Norma - quotidiano d'informazione giuridica - DBI s.r.l.

ASSESSORATO DELLA SALUTE

DECRETO 5 maggio 2015

G.U.R.S. 5 giugno 2015, n. 23

Rideterminazione della composizione del coordinamento regionale per le cure palliative e la terapia del dolore.

L'ASSESSORE PER LA SALUTE

Visto lo Statuto della Regione;

Vista la legge 23 dicembre 1978, n. 833, istitutiva del servizio sanitario nazionale;

Visto il D.Lgs 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modifiche ed integrazioni;

Visto il decreto 8 maggio 2009, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana il 22 maggio 2009, n. 23, recante "Nuova organizzazione delle cure palliative in Sicilia";

Visto l'art. 7 del sopra citato decreto 8 maggio 2009, con il quale viene istituito il Coordinamento regionale per le cure palliative e la terapia del dolore, con il compito di assicurare il monitoraggio ed il governo della rete dei servizi dedicati per le differenti tipologie di assistenza;

Vista la legge n. 38 del 15 marzo 2010, recante "Disposizioni per garantire l'accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore";

Visto il D.A. n. 1230 del'11 maggio 2010, con il quale, ai sensi del D.A. 8 maggio 2009, n. 873 ed alla luce delle previsioni di cui all'art. 5 della legge n. 38/2010, sono state individuate le funzioni nonché i componenti del Coordinamento regionale per le cure palliative e la terapia del dolore;

Visto l'Accordo della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Provincie autonome di Trento e Bolzano 16 dicembre 2010 che nell'allegato A delinea le funzioni del Coordinamento regionale per le cure palliative e la terapia del dolore;

Vista l'Intesa della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Provincie autonome di Trento e Bolzano del 25 luglio 2012 nella quale sono stati definiti i requisiti minimi e le modalità organizzative necessarie per l'accreditamento delle strutture di assistenza ai malati in fase terminale e per le unità di cure palliative e della terapia del dolore;

Visto l'Accordo del 7 febbraio 2013 in cui è stata individuata la disciplina "Cure palliative";

Visto il decreto 28 marzo 2013 di modifica ed integrazione delle tabelle A e B di cui al decreto 30 gennaio 1998, relative ai servizi ed alle specializzazioni equipollenti;

Visto il D.A. n. 1790 del 26 settembre 2013, con cui è stata rideterminata la composizione del suddetto Coordinamento regionale;

Visto l'Accordo del 10 luglio 2014, con cui sono state individuate le figure professionali competenti nel campo delle cure palliative e della terapia del dolore, nonché le strutture sanitarie, ospedaliere e territoriali ed assistenziali coinvolte nelle reti di cure palliative e terapia del dolore;

Visto il D.A. 1 settembre 2014 "Programma di sviluppo della rete di cure palliative e terapia del dolore in età pediatrica della Regione Siciliana";

Visto il D.A. 22 ottobre 2014 "Nuovo piano di organizzazione e sviluppo della rete di terapia del dolore della Regione Siciliana";

Vista la disposizione assessoriale prot. n. 92374 del 3 dicembre 2014, con cui le attività del Coordinamento regionale cure palliative e terapia del dolore vengono incardinate formalmente nell'ambito di competenza dell'Area interdipartimentale 5 del Dipartimento regionale per le attività sanitarie ed osservatorio epidemiologico;

Visto l'Accordo 22 gennaio 2015 (Repertorio atti n. 1 CSR) successivamente rettificato con Accordo del 19 marzo 2015 (Repertorio Atti n. 38/CSR) con cui vengono individuati i criteri per la certificazione dell'esperienza triennale nel campo delle cure palliative dei medici in servizio presso le reti dedicate alle cure palliative pubbliche e private accreditate, di cui alla legge 27 dicembre, n. 147 [N.d.R. recte: legge 27 dicembre 2013, n. 147], comma 425;

Vista l'Intesa del 19 febbraio 2015 (Rep. atti n. 32 CSR) in materia di adempimenti relativi all'accreditamento delle strutture sanitarie;

Ritenuto, alla luce della recente normativa in tema di accreditamento, formazione e certificazione, di dovere rideterminare la composizione del Coordinamento regionale di cure palliative e terapia del dolore con i nominativi di seguito segnati;

Decreta:

Art. 1

La composizione del Coordinamento regionale per le cure palliative e la terapia del dolore, di cui al D.A. n. 1230 dell'11 maggio 2010 e successive modifiche, è così composta: (1)

Presidente: avv. Ignazio Tozzo - dirigente generale del Dipartimento regionale per le attività sanitarie ed osservatorio epidemiologico o suo delegato.

Coordinatore: dr. Giorgio Trizzino - A.R.N.A.S. di Palermo.

Dott. Fabrizio Geraci - dirigente U.O.5.1, Area interdipartimentale 5 - D.A.S.O.E.

Arch. Pasquale Calamia - Ufficio di Gabinetto Assessorato della salute.

Dott.ssa Damiana Pepe - assistente sociale esperto - Dipartimento pianificazione strategica.

Dr. Edoardo Di Maggio - medico di medicina generale.

Dr. Giuseppe Intravaia - infermiere professionale.

Dr.ssa Tania Piccione - assistente sociale.

Per la rete di cure palliative:

Dr.ssa Grazia Di Silvestre - A.S.P. di Palermo;

Dr. Geraldo Alongi - A.S.P. di Agrigento;

Dr. Gaspare Lipari - A.S.P. di Trapani.

Per la rete di terapia del dolore:

Prof. Antonello Giarratano - A.O.U.P. di Palermo;

Dr. Sebastiano Adamo - A.R.N.A.S. di Palermo;

Prof. Epifanio Mondello - A.O.U.P. di Messina.

Le funzioni di segreteria verranno svolte da personale del Dipartimento regionale per le attività sanitarie ed osservatorio epidemiologico.

(1)

Per la rimodulazione della composizione del Coordinamento regionale cure palliative e terapia del dolore di cui all'articolo annotato si rimanda ai DD.AA. Salute 2 settembre 2020 e 24 ottobre 2023, n. 1053.

Art. 2

Al fine di acquisire le necessarie conoscenze e/o indicazioni tecnico-scientifiche di rispettiva competenza nell'ambito dell'area delle cure palliative e della terapia del dolore, il Coordinamento regionale potrà avvalersi a supporto della propria attività istituzionale, oltre che di professionalità riconosciute nelle specifiche aree, anche di un gruppo tecnico per l'area delle cure palliative. Ne fanno parte i responsabili delle reti locali di cure palliative delle aziende sanitarie provinciali o, se non ancora istituite, i referenti aziendali delle cure palliative, uno per ogni azienda sanitaria provinciale e di un gruppo tecnico per l'area della terapia del dolore del quale fanno parte i direttori degli Hub ed i responsabili di struttura semplice (spoke) individuati, uno per ogni rete provinciale, dal direttore generale dell'azienda sanitaria provinciale tra i responsabili delle strutture semplici delle aziende sanitarie presenti nella provincia.

Il Coordinamento regionale potrà inoltre avvalersi:

- per le problematiche specifiche alle strutture residenziali

- Hospice, della collaborazione dei responsabili degli Hospice della Regione;

- per le problematiche specifiche alla Rete pediatrica di cure palliative e terapia del dolore, della collaborazione di dirigenti medici esperti nel settore.

Art. 3

Al Coordinamento regionale per le cure palliative e la terapia del dolore sono attribuite le seguenti funzioni:

Area delle cure palliative:

- indirizzi per il monitoraggio dei requisiti minimi e delle modalità organizzative necessarie per l'accreditamento delle strutture di cure palliative ai sensi dell'Intesa del 25 luglio 2012;

- monitoraggio dello stato di attuazione delle reti locali;

- indirizzi per la definizione degli indicatori quali-quantitativi di cure palliative ivi inclusi gli standard di cui al decreto 22 febbraio 2007, n. 43;

- coordinamento e promozione del processo di sviluppo delle cure palliative a domicilio, in Hospice, nelle strutture residenziali e nelle strutture ospedaliere, al fine di garantire approcci omogenei ed equità di sistema;

- proposte tecniche di sviluppo del sistema informativo regionale sulle cure palliative;

- definizione di indirizzi per lo sviluppo omogeneo di percorsi di presa in carico ed assistenza in cure palliative ai sensi dell'art. 2, comma 1, della legge n. 38/10;

- proposte tecniche di programmi obbligatori di formazione continua in cure palliative coerentemente con quanto previsto dall'art. 8, comma 2, della legge n. 38/10 e successive disposizioni in tema di ECM;

- monitoraggio dell'attuazione dell'accordo 22 gennaio 2015 riguardante i criteri per la certificazione dell'esperienza triennale nel campo delle cure palliative dei medici in servizio presso le reti dedicate alle cure palliative pubbliche e private accreditate;

- promozione e monitoraggio delle attività di ricerca in cure palliative;

- definizione di linee-guida e raccomandazioni per conseguire, nell'intero territorio regionale, livelli uniformi di erogazione ed accesso alle cure palliative;

- consulenza metodologica alle aziende sanitarie provinciali per l'attuazione della Rete locale di cure palliative;

- promozione culturale delle cure palliative, con iniziative di informazione rivolte alla popolazione sui diritti del malato grave e inguaribile, sullo stato dell'assistenza nel territorio regionale e sulla localizzazione e accessibilità dei servizi della rete locale di cure palliative;

Area terapia del dolore:

- indirizzi per il monitoraggio dei requisiti minimi e delle modalità organizzative necessarie per l'accreditamento delle strutture di terapia del dolore ai sensi dell'Intesa del 25 luglio 2012;

- monitoraggio dello stato di attuazione della Rete di terapia del dolore;

- proposte tecniche per lo sviluppo del sistema informativo regionale sulla terapia del dolore ai sensi dell'art. 9, comma 1, della legge n. 38/2010;

- proposte tecniche per la valutazione della qualità delle prestazioni e valutazione dell'appropriatezza nell'ambito del sistema di accreditamento;

- definizione di indirizzi per lo sviluppo omogeneo di percorsi di presa in carico ed assistenza nell'ambito della rete di terapia del dolore;

- proposte di programmi obbligatori di formazione continua in terapia del dolore coerentemente con quanto previsto dall'art. 8, comma 2, della legge n. 38/10 e successive disposizioni in tema di ECM;

- monitoraggio dei dati relativi alla prescrizione ed utilizzazione di farmaci nella terapia del dolore e in particolare dei farmaci oppiacei;

- definizione di linee-guida e raccomandazioni per conseguire, nell'intero territorio regionale, livelli uniformi di erogazione ed accesso alla terapia del dolore;

- consulenza metodologica alle aziende sanitarie provinciali ed alle aziende ospedaliere per l'attuazione della Rete di terapia del dolore;

- promozione culturale della terapia del dolore, con iniziative di informazione rivolte alla popolazione, sullo stato dell'assistenza nel territorio regionale e sulla localizzazione e accessibilità dei servizi della rete di terapia del dolore;

Area cure palliative e terapia del dolore in età pediatrica:

- indirizzi per il monitoraggio dei requisiti minimi e delle modalità organizzative necessarie per l'accreditamento delle strutture di cure palliative e terapia del dolore in età pediatrica ai sensi dell'Intesa del 25 luglio 2012;

- monitoraggio dello stato di attuazione della rete;

- definizione di indirizzi per lo sviluppo omogeneo di percorsi di presa in carico ed assistenza per le cure palliative e la terapia del dolore in età pediatrica ai sensi dell'art. 2, comma 1, della legge n. 38/10;

- proposte di programmi obbligatori di formazione continua con quanto previsto dall'art. 8, comma 2, della legge n. 38/10 e successive disposizioni in tema di ECM;

- promozione e monitoraggio delle attività di ricerca;

- definizione di linee-guida e raccomandazioni per conseguire, nell'intero territorio regionale, livelli uniformi di erogazione ed accesso alle cure palliative ed alla terapia del dolore in età pediatrica;

- consulenza metodologica alle aziende sanitarie provinciali per l'attuazione della Rete;

- promozione culturale delle cure palliative pediatriche, con iniziative di informazione rivolte alla popolazione sui diritti del minore inguaribile, sullo stato dell'assistenza nel territorio regionale e sulla localizzazione e accessibilità dei servizi della Rete.

Art. 4

Eventuali spese di missione dei componenti restano a carico delle amministrazioni di appartenenza.

Art. 5

Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana e nel sito web dell'Assessorato della salute.

Palermo, 5 maggio 2015.

BORSELLINO