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ASSESSORATO DELL'ENERGIA E DEI SERVIZI DI PUBBLICA UTILITA'

DECRETO 16 dicembre 2015

G.U.R.S. 15 gennaio 2016, n. 3

Aggiornamento degli importi unitari del canone per l'uso di acqua pubblica e dei canoni minimi per gli anni 2016 e 2017.

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO PIANIFICAZIONE, REGOLAZIONE ED USO DELLE ACQUE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE DELL'ACQUA E DEI RIFIUTI

Visto lo Statuto della Regione Siciliana, approvato con D.Lgs. 15 maggio 1946 n. 455 [N.d.R. recte: Regio Decreto Legislativo 15 maggio 1946 n. 455] convertito con legge costituzionale 26 febbraio 1948 n. 2;

Viste le norme legislative e regolamentari sull'amministrazione del patrimonio e la contabilità generale dello Stato;

Visti gli artt. 35 e 36 del testo unico delle disposizioni di legge sulle acque e sugli impianti elettrici, approvato con regio decreto 11 dicembre 1933, n. 1775 e s.m.i.;

Vista la legge regionale 8 luglio 1977, n. 47 e successive modifiche ed integrazioni, recante "Norme in materia di bilancio e contabilità della Regione Siciliana";

Visto l'art. 8 della legge regionale 7 marzo 1997, n. 6;

Visto l'art. 19, comma 6, della legge regionale 27 aprile 1999, n. 10 e s.m.i.;

Vista la legge regionale 15 maggio 2000 n. 10;

Vista la legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19, recante "Norme per la riorganizzazione dei Dipartimenti regionali Ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione";

Visto il D.P.Reg. n. 12 del 5 dicembre 2009;

Visto il D.P.R.S. 18 gennaio 2013 n. 6 "Regolamento di attuazione del Titolo II della legge regionale 16 dicembre 2008 n. 19. Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali di cui al decreto del Presidente della Regione 5 dicembre 2009, n. 12 e successive modifiche ed integrazioni" che ha trasferito le competenze in materia di acque dal Dipartimento regionale delle infrastrutture, della mobilità, e dei trasporti al Dipartimento regionale dell'acqua e dei rifiuti.

Visto il D.P.Reg. n. 6265 del 30 settembre 2014, con il quale all'ing. Domenico Armenio è stato conferito l'incarico di dirigente generale del Dipartimento regionale dell'acqua e dei rifiuti dell'Assessorato regionale dell'energia e dei servizi di pubblica utilità;

Visto il decreto del dirigente generale n. 1001 dell'1 luglio 2015, con il quale è stato conferito all'ing. Giuseppe Di Rosa l'incarico di dirigente del servizio 10 - Pianificazione, regolazione ed uso delle acque con la medesima decorrenza;

Visto il decreto del dirigente generale n. 1103 del 16 luglio 2015, con il quale sono stati delegati all'ing. Giuseppe Di Rosa i poteri ed i compiti previsti dall'art. 7, comma 1, lettere e), f), g) ed h) della legge regionale del 15 maggio 2000, n. 10;

Visto l'art. 3 del D.M. 25 febbraio 1997 n. 90, del Ministero delle finanze di concerto col Ministero del tesoro, con il quale si stabilisce che l'aggiornamento dei canoni venga effettuato sulla scorta dei tassi di inflazione programmata (T.I.P.) con cadenza triennale;

Visto l'art. 15 della legge regionale 16 aprile 2003, n. 4, concernente l'adeguamento canone per le utenze di acque pubbliche ad uso irriguo ed igienico;

Visto il D.A. del 9 dicembre 2004 della Presidenza della Regione, con il quale sono stati aggiornati i canoni relativi alle utenze di acqua pubblica in ragione del T.I.P., per il triennio 2004-2006;

Visto il D.D.G. n. 1670/S.8° del 6 agosto 2008 del Dip. regionale LL.PP., con il quale sono stati ulteriormente aggiornati i canoni relativi alle utenze di acqua pubblica, in ragione del T.I.P., per il triennio 2007-2009;

Visto il D.D.G. n. 2271/S.8° del Dip. regionale LL.PP., con il quale sono stati ulteriormente aggiornati i canoni relativi alle utenze di acqua pubblica, in ragione del T.I.P., per il triennio 2010-2012;

Visto il D.D.S. n. 3682/S.12° del Dip. regionale LL.PP., con il quale sono stati ulteriormente aggiornati i canoni relativi alle utenze di acqua pubblica per il triennio 2013-2015;

Ritenuto di dover predisporre, ai sensi delle norme sopra citate, l'adeguamento dei canoni, per il triennio 2016/2018, in relazione al tasso di inflazione programmata;

Visto il "Documento di economia e finanza 2015", (Sez. II - Analisi e tendenze della finanza pubblica) deliberato dal Consiglio dei Ministri il 10 aprile 2015, che ha aggiornato le previsioni di finanza pubblica per il periodo 2016-2017, fissando in 1,0 per cento il tasso di inflazione programmato previsto per il 2016 e in 1,5 per cento per il 2017, escludendo la previsione per l'anno 2018;

Vista la nota di aggiornamento del "Documento di economia e finanza 2015", deliberata dal Consiglio dei Ministri il 18 settembre 2015, che ha lasciato invariate le previsioni sul tasso di inflazione programmata per gli anni 2016 e 2017;

Considerato che, in assenza di indicazioni riferite al tasso di inflazione programmata previsto per il 2018, l'aggiornamento del canone relativo allo stesso anno sarà determinato con provvedimento successivo;

Ritenuto, pertanto, di procedere all'aggiornamento degli importi unitari del canone per l'uso di acqua pubblica e dei canoni minimi per gli anni 2016 e 2017;

Decreta:

Art. 1

Per l'anno 2016 i canoni unitari relativi agli usi di acqua pubblica e i relativi minimi sono aggiornati maggiorando quelli correnti nel 2015 in misura pari al tasso di inflazione programmato dell'1,0 per cento.

Art. 2

Per l'anno 2017 la misura dei canoni unitari e relativi minimi così risultante dal 2016 è incrementata del tasso di inflazione programmato dell'1,5 per cento relativo all'anno stesso mentre per l'anno 2018 l'aggiornamento dei canoni è rinviato a successivo provvedimento.

Art. 3

I nuovi importi unitari dei canoni demaniali per uso di acqua pubblica correnti nell'anno 2016 e i relativi canoni minimi per ciascuna tipologia di uso dell'acqua sono riportati nell'allegata tabella (All.1) che costituisce parte integrante del presente decreto.

Art. 4

L'aggiornamento effettuato per l'anno 2017 (All.2) potrà essere rideterminato entro il 31 dicembre 2016 a seguito di eventuali intervenute modifiche del tasso di inflazione programmato.

Art. 5

Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana e nel sito web del Dipartimento regionale dell'acqua e dei rifiuti.

Palermo, 16 dicembre 2015.

DI ROSA