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ASSESSORATO DELLA SALUTE

DECRETO 12 gennaio 2017

G.U.R.S. 3 febbraio 2017, n. 5

Abilitazione dei medici specialisti privati accreditati e contrattualizzati con il SSN alla prescrizione in modalità dematerializzata.

L'ASSESSORE PER LA SALUTE

Visto lo Statuto della Regione;

Visto l'art. 58 della legge 23 dicembre 1978, n. 833 di istituzione del Servizio sanitario nazionale - Servizio epidemiologico e statistico;

Visto il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, nel testo modificato con il decreto legislativo 7 dicembre 1993, n. 517 e successive modifiche ed integrazioni;

Visto l'art. 50 della legge n. 326/2003 e successivi aggiornamenti ed integrazioni, relativo a "Disposizioni in materia di monitoraggio della spesa nel settore sanitario e di appropriatezza delle prescrizioni sanitarie";

Visto il decreto assessoriale n. 2085 del 12 agosto 2010 "Regolamento di gestione delle prescrizioni" che all'Allegato A individua i soggetti preserittori preposti all'uso del ricettario unico regionale;

Visto il D.A. n. 840/11 e s.m.i., che individua i prescrittori per alcuni particolari farmaci, ivi inclusi quelli soggetti alla Nota AIFA 74 e le eritropoietine;

Visto il decreto del Ministero dell'economia e delle finanze 2 novembre 2011, con il quale ai fini dell'attuazione di quanto previsto all'art. 11, comma 16, del decreto legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito con modificazioni dalla legge 30 luglio 2010, n. 122, la ricetta cartacea di cui al decreto 17 marzo 2008 del Ministero dell'economia e delle finanze di concerto con il Ministero della salute è sostituita dalla ricetta elettronica generata dal medico prescrittore secondo le modalità previste nel disciplinare tecnico che costituisce parte integrante del medesimo D.M. 2 novembre 2011;

Visto il decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179, coordinato con la legge di conversione 17 dicembre 2012, n. 221, il quale al comma 1 dell'art. 13 fissa i tempi e gli obiettivi percentuali di sostituzione della ricetta cartacea con quella elettronica e precisa che entro sei mesi dalla data di entrata in vigore del medesimo decreto legge le regioni e le province autonome provederanno alla graduale sostituzione delle prescrizioni in formato cartaceo con quelle equivalenti in formato elettronico, in percentuali che in ogni caso non dovranno risultare inferiori al 60% nel 2013, all'80% nel 2014 e al 90% nel 2015, mentre dall'1 gennaio 2014 le prescrizioni farmaceutiche generate in formato elettronico saranno valide su tutto il territorio nazionale;

Visto il D.D.G. n. 1523 del 12 agosto 2013, con il quale sono state avviate le prescrizioni dematerializzate per la farmaceutica su tutto il territorio della Regione Sicilia a decorrere dal 16 settembre 2013;

Visto il D.A. dell'8 gennaio 2014, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana del 31 gennaio 2014, n. 5, di approvazione dell'accordo per la distribuzione per conto di medicinali inclusi nel PHT;

Visto il D.D.G. n. 1254/2014 del 7 agosto 2014, con quale sono state avviate le prescrizioni dematerializzate per la specialistica su tutto il territorio della Regione Sicilia a decorrere dall'1 novembre 2014;

Visto il D.A. n. 1674 del 16 ottobre 2014, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana del 31 ottobre 2014, n. 46 di "Abilitazione dei medici specialisti privati accreditati e contrattualizzati con il SSN alla prescrizione in modalità dematerializzata";

Visto l'art. 1 del precitato D.A., il quale stabiliva che a far data dall'1 dicembre 2014, in via sperimentale e fino al 31 dicembre 2015, i medici specialisti privati accreditati e contrattualizzati con il SSN erano abilitati alla prescrizione di prestazioni specialistiche in modalità dematerializzata secondo il D.D.G. n. 1254/2014 del 7 agosto 2014, salvo diversa disposizione a seguito di valutazione effettuata nel periodo fino al 30 novembre 2015;

Visto il D.A. n. 75 del 20 gennaio 2016, con il quale si è proceduto alla prosecuzione nell'anno 2016 della sperimentazione attivata con D.A. n. 1674 del 16 ottobre 2014 per la prescrizione delle prestazioni specialistiche in modalità dematerializzata sensi del D.D.G. n. 1254/2014 del 7 agosto 2014;

Considerato che nel corso dell'anno 2016 non sono stati segnalati da parte delle AA.SS.PP. comportamenti opportunistici da parte dei medici prescrittori o effetti distorsivi;

Considerato che sono stati ottenuti notevoli benefici in favore degli assistiti in quanto possono ottenere immediatamente la prescrizione da parte dello specialista;

Ritenuto pertanto di continuare la fase sperimentale per un ulteriore periodo di altri 2 anni e comunque fino al 31 dicembre 2018;

Visto il D.lgs n. 33/2013 di riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni;

Vista la legge regionale n. 21/2014 e ss.mm. e ii. relativa alle norme in materia di trasparenza e di pubblicità dell'attività amministrativa;

Decreta:

Art. 1

A far data dall'1 gennaio 2017, in prosecuzione della sperimentazione attivata con D.A. n. 75 del 20 gennaio 2016 e comunque fino al 31 dicembre 2018, i medici specialisti privati accreditati e contrattualizzati con il SSN sono abilitati alla prescrizione delle prestazioni specialistiche in modalità dematerializzata ai sensi del D.D.G. n. 1254/2014 del 7 agosto 2014.

Tale abilitazione è limitata alla prescrizione delle prestazioni eventualmente necessarie a completare l'iter diagnostico- terapeutico relativo al problema clinico per cui è stata richiesta, su ricettario SSN o in modalità dematerializzata, la prestazione effettuata dallo stesso specialista.

Art. 2

A far data dall'1 gennaio 2017, in prosecuzione della sperimentazione attivata con D.A. n. 75 del 20 gennaio 2016 e comunque fino al 31 dicembre 2018, i medici specialisti privati accreditati e contrattualizzati con il SSN, già autorizzati alle redazione dei piani terapeutici relativi a eritropoietine e a farmaci soggetti alla nota AIFA 74, sono abilitati alla prescrizione in modalità dematerializzata e secondo la normativa vigente dei suddetti farmaci.

Art. 3

Sono fatti salvi i vincoli contrattuali definiti con le AA.SS.PP..

Art. 4

E' fatto obbligo alle Aziende sanitarie provinciali territorialmente competenti di vigilare sull'attività prescrittiva dei medici accreditati con il SSR e contrattualizzati e nel caso si rivelassero comportamenti opportunistici, disabilitare la possibilità di prescrizione dello specialista dandone successiva comunicazione all'Assessorato della salute - Dipartimento pianificazione strategica.

Art. 5

I medici specialisti che effettuano le prescrizioni previste agli artt. 1 e 2 dovranno inviare apposita nota conoscitiva al MMG/PLS dell'assistito relativa al percorso diagnostico- terapeutico individuato.

Art. 6

L'Assessorato si riserva di revocare anticipatamente il presente decreto qualora riceva segnalazioni da parte delle AA.SS.PP. territorialmente competenti su comportamenti opportunistici o anomalie o per qualunque altra motivazione che possa arrecare nocumento al S.S.R.

Il presente decreto viene trasmesso al responsabile del procedimento di pubblicazione dei contenuti nel sito istituzionale di questo Assessorato ai fini dell'assolvimento dell'obbligo di pubblicazione ed alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la relativa pubblicazione.

Palermo, 12 gennaio 2017.

GUCCIARDI