
ASSESSORATO DELL'ECONOMIA
DECRETO 15 giugno 2017
G.U.R.S. 18 agosto 2017, n. 34
Approvazione del rinnovo della convenzione tra l'Agenzia delle entrate e la Regione siciliana per la gestione del credito di imposta previsto dalla legge regionale 17 novembre 2009, n. 11.
IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE DELLE FINANZE E DEL CREDITO
Visto lo Statuto della Regione;
Visto il D.P.R. 26 luglio 1965, n. 1074 "Norme di attuazione dello Statuto della Regione siciliana in materia finanziaria";
Visto l'articolo 68 della legge regionale 12 agosto 2014, n. 21 e s.m.i.;
Visto l'articolo 23 del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 e s.m.i.;
Visto il D.Lgs. del 23 giugno 2011, n. 118 e successive modifiche ed integrazioni, concernenti le "Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni e degli enti locali";
Vista la legge regionale 13 gennaio 2015, n. 3, art. 11, che disciplina le modalità applicative del D.lgs. del 23 giugno 2015, n. 118 [N.d.R. recte: D.lgs. del 23 giugno 2011, n. 118];
Visto l'articolo 7 della legge regionale 3 maggio 2001, n. 6 e successive modifiche ed integrazioni, che prevede che nell'ambito delle funzioni esercitate dal Dipartimento delle finanze e del credito in materia di tributi, l'Assessore regionale per il bilancio e le finanze è autorizzato a stipulare convenzioni con l'Agenzia delle entrate e con quella delle dogane;
Vista la legge regionale 17 novembre 2009, n. 11 (pubblicata nella Gazzetta ufficiale della Regione siciliana n. 53 del 20 novembre 2009), che prevede la concessione di un contributo, nella forma del credito d'imposta, alle imprese che effettuano nuovi investimenti in Sicilia;
Vista la decisione C(2009) 7182 del 30 settembre 2009 (relativa all'Aiuto n. 675/2008), con la quale la Commissione europea ha autorizzato il regime di aiuti di cui al disegno di legge n. 239 approvato dall'Assemblea regionale siciliana con legge n. 11/2009;
Visto l'articolo 2, comma 3, della legge regionale 5 dicembre 2013, n. 21 (pubblicata nel S.O. n. 30 alla Gazzetta ufficiale della Regione siciliana n. 54 del 6 dicembre 2013), con il quale viene prolungato al 30 giugno 2014 il termine per l'effettuazione degli investimenti, di cui all'articolo 1, comma 1, della legge regionale n. 11/2009;
Vista la decisione C (2013) 9664 del 19 dicembre 2013, con la quale la Commissione europea ha autorizzato il prolungamento del termine per l'effettuazione degli investimenti di cui al disegno di legge numero 579-607 Stralcio 1-623/A, approvato dall'Assemblea regionale siciliana con la citata legge n. 21/2013 - articolo 2, comma 3;
Vista la legge regionale 9 maggio 2017, n. 9, con la quale è stato approvato il bilancio di previsione della Regione siciliana per l'esercizio finanziario 2017 e il bilancio pluriennale per il triennio 2017-2019;
Vista la delibera n. 187 del 15 maggio 2017, con la quale la Giunta regionale ha approvato il Documento tecnico di accompagnamento e il bilancio finanziario gestionale per l'anno 2017;
Visto l'art. 8 - lett. c), della legge regionale 15 maggio 2000, n. 10, concernente le funzioni dei dirigenti;
Vista la legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19 e s.m.i., recante Norme per la riorganizzazione dei Dipartimenti regionali. Ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione;
Visto il decreto presidenziale 18 gennaio 2013, n. 6, che ha sostituito il decreto presidenziale 5 dicembre 2009, n. 12 "Regolamento di attuazione del Titolo II della legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19, recante Norme per la riorganizzazione dei Dipartimenti regionali. Ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione", come modificato dal D.P. Reg n. 370 del 28 giugno 2010;
Vista la legge regionale 7 maggio 2015, n. 9, art. 49 ed, in particolare, il comma 1, che prevede la riorganizzazione dell'apparato amministrativo regionale finalizzata a conseguire una riduzione delle strutture intermedie e delle unità operative di base;
Visto il decreto presidenziale 14 giugno 2016, n. 12, recante "Regolamento di attuazione del titolo II della legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19. Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali di cui all'articolo 49, comma 1, della legge regionale 7 maggio 2015, n. 9. Modifica del Decreto del Presidente della Regione 18 gennaio 2013, n. 6 e successive modifiche ed integrazioni - Approvazione";
Visti i decreti del Presidente della Regione siciliana n. 855 del 24 febbraio 2014 e n. 1965 del 28 marzo 2014, di conferimento dell'incarico di dirigente generale del Dipartimento regionale delle finanze e del credito;
Visti il decreto del Presidente della Regione siciliana n. 151 del 25 gennaio 2017, di proroga del conferimento dell'incarico di dirigente generale del Dipartimento regionale delle finanze e del credito fino al 31 dicembre 2019;
Visto l'articolo 11 della sopra richiamata legge regionale n. 11/2009 che stabilisce che per l'esercizio delle funzioni discendenti dalla sua applicazione provvede la Regione che può avvalersi, previa stipula di apposita convenzione di cui all'articolo 7 della legge regionale 3 maggio 2001, n. 6 e successive modifiche ed integrazioni, dei competenti organi statali, ai sensi del comma 1 dell'articolo 8 del D.P.R. 26 luglio 1965, n. 1074;
Vista la Convenzione per la gestione del credito d'imposta stipulata il 17 novembre 2010, giusta deliberazione della Giunta regionale n. 391 del 15 ottobre 2010, tra l'Agenzia delle entrate e la Regione, ai sensi dell'art. 11 legge regionale n. 11/2009 citata ed approvata con D.A. n. 464 del 19 novembre 2010, registrato alla Corte dei conti al registro 1, foglio n. 8, del 30 novembre 2010, pubblicato in Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 55 del 17 dicembre 2010;
Visto il rinnovo della sopra citata convenzione tra l'Agenzia delle entrate e la Regione siciliana stipulato il 26 novembre 2013 ed approvato con decreto dell'Assessore per l'economia n. 624 del 5 dicembre 2013, registrato dalla Corte dei conti al registro 1, foglio n. 31, del 19 dicembre 2013;
Visto l'articolo 4, comma 1, del sopra citato rinnovo della convenzione che testualmente dispone: "La presente convenzione ha durata triennale a decorrere dal 17 novembre 2013";
Vista la delibera di Giunta regionale n. 258 del 17 luglio 2013, con la quale è stato adottato il PO FESR Sicilia 2007-2013 rimodulato in attuazione del Piano di azione coesione terza fase ed approvato dalla Commissione europea con decisione CE n. C(2013) 4224 del 5 luglio 2013, indicando l'ammontare complessivo delle risorse rese disponibili, oltre che per il PO FESR, per il Piano di salva guardia, per il PAC "Nuove azioni" e per il PAC "Misure anticicliche";
Vista la delibera di Giunta regionale n. 259 del 17 luglio 2013, con la quale è stato adottato il Piano di riparto delle risorse del PO FESR Sicilia 2007-2013;
Vista la delibera di Giunta regionale n. 286 del 7 agosto 2013, con la quale è stato approvato, ad eccezione del paragrafo 5.B.3 "Efficentamento energetico (Start-up - patto dei sindaci)", il Piano di azione e coesione (PAC) - Nuove azioni a gestione regionale e misure anticicliche, contenente in particolare la "Descrizione dei sistemi di gestione e controllo concernenti gli interventi finanziati dalle risorse del Fondo di rotazione nell'ambito del Piano di azione e coesione", di cui al paragrafo 6, in conformità alla proposta contenuta nella nota del Presidente della Regione prot. n. 12836 del 7 agosto 2013, e relativi atti acclusi, allegato "A" alla presente deliberazione;
Visto il decreto del ragioniere generale della Regione n. 2323 del 2 ottobre 2013, con il quale vengono apportate, nello stato di previsione della spesa del bilancio della Regione siciliana per l'esercizio finanziario 2013 e nella relativa ripartizione in capitoli, di cui al decreto dell'Assessore per l'economia n. 1030/2013 del 17 maggio 2013 e successive modifiche ed integrazioni, le occorrenti variazioni di bilancio, istituendo il capitolo 616819 "Interventi per la realizzazione della misura A.7bis "Credito di imposta per nuovi investimenti (in aree di crisi industriale)" del Piano di azione e coesione (PAC) - "Misure anticicliche" (Strumenti diretti per impresa e lavoro" con uno stanziamento di euro 30.000.000,00 destinato all'attuazione della legge regionale n. 11/2009;
Vista la delibera n. 92/2009/PREV, del 26 ottobre 2009, con la quale la Sezione di controllo per la Regione siciliana ha dichiarato ammissibile la richiesta, formulata dal Presidente della Regione, concernente l'assoggettabilità al controllo preventivo, ai sensi e per gli effetti dell'art. 3, comma 1, lettera l, della legge 14 gennaio 1994, n. 20, di analoghe categorie di atti derivanti dall'attuazione dei Fondi FAS per il periodo di programmazione 2007/2013;
Vista la delibera n. 147/2014/PREV del 16 ottobre 2014, con la quale la Sezione di controllo per la Regione siciliana ha dichiarato ammissibile la richiesta del Presidente della Regione siciliana, concernente l'assoggettamento al controllo preventivo, ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 3, comma 1, lettera l, della legge 14 gennaio 1994, n. 20, di tutti gli atti rientranti nelle categorie di quelli derivanti dall'attuazione dei Fondi PAC III Fase;
Considerato che, ai sensi dell'articolo 4, comma 1, della sopra citata convenzione, avendo la stessa durata triennale, si rende necessario procedere alla proroga;
Vista la nota dell'Agenzia delle entrate prot. n. 127809 del 5 agosto 2016, con la quale è stato chiesto di conoscere l'intendimento dell'Amministrazione regionale in ordine alla definizione di un nuovo accordo con il quale disciplinare la prosecuzione del rapporto convenzionale per la gestione del credito d'imposta di cui alla legge regionale n. 11/2009;
Vista la nota dell'Assessorato dell'economia - Dipartimento finanze e credito prot. n. 18671 del 31 agosto 2016, con la quale è stata manifestata all'Agenzia delle entrate la disponibilità dell'Amministrazione regionale in ordine alla prosecuzione del rapporto convenzionale per la gestione del credito d'imposta di cui alla legge regionale n. 11/2009;
Vista la nota prot. n. 72938 dell'11 aprile 2017, con la quale l'Agenzia delle entrate - Direzione centrale amministrazione, pianificazione e controllo ha trasmesso lo schema di accordo del rinnovo della citata convenzione per la gestione del credito d'imposta stipulata il 17 novembre 2010;
Vista la nota dell'Assessorato dell'economia - Dipartimento finanze e credito prot. n. 11117 del 13 aprile 2017, con la quale è stato chiesto ai Dipartimenti attività produttive, agricoltura e pesca mediterranea, ai quali compete l'attività di controllo secondo quanto previsto dagli atti attuativi della legge regionale n. 11/2009 e s.m.i., di verificare la congruità del proposto periodo di efficacia del rinnovo fino al 31 dicembre 2019, in quanto la citata legge regionale n. 11/2009 e il relativo regime di aiuto autorizzato dalla Commissione europea, prescrive adempimenti a carico delle imprese i cui accertamenti non possono essere effettuati prima del 30 giugno 2019, rappresentando che in caso di mancato riscontro nel termine di giorni 10 dalla ricezione della predetta nota 11117, lo stesso periodo si intenderà condiviso;
Vista la nota dell'Assessorato dell'economia - Dipartimento finanze e credito prot. n. 12415 del 4 maggio 2017, con la quale è stato chiesto all'Agenzia delle entrate di modificare l'articolo 3 della bozza convenzionale, trasmessa con la sopra citata missiva n. 72928/2017, prevedendone l'efficacia fino al 31 dicembre 2019;
Vista la mail pec trasmessa in data 10 maggio 2017 dall'Agenzia delle entrate - Direzione centrale amministrazione, pianificazione e controllo ed acquisita al protocollo dipartimentale in pari data al n. 12990, con la quale viene trasmesso il testo di rinnovo dell'intesa in oggetto, compilato con le modifiche richieste con la menzionata nota n. 12415/2017, per la relativa sottoscrizione con firma digitale in formato CADES;
Vista la nota dell'Assessorato dell'economia - Dipartimento finanze e credito prot. n. 13679 del 19 maggio 2017, con la quale è stato trasmesso all'Agenzia delle entrate il rinnovo della convenzione in argomento, sottoscritto in data 18 maggio 2017 con firma digitale in formato CADES;
Vista la nota prot. n. 110016 del 12 giugno 2017, con la quale l'Agenzia delle entrate - Direzione centrale amministrazione, pianificazione e controllo ha trasmesso il rinnovo della convenzione in argomento, sottoscritto in data 22 maggio 2017 con firma digitale;
Visto il rinnovo della convenzione tra l'Agenzia delle Entrate e la Regione siciliana per la gestione del credito di imposta previsto dalla legge regionale 17 novembre 2009, n. 11, stipulato e sottoscritto con firma digitale dal dirigente generale del Dipartimento finanze e credito dell'Assessorato regionale dell'economia e dal direttore della Direzione centrale amministrazione, pianificazione e controllo dell'Agenzia delle entrate rispettivamente in data 18 maggio 2017 e 22 maggio 2017, che costituisce parte integrante del presente decreto;
Rilevato, pertanto, che bisogna provvedere all'approvazione del citato rinnovo della convenzione, dando, altresì, atto che, con successivi decreti dirigenziali, si provvederà all'adozione dell'impegno di spesa sul capitolo 216524 per far fronte agli oneri derivanti dalla stipula della convenzione approvata con il presente decreto;
Considerato che bisogna procedere, ai sensi dell'art. 23 del sopra citato D.Lgs. n. 33/2013 e s.m.i., alla pubblicità sulla apposita rete internet del presente provvedimento;
Ritenuto di dover procedere, ai sensi dell'art. 68 della sopra citata legge regionale n. 21/2014 e s.m.i., alla pubblicazione, per esteso nel sito internet della Regione siciliana del presente provvedimento, entro il termine indicato nella citata normativa;
Decreta:
Per i motivi esplicitati in premessa, è approvato il rinnovo della convenzione tra l'Agenzia delle entrate e la Regione siciliana per la gestione del credito di imposta previsto dalla legge regionale 17 novembre 2009, n. 11, che costituisce parte integrante del presente decreto, stipulato e sottoscritto con firma digitale dal dirigente generale del Dipartimento finanze e credito dell'Assessorato regionale dell'economia e dal direttore della direzione centrale amministrazione, pianificazione e controllo dell'Agenzia delle entrate rispettivamente in data 18 maggio 2017 e 22 maggio 2017.
Con successivi decreti dirigenziali, si provvederà all'adozione degli impegni di spesa sul capitolo 216524 per far fronte agli oneri derivanti dalla stipula della convenzione approvata con il presente decreto.
Il presente decreto viene trasmesso per la pubblicazione nel sito internet della Regione siciliana ai fini dell'assolvimento dell'obbligo di pubblicazione rispettivamente previsto dall'art. 68 della legge regionale n. 21/2014 e s.m.i e dall'art. 23 del D.Lgs. n. 33/2013 e s.m.i.
Il presente decreto sarà trasmesso, per il tramite della Ragioneria centrale dell'Assessorato regionale dell'economia, alla Corte dei conti per la Regione siciliana per la relativa registrazione e successivamente pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana e nel sito ufficiale internet della Regione siciliana.
Palermo, 15 giugno 2017.
BOLOGNA
Registrato alla Corte dei conti, sezione controllo per la Regione siciliana, addì 17 luglio 2017, reg. n. 1, Assessorato dell'economia, fg. n. 23.
ALLEGATO
CONVENZIONE TRA L'AGENZIA DELLE ENTRATE E LA REGIONE SICILIANA PER LA GESTIONE DEL CREDITO DI IMPOSTA PREVISTO DALLA LEGGE REGIONALE 17 NOVEMBRE 2009, N. 11
L'Agenzia delle entrate (di seguito denominata "Agenzia") con sede in Roma, via Cristoforo Colombo n. 426 c/d, codice fiscale 06363391001, rappresentata dal direttore della Direzione centrale amministrazione, pianificazione e controllo, Giuseppe Telesca, su delega del direttore dell'Agenzia conferita con atto prot. n. 66872 del 4 aprile 2017
e
La Regione siciliana (di seguito denominata "Regione" o, congiuntamente all'Agenzia, "le Parti") con sede in Palermo, via Emanuele Notarbartolo n. 17, codice fiscale 80012000826, rappresentata dall'avvocato Giovanni Bologna nella sua qualità di dirigente generale del Dipartimento finanze e credito, giusta decreti del Presidente della Regione siciliana n. 855 del 24 febbraio 2014, n. 1965 del 28 marzo 2014 e n. 151 del 25 gennaio 2017
Premesso:
- Che con convenzione sottoscritta il 17 novembre 2010, e successivo rinnovo, di seguito denominata "convenzione", è stata regolata l'attività di gestione del contributo in favore di progetti di investimento iniziale, come definiti dagli "Orientamenti in materia di aiuti di Stato a finalità regionale 2007-2013", nella forma di credito di imposta alle imprese, ivi incluse quelle artigiane, operanti nei settori delle attività estrattive, manifatturiere, del turismo e dei servizi, che effettuano entro il termine del 31 dicembre 2013, prorogato, con legge regionale n. 21 del 5 dicembre 2013, al 30 giugno 2014, nuovi investimenti nel territorio della Regione nei limiti stabiliti dalla legge.
- Che la convenzione scade il 16 novembre 2016 e che la Regione con nota n. 18671 del 31 agosto 2016 ha rappresentato il proprio intendimento a proseguire le attività ivi previste,
Convengono quanto segue:
Art. 1
Oggetto
1. Le Parti convengono di proseguire i servizi disciplinati nella convenzione, con le modifiche ed integrazioni riportate nel seguito del presente accordo.
2. Per quanto non espressamente stabilito, restano fermi gli impegni assunti tra le Parti nella convenzione e sono fatti salvi gli adempimenti già eseguiti.
Art. 2
Modifiche
1. Alla convenzione sono apportate le modifiche di seguito riportate:
a) all'art. 1 comma 1 lettera c., le parole "31 dicembre 2013" sono sostituite dal termine "30 giugno 2014";
b) all'art. 3, comma 5, lettera b., le parole "il servizio di collegamento con gli Enti esterni in cooperazione informatica con l'Agenzia" sono sostituite dalle seguenti: "il sistema Siatel- PuntoFisco";
c) all'art. 4, al comma 8, secondo periodo, le parole: "a mezzo raccomandata all'Agenzia - Direzione Centrale Amministrazione, Pianificazione e Controllo - Settore Contabilità e Bilancio - Via Giorgione, 159 -00147 Roma, almeno 30 giorni prima della modifica stessa" sono sostituite dalle seguenti: "con almeno 30 giorni di anticipo rispetto alla decorrenza della modifica stessa, all'indirizzo di posta elettronica certificata dell'Agenzia, agenziaentratepec@pce.agenziaentrate.it, specificando i seguenti uffici destinatari:
- Direzione Centrale Amministrazione, Pianificazione e Controllo Ufficio Struttura di Gestione Settore Rapporti Istituzionali";
d) all'articolo 6:
d1) al comma 1, le lettere a), b) e c) sono sostituite dalle seguenti:
"a) per le deleghe conferite telematicamente all'Agenzia:
- non è dovuto alcun compenso e rimborso spese per il modello I24 con saldo finale pari a zero;
- euro 0,50, per il modello I24 con saldo finale maggiore di zero con addebito su conto corrente bancario;
- euro 0,60, per il modello I24 con saldo finale maggiore di zero con addebito su conto corrente postale;
b) per le deleghe conferite a Poste Italiane S.p.A.:
- euro 1,35, per il modello F24 "conferito con modalità telematiche";
- euro 1,55, per il modello F24 "cartaceo";
c) per le deleghe conferite agli altri intermediari della riscossione (banche, altri prestatori di servizi di pagamento ed Agenti della riscossione):
- euro 0,85, per il modello F24 "conferito con modalità telematiche";
- euro 1,20, per il modello F24 "cartaceo".";
d2) al comma 2:
- alla lettera b), dopo le parole "anni 2013, 2014, 2015 e 2016," sono inserite le seguenti: "nonché euro 32.557,00, per ciascuno degli anni successivi, salvo conguaglio,";
- dopo la lettera b) è inserita la seguente " b1. l'importo degli oneri relativi alla conduzione tecnico sistemistica ed operativa dei sistemi open e mainframe, stimato in euro 1.684,00, analizzando l'andamento delle riscossioni degli ultimi due anni, sarà calcolato a consuntivo in base all'effettiva operatività di ciascun anno;"; - la lettera c) è sostituita dalla seguente: "euro 63.622,00 annui, per le attività di verifica previste dall'articolo 4, commi 1 e 3, salvo conguaglio da determinare in funzione delle attività di competenza effettivamente svolte"; e) l'articolo 7 è sostituito dal seguente:
"1. L'Agenzia, entro il mese di febbraio di ciascun anno, trasmette alla Regione, Codice Univoco Ufficio HOSZM5 (da comunicare a cura della Regione), la fattura per il rimborso delle spese di cui all'art. 6, relativamente alle attività prestate nell'anno precedente, con le modalità di fatturazione elettronica previste dalla legge 24 dicembre 2007, n. 244, nonché dal decreto ministeriale 3 aprile 2013, n. 55 e successive modifiche ed integrazioni.
2. La Regione provvede a versare, in conformità alle indicazioni fornite dall'Agenzia, gli importi comunicati ai sensi del comma precedente, entro la fine del secondo mese successivo al ricevimento di ciascuna comunicazione.
3. Le eventuali variazioni inerenti al Codice Univoco Ufficio di cui al comma 3 devono essere comunicate con almeno 30 giorni di anticipo rispetto alla decorrenza della modifica stessa, all'indirizzo di posta elettronica certificata dell'Agenzia, agenziaentratepec@pce.agenziaentrate.it, specificando i seguenti uffici destinatari:
- Direzione Centrale Amministrazione, Pianificazione e Controllo Settore Contabilità e bilancio Settore Rapporti istituzionali.".
Art. 3
Durata
La presente convenzione ha efficacia fino al 31 dicembre 2019.
Regione siciliana - Assessorato dell'economia Dipartimento finanze e credito il direttore generale: BOLOGNA
Agenzia delle entrate - Direzione centrale amministrazione pianificazione e controllo - il direttore: TELESCA