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ASSESSORATO DELLA FAMIGLIA, DELLE POLITICHE SOCIALI E DEL LAVORO

DECRETO 2 febbraio 2018

SUPPLEMENTO ORDINARIO N. 1 G.U.R.S. 23 febbraio 2018, n. 9

PO FSE 2014-2020, azioni 9.2.1, 9.2.2 e 9.2.3: Approvazione dell'Avviso n. 19/2018 per la presentazione di azioni per l'occupabilità di persone con disabilità, vulnerabili e a rischio di esclusione.

IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE DELLA FAMIGLIA E DELLE POLITICHE SOCIALI

Visto lo Statuto della Regione;

Vista la legge regionale 15 maggio 2000, n. 10, concernente "Disciplina del personale regionale e dell'organizzazione degli uffici della Regione";

Vista la legge regionale 30 aprile 1991, n. 10, recante "Disposizioni per i procedimenti amministrativi, il diritto di accesso ai documenti amministrativi e la miglior funzionalità dell'attività amministrativa" e ss.mm.ii.;

Vista la legge regionale 5 aprile 2011, n. 5, recante "Disposizioni per la trasparenza, la semplificazione, l'efficienza, l'informatizzazione della pubblica amministrazione e l'agevolazione delle iniziative economiche. Disposizioni per il contrasto alla corruzione ed alla criminalità organizzata di stampo mafioso. Disposizioni per il riordino e la semplificazione della legislazione regionale" e ss.mm.ii.;

Vista la legge 14 gennaio 1994, n. 20 e ss.mm.ii., recante "Disposizioni in materia di giurisdizione e controllo della Corte dei conti";

Visto il D.Lgs. n. 118 del 18 giugno 2011 [N.d.R. recte: D.Lgs. n. 118 del 23 giugno 2011] e successive modifiche ed integrazioni, recante "Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42";

Visto l'art. 11 della legge regionale n. 3 del 13 gennaio 2015 che dispone l'applicazione del D.Lgs. n. 118/11;

Vista la legge regionale n. 19 del 29 dicembre 2017 di "Autorizzazione all'esercizio provvisorio del bilancio della Regione per l'esercizio finanziario 2018";

Vista la legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19, concernente "Norme per la riorganizzazione dei Dipartimenti regionali. Ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione";

Visto il decreto presidenziale 14 giugno 2016, n. 12, concernente "Regolamento di attuazione del Titolo II della legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19. Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali di cui all'articolo 49, comma 1, della legge regionale 7 maggio 2015, n. 9. Modifica del decreto del Presidente della Regione 18 gennaio 2013, n. 6 e successive modifiche e integrazioni";

Visto il decreto presidenziale 13 aprile 2016, n. 1809, con cui il Presidente della Regione ha conferito l'incarico di dirigente generale del Dipartimento della famiglia e delle politiche sociali al dr. Mario Candore;

Visto il D.D.G. n. 1641 del 4 luglio 2016, con cui il dirigente generale del Dipartimento della famiglia e delle politiche sociali ha conferito l'incarico di dirigente responsabile del servizio 1 "Gestione fondi extraregionali" alla d.ssa Cristina Pecoraro;

Visto il regolamento UE n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, pubblicato nella GUE del 20 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento CE n. 1083/2006 del Consiglio;

Visto il regolamento UE n. 1304/2013 del 17 dicembre 2013 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al Fondo sociale europeo e che abroga il regolamento CE n. 1081/2006 del 5 luglio 2006 del Consiglio;

Visto il regolamento di esecuzione UE n. 215/2014 del 7 marzo 2014 della Commissione che stabilisce norme di attuazione del regolamento UE n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali;

Visto il regolamento delegato UE n. 480/2014 del 3 marzo 2014 della Commissione che integra il regolamento UE n. 1303/2013;

Visto il regolamento di esecuzione UE n. 288/2014 del 22 marzo 2014 della Commissione, recante modalità di applicazione del regolamento UE n. 1303/2013;

Visto il regolamento di esecuzione UE n. 821/2014 del 28 luglio 2014 della Commissione recante modalità di applicazione del regolamento UE n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le modalità dettagliate per il trasferimento e la gestione dei contributi dei programmi, le relazioni sugli strumenti finanziari, le caratteristiche tecniche delle misure di informazione e di comunicazione per le operazioni e il sistema di registrazione e memorizzazione;

Visto il Protocollo di intesa sulla politica della concertazione, adottato con deliberazione della Giunta regionale n. 147 del 17 giugno 2014;

Visto l'Accordo di partenariato 2014/2020 per l'impiego dei fondi strutturali e di investimento europei, adottato dalla Commissione europea con decisione del 29 ottobre 2014 e recepito con delibera CIPE n. 8 del 28 gennaio 2015, che definisce l'importo strategico iniziale, la selezione degli obiettivi tematici su cui concentrare gli interventi da finanziare con i Fondi SIE e l'elenco dei Programmi operativi nazionali (PON) e i Programmi operativi regionali (POR);

Visto il Programma operativo del FSE della Regione siciliana 2014-2020 approvato con decisione della Commissione europea CE (2014) n. 10088 del 17 dicembre 2014;

Visto il documento "Criteri di selezione delle operazioni finanziate dal FSE" per il periodo 2014-2020 approvato dal Comitato di sorveglianza (CdS) del PO FSE in data 10 giugno 2015;

Visti il Vademecum per l'attuazione del Programma operativo Regione siciliana FSE 2014-20 ed il Manuale delle procedure dell'Autorità di gestione del Programma operativo Regione siciliana FSE 2014-2020, approvati con DDG n. 4472 del 27 giugno 2017 dell'Autorità di gestione del PO FSE 2014-2020;

Viste le deliberazioni di Giunta regionale n. 258 del 13 ottobre 2015 e n. 230 del 29 giugno 2016, con cui rispettivamente sono state assegnate al Dipartimento della famiglia e delle politiche sociali le risorse pari a euro 168.119.768,00, comprensive della quota di efficacia, per la realizzazione degli obiettivi di competenza dell'asse II "Inclusione sociale e lotta alla povertà", obiettivo tematico 9 "Promuovere l'inclusione sociale e combattere ogni povertà e ogni discriminazione" del PO FSE 2014-2020, nonché la funzione di Centro di responsabilità "al fine di poter imprimere la necessaria accelerazione alla concreta attuazione del PO FSE 2014-2020";

Visto l'asse II del PO FSE Sicilia 2014/2020, obiettivo tematico 9 e Priorità di investimento 9.i "L'inclusione attiva, anche per promuovere le pari opportunità e la partecipazione attiva, e migliorare l'occupabilità", obiettivo specifico 9.2 "Incremento dell'occupabilità e della partecipazione al mercato del lavoro delle persone maggiormente vulnerabili, azione 9.2.1 "Interventi di presa in carico multi professionale, finalizzati all'inclusione lavorativa delle persone con disabilità attraverso la definizione di progetti personalizzati. Promozione della diffusione e personalizzazione del modello ICF [International Classification of Functioning, Disability and Health] su scala territoriale. Interventi di politica attiva specificamente rivolti alle persone con disabilità", azione 9.2.2 "Interventi di presa in carico multi professionale finalizzati all'inclusione lavorativa di persone maggiormente vulnerabili e a rischio di discriminazione e in generale alle persone che per diversi motivi sono presi in carico dai servizi sociali" e azione 9.2.3 "Progetti integrati di inclusione attiva rivolti alle vittime di violenza, di tratta e grave sfruttamento, ai minori stranieri non accompagnati prossimi alla maggiore età, ai beneficiari di protezione internazionale, sussidiaria ed umanitaria e alle persone a rischio di discriminazione";

Visto il decreto assessoriale n. 2570 del 26 maggio 2016 di adozione del "Repertorio delle qualificazioni della Regione siciliana";

Ritenuto di promuovere su tutto il territorio regionale con riferimento ai destinatari delle azioni 9.2.1, 9.2.2 e 9.2.3, come da "Informativa sullo stato di avanzamento del PO FSE Sicilia 2014-2020, Principali iniziative avviate e/o di prossima attuazione nel 2017" presentato in sede di CdS del 28 giugno 2017, l'inclusione lavorativa delle persone con disabilità e delle persone maggiormente vulnerabili e a rischio di discriminazione, operando sulla loro attivazione attraverso progetti/percorsi integrati personalizzati, nonché di contribuire a realizzare per queste persone a rischio di marginalità e di esclusione sociale condizioni di pari opportunità e di capacitazione, destinando per la loro realizzazione risorse pari a euro 22.000.000,00;

Considerato che sulla proposta di Avviso di cui alle azioni 9.2.1, 9.2.2 e 9.2.3 è stato svolto il 18 luglio 2017 il confronto con le strutture pubbliche che hanno istituzionalmente in carico le persone potenziali destinatarie dell'Avviso, giusta convocazione prot. n. 24233 del 6 luglio 2017, ed è stato altresì convocato il 25 luglio 2017, nel rispetto di quanto stabilito dal Protocollo di intesa sulla politica della concertazione adottato con delibera della Giunta regionale n. 147 del 17 giugno 2014, il Tavolo partenariale settoriale durante il quale è stato svolto il necessario confronto con i rappresentanti intervenuti;

Visto il D.D. n. 1839 del 3 ottobre 2017 del Dipartimento bilancio e tesoro, con cui, in riscontro alla richiesta prot. n. 26867 del 27 luglio 2017 del Dipartimento della famiglia, sono state apportate le variazioni necessarie al capitolo del bilancio regionale n. 183806 per la realizzazione dell'obiettivo specifico 9.2, asse II, OT 9 del PO FSE 2014-2020;

Vista la nota prot. n. 57881 del 7 agosto 2017, con cui l'Autorità di gestione del PO FSE ha comunicato di concordare sulla proposta operativa per la gestione informatizzata della fase di presentazione delle proposte relativo al sopracitato Avviso, inviata dal Dipartimento della famiglia con nota prot. n. 27292 dell'1 agosto 2017, richiamando l'opportunità di concertarne la fattibilità con il supporto di Sicilia e-Servizi;

Vista la nota prot. n. 85081 dell'1 dicembre 2017, con cui l'Autorità di gestione del PO FSE ha espresso sullo schema di Avviso, inviato dal Dipartimento della famiglia con nota prot. n. 39026 del 28 novembre 2017, parere positivo sulla coerenza con l'Asse II del POR FSE 2014- 2020 e sulla conformità dei relativi criteri di selezione con quelli approvati in sede di CdS del PO FSE del 10 giugno 2015, nonché sulla disponibilità delle risorse;

Considerato che sulla proposta operativa per la gestione informatizzata della fase di presentazione delle proposte relativo al sopracitato Avviso, si è svolto in data 13 dicembre 2017 un apposito incontro con Sicilia Digit@le, dove ne è stata verificata la fattibilità come da comunicazione e-mail in pari data, cui hanno fatto seguito i test necessari all'adozione dei relativi allegati;

Ritenuto, in conseguenza, di procedere all'approvazione del suddetto Avviso pubblico cui destinare una dotazione pari a euro 22.000.000,00, a valere sul PO FSE Sicilia 2014- 2020, Asse II "Inclusione sociale e lotta alla povertà", obiettivo tematico 9, priorità di investimento 9.i, obiettivo specifico 9.2, azioni 9.2.1, 9.2.2 e 9.2.3;

Tutto ciò premesso;

Decreta:

Art. 1

In attuazione del PO FSE Sicilia 2014-2020, asse II, obiettivo tematico 9, priorità di investimento 9.i, obiettivo specifico 9.2, azioni 9.2.1, 9.2.2 e 9.2.3, è approvato l'Avviso pubblico n. 19/2018, con cui si promuove la presentazione di azioni per l'occupabilità di persone con disabilità, vulnerabili e a rischio di esclusione, unitamente alla relativa modulistica di seguito elencata:

- Allegato 1 - Domanda di finanziamento;

- Allegato 2 - Dichiarazione dei legali rappresentanti dei singoli soggetti componenti l'ATI/ATS (escluso il capofila) o dei legali rappresentanti dei membri del Consorzio;

- Allegato 3 - Formulario della proposta progettuale;

- Allegato 4 - Scheda finanziaria;

- Allegato 5 - Dichiarazione di adesione al progetto;

- Allegato 6 - Patto d'integrità;

L'Avviso n. 19/2018 in uno con la modulistica citata sono allegati al presente decreto e ne costituiscono parte integrante.

Art. 2

Per la realizzazione dell'Avviso n. 19/2018 sono destinate risorse pari a euro 22.000.000,00.

All'impegno delle somme occorrenti si provvederà a seguito dell'approvazione della graduatoria definiva, sull'istituito capitolo di bilancio n. 183806 del bilancio della Regione siciliana.

Art. 3

L'Avviso e la relativa modulistica saranno pubblicati per esteso nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana ed inoltre saranno inseriti nei siti ufficiali del Dipartimento della famiglia e delle politiche sociali www.regione.sicilia.it/ famiglia e del PO FSE www.sicilia-fse.it.

Palermo, 2 febbraio 2018.

CANDORE

(1)

Per la proroga, alle ore 13,00 del 24 aprile 2018, del termine di scadenza per la presentazione delle domande di cui all'art. 9 del presente avviso, si rimanda all'art. 1 del D.Dir. Famiglia, Politiche Sociali e Lavoro 5 aprile 2018.