
ASSESSORATO DELLA SALUTE
DECRETO 20 settembre 2019
G.U.R.S. 18 ottobre 2019, n. 47
Recepimento dell'Intesa tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sul documento recante "Revisione delle Linee guida organizzative e delle raccomandazioni per la Rete oncologica che integra l'attività ospedaliera per acuti e post acuti con l'attività territoriale" e costituzione del Coordinamento regionale della Rete oncologica della Regione siciliana.
L'ASSESSORE PER LA SALUTE
Visto lo Statuto della Regione;
Visto il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e s.m.i.;
Vista la legge regionale 14 aprile 2009, n. 5, recante ''Norme per il riordino del Servizio sanitario regionale;
Visto il Piano regionale della salute 2011-2013;
Visto il decreto legge 13 settembre 2012, convertito con la legge 8 novembre 2012, n. 189 recante: «Disposizioni urgenti per promuovere lo sviluppo del Paese mediante un più alto livello di tutela della salute.»;
Vista la legge regionale 12 agosto 2014, art. 68, comma 4, inerente l'obbligo di pubblicazione dei decreti assessoriali nel sito internet della Regione siciliana;
Vista l'Intesa tra il Governo, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano del 30 ottobre 2014, recante "Documento tecnico di indirizzo per ridurre il burden del cancro - Anni 2014 - 2016;
Visto il decreto assessoriale 11 novembre 2014, recante "Organizzazione della Rete oncologica siciliana Re.O.S.";
Vista l'Intesa tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano del 18 dicembre 2014, recante "Linee di indirizzo sulle modalità organizzative ed assistenziali della rete dei Centri di senologia", recepita dalla Regione siciliana con decreto assessoriale n. 339 del 28 febbraio 2018;
Visto il decreto ministeriale 2 aprile 2015, n. 70, recante "Regolamento recante definizione degli standard qualitativi, strutturali, tecnologici e quantitativi relativi all'assistenza ospedaliera";
Visto il decreto assessoriale 1 luglio 2015, n. 1181 di recepimento del predetto D.M. n. 70/2015;
Vista l'Intesa tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano del 15 settembre 2016, recante "Piano nazionale della cronicità";
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 12 gennaio 2017 di definizione e aggiornamento dei Livelli essenziali di assistenza, di cui all'art. 1, comma 7, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502;
Vista l'Intesa tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano del 21 settembre 2017 per la realizzazione della Rete nazionale dei tumori rari;
Vista l'Intesa tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano del 14 dicembre 2017, recante "Linee di indirizzo percorsi nutrizionali nei pazienti oncologici";
Visto il decreto assessoriale 18 giugno 2018, n. 1124, con il quale è stata istituita la Commissione per l'individuazione di correttivi volti al superamento del fenomeno della mobilità extraregionale nell'ambito della patologia mammaria;
Visto il decreto assessoriale 15 gennaio 2019, n. 32, recante "Approvazione del Percorso diagnostico terapeutico e assistenziale (PDTA) relativo alla Sindrome dei tumori eredofamiliari della mammella e/o dell'ovaio";
Visto l'Accordo quadro tra l'Assessorato regionale della salute e l'Agenzia nazionale dei Servizi sanitari regionali prot. n. 1224 del 19 febbraio 2019, approvato con D.D.G n. 314 del 5 marzo 2019 ed in particolare l'art. 2, comma 2, lettera b), recante "Supporto all'implementazione della rete oncologica";
Vista l'Intesa tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano del 21 febbraio 2019, recante "Tutela della fertilità nei pazienti oncologici per la definizione di un percorso diagnostico assistenziale per pazienti oncologici che desiderino preservare la fertilità";
Vista l'Intesa tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano del 17 aprile 2019, recante "Revisione delle Linee guida organizzative e delle raccomandazioni per la Rete oncologica che integra l'attività ospedaliera per acuti e post acuti con l'attività territoriale";
Visto il decreto assessoriale 8 maggio 2019, n. 831, recante "Approvazione del Percorso diagnostico terapeutico e assistenziale (PDTA) per la prevenzione, diagnosi e trattamento del tumore della mammella nella Regione siciliana";
Vista la nota prot. n. 62662/Gab del 6 agosto 2019, con la quale l'Assessore per la salute, in aderenza all'Accordo Quadro Assessorato Salute/Agenas sopra citato, nel trasmettere il resoconto dell'incontro avvenuto in data 18 giugno 2019 tra Agenas e i referenti regionali della Rete Oncologica Siciliana, invita a costituire il Coordinamento della Rete oncologica regionale;
Considerata la necessità di creare una organizzazione in Rete secondo un modello organizzativo che preveda l'approccio multidisciplinare con l'integrazione delle differenti specialità in un team tumore specifico per la gestione clinica dei pazienti, con la condivisione dei percorsi di cura e la garanzia dell'equità di accesso alle cure e la precoce presa in carico;
Ritenuto, di dover recepire la sopra citata Intesa del 17 aprile 2019 al fine di realizzare, sulla base della programmazione regionale, la Rete oncologica siciliana per la promozione, il miglioramento della qualità, della sicurezza e dell'appropriatezza degli interventi assistenziali in area oncologica da sviluppare e pianificare nell'arco del prossimo triennio;
Ritenuto di dover dare seguito alle indicazioni assessoriale, in aderenza al Documento tecnico del 18 giugno 2019 sopra citato;
Ritenuto di dover rivedere il decreto assessoriale 11 novembre 2014, recante "Organizzazione della Rete oncologica siciliana Re.O.S" alla luce dei sopravvenuti documenti nazionali e della riorganizzazione regionale della rete ospedaliera;
Ritenuto, altresì, per rendere operative le indicazioni e le raccomandazioni che permettano il collegamento tra il livello programmatorio regionale, quello organizzativo dei nodi e tra le aziende sanitarie e attuare le previsioni della sopra citata Intesa Stato-Regioni del 17 aprile 2019, di costituire un Coordinamento regionale della Rete oncologica della Regione siciliana;
Ritenuto che il Coordinamento regionale: secondo un approccio multidisciplinare e multiprofessionale, deve prevedere il coinvolgimento delle diverse professionalità e di differenti specialisti, tra i quali almeno:
- l'oncologo medico;
- il chirurgo generale con attività prevalente ad indirizzo oncologico;
- il radioterapista;
- l'anatomo-patologo;
- il genetista;
- il palliativista;
- il rappresentante della Rete nazionale tumori rari;
- il rappresentante dei Sistemi informativi;
- uno psiconcologo.
Oltre a prevedere queste ulteriori figure professionali:
- i responsabili dei servizi "Programmazione ospedaliera", "Farmaceutica", "Programmazione territoriale" e "Sistemi informativi, statistica e monitoraggi" del Dipartimento pianificazione strategica dell'Assessorato della salute;
- il responsabile del Servizio "Sorveglianza ed epidemiologia valutativa" e dell'U.O. "Appropriatezza e percorsi diagnostici terapeutici assistenziali" del Dipartimento per le attività sanitarie e osservatorio epidemiologico dell'Assessorato della salute.
Il Coordinamento regionale potrà avvalersi dei referenti regionali delle Società scientifiche del settore (AIOM, AIRO, SIAPEC, AIOP, SICO, SIFO, SIPO, SIMG, SINP, SIC) e potrà prevedere la partecipazione di un rappresentante dei cittadini-pazienti e del volontariato;
Ritenuto, che i compiti del Coordinamento saranno:
- dare attuazione alle previsioni di cui all'Intesa Stato Regioni del 17 aprile 2019;
- aggiornare il modello organizzativo della RE.O.S., approvato con D.A. n. 1902/2014 in coerenza con il D.M. n. 70/2015 e con la sopra citata Intesa del 17 aprile 2019;
- svolgere attività di monitoraggio e verifica dei lavori di Tavoli tecnici e/o Commissioni già esistenti o da costituirsi in Regione in ambito oncologico;
- svolgere attività di monitoraggio e verifica dei Percorsi diagnostico-terapeutici assistenziali (PDTA) già approvati dalla Regione siciliana in ambito oncologico;
- realizzare i PDTA per le patologie tumorali citate nell'Intesa Stato Regioni (prostata, ovaio, polmone, colonretto, melanoma e tumori rari) non ancora approvati a livello regionale;
- fornire il supporto all'Assessorato della salute per l'utilizzo delle risorse nell'ambito dei progetti obiettivo di Piano sanitario nazionale destinate alle linea "Reti oncologiche";
Ritenuto, alla luce di quanto sopra, individuare le sotto elencate figure professionali che costituiranno il Coordinamento regionale della Rete oncologica della Regione siciliana:
- coordinatore prof. Vincenzo Adamo, oncologo medico dell'Azienda Ospedaliera "Papardo" di Messina;
- referente Agenas prof. Dario Giuffrida, oncologo dell'Istituto Oncologico del Mediterraneo di Catania;
- componenti dr. Nicolò Borsellino, oncologo dell'Ospedale Classificato "Buccheri La Ferla" di Palermo;
dr. Giuseppe Casablanca, chirurgo dell'Azienda Ospedaliera "Papardo" di Messina;
dr.ssa Francesca Catalano, chirurgo dell'Azienda Ospedaliera "Cannizzaro" di Catania;
dr. Francesco Ferraù, oncologo del P.O. "San Vincenzo" di Taormina;
prof. Gaetano Magro, anatomo patologo dell' Azienda Ospedaliero Universitaria Policlinico V. Emanuele" di Catania;.
prof. Stefano Pergolizzi, radioterapista dell'Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico "G Martino" di Messina;
prof. Antonio Russo, oncologo dell'Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico "P. Giaccone" di Palermo;
prof. Paolo Scollo, ginecologo dell'Azienda Ospedaliera "Cannizzaro" di Catania;
dr.ssa Alessandra Santoro, genetista biologa, dell'Azienda Ospedaliera "Ospedali Riuniti Villa Sofia-Cervello" di Palermo;
dr. Giovanni Moruzzi, responsabile Hospice e cure palliative dell'Azienda sanitaria provinciale di Siracusa;
dr.ssa Provvidenza Ferrante, psiconcologa;
il responsabile del Servizio 4 "Programmazione Ospedaliera" del Dipartimento per la pianificazione strategica;
il responsabile del Servizio 7 "Farmaceutica" del Dipartimento per la pianificazione strategica;
il responsabile del Servizio 8 "Programmazione territoriale" del Dipartimento per la pianificazione strategica;
il responsabile dell'Area interdipartimentale "Sistemi informativi, statistica e monitoraggi" del Dipartimento per la pianificazione strategica;
il responsabile del Servizio 9 "Sorveglianza ed Epidemiologia Valutativa" del Dipartimento per le attività sanitarie e osservatorio epidemiologico;
il responsabile dell'U.O. 8.1 "Appropriatezza e percorsi diagnostici terapeutici assistenziali" del Dipartimento per le attività sanitarie e osservatorio epidemiologico;
le funzioni di segreteria saranno affidate al sig. Campo Stefano, funzionario direttivo del servizio 4 "Programmazione ospedaliera";
Decreta:
Per le motivazioni citate in premessa, è recepita l'Intesa tra: il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano del 17 aprile 2019, recante "Revisione delle Linee guida organizzative e delle raccomandazioni per la Rete oncologica che integra l'attività ospedaliera per acuti e post acuti con l'attività territoriale" (Rep. Atti n. 59/CSR del 17 aprile 2019).
E' costituito il Coordinamento regionale della Rete oncologica della Regione siciliana così composto:
prof. Vincenzo Adamo, oncologo medico dell'Azienda ospedaliera "Papardo" di Messina;
- referente Agenas prof. Dario Giuffrida, oncologo dell'Istituto oncologico del Mediterraneo di Catania;
- componenti dr. Nicolò Borsellino, oncologo dell'Ospedale classificato "Buccheri La Ferla" di Palermo;
dr. Giuseppe Casablanca, chirurgo dell'Azienda ospedaliera "Papardo" di Messina;
dr.ssa Francesca Catalano, chirurgo dell'Azienda ospedaliera "Cannizzaro" di Catania;
dr. Francesco Ferraù, oncologo del P.O. "San Vincenzo" di Taormina;
prof. Gaetano Magro, anatomo patologo dell' Azienda ospedaliero universitaria Policlinico V. Emanuele" di Catania;
prof. Stefano Pergolizzi, radioterapista dell'Azienda ospedaliera universitaria Policlinico "G Martino" di Messina;
prof. Antonio Russo, oncologo dell'Azienda ospedaliera universitaria Policlinico "P. Giaccone" di Palermo;
prof. Paolo Scollo, ginecologo dell'Azienda ospedaliera "Cannizzaro" di Catania;
dr.ssa Alessandra Santoro, genetista biologa dell'Azienda ospedaliera "Ospedali Riuniti Villa Sofia-Cervello" di Palermo;
dr. Giovanni Moruzzi, responsabile Hospice e cure palliative dell'Azienda sanitaria provinciale di Siracusa;
dr.ssa Provvidenza Ferrante, psiconcologa;
il responsabile del Servizio 4 "Programmazione ospedaliera" del Dipartimento per la pianificazione strategica;
il responsabile del Servizio 7 "Farmaceutica" del Dipartimento per la pianificazione strategica;
il responsabile del Servizio 8 "Programmazione territoriale" del Dipartimento per la pianificazione strategica;
il responsabile dell'Area interdipartimentale "Sistemi informativi, statistica e monitoraggi" del Dipartimento per la pianificazione strategica;
il responsabile del Servizio 9 "Sorveglianza ed epidemiologia valutativa" del Dipartimento per le attività sanitarie e osservatorio epidemiologico;
il responsabile dell'U.O. 8.1 "Appropriatezza e percorsi diagnostici terapeutici assistenziali" del Dipartimento per le attività sanitarie e osservatorio epidemiologico.
Le funzioni di segreteria saranno affidate al sig. Campo Stefano, funzionario direttivo del servizio 4 "Programmazione ospedaliera".
Il Coordinamento regionale della Rete oncologica potrà avvalersi dei referenti regionali delle Società scientifiche del settore (AIOM, AIRO, SIAPEC, AIOP, SICO, SIFO, SIPO, SIMG, SINP, SIC) e potrà prevedere la partecipazione di un rappresentante dei cittadini-pazienti e del volontariato.
Nessun compenso è dovuto ai componenti del coordinamento ad eccezione dei rimborsi, se e in quanto dovuti, per le spese sostenute per le trasferte necessarie alla partecipazione ai lavori, che rimangono a carico delle amministrazioni di appartenenza.
Sono compiti del Coordinamento regionale:
- dare attuazione alle previsioni di cui all'Intesa Stato Regioni del 17 aprile 2019;
- aggiornare il modello organizzativo della RE.O.S., approvato con D.A. n. 1902/2014 in coerenza con il D.M. n. 70/2015 e con la sopra citata Intesa del 17 aprile 2019;
- svolgere attività di monitoraggio e verifica dei lavori di Tavoli tecnici e/o Commissioni già esistenti o da costituirsi in Regione in ambito oncologico;
- svolgere attività di monitoraggio e verifica dei Percorsi Diagnostico-Terapeutici Assistenziali (PDTA) già approvati dalla Regione siciliana in ambito oncologico;
- realizzare i PDTA per le patologie tumorali citate nell'Intesa Stato Regioni (prostata, ovaio, polmone, colonretto, melanoma e tumori rari) non ancora approvati a livello regionale;
- fornire il supporto all'Assessorato della salute per l'utilizzo delle risorse nell'ambito dei Progetti obiettivo di Piano sanitario nazionale destinate alle linea "Reti Oncologiche".
Il presente decreto viene trasmesso al responsabile del procedimento di pubblicazione dei contenuti nel sito istituzionale di questo Assessorato ai fini dell'assolvimento dell'obbligo di pubblicazione e alla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana per la pubblicazione integrale.
Palermo, 20 settembre 2019.
RAZZA