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ASSESSORATO DELL'ECONOMIA

DECRETO 30 giugno 2015

G.U.R.S. 17 luglio 2015, n. 29

Modifica del decreto 21 maggio 2015, concernente proroga del periodo di validità dell'Accordo per il credito 2013 e recepimento del nuovo Accordo ABI/Associazioni imprenditoriali, relativamente alle operazioni creditizie assistite dalle agevolazioni regionali.

L'ASSESSORE PER L'ECONOMIA

Visto lo Statuto della Regione;

Visto il testo unico sull'ordinamento del Governo e dell'Amministrazione regionale approvato con D.P. Reg. del 28 febbraio 1979, n. 70 e sue successive modifiche ed integrazioni;

Vista la legge regionale n. 47/77 e sue successive modifiche ed integrazioni;

Vista la legge regionale n. 10/99 e sue successive modifiche ed integrazioni;

Vista la legge regionale n. 10/2000 e sue successive modifiche ed integrazioni;

Vista la legge regionale n. 19/2008;

Vista la legge regionale n. 26/2012;

Vista la legge regionale n. 3/2014;

Vista la legge regionale 7 maggio 2015, n. 10, che approva il bilancio di previsione della Regione per l'esercizio finanziario 2015 e bilancio pluriennale per il triennio 2015/2017;

Visto il decreto dell'Assessore regionale per l'economia n. 1149 del 15 maggio 2015, che approva la "Ripartizione in capitoli delle unità previsionali di base relative al bilancio di previsione della Regione per gli anni finanziari 2015, 2016 e 2017";

Visto il D.P.Reg. n. 6 del 18 gennaio 2013, recante il regolamento di attuazione del titolo II della legge regionale n. 19/2008 ivi inclusa, in allegato, la rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali di cui al decreto del Presidente della Regione 5 dicembre 2009, n. 12 e successive modifiche ed integrazioni;

Visto il D.A. n. 436 del 21 maggio 2015, con il quale, in esecuzione della deliberazione della Giunta regionale n. 106 del 28 aprile 2015, l'Assessore regionale per l'economia ha decretato di assentire all'applicazione della proroga al 30 giugno 2015 dei termini del periodo di validità dell'Accordo per il credito 2013, nonché al recepimento del nuovo Accordo ABI/Associazioni imprenditoriali - con le medesime modalità del modello nazionale - relativamente alle operazioni creditizie assistite dalle agevolazioni regionali individuate dai Dipartimenti regionali competenti ed inserite negli allegati A, A1, A2, e A3 che fanno parte integrante dei decreti assessoriali n. 48 del 4 maggio 2010, n. 77 dell'11 giugno 2010, n. 18 del 15 maggio 2012 e n. 34 del 28 settembre 2012, a condizione che la suddetta applicazione non comporti modifiche all'articolazione amministrativa dell'intervento finanziario già concesso, né alcun onere aggiuntivo a carico dell'Amministrazione regionale concedente l'intervento medesimo;

Vista la nota prot. n. 6211 del 18 giugno 2015, trasmessa tramite mail-pec ed acquisita al protocollo informatico del Dipartimento in data 19 giugno 2015 al n. 9555, con la quale il direttore generale dell'IRFIS-FinSicilia S.p.A. segnala l'esigenza di integrare l'allegato A di cui al D.A. n. 48 del 4 maggio 2010 con l'inserimento della previsione dell'art. 12, comma 1, punto 2, della legge regionale n. 9/2009 - "Fondo commercio a gestione separata" nonché degli interventi attivati ai sensi dell'art. 61 della legge regionale n. 17/2004 e successive modifiche e integrazioni, sostituito dall'art. 11, comma 56, della legge regionale n. 26/2012, così come integrato dalla legge regionale n. 3/2014;

Ritenuta la sopracitata richiesta meritevole di accoglimento, integrando a tal fine i già esistenti allegati A, A1, A2 e A3 di cui ai rispettivi decreti assessoriali n. 48 del 4 maggio 2010, n. 77 dell'11 giugno 2010, n. 18 del 15 maggio 2012, n. 34 del 28 settembre 2012, n. 215 del 7 maggio 2013, n. 310 del 20 giugno 2013, n. 439 del 2 ottobre 2013, n. 116 del 21 marzo 2014, n. 462 del 30 settembre 2014 con l'allegato A4 facente parte integrante del presente decreto, a condizione che la suddetta integrazione non comporti modifiche all'articolazione amministrativa dell'intervento finanziario già concesso, né alcun onere aggiuntivo a carico dell'Amministrazione regionale concedente l'intervento medesimo;

Considerato che all'art. 2 del sopracitato D.A. n. 48 del 4 maggio 2010, in conformità a quanto determinato nella deliberazione della Giunta regionale n. 102 del 15 aprile 2010 viene previsto che l'Assessore regionale per l'economia possa adottare direttamente le eventuali modifiche al provvedimento che si dovessero rendere necessarie per l'eventuale integrazione dell'elenco delle leggi/interventi inerenti l'estensione applicativa dell'avviso, la cui esigenza venga segnalata al dipartimento regionale delle finanze e del credito dai dirigenti generali degli altri dipartimenti regionali interessati;

Ritenuto pertanto di dovere parzialmente modificare il D.A. n. 436 del 21 maggio 2015, inserendo tra le operazioni creditizie ammissibili alla moratoria di cui al "Nuovo Accordo per il credito 2015" sottoscritto in data 31 marzo 2015 tra ABI e le associazioni imprenditoriali quelle di cui al sopracitato allegato A4;

Decreta:

Art. 1

Per le motivazioni specificate in premessa, gli allegati A, A1, A2, A3 di cui ai rispettivi decreti assessoriali n. 48 del 4 maggio 2010, n. 77 dell'11 giugno 2010, n. 18 del 15 maggio 2012, n. 34 del 28 settembre 2012, n. 215 del 7 maggio 2013, n. 310 del 20 giugno 2013, n. 439 del 2 ottobre 2013, n. 116 del 21 marzo 2014, n. 462 del 30 settembre 2014 sono integrati dell'allegato A4, che forma parte integrante del presente decreto.

Art. 2

A parziale modifica di quanto disposto con D.A. n. 436 del 21 maggio 2015, in esecuzione della deliberazione della Giunta regionale n. 106 del 28 aprile 2015, di assentire all'applicazione della proroga al 30 giugno 2015 dei termini del periodo di validità dell'Accordo per il credito 2013, nonché al recepimento del nuovo Accordo ABI/associazioni imprenditoriali - con le medesime modalità del modello nazionale - relativamente alle operazioni creditizie assistite dalle agevolazioni regionali individuate dai Dipartimenti regionali competenti ed inserite negli allegati A, A1, A2, A3 e A4 che fanno parte integrante dei decreti assessoriali n. 48 del 4 maggio 2010, n. 77 dell'11 giugno 2010, n. 18 del 15 maggio 2012, n. 34 del 28 settembre 2012 ed in ultimo del presente decreto, a condizione che la suddetta applicazione non comporti modifiche all'articolazione amministrativa dell'intervento finanziario già concesso, né alcun onere aggiuntivo a carico dell'amministrazione regionale concedente l'intervento medesimo.

Art. 3

Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana e trasmesso per la pubblicazione nel sito istituzionale della Regione Siciliana ai fini dell'assolvimento dell'obbligo di pubblicazione di cui all'art. 68, comma 5, della legge regionale n. 21 del 18 agosto 2014 [N.d.R. recte: legge regionale n. 21 del 12 agosto 2014].

Palermo, 30 giugno 2015.

BACCEI

Allegato A4

- Legge regionale 6 agosto 2009, n. 9: art. 12, comma 1, punto 2, "Fondo Commercio a gestione separata".

- Legge regionale 28 dicembre 2004, n. 17 e successive modifiche e integrazioni, art. 61, sostituito dall'art. 11, comma 56, della legge regionale n. 26/2012, così come integrato dalla legge regionale n. 3/2014.