
ASSESSORATO DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE
DECRETO 18 giugno 2018
G.U.R.S. 29 giugno 2018, n. 28
Modifica del decreto 24 novembre 2016, concernente approvazione delle direttive tecniche per l'informatizzazione dei piani regolatori generali: codifica dei graficismi e legenda standard.
L'ASSESSORE PER IL TERRITORIO E L'AMBIENTE
Visto lo Statuto della Regione;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 e s.m.i., recante "Disposizioni legislative in materia di documentazione amministrativa";
Visto il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 "Codice dell'amministrazione digitale" e s.m.i.;
Vista la direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio del 14 marzo 2007, n. 2007/2/CE che istituisce una "Infrastruttura per l'informazione territoriale nella Comunità europea" (INSPIRE) ed il decreto legislativo 27 gennaio 2010, n. 32 di attuazione della direttiva 2007/2/CE;
Visti il decreto legislativo 25 giugno 2008, n. 112 [N.d.R. recte: decreto legge 25 giugno 2008, n. 112], convertito in legge 6 agosto 2008, n. 133, l'articolo 27 (c.d. "taglia-carta") del decreto legge 30 dicembre 2008, n. 208 e l'articolo 32 della legge 18 giugno 2009, n. 69;
Vista la legge 18 giugno 2009, n. 69, recante "Disposizioni per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività nonché in materia di processo civile";
Visto il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 "Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni";
Vista la "Guida alla compilazione dei metadati di dati territoriali georiferiti di progetti/piani/programmi sottoposti a procedura di valutazione ambientale di competenza statale" predisposta il 3 dicembre 2013 dal Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare - Direzione generale per le valutazioni ambientali, di concerto con il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo - Direzione generale per il paesaggio, le belle arti, l'architettura e l'arte contemporanee;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 13 novembre 2014 "Regole tecniche in materia di formazione, trasmissione, copia, duplicazione, riproduzione e validazione temporale dei documenti informatici nonché di formazione e conservazione dei documenti informatici delle pubbliche amministrazioni ai sensi degli articoli 20, 22, 23-bis, 23-ter, 40, comma 1, 41, e 71, comma 1, del Codice dell'amministrazione digitale di cui al decreto legislativo n. 82 del 2005";
Vista la legge 7 agosto 2015, n. 124, recante "Deleghe al Governo in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche" e relativi decreti attuativi;
Vista la legge regionale 27 dicembre 1978, n. 71 "Norme integrative e modificative della legislazione vigente nel territorio della Regione siciliana in materia urbanistica" e s.m.i.;
Vista la circolare dell'Assessore regionale per il territorio e l'ambiente 25 settembre 1998, n. 2, avente per oggetto "Piani regolatori generali. Istruzioni per la trasmissione della documentazione";
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380, recante il "Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia" e s.m.i. Come recepito dalla legge regionale 10 agosto 2016, n. 16 e s.m.i.;
Vista la legge regionale 5 aprile 2011, n. 5 "Disposizioni per la trasparenza, la semplificazione, l'efficienza, l'informatizzazione della pubblica amministrazione e l'agevolazione delle iniziative economiche. Disposizioni per il contrasto alla corruzione ed alla criminalità organizzata di stampo mafioso. Disposizioni per il riordino e la semplificazione della legislazione regionale";
Vista la legge regionale 4 agosto 2015, n. 15 "Disposizioni in materia di liberi Consorzi e Città metropolitane";
Vista la circolare dell'Assessore regionale per il territorio e l'ambiente n. 2 del 20 luglio 1992, prot. n. 43249 "Direttive in ordine all'applicazione degli articoli 5, 6 e 36 della legge regionale n. 37/85 e dell'articolo 14 della legge regionale n. 30/90. Disciplinare tipo per studio agricolo- forestale ex art. 3, legge regionale n. 15/91";
Vista la circolare dell'Assessore regionale per il territorio e l'ambiente n. 3 del 20 giugno 2014, prot. n. 28807 "Studi geologici per la redazione di strumenti urbanistici";
Visto il D.A. n. 407 del 24 novembre 2016, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale delle Regione siciliana, che prevede l'esclusione dell'applicazione delle nuove procedure di informatizzazione dei P.R.G. che hanno ottenuto il parere previsto dall'art. 13 della legge regionale 2 febbraio 1974, n. 64 [N.d.R. recte: legge 2 febbraio 1974, n. 64], da parte del Genio civile competente per territorio;
Visto il D.A. n. 43 del 15 febbraio 2017, che prevedeva l'esclusione dell'applicazione del D.A. n. 407 del 24 novembre 2016 dei P.R.G. che alla data di pubblicazione risultavano già trasmessi all'ufficio del Genio civile per il prescritto parere di competenza;
Ritenuto che in attuazione delle direttive tecniche in materia di formazione, trasmissione, copia, duplicazione, riproduzione e validazione temporale dei documenti informatici, nonché di formazione e conservazione dei documenti informatici delle pubbliche amministrazioni, come impartite dal decreto legislativo n. 82 del 2005 "Codice dell'amministrazione digitale" e s.m.i., questo Assessorato ritiene di dovere assicurare le necessarie istruzioni tecnico- operative per i comuni attraverso la formalizzazione di una apposita direttiva riguardante l'informatizzazione delle procedure relative agli strumenti di pianificazione urbanistica attraverso la definizione e la standardizzazione degli elementi costituenti i piani regolatori generali;
Considerato che a seguito dell'istituzione dei liberi Consorzi dei comuni e delle Città metropolitane ai quali gli articoli 27 e 34 della legge regionale 4 agosto 2015, n. 15 hanno attribuito, tra gli altri, il compito di concorrere alla formazione degli strumenti di pianificazione territoriale della Regione, ed in particolare al Piano territoriale regionale (P.T.R.), questo Assessorato ritiene necessario procedere all'armonizzazione delle cartografie tematiche (ai vari livelli di pianificazione sub-regionale) con l'unificazione delle codifiche e dei graficismi in queste contenuti;
Ritenuto di dover dettare le norme tecniche ed indicare le procedure di standardizzazione alle quali i comuni facenti parte dei liberi Consorzi e le aree metropolitane dovranno attenersi nella formazione degli elaborati grafici dei piani regolatori generali e nella loro trasmissione al Dipartimento regionale dell'urbanistica ai fini dell'implementazione delle banche dati del SITR e necessarie per la predisposizione del Piano territoriale regionale;
Considerato che il D.A. n. 407 del 24 novembre 2016, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana, prevede all'art. 2 [N.d.R. recte: al comma 2, dell'Articolo Unico]l'applicazione di specifiche direttive tecniche per l'informatizzazione dei piani regolatori generali, escludendo solamente quei P.R.G. che, all'atto della pubblicazione del decreto, hanno già ottenuto il parere previsto dall'art. 13 della legge regionale 2 febbraio 1974, n. 64 [N.d.R. recte: legge 2 febbraio 1974, n. 64], da parte del Genio civile competente per territorio;
Considerato che successivamente con il D.A. n. 43 del 15 febbraio 2017, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana, al fine di evitare un aggravio del procedimento approvativo dei P.R.G., si è previsto di escludere l'applicazione delle predette direttive tecniche per tutti quei P.R.G. che, alla data di pubblicazione del decreto, risultano anche solo trasmessi all'ufficio del Genio civile per il parere di competenza;
Rilevato che numerose amministrazioni locali, ciononostante, hanno manifestato la difficoltà di adeguare il P.R.G. alle direttive tecniche impartite dal D.A. n. 407 del 24 novembre 2016, poi modificato dal D.A. n. 43 del 15 febbraio 2017, a causa dell'aggravio economico per il bilancio comunale derivante da una rielaborazione e conseguente adeguamento dei P.R.G.;
Preso atto che nella legge 8 maggio 2018, n. 8 "Disposizioni programmatiche e correttive per l'anno 2018. Legge di stabilità regionale" è stata destinata ai comuni per l'esercizio 2018 la somma di 9.500 migliaia di euro per la redazione dei piani regolatori generali a valere sul fondo per lo sviluppo e la coesione (FSC) 2014/2020;
Ritenuto di dover procedere ad una ulteriore modifica dell'art. 2 [N.d.R. recte: del comma 2, dell'Articolo Unico] del D.A. n. 407 del 24 novembre 2016, nel senso di escludere l'applicazione delle citate direttive tecniche anche per i P.R.G. per i quali si sia provveduto all'approvazione del solo "Schema di massima";
Tutto ciò premesso e considerato;
Decreta:
Articolo Unico
1. L'art. 2 [N.d.R. recte: Il comma 2 dell'Articolo unico] del D.A. n. 407 del 24 novembre 2016, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana, viene così sostituito: "Sono obbligati ad adottare le presenti specifiche tecniche tutti i comuni dotati di P.R.G. i cui vincoli preordinati all'esproprio sono decaduti; sono esclusi dall'applicazione delle direttive tecniche i piani regolatori che alla data di pubblicazione del presente decreto risultano avere approvato lo Schema di massima".
2. Il presente provvedimento sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana ed, in formato pdf aperto, nella pagina web dell'Assessorato regionale del territorio e dell'ambiente e nella sezione "Amministrazione trasparente", a cura del responsabile dei procedimenti di pubblicazione del Dipartimento regionale dell'urbanistica.
3. Con successivo provvedimento verrà approvata la modifica dei codici, dei graficismi e dei cromatismi.
Palermo, 18 giugno 2018.
CORDARO
N.B. - Gli allegati al presente decreto sono consultabili nel sito http://www.sitr.regione.siiclia.it/?page_id=1139.