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ASSESSORATO DELLE AUTONOMIE LOCALI E DELLA FUNZIONE PUBBLICA

DECRETO 19 dicembre 2017

G.U.R.S. 2 febbraio 2018, n. 6

Assegnazione, impegno e liquidazione di risorse di parte corrente ai comuni per l'anno 2017, ai sensi del comma 1 dell'art. 6 della legge regionale 28 gennaio 2014, n. 5 e s.m.i.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE DELLE AUTONOMIE LOCALI

Visto lo Statuto della Regione;

Vista la legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19, recante norme per la riorganizzazione dei Dipartimenti regionali - Ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione;

Visto il decreto del Presidente della Regione siciliana 14 giugno 2016, n. 12 concernente "Regolamento di attuazione del Titolo II della legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19. Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali di cui all'art. 49, comma 1, della legge regionale 7 maggio 2015, n. 9. Modifica del decreto del Presidente della Regione siciliana 18 gennaio 2013, n. 6 e successive modifiche ed integrazioni";

Visto l'art. 7 della legge regionale n. 10/2000, che prescrive in capo al dirigente generale l'attuazione dei piani, programmi e direttive generali definite dal Presidente della Regione e dagli Assessori regionali;

Vista la legge regionale 9 maggio 2017, n. 8 "Disposizioni programmatiche e correttive per l'anno 2017. Legge di stabilità regionale";

Vista la legge regionale 9 maggio 2017, n. 9, che ha approvato il bilancio per l'esercizio finanziario 2017 e il bilancio pluriennale della Regione per il triennio 2017- 2019;

Vista la delibera n. 187 del 15 maggio 2017, con la quale la Giunta regionale ha approvato il relativo Documento tecnico di accompagnamento e il bilancio finanziario gestionale per l'anno 2017;

Visto il comma 1 dell'art. 6 della legge regionale 28 gennaio 2014, n. 5 e s.m.i., con il quale - in particolare a seguito delle modifiche apportate con il comma 1 dell'art. 1 della legge regionale 9 maggio 2017, n. 8 - sono determinati in 340.000.000,00 euro i trasferimenti di parte corrente in favore dei comuni per l'esercizio finanziario 2017;

Visto il comma 2 dell'art. 1 della legge regionale 9 maggio 2017, n. 8, con il quale, per effetto dell'abrogazione del comma 2 art. 6 della legge regionale n. 5/2014, tutti i riferimenti di legge al previgente fondo perequativo sono da intendere riferiti all'assegnazione di cui al comma 1 dell'art. 6 della legge regionale n. 5/2014 e s.m.i;

Viste le norme di seguito specificate che prevedono le riserve sotto indicate, a valere sulla richiamata assegnazione per l'anno 2017:

- comma 3 dell'art. 1 della legge regionale n. 27/2016, che riserva 10.000.000,00 di euro al riequilibrio delle assegnazioni regionali pro-capite di parte corrente;

- comma 7 dell'art. 1 della legge regionale n. 27/2016, che riserva 6.000.000,00 euro alle Isole minori per il trasporto dei rifiuti via mare;

- comma 8 dell'art. 1 della legge regionale n. 27/2016, che riserva 800.000,00 euro al comune di Lipari per la proroga progetto di utilizzo ex lavoratori PUMEX;

- comma 9 dell'art. 1 della legge regionale n. 27/2016 e s.m.i., che riserva la somma di 983.333,34 euro quale contributo destinato a far fronte ad emergenze finanziarie comuni che hanno dichiarato il dissesto finanziario dal 2011 al 2016 in ragione del costo di ogni dipendente che risulti in soprannumero;

- comma 8 dell'art. 6 della legge regionale n. 9/2015 e s.m.i. prevede una riserva di 250.000,00 euro quali risorse destinate ad evitare la collocazione in disponibilità del personale dei comuni in stato di dissesto finanziario;

- commi 6 e 7 dell'art. 7 della legge regionale n. 3/2016 riserva 800.000,00 euro quali risorse da destinare ai comuni in stato di dissesto;

- comma 11 dell'art. 7 della legge regionale n. 3/2016 che riserva la somma di 150.000,00 euro contributo all'ANCI Sicilia per favorire il processo di integrazione con l'URPS;

- comma 4, lett. b), dell'art. 1 della legge regionale n. 8/2017 che riserva la somma di 6.000.000,00 euro quali risorse da destinare ad interventi di protezione civile;

- comma 10 dell'art. 1 della legge regionale n. 8/2017 che riserva la somma di 1.000.000,00 euro quali risorse destinate alle finalità della legge regionale n. 61/1981 (interventi per Ragusa-Ibla);

- commi 11 e 12 dell'art. 1 della legge regionale n. 8/2017 che riservano la somma di 1.700.000,00 euro quali risorse destinate al Fondo unico per interventi di protezione civile;

- comma 15 dell'art. 1 della legge regionale n. 8/2017 che riserva la somma di 800.000,00 euro quali risorse destinate alla compartecipazione regionale ai contributi statali in favore dell'associazionismo comunale;

- comma 14 dell'art. 1 della legge regionale n. 8/2017 che riserva la somma di 2.500.000,00 euro quali risorse destinate alle finalità della legge regionale n. 24/1973 (contributo alle spese di trasporto agli alunni della scuola dell'obbligo e delle scuole medie superiori);

- comma 4, lett. b), dell'art. 1 della legge regionale n. 8/2017 che riserva la somma di 500.000,00 euro quali risorse destinate alle finalità del comma 13 dell'art. 7 legge regionale n. 3/2016 (contributo in favore dei comuni di Barcellona Pozzo di Gotto, Milazzo e Antillo per alluvione autunno 2015);

- commi 3 e 4 dell'art. 19 della legge regionale n. 8/2017 che riservano la somma di 300.000,00 euro quali risorse destinate alla copertura degli oneri per la proroga dei contratti a tempo determinato ai sensi del comma 11 dell'art. 3 della legge regionale n. 27/2016;

- comma 3 dell'art. 9 legge regionale n. 15/2017 che riserva la somma di 1.100.000,00 euro quali risorse destinate all'applicazione per l'anno 2017 delle disposizioni del comma 7 ter dell'art. 30 della legge regionale n. 5/2014 e s.m.i.;

- l'art. 10 legge regionale n. 15/2017 che riserva la somma di 500.000,00 euro quali risorse destinate alla copertura integrale della spesa per i precari dei comuni in dissesto per l'anno 2016;

- comma 6, l'art. 4, legge regionale n. 16/2017 che riserva la somma di 1.000.000,00 euro quali risorse destinate alla concessione di anticipazioni ai comuni per far fronte ad emergenze nel settore idrico;

Considerato che, al netto delle destinazioni di legge sopra richiamate, le assegnazioni ai comuni siciliani per l'anno 2017, di cui al comma 1 dell'art. 6 della legge regionale 28 gennaio 2014, n. 5 e s.m.i., risultano complessivamente pari a 305.616.666,66 euro;

Visto il comma 4 dell'art. 7 della legge regionale n. 8/2017 che ha ridotto, per l'anno 2017, le assegnazioni di cui all'art. 6 della legge regionale n. 5/2014 e s.m.i. dell'importo di 22.750.000,00 euro, nelle more della definizione della cessione al Fondo pensioni dei dipendenti della Regione siciliana delle quote del Fondo di cui all'art. 9 della legge regionale. n. 17/2004;

Visto il comma 15 del citato art. 7 della legge regionale n. 3/2016 - come modificato, in ultimo, dal comma 6 dell'art. 1 della legge regionale n. 27/2017 [N.d.R. recte: legge regionale n. 27/2016] - che prescrive, ai fini del riparto, che ai comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti, secondo rilevazioni ISTAT all'1 gennaio 2016 - in conformità alle disposizioni dell'art. 156, comma 2, del d.lgs. n. 267/2000 -, sia garantita un'assegnazione di parte corrente non inferiore a quella dell'anno 2015;

Visto il comma 1 dell'art. 6 della legge regionale 28 gennaio 2014, n. 5, come modificato dal comma 2 dell'articolo 6 della legge regionale 7 maggio 2015, n. 9, che prevede, tra l'altro, l'obbligo per i comuni assegnatari delle risorse oggetto del presente decreto di "spendere almeno il 2 per cento delle somme loro trasferite con forme di democrazia partecipata, utilizzando strumenti che coinvolgano la cittadinanza per la scelta di azioni di interesse comune, pena la restituzione nell'esercizio finanziario successivo delle somme non utilizzate secondo tali modalità";

Visto il comma 9 dell'art. 1 della legge regionale 9 maggio 2017, n. 8, che prevede che il 10 per cento delle assegnazioni regionali di parte corrente in favore dei comuni autorizzate dalla lett. a) del comma 1 del medesimo articolo 1 siano destinate all'assistenza dei disabili gravi;

Vista la lett. a) del comma 10 dell'art. 3 della legge regionale n. 27/2016, che prevede che la Regione garantisce la copertura della quota complementare - rispetto all'assegnazione a valer sul Fondo di cui all'articolo 30, comma 7, della legge regionale n. 5/2014 e s.m.i. e già a carico degli enti utilizzatori, alla data del 31 dicembre 2015 - mediante utilizzo di parte delle assegnazioni ordinarie della Regione in favore di ciascun comune;

Visto il comma 11 dell'art. 3 della legge regionale n. 27/2016 che, in particolare, prevede che la Regione garantisce la copertura degli oneri finanziari relativi al personale a tempo determinato dei comuni in stato di dissesto ed a quelli che hanno fatto ricorso alla procedura di riequilibrio finanziario pluriennale, nei limiti della spesa complessivamente sostenuta dagli enti utilizzatori nell'anno 2014;

Visto il decreto emanato dall'Assessore regionale per le autonomie locali e la funzione pubblica, di concerto con l'Assessore regionale per l'economia, n. 407 del 13 dicembre 2017, con il quale è stato definito il riparto tra i comuni dell'Isola delle assegnazioni regionali per l'anno 2017 di cui al comma 1 dell'art. 6 della legge regionale 28 gennaio 2014, n. 5 e s.m.i. relative alle risorse in atto disponibili, pari a complessivi 282.866.666,66 euro;

Considerato che l'art. 6, comma 4, della legge regionale 28 gennaio 2014, n. 5, dispone che le assegnazioni annuali ai comuni disciplinate dallo stesso articolo 6 sono erogate in quattro trimestralità posticipate, l'ultima delle quali è effettuata non oltre il 28 febbraio dell'anno successivo a quello di competenza, e che l'iscrizione in bilancio dell'assegnazione in favore dei comuni è effettuata tenendo conto di tali disposizioni in materia di erogazione;

Visto il comma 4 bis dell'art. 6 della legge regionale 28 gennaio 2014, n. 5 e s.m.i., aggiunto dal comma 2 dell'articolo 10 della legge regionale 11 giugno 2014, n. 13, il quale prevede che qualora alla fine del mese successivo alla chiusura di ciascun trimestre manchino elementi necessari per erogare le risorse ai sensi dei commi 1, 2 e 3, l'Assessore regionale per le autonomie locali e la funzione pubblica può autorizzare l'erogazione di acconti fino al 60 per cento della corrispondente trimestralità dell'anno precedente;

Visto il D.D.G. n. 147 del 15 giugno 2017, con il quale in esecuzione della direttiva assessoriale prot. n. 64342/GAB del 7 giugno 2017 dell'Assessore regionale per le autonomie locali e la funzione pubblica, è stata disposta l'erogazione ai comuni dell'Isola della somma complessiva di 49.980.000,02 euro, quale acconto sulle assegnazioni regionali per l'anno 2017 ai sensi del comma 4 bis dell'art. 6 della legge regionale n. 5/2014 e s.m.i.;

Visto il D.D.G. n. 209 del 25 luglio 2017, con il quale, in esecuzione della direttiva assessoriale prot. n. 825611/Gab del 18 luglio 2017 dell'Assessore regionale per le autonomie locali e la funzione pubblica, è stata disposta l'erogazione ai comuni dell'Isola della somma complessiva di 49.980.000,02 euro, quale secondo acconto sulle assegnazioni regionali per l'anno 2017 ai sensi del comma 4 bis dell'art. 6 della legge regionale n. 5/2014 e s.m.i.;

Visto il D.D.G. n. 344 del 30 ottobre 2017, con il quale, in esecuzione della direttiva assessoriale prot. n. 1199478/Gab del 27 ottobre 2017 dell'Assessore regionale per le autonomie locali e la funzione pubblica, è stata disposta l'erogazione ai comuni dell'Isola della somma complessiva di 49.980.000,02 euro, quale terzo acconto sulle assegnazioni regionali per l'anno 2017 ai sensi del comma 4 bis dell'art. 6 della legge regionale n. 5/2014 e s.m.i.;

Vista la nota n. 4019 del 31 gennaio 2017, con la quale la Ragioneria generale della Regione ha comunicato l'ammontare dei recuperi da operare nell'anno 2017, in attuazione delle disposizioni del comma 1 dell'articolo 11 della legge regionale 14 maggio 2009, n. 6, come modificato dal comma 2 dell'articolo 9 della legge regionale 11 giugno 2014, n. 13, precisando gli importi da trattenere in sede di erogazione di ciascuna trimestralità delle assegnazione di cui ai commi 1 e 2 dell'art. 6 della legge regionale 28 gennaio 2014, n. 5 e s.m.i;

Viste le successive note n. 10513 del 3 marzo 2017, n. 31954 del 27 giugno 2017, n. 62387 del 15 dicembre 2017 con le quali la Ragioneria generale della Regione ha comunicato le modifiche apportate al piano dei recuperi comunicati con la su citata nota n. 4019 del 31 gennaio 2017;

Vista la nota n. 3876 del 31 gennaio 2017, con la quale il Dipartimento regionale dell'acqua e dei rifiuti ha comunicato le trattenute da operare sulle assegnazioni ai comuni per l'anno 2017, relative alle anticipazioni erogate agli ATO ed imputate ai comuni ai sensi dell'articolo 19, comma 2 ter, della legge regionale 8 aprile 2010, n. 9, come modificato dal comma 1 dell'articolo 9 della legge regionale 11 giugno 2014, n. 13;

Ritenuto di dovere provvedere - in conformità al richiamato decreto interassessoriale n. 407 del 13 dicembre 2017 ad assegnare, ai sensi del comma 1 dell'art. 6 della legge regionale 28 gennaio 2014, n. 5 e s.m.i., ai comuni per l'anno 2017, l'importo di 282.866.666,66 euro come indicato nella colonna "E" dell'allegato prospetto, facente parte integrante del presente decreto;

Ritenuto, altresì, di dover provvedere ad assumere sul capitolo 191301 del bilancio della Regione siciliana - Rubrica Dipartimento autonomie locali, in favore dei comuni dell'Isola a titolo di ulteriori risorse da trasferire ai sensi del comma 1 dell'articolo 6 della legge regionale 28 gennaio 2014, n. 5 e s.m.i., l'impegno di spesa della somma di 132.926.666,60 euro (pari alla differenza tra l'importo 282.866.666,66 euro, assegnato ai comuni con il presente decreto, e l'importo complessivo di 149.940.000,06 euro, impegnato con i D.D.G. n. 147 del 15 giugno 2017, D.D.G. n. 209 del 25 luglio 2017 e con D.D.G. n. 344 del 30 ottobre 2017 sopra citati), di cui 63.730.166,91 euro da imputare all'esercizio finanziario 2017 e 69.196.499,69 euro da imputare all'esercizio finanziario 2018, tenuto conto delle disposizioni di cui al comma 4 del medesimo articolo 6, nonché delle effettive disponibilità di bilancio;

Ritenuto, altresì, di dover procedere, come indicato nell'allegato prospetto analitico che costituisce parte integrante del presente decreto, alla liquidazione delle somme dovute ai comuni dell'Isola quale saldo delle trimestralità dei trasferimenti di parte corrente di cui al comma 1 dell'articolo 6 della legge regionale 28 gennaio 2014, n. 5 e s.m.i., imputate all'esercizio finanziario 2017, per un importo complessivo di 63.730.166,91 euro, da erogare ai comuni al netto delle seguenti somme trattenute nei limiti degli importi liquidati, da riversare in entrata alla Regione riferiti:

a) per 15.161.871,79 euro, ai piani di rientro di competenza della Ragioneria generale;

b) per 2.451.730,99 euro, ai piani di rientro di competenza del Dipartimento regionale dell'acqua e dei rifiuti;

Per le motivazioni in premessa riportate;

Decreta:

Art. 1

In conformità al richiamato decreto interassessoriale n. 407 del 13 dicembre 2017, ai comuni dell'Isola sono assegnate, quali risorse previste dal comma 1 dell'art. 6 della legge regionale 28 gennaio 2014, n. 5 e s.m.i., le somme specificate nella colonna "E" dell'allegato prospetto, facente parte integrante del presente provvedimento, per complessivi 282.866.666,66 euro.

Art. 2

Per le finalità di cui all'articolo 1 ed a integrazione degli impegni assunti con i citati D.D.G. n. 147 del 15 giugno 2017, D.D.G. n. 209 del 25 luglio 2017 e D.D.G. n. 344 del 30 ottobre 2017, per complessivi 149.940.000,06 euro, sul capitolo 191301 del bilancio della Regione siciliana per il triennio 2017/2019 in favore dei comuni è assunto l'impegno di spesa della somma di 132.926.666,60 euro, di cui 63.730.166,91 da imputare all'esercizio finanziario 2017 e 69.196.499,69 euro da imputare all'esercizio finanziario 2018.

Art. 3

E' liquidata in favore dei comuni dell'Isola la somma complessiva di 63.730.166,91 euro, quale saldo delle trimestralità dei trasferimenti di parte corrente di cui al comma 1 dell'articolo 6 della legge regionale 28 gennaio 2014, n. 5 e s.m.i., imputate all'esercizio finanziario 2017.

Art. 4

E', altresì, autorizzato il pagamento e la correlativa emissione dei titoli di spesa in favore dei comuni della somma complessiva di 46.116.564,13 euro quale differenza tra la predetta somma liquidata e l'ammontare dei recuperi di cui alla nota della Ragioneria generale della Regione n. 4019 del 31 gennaio 2017 e successive modifiche ed alla nota del Dipartimento regionale acqua e rifiuti n. 3876 del 31 gennaio 2017, operati nei limiti delle somme liquidate a ciascun comune, come dettagliatamente specificato nell'allegato prospetto di liquidazione che fa parte integrante del presente decreto.

Art. 5

La spesa prevista dal presente provvedimento è codificata con i seguenti codici di V livello del piano dei conti integrato:

P.F.: U.1.04.01.02.003 - C.E.: 2.3.1.01.02.003; - S.P.: 2.4.3.02.01.02.003.

Art. 6

In ottemperanza agli artt. 26 e 27 del D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33, il presente provvedimento è trasmesso al responsabile del procedimento di pubblicazione dei contenuti nel sito internet istituzionale del Dipartimento regionale delle autonomie locali, ai fini dell'assolvimento dell'obbligo di pubblicazione, che costituisce condizione legale di efficacia del titolo legittimante delle concessioni ed attribuzioni di importo complessivo superiore a mille euro nel corso dell'anno solare ed in osservanza a quanto disposto dall'art. 68, comma 5, della legge regionale 12 agosto 2014, n. 21 e s.m.i..

Art. 7

Il presente decreto sarà trasmesso, altresì, alla competente Ragioneria centrale per la Presidenza e l'Assessorato regionale delle autonomie locali e la funzione pubblica, per i riscontri e le contabilizzazioni di competenza e, successivamente, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.

Palermo, 19 dicembre 2017.

PIRILLO

Vistato dalla Ragioneria centrale per la Presidenza, autonomie locali e funzione pubblica in data 19 dicembre 2017 al n. 25.