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COMMISSARIO AD ACTA PER LA PROSECUZIONE DEL PIANO DI RIENTRO DEL SETTORE SANITARIO

DELIBERAZIONE CONSIGLIO DEI MINISTRI 23 APRILE 2010

DECRETO 19 giugno 2012, n. 64

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA 26 giugno 2012, n. 40

Programma regionale per il definitivo superamento degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari della Regione Campania ex Allegato C al D.P.C.M. 1° Aprile 2008 e Legge 17 febbraio 2012 n. 9, art. 3/ter.

PREMESSO:

che con deliberazione n. 460 del 20.03.2007 la Giunta regionale ha approvato l'Accordo attuativo ed il Piano di Rientro dal disavanzo e di riqualificazione e razionalizzazione del SSR ai sensi dell'art. 1, comma 180, della Legge 30.12.2004 n. 311;

che l'art. 2, comma 88, della legge del 23.12.2009 n. 191 (legge finanziaria 2010), ha stabilito che: "Per le regioni già sottoposte ai piani di rientro e già commissariate alla data di entrata in vigore della presente legge restano fermi l'assetto della gestione commissariale previgente per la prosecuzione del piano di rientro secondo programmi operativi, coerenti con gli obiettivi finanziari programmati, predisposti dal commissario ad acta, nonché le relative azioni di supporto contabile e gestionale";

che con delibera del Consiglio dei Ministri del 24 luglio 2009 il Governo ha nominato Commissario ad acta per l'attuazione del Piano di Rientro dal disavanzo sanitario il Presidente pro tempore della Giunta Regionale ai sensi dell'art. 4, commi 1 e 2, del decreto legge 1 ottobre 2007, n. 159, convertito con modificazioni dalla legge 29 novembre 2007, n. 222, e successive modifiche;

che con delibera del Consiglio dei Ministri del 3 marzo 2011 il Governo ha nominato il dr. Mario Morlacco ed il dr. Achille Coppola sub commissari ad acta, con il compito di affiancare il Commissario ad acta nella predisposizione dei provvedimenti da assumere per l'attuazione del Piano di Rientro;

che a seguito delle dimissioni rassegnate in data 22.02.2012 dal Sub Commissario Dott. Achille Coppola, con delibera del Consiglio dei Ministri del 23.03.2012, i compiti ad esso attribuiti sono stati assegnati al Sub Commissario Dott. Mario Morlacco;

CONSIDERATO:

a. che il decreto legislativo 22 giugno 1999, n. 230, come modificato ed integrato dal decreto legislativo 22 dicembre 2000, n. 433, ha introdotto il riordino della medicina penitenziaria sancendo

b. il principio fondamentale della parità di trattamento, in tema di assistenza sanitaria, dei cittadini liberi e degli individui detenuti ed internati;

c. che il D.P.C.M. 1° aprile 2008, adottato ai sensi dell'art. 2, commi 283 e 284 della legge 24 dicembre 2007, n. 244 (legge Finanziaria 2008) stabilisce, al fine di dare completa attuazione al riordino della medicina penitenziaria di cui ai decreti legislativi sopra citati, il trasferimento al Servizio sanitario nazionale di tutte le funzioni sanitarie svolte dal Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria e dal Dipartimento della giustizia minorile del Ministero della giustizia;

d. che l'Allegato C al D.P.C.M. sopra citato ha previsto la restituzione ad ogni Regione italiana della quota di internati in OPG di provenienza dai propri territori e dell'assunzione della responsabilità per la presa in carico, attraverso programmi terapeutici e riabilitativi, delle persone cui verrà applicata dalla magistratura una misura di sicurezza connessa a problematiche psichiatriche, anche in preparazione alla dimissione e all'inserimento nel contesto sociale di appartenenza, dando così piena attuazione al disposto dell'art. 115 c. 1 D.P.R. 230/2000;

e. che con Deliberazione della G.R. 26 settembre 2008, n. 1551 è stato recepito il D.P.C.M. sopra citato;

f. che l'articolo 3/ter del D.L. 22.12.2011, n. 2011, come introdotto dalla legge di conversione 17 febbraio 2012, n. 9, recante Disposizioni per il definitivo superamento degli ospedali psichiatrici giudiziari, ha confermato il percorso di superamento degli OPG già previsto dall'allegato C del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 10 aprile 2008 e dai conseguenti accordi sanciti dalla Conferenza unificata nelle sedute del 20 novembre 2008, 26 novembre 2009 e 13 ottobre 2011, integrandolo con ulteriori sostanziali specificazioni, tra le quali:

1. la definizione del termine per il completamento del processo di superamento degli ospedali psichiatrici giudiziari, secondo le modalità previste dal citato decreto e dai successivi accordi, fissata all'1 febbraio 2013

2. l'obbligazione a eseguire, a decorrere dal 31 marzo 2013, le misure di sicurezza del ricovero in ospedale psichiatrico giudiziario e dell'assegnazione a casa di cura e custodia esclusivamente all'interno delle strutture sanitarie da attivare entro l'1 febbraio 2013, nonché a dimettere e prendere in carico senza indugio, sul territorio, dai Dipartimenti di salute mentale persone riconosciute non più socialmente pericolose, autorizzando per la realizzazione e riconversione delle predette strutture la spesa di 120 milioni di euro per l'anno 2012 e 60 milioni di euro per l'anno 2013;

3. la deroga alle disposizioni vigenti relative al contenimento della spesa di personale, per le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano, comprese anche quelle che hanno sottoscritto i piani di rientro dai disavanzi sanitari, (...), per assumere personale qualificato (...) e l'autorizzazione di una spesa di 38 milioni di euro per l'anno 2012 e 55 milioni di euro annui a decorrere dall'anno 2013, quale concorso alla copertura degli oneri per l'esercizio delle strutture e per il personale;

4. il mandato al Comitato permanente per la verifica dell'erogazione dei livelli essenziali di assistenza (...) dei compiti di monitoraggio e verifica dell'attuazione della norma, stabilendo inoltre, in caso di mancato rispetto, da parte delle Regioni e delle Province autonome di Trento e di Bolzano, del termine dell'1 febbraio 2013, l'intervento del Governo in via sostitutiva, in attuazione dell'articolo 120 della Costituzione e nel rispetto dell'articolo 8 della legge 5 giugno 2003, n. 131;

CONSTATATO:

che la funzione di cui all'Allegato C al DPCM 1° Aprile 2008, trasferita a partire dal 1° ottobre 2008, rientra tra quelle di cui al D.P.C.M. 29 novembre 2001, il cui esercizio è attribuito alle Regioni ai sensi della L. Cost. n. 3/2001 e che per la copertura finanziaria della stessa è previsto un finalizzato trasferimento di risorse statali;

RILEVATO:

che l'Osservatorio Permanente sulla Sanità Penitenziaria, attraverso lo specifico sottogruppo per il superamento degli OPG, nel rispetto degli indirizzi concordati a livello di bacino macroregionale, ha definito e approvato nella seduta del 28.03.2012 un documento inerente la programmazione del completo e definitivo superamento degli OPG della Campania (Allegato 1, parte integrale e sostanziale del presente atto), idoneo a consentire alla Regione Campania di ottemperare agli impegni derivanti dal recepimento dell'Allegato C al D.P.C.M. 1° Aprile 2008 e dall'art. 3/ter del richiamato D.L. 201/2011;

RITENUTO NECESSARIO

dare urgente attuazione agli indirizzi contenuti nel documento di programmazione del completo superamento degli OPG della Campania;

VISTI:

a. l'Accordo tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano e le Autonomie locali concernente la definizione delle forme di collaborazione relative alle funzioni della sicurezza ed i principi ed i criteri di collaborazione tra l'ordinamento sanitario e l'ordinamento

b. penitenziario e della giustizia minorile, in attuazione dell'articolo 7 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri aprile 2008 (Rep. 102/Conferenza Unificata del 20.11.2008);

c. l'Accordo di Programma ex art. 34 D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 sottoscritto il 29.12.2009 tra la Regione Campania, il Provveditorato Regionale dell'Amministrazione Penitenziaria della Campania e il Centro Giustizia Minorile della Campania, istitutivo, tra l'altro, dell'Osservatorio permanente sulla Sanità Penitenziaria della Regione Campania, tra i cui compiti è ricompresa la definizione delle "modalità organizzative e di funzionamento del servizio sanitario presso ciascun istituto di pena, prevedendo modelli differenziati in rapporto alla tipologia dell'istituto, ma integrati nella rete dei servizi sanitari regionali per garantire continuità assistenziale anche in termini di equità e qualità";

d. i Decreti del Presidente della Giunta Regionale della Campania n. 38/2010, n. 177//2010 e n. 83/2012 (Istituzione dell' Osservatorio Permanente sulla Sanità Penitenziaria e contestuale nomina dei componenti);

e. gli Accordi tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano e le Autonomie locali concernenti indirizzi di carattere prioritario sugli interventi negli OPG e le CCC di cui all'Allegato C al DPCM 1° Aprile 2008 (Rep. Atti n. 84 del 26.11.2009 e n. 95 del 13.10.2011);

f. la D.G.R.C. n. 654 del 06.12.2011 (Recepimento e provvedimenti attuativi dell'Accordo del 13 ottobre 2011 tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sul documento recante "Integrazioni agli indirizzi di carattere prioritario sugli interventi negli Ospedali Psichiatrici Giudiziari OPG e le Case di Cura e Custodia CCC di cui all'Allegato C al DPCM 1° Aprile 2008" - con allegati), con la quale è stato approvato lo schema di "Accordo di Programma tra le Regioni Abruzzo, Campania, Lazio e Molise per la realizzazione di forme di collaborazione e di coordinamento e per il miglioramento e la valutazione dell'efficienza e dell'efficacia degli interventi mirati alla realizzazione del programma di superamento degli O.P.G., in attuazione di quanto previsto dalle Linee di Indirizzo sancite dagli Allegati A e C del DPCM 1° aprile 2008 e dal Comitato paritetico interistituzionale", successivamente sottoscritto, al fine di ottemperare, nelle forme preferenziali, a quanto previsto per il coordinamento dei bacini macroregionali di afferenza degli OPG ed è stato aggiornato quanto inerente la programmazione ed attivazione di una specifica articolazione finalizzata alla tutela intramuraria della salute mentale in uno degli Istituti Penitenziari ordinari del territorio di ciascuna ASL, di cui al paragrafo "Obiettivi primari" del Capitolo 7 ("Ospedali Psichiatrici Giudiziari e Salute Mentale in Carcere") dell'Allegato A alla DGRC n. 96/2011;

g. l'Accordo di Programma ex art. 34 D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 - sottoscritto tra le Regioni Abruzzo, Campania, Lazio e Molise e repertoriato al n. 2012.0000021 del 15.5.2012 - per la realizzazione di forme di collaborazione e di coordinamento e la valutazione dell'efficienza e dell'efficacia degli interventi mirati alla realizzazione del programma di superamento degli O.P.G.;

DECRETA

Art. 0

Articolo Unico

1. di approvare il documento di programmazione del definitivo e completo superamento degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari della Campania, che è allegato al presente decreto per costituirne parte integrante e sostanziale;

2. di fare obbligo alle Aziende sanitarie campane di dare piena e puntuale attuazione alle azioni previste nel documento di programmazione, adottando in via prioritaria e, comunque non oltre trenta giorni dal presente atto, i crono-programmi attuativi locali in esso previsti, secondo le modalità nello stesso definite;

3. di stabilire che tutte le azioni previste nel suddetto documento di programmazione costituiscono obiettivi strategici dei Direttori Generali e dei Commissari Straordinari, per i quali, in caso di accertato inadempimento potrà anche essere disposta, previo procedimento in contraddittorio, la decadenza;

4. di trasmettere il presente provvedimento, per quanto di competenza, alle AA.GG.CC. n. 019 "Piano Sanitario Regionale", n. 020 "Assistenza Sanitaria", alle AA.SS.LL, al Provveditorato Regionale dell'Amministrazione Penitenziaria ed al Settore "Stampa e Documentazione" per la pubblicazione sul BURC.

Il Commissario ad Acta

STEFANO CALDORO

Si esprime parere favorevole

Il Sub Commissario ad Acta

MARIO MORLACCO

Il Coordinatore dell'Area 19

Piano Sanitario Regionale e Rapporti

con gli Organi Istituzionali delle AA.SS.LL.

e delle AA. OO.

ALBINO D'ASCOLI

Il Coordinatore dell'Area 20

Assistenza Sanitaria

MARIO VASCO

Il Dirigente del Servizio Medicina di Base

AURELIO BOUCHE'