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ASSESSORATO DELLA SALUTE

DECRETO 15 marzo 2016

G.U.R.S. 8 aprile 2016, n. 15

Istituzione del Tavolo tecnico permanente per l'implementazione delle attività di procurement e di sensibilizzazione alla donazione di organi e tessuti a scopo di trapianto e istituzione del Comitato aziendale per l'implementazione delle attività di procurement.

L'ASSESSORE PER LA SALUTE

Visto lo Statuto della Regione;

Vista la legge 2 dicembre 1975, n. 644, recante "Disciplina dei prelievi di parti di cadavere a scopo di trapianto terapeutico e norme sul prelievo dell'ipofisi da cadavere a scopo di produzione di estratti per uso terapeutico";

Visto il D.P.R. 16 giugno 1977, n. 409, che approva il regolamento di esecuzione della legge n. 644/75;

Visto il D.Lgs. 30 dicembre 1992, n. 502 e s.m.i.;

Vista la legge 1 aprile 1999, n. 91, recante Disposizioni in materia di prelievi e di trapianti di organi e di tessuti;

Vista la legge regionale 1 aprile 1991, n. 91 [N.d.R. recte: legge 1 aprile 1999, n. 91], recante Disposizioni in materia di prelievi e di trapianti di organi e di tessuti;

Vista la delibera di Giunta regionale del 23 giugno 1994, n. 292 ed il successivo D.A. 3 novembre 1994, n. 12979, con il quale viene individuato il Centro regionale di riferimento di cui all'art. 13 della legge n. 644/1975;

Vista la legge regionale 6 aprile 1996, n. 25, recante Norme per il potenziamento, la razionalizzazione e il coordinamento dell'attività di prelievo e di trapianto di organi e tessuti. Modifiche alla legge regionale 3 novembre 1993, n. 30. Proroga di termini e norme in materia di variazione somme;

Visto il D.A. 6 ottobre 1999, n. 30206, con il quale viene stabilito che il Centro regionale di riferimento di cui all'art. 13 della legge n. 644/1975, istituito con delibera di Giunta regionale di governo del 23 giugno 1994, n. 292 ed il successivo D.A. 3 novembre 1994, n. 12979, costituisce il Centro regionale trapianti di cui alla legge n. 91/99, art. 10, comma 1, con i compiti e gli attributi di cui al successivo comma 6 del medesimo art. 10;

Visto il D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165 e s.m.i. e le modifiche di cui al D.Lgs. 27 ottobre 2009, n. 150;

Visto il D.A. 17 febbraio 2006, n. 7415, recante Funzionamento del Centro regionale trapianti e adozione del Progetto "Donazione e Trapianti";

Vista la deliberazione della Giunta regionale della Regione siciliana 5 maggio 2006, n. 202;

Visto il D.A. 25 ottobre 2006, n. 8923, recante Rinnovo del Comitato regionale per i trapianti;

Vista la legge regionale 14 aprile 2009, n. 5, recante Norme per il riordino del Servizio sanitario regionale;

Vista la deliberazione della Giunta regionale 4 ottobre 2010, n. 349;

Visto il D.A. 10 novembre 2010, n. 2719, recante Modello organizzativo del Centro regionale per i trapianti di organi e tessuti;

Visto il D.A. 8 settembre 2011, n. 1654, recante Istituzione Comitato regionale trapianti di cui all'art. 11 della legge n. 91/99;

Preso atto della notevole diminuzione del numero delle donazioni di organi e tessuti a scopo di trapianto registrate in Sicilia nel corso dell'ultimo triennio;

Ravvisata la necessità di dovere intervenire con urgenza, nella materia de qua, per una inversione di tendenza finalizzata ad implementare, nel medio e lungo termine, il numero delle predette donazioni di organi e tessuti a scopo di trapianto, mediante un coordinamento centrale presso l'Assessorato regionale della salute, Dipartimento per la pianificazione strategica, servizio 4 programmazione ospedaliera, attraverso l'istituzione di un Tavolo tecnico con il compito di implementare le attività del Centro regionale per i trapianti di organi e tessuti in materia di "procurement";

Ravvisata la necessità di dovere coinvolgere oltre i direttori dei centri nazionale e regionale trapianti anche i direttori generali delle aziende ospedaliere con maggiori volumi di attività in emergenza urgenza rianimazione, quali Arnas Civico e riuniti Cervello e Villa Sofia di Palermo, Arnas Garibaldi e Cannizzaro di Catania e Policlinico universitario di Messina, unitamente ai direttori responsabili delle relative UU.OO.CC. di anestesia e rianimazione;

Ravvisata inoltre, l'esigenza di dover istituire presso le predette aziende ospedaliere un Comitato aziendale per l'implementazione delle attività di procurement presieduto dal direttore sanitario e composto dal direttore sanitario di presidio ospedaliero aziendale, dal coordinatore locale per i trapianti e da un medico referente della UOC di anestesia e rianimazione indicato dal relativo direttore responsabile;

Visti gli atti d'ufficio;

Decreta:

Art. 1

Istituzione Tavolo tecnico permanente per l'implementazione delle attività di procurement e di sensibilizzazione alla donazione di organi e tessuti a scopo di trapianto.

E' istituito presso il Dipartimento per la pianificazione strategica, servizio 4 programmazione ospedaliera, il Tavolo tecnico permanente per l'implementazione delle attività di procurement e di sensibilizzazione alla donazione di organi e tessuti a scopo di trapianto, così composto:

- Dirigente generale Dipartimento per la pianificazione strategica;

- Dirigente del servizio 4 DPS;

- Dirigente dell'UOB 4.1 DPS;

- Direttore del Centro nazionale trapianti;

- Direttore del Centro regionale trapianti;

- Direttore generale Azienda ospedaliera Arnas Garibaldi di Catania;

- Direttore generale Azienda ospedaliera Cannizzaro di Catania;

- Direttore generale Azienda ospedaliera Policlinico universitario di Messina;

- Direttore generale Azienda ospedaliera Arnas Civico di Palermo;

- Direttore generale Azienda ospedaliera Villa Sofia Cervello di Palermo;

- Direttore responsabile UOC di anestesia e rianimazione dell'Arnas Garibaldi di Catania;

- Direttore responsabile UOC di anestesia e rianimazione dell'AO Cannizzaro di Catania;

- Direttore responsabile UOC di anestesia e rianimazione dell'AUOP di Messina;

- Direttore responsabile UOC di anestesia e rianimazione dell'Arnas Civico di Palermo;

- Direttore responsabile UOC di anestesia e rianimazione dell'AO Villa Sofia Cervello di Palermo.

Il Tavolo tecnico è presieduto dal dirigente generale del dipartimento per la pianificazione strategica o suo delegato.

Espleta i compiti di segreteria il personale del Servizio 4 DPS.

Art. 2

Compiti

Il Tavolo tecnico avrà il compito di elaborare entro trenta giorni dal suo insediamento un piano di interventi urgenti per promuovere la donazione di organi e tessuti nelle strutture sanitarie regionali di cui verificherà periodicamente lo stato di attuazione e provvederà a indicare eventuali correttivi.

Art. 3

Istituzione Comitato aziendale per l'implementazione delle attività di procurement

E' istituito dal direttore generale presso ciascuna delle aziende ospedaliere, di cui al precedente articolo 1, un Comitato per l'implementazione delle attività di procurement, presieduto dal direttore sanitario e composto dal direttore sanitario di presidio ospedaliero aziendale, dal coordinatore locale per i trapianti e da un medico referente della UOC di anestesia e rianimazione indicato dal relativo direttore responsabile.

Il Comitato elabora il piano annuale aziendale per l'incremento dell'attività di procurement di organi e tessuti di cui stabilisce gli obiettivi in termini numerici e ne verifica periodicamente l'attuazione.

Alle sedute del Comitato ha facoltà di partecipare il coordinatore regionale per i trapianti.

L'azienda sanitaria individua la sede, le attrezzature e le modalità di funzionamento del Comitato nonché il debito orario delle risorse umane assegnate.

Art. 4

Compensi

Nessun onere è previsto per l'espletamento delle attività di cui ai predetti articoli e le eventuali spese di trasferimento, vitto ed alloggio saranno a carico delle amministrazioni di rispettiva appartenenza.

Art. 5

Il presente decreto è trasmesso al responsabile del procedimento di pubblicazione dei contenuti nel sito istituzionale dell'Assessorato regionale della salute, ai fini dell'assolvimento dell'obbligo di pubblicazione on line, e sarà, inoltre, trasmesso alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la sua pubblicazione.

Palermo, 15 marzo 2016.

GUCCIARDI