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ASSESSORATO DELLA SALUTE

DECRETO 24 aprile 2018

G.U.R.S. 11 maggio 2018, n. 21

Rimodulazione e proroga al 2019 del Piano regionale della prevenzione 2014-2018 e degli indirizzi operativi.

L'ASSESSORE PER LA SALUTE

Visto lo Statuto della Regione;

Visto il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modificazioni ed integrazioni sul riordino della disciplina in materia sanitaria;

Visto il decreto legge 13 settembre 2012, n. 158 "Disposizioni urgenti per promuovere lo sviluppo del Paese mediante un più alto livello di tutela della salute";

Visto il Patto per la salute 2010-2012, giusta Intesa della Conferenza tra Stato e Regioni del 3 dicembre 2009, finalizzato a migliorare la qualità dei servizi, a promuovere l'appropriatezza delle prestazioni, la promozione della salute e l'educazione sanitaria;

Vista la legge regionale 14 aprile 2009, n. 5 "Norme per il riordino del servizio sanitario regionale";

Visto il decreto del Presidente della Regione siciliana del 14 giugno 2016, con il quale è stato emanato il regolamento di attuazione del titolo II della legge regionale n. 19/2008. Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali di cui all'art. 49, comma 1, della legge regionale 7 maggio 2015, n. 9. Modifica del decreto del Presidente della Regione n. 6 del 18 gennaio 2013, e s.m.i.;

Visto il decreto del Presidente della Regione siciliana n. 643 del 29 novembre 2017, con il quale l'avv. Ruggero Razza è stato nominato Assessore dell'Assessorato regionale della salute;

Visto il decreto del Presidente della Regione siciliana n. 712 del 16 febbraio 2018, con il quale alla dott.ssa Maria Letizia Di Liberti è stato conferito l'incarico di dirigente generale del Dipartimento regionale per le attività sanitarie e osservatorio epidemiologico;

Visto il Piano sanitario regionale "Piano della salute 2011/2013" che, segnatamente al punto 2, individua gli interventi volti a promuovere il progressivo allineamento della Sicilia ai livelli di risultato conseguiti da altre regioni in materia di programmi per la prevenzione;

Visto il D.A. n. 300/12 che istituisce i Piani aziendali per l'educazione e la promozione della salute presso le AA.SS.PP., le aziende ospedaliere e le AA.OO. universitarie della Regione siciliana;

Visto il D. A. n. 2198 del 18 dicembre 2014, con il quale viene recepito il Piano nazionale della prevenzione 2014/2018 ed, in particolare, l'art. 3, con il quale si assegnano ai diversi servizi del Dipartimento ASOE il compito di sviluppare, nell'ambito degli obiettivi centrali del PSN, le singole linee operative, e l'art. 4, con il quale vengono individuati e approvati i programmi regionali della prevenzione in armonia ai singoli obiettivi centrali del Piano nazionale della prevenzione;

Visto l'accordo sancito in data 25 marzo 2015 in seno alla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Provincie autonome di Trento e Bolzano su "Piano nazionale della prevenzione anni 2014/2018 - Documento per la valutazione" ai sensi dell'art. 4, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, che stabilisce tempistiche e dinamiche di valutazione dei Piani regionali della prevenzione 2014/2018;

Visto il D.A. n. 351 dell'8 marzo 2016, con il quale viene approvato il Piano regionale di prevenzione 2014/2018 ed i relativi indirizzi operativi;

Viste le determinazioni della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Provincie autonome di Trento e Bolzano (di cui al Rep. Atti n. 247/cse del 21 dicembre 2017, con le quali si sancisce l'intesa sinteticamente riassunta nei seguenti punti:

I. E' estesa al 31 dicembre 2019 la vigenza del Piano nazionale della prevenzione per gli anni 2014/2018, delle azioni centrali di supporto dei Piani regionali di prevenzione (PRP);

II. E' confermata per l'anno 2019 la struttura del Piano nazionale per la prevenzione per gli anni 2014/2018, ovvero i quadri logici centrali: macro obiettivi, fattori di rischio/determinanti, strategie, obiettivi centrali, indicatori centrali;

III. E' confermato il Documento di valutazione di cui al Piano nazionale della prevenzione 2014/2018;

Vista la nota prot. n. 266903189 dell'8 febbraio 2018, con la quale la direzione generale della prevenzione sanitaria avente per oggetto "Percorso di avanzamento e monitoraggio del PRP, Rendicontazione 2017, rimodulazione 2018, proroga 2019" rende noto che a partire dal corrente anno (2018) le regioni dovranno avvalersi dello strumento (piattaforma web) per documentare e trasmettere i dati relativi a tutte le fasi del percorso di sviluppo ed attuazione dei Piani regionali di prevenzione indicando i periodi di ottemperanza dei vari steps procedurali;

Considerato che tra i vari steps procedurali e in attuazione a quanto previsto ai punti 5 e 6 dell'Intesa del 21 dicembre 2017, concernente la proroga del PNP 2014- 2018 e la rimodulazione dei PRP 2014-2018, la Regione è tenuta a:

- inserire in piattaforma, entro il 28 febbraio 2018, le informazioni richieste per la rimodulazione e proroga;

- trasmettere al Ministero il relativo output (documento PDF) definitivo prodotto dalla piattaforma, eventualmente accompagnato dal complessivo Documento di PRP definitivo, unitamente all'atto formale con cui, entro il 30 aprile 2018, la Regione dovrà adottare il PRP rimodulato;

- a seguito del riscontro ministeriale (fornito con nota entro il 30 marzo 2018), inserire in piattaforma le eventuali modifiche/integrazioni alle informazioni relative a rimodulazione/ proroga;

- trasmettere al Ministero il relativo output definitivo (documento PDF) prodotto dalla piattaforma, eventualmente accompagnato dal complessivo Documento PRP definitivo, unitamente all'atto formale con cui, entro il 30 aprile 2018, la Regione ha adottato il PRP rimodulato;

Considerato che non sono pervenute da parte del Ministero della salute eventuali modifiche/integrazioni alle informazioni relative a rimodulazione/proroga da inserire eventualmente in piattaforma;

Considerato, altresì, che la Regione siciliana è tenuta a trasmettere al Ministero il relativo output definitivo (documento PDF) e ad adottare con atto formale il Documento PRP rimodulato entro il termine del 30 aprile 2018;

Ritenuto opportuno consolidare e incrementare i risultati ottenuti nel periodo di vigenza del Piano regionale della prevenzione 2014/2018, confermando il compito di sviluppare ai diversi servizi del Dipartimento ASOE, nell'ambito degli obiettivi centrali del PSN, le singole linee operative di provata efficacia in armonia con le azioni centrali e i macro obiettivi del Piano nazionale 2014 -2018 e con il profilo di salute della Regione siciliana;

Considerato che è fatto obbligo alle direzioni generali delle aziende sanitarie provinciali di porre in essere tutte le necessarie attività alla puntuale e completa realizzazione dei programmi regionali che costituiscono il Piano regionale della prevenzione;

Ritenuto, pertanto, di dovere approvare, per come inserito in piattaforma, il Piano regionale della prevenzione 2018, fatta salva la facoltà dell'Assessorato regionale della salute di apportare modifiche integrazioni, qualora il Ministero della salute - Direzione generale della prevenzione sanitaria, in sede di verifica e controllo, le riterrà necessarie;

Decreta:

Art. 1

Per le motivazioni di cui in premessa, che costituiscono parte integrante e sostanziale del dispositivo, è approvato il Piano regionale della prevenzione 2014-2018, prorogato al 2019, così come rimodulato nella versione di cui al presente provvedimento, consultabile nel sito istituzionale.

Art. 2

Viene esteso all'anno 2019 il periodo di vigenza del Piano regionale della prevenzione 2014-2018 di cui al D.A. n. 351/2016.

Art. 3

Si confermano alle distinte strutture del Dipartimento ASOE i compiti di vigilanza e controllo sulle singole linee operative ricadenti nell'ambito dei macro obiettivi di piano, così come previsti dal D.A. n. 351/2016.

Art. 4

Sono confermati i programmi regionali di prevenzione individuati in armonia con le azioni centrali e i macro obiettivi che continueranno ad essere sviluppati e monitorati in base alle definite competenze e compresi nell'ambito dei macro obiettivi del PNP, così come previsti dal D.A. n. 351/2016.

Art. 5

E' fatto obbligo alle direzioni generali delle aziende sanitarie provinciali di porre in essere tutte le necessarie attività alla puntuale e completa realizzazione dei programmi che costituiscono il Piano regionale della prevenzione, prorogato al 2019.

Art. 6

Gli indicatori rimodulati e le azioni di prevenzione per il 2018/2019 dovranno essere integralmente recepiti dalle ASP e delle aziende ospedaliere del territorio regionale ed inserite nei PAC aziendali analogamente a quanto previsto dal precedente D.A. n. 351/2016.

Art. 7

Per quanto non innovato dal presente decreto, rimangono valide le disposizioni di cui al D.A. n. 351/2016.

Art. 8

Resta salva la facoltà dell'Assessorato regionale della salute di apportare modifiche integrazioni al presente provvedimento amministrativo qualora il Ministero della salute - Direzione generale della prevenzione sanitaria, in sede di verifica e controllo, riterrà opportuno che vengano adottate.

Art. 9

Il presente decreto verrà trasmesso alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la pubblicazione.

Palermo, 24 aprile 2018.

RAZZA