggetti e attività, integrità aziendale e semplificazione amministrativa in agricoltura, a norma dell'art. 1, comma 2, lettere d), f), g), l), ee) della legge 07/03/2003 n. 38;

VISTA la Legge della Regione Siciliana del 5 aprile 2011 n. 5 recante "Disposizioni per la trasparenza, la semplificazione, l'efficienza, l'informatizzazione della pubblica amministrazione e l'agevolazione delle iniziative economiche. Disposizioni per il contrasto alla corruzione ed alla criminalità organizzata di stampo mafioso. Disposizioni per il riordino e la semplificazione della legislazione regionale";

VISTO il D.P. Reg.5 aprile 2022 n. 9 concernente: "Regolamento di attuazione del Titolo II della legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19. Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali ai sensi dell'articolo 13, comma 3, della legge regionale 17 marzo 2016 n. 3";

VISTO il D.Lgs 27/12/20219 n. 158 [N.d.R. recte: D.Lgs 27/12/2019 n. 158] concernente "Norme di attuazione dello statuto speciale della Regione Siciliana per il triennio 2023/2025";

VISTO il Trattato sul funzionamento dell'Unione Europea;

VISTO il Regolamento (UE) 2015/1588 del Consiglio del 13/07/2015 sull'applicazione degli artt. 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell'Unione Europea e determinate categorie di aiuti di stato orizzontali e ss.mm.ii.;

VISTO il Regolamento (UE) 2015/1589 del Consiglio del 13/07/2015 recante modalità di applicazione dell'art. 108 del Trattato sul funzionamento dell'Unione Europea;

VISTO il Regolamento (UE) 2023/2831 della Commissione del 13/12/2023 relativo all'applicazione degli art. 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea agli aiuti "de minimis";

VISTO il Regolamento (UE) 2022/2472 della commissione del 14/12/2022 che dichiara compatibili con il mercato interno, in applicazione degli art. 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea, alcune categorie di aiuti nei settori agricoli e forestali nelle zone rurali, pubblicato nella GUUE L 327 del 21/12/2022;

VISTI gli Orientamenti dell'Unione Europea per gli aiuti di stato nel settore agricole e forestale e nelle zone rurali 2023 (2022/C 485/01);

VISTO il Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27/04/2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE ( regolamento generale sulla protezione dei dati);

VISTO il Regolamento (UE) 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio del 2 dicembre 2021 recante norme sul sostegno ai piani strategici che gli Stati membri devono redigere nell'ambito della politica agricola comune (piani strategici della PAC) e finanziati dal Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) e dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga i regolamenti (UE) n. 1305/2013 e (UE) n. 1307/2013;

VISTO il Regolamento (UE) 2021/2116 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 2 dicembre 2021, sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga il regolamento (UE) n. 1306/2013;

VISTO il Regolamento (UE) 2021/2117 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 2 dicembre 2021 che modifica i regolamenti (UE) n. 1308/2013 recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli, (UE) n. 1151/2012 sui regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari, (UE) n. 251/2014 concernente la definizione, la designazione, la presentazione, l'etichettatura e la protezione delle indicazioni geografiche dei prodotti vitivinicoli aromatizzati e (UE) n. 228/2013 recante misure specifiche nel settore dell'agricoltura a favore delle regioni ultraperiferiche dell'Unione;

VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) 2021/2289 della Commissione del 21/12/2021 recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) 2121/2115 [N.d.R. recte: Regolamento (UE) 2021/2115] del Parlamento Europeo e del Consiglio relativo alla presentazione del contenuto dei piani strategici della PAC e al sistema elettronico di scambio sicuro di informazioni;

VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) 2021/2290 della Commissione del 21 dicembre 2021 che stabilisce norme sui metodi di calcolo degli indicatori comuni di output e di risultato di cui all'allegato I del regolamento (UE) 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio recante norme sul sostegno ai piani strategici che gli Stati membri devono redigere nell'ambito della politica agricola comune (piani strategici della PAC) e finanziati dal Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) e dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga i regolamenti (UE) n. 1305/2013 e (UE) n. 1307/2013;

VISTO il Regolamento delegato (UE) 2022/126 della Commissione del 7 dicembre 2021 che integra il regolamento (UE) 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio con requisiti aggiuntivi per taluni tipi di intervento specificati dagli Stati membri nei rispettivi piani strategici della PAC per il periodo dal 2023 al 2027 a norma di tale regolamento, nonché per le norme relative alla percentuale per la norma 1 in materia di buone condizioni agronomiche e ambientali (BCAA);

VISTO il Regolamento delegato (UE) 2022/127 della Commissione del 7 dicembre 2021 che integra il regolamento (UE) 2021/2116 del Parlamento europeo e del Consiglio con norme concernenti gli organismi pagatori e altri organismi, la gestione finanziaria, la liquidazione dei conti, le cauzioni e l'uso dell'euro;

VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) 2022/128 della Commissione del 21 dicembre 2021 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) 2021/2116 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda gli organismi pagatori e altri organismi, la gestione finanziaria, la liquidazione dei conti, i controlli, le cauzioni e la trasparenza;

VISTO il Regolamento delegato (UE) 2022/1172 della Commissione del 4 maggio 2022 che integra il regolamento (UE) 2021/2116 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo della politica agricola comune e l'applicazione e il calcolo delle sanzioni amministrative per la condizionalità;

VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) 2022/1173 della Commissione del 31 maggio 2022 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) 2021/2116 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo nella politica agricola comune;

VISTO l'art. 52 della Legge 24/12/2012 n. 234, come sostituito dall'art. 14 della Legge 29/07/2015 n. 155, che istituisce il (registro nazionale degli Aiuti di Stato);

VISTO in particolare il comma 7 del sopracitato art. 52 che prevede la trasmissione delle informazioni al Registro e l'interrogazione dello stesso costituiscono condizione legale di efficacia dei provvedimenti che dispongono concessioni ed erogazioni degli aiuti;

VISTO il Decreto interministeriale 31/05/2017 n. 115 recante la disciplina per il funzionamento del registro nazionale degli "Aiuti di Stato";

VISTO il Decreto legislativo 10/08/2018 n. 101 "Disposizioni per l'adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27/04/2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati);

VISTO il Decreto legislativo 17 marzo 2023 n. 42, recante attuazione del regolamento (UE) 2021/2116 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 2 dicembre 2021, sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga il regolamento (UE) n. 1306/2013, recante l'introduzione di un meccanismo sanzionatorio, sotto forma di riduzione dei pagamenti ai beneficiari degli aiuti della politica agricola";

VISTO il Decreto legislativo 23 novembre 2023 n. 188, recante "Disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo 17 marzo 2023 n. 42, in attuazione del regolamento (UE) 2021/2116 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 2 dicembre 2021, sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune;

VISTO il Decreto del Ministro dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste 22 maggio 2023, n. 263980 recante "Attuazione del decreto legislativo 17 marzo 2023 n. 42 recante "Attuazione del regolamento (UE) 2021/2116 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 2 dicembre 2021, sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga il regolamento (UE) n. 1306/2013, recante l'introduzione di un meccanismo sanzionatorio, sotto forma di riduzione dei pagamenti ai beneficiari degli aiuti della politica agricola comune"; di attuazione dell'art. 6 del decreto legislativo del 17/03/2023 n. 42;

VISTO il Decreto Ministeriale n. 93348 del 26/02/2024, recante "Disposizioni attuative e criteri per determinare le percentuali di riduzione applicabili per inadempienze degli obblighi della condizionalità "rafforzata" 2023/2027 e per violazione degli impegni dei regimi ecologici per il clima e l'ambiente e degli interventi di sviluppo rurale finanziati dal FEASR 2023/2027;

VISTO il Piano Strategico Nazionale della PAC 2023-2027 (PSP PAC) approvato dalla Commissione con decisione C(2022) 8645 final del 2 dicembre 2022, successivamente modificato dalla Commissione con la decisione C(2024) 8662 final del 11/12/2024;

VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale del 22/05/2024 n. 190 con cui è stata approvata la versione 2del Complemento per lo sviluppo rurale (CSR) della Regione Siciliana al PSP PAC 2023-2027 quale documento attuativo regionale del Piano stesso, contenente, tra le altre, anche la scheda descrittiva dell'intervento SRD-03 "Investimenti nelle aziende agricole per la diversificazione in attività non agricole";

VISTO il Decreto del Presidente della Regione n. 730 del 17/02/2025 con il quale è stato conferito, a far data dal 14/02/2025, l'incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Regionale dell'Agricoltura al Dott. Fulvio Bellomo, in esecuzione della deliberazione della Giunta regionale n. 47 del 14/02/2025;

CONSIDERATO che al Dirigente Generale del Dipartimento regionale dell'Agricoltura è attribuita la funzione di Autorità di Gestione Regionale del Piano Strategico della PAC (PSP) 2023-2027 della Regione Siciliana;

CONSIDERATO che, in conformità al sistema di governance definito nel CSR, l'Autorità di Gestione regionale è competente nella predisposizione dei bandi per l'accesso agli interventi regionali per lo sviluppo rurale contenuti nel CSR medesimo;

VISTI i Decreti legislativi 27/05/1999 n. 165 e 15 giugno 2000 n. 188 che attribuiscono all'Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura (AGEA), con sede in Roma, le funzioni di Organismo Pagatore delle disposizioni UE relative al FEAGA e al FEASR;

TENUTO CONTO che AGEA, nel rispetto dei regolamenti UE, assicura attraverso il portale SIAN la gestione degli interventi previsti dal Piano Strategico PAC 2023-2027 e la raccolta delle informazioni relative al sostegno erogato ai singoli beneficiari;

VISTO il D.A. n. 12/Gab./2023 del 02/03/2023 con cui è stato istituito per la Sicilia il Comitato di Monitoraggio Regionale per monitorare l'attuazione degli interventi regionali nell'ambito del piano strategico della PAC per il periodo 2023-2027;

VISTO il D.D.G. n. 3933 del 31/08/2023 che approva le Disposizioni Attuative e procedurali generali per gli interventi "NON-SIGC" (Sistema Integrato di Gestione e Controllo) previsti dal CSR Sicilia sul piano strategico della PAC 2023/2027 di sviluppo rurale e successiva modifica;

VISTO il D.D.G. n. 63 del 15/01/2024 che approva le Linee guida su obblighi di comunicazione e responsabilità dei beneficiari;

CONSIDERATO che il D.M. n. 93348 del 26/02/2024 all'articolo 15 definisce l'applicazione delle riduzioni o esclusioni per in osservanza di impegni o altri obblighi relativi a interventi non connessi alla superficie e agli animali, stabilendo che ciascuna Autorità di Gestione regionale del Piano Strategico Politica Agricola Comune 2023/2027, sentito l'Organismo Pagatore, individua con propri provvedimenti quanto stabilito dal comma 8 dell'articolo stesso;

VISTO il D.D.G. n. 4543 del 26/06/2024 con cui è stato approvato il bando relativo all'Intervento SRD-03 "Investimenti nelle aziende agricole per la diversificazione in attività non agricole" - Piano strategico PAC 2023-2027;

VISTA la nota prot n. 138943 del 08/07/2025 con la quale il Servizio 3 "Multifunzionalità e diversificazione in agricoltura" del Dipartimento dell'Agricoltura condivide le griglie di riduzione/esclusione da applicare ai casi di violazione per inadempienza dei beneficiari relative all'intervento SRD-03 "Investimenti nelle aziende agricole per la diversificazione in attività non agricole";

VISTA la nota prot. n. 140598 del 10/07/2025 con la quale, in attuazione di quanto previsto dal citato art. 15 del D.M.93348 del 26/02/2024, sono state trasmesse all'Organismo Pagatore le griglie di riduzione/esclusione relative all'intervento SRD-03 "Investimenti nelle aziende agricole per la diversificazione in attività non agricole";

RITENUTO, pertanto, opportuno di dare attuazione a quanto previsto dal citato D.M. n. 93348 del 26/02/2024, per l'intervento SRD-03 "Investimenti nelle aziende agricole per la diversificazione in attività non agricole" con un quadro di riferimento che individui, in relazione alle tipologie di intervento oggetto del sostegno, le riduzioni/esclusioni conseguenti ad eventuali inadempienze secondo l'allegato A), parte integrante e sostanziale del presente Decreto;

Decreta:

Art. 1

Di richiamare le considerazioni formulate in premessa che costituiscono parte integrante del presente decreto;

di approvare - in attuazione del D.M. n. 93348 del 26/02/2024 - come dettagliato nell'allegato A) parte integrante e sostanziale del presente Decreto, il quadro degli impegni che gravano sui beneficiari del sostegno, i livelli di gravità, entità e durata di ciascuna violazione, nonché l'esclusione, con riferimento all'intervento SRD-03 "Investimenti nelle aziende agricole per la diversificazione in attività non agricole".

Art. 2

Di dare atto che, per quanto non disposto nell'allegato al presente provvedimento, si rinvia alle disposizioni del Decreto Ministeriale D.M. n. 93348 del 26/02/2024 recante "Disciplina del regime di condizionalità ai sensi del Regolamento (UE) n. 2116 del 2021 e delle Riduzioni ed Esclusioni per inadempienze dei beneficiari dei pagamenti diretti e dei Programmi P.S.P", nonché alle disposizioni dei regolamenti comunitari relativi allo Sviluppo Rurale ed alla condizionalità.

Di dare atto altresì che, in assenza di diverse disposizioni contenute nell'allegato approvato con il presente provvedimento, restano confermate le ipotesi di violazioni contenute nel Piano Strategico Politica Agricola Comune 2023/2027 o nei documenti attuativi che danno luogo a provvedimenti di revoca e/o di recupero degli aiuti erogati.

Art. 3

Il presente provvedimento sarà pubblicato sul sito del PSP 2023/2027, sul sito dell'Assessorato Regionale dell'Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea, Dipartimento regionale Agricoltura, ai fini dell'obbligo di pubblicazione online previsto dall'art. 98 comma 6, della legge regionale n. 9/2015 e, per estratto, nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana.

Palermo, 21 luglio 2025

L'Autorità di Gestione del P.S.P.

FULVIO BELLOMO