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ASSESSORATO DELL'AGRICOLTURA, DELLO SVILUPPO RURALE E DELLA PESCA MEDITERRANEA

DECRETO 27 maggio 2020, n. 1585

- Allegato al Comunicato Assessorato dell'Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea pubblicato nella G.U.R.S. 5 giugno 2020, n. 32

Approvazione del bando Operazione 10.2b del PSR Sicilia 2014-2020.

IL DIRIGENTE GENERALE

VISTO lo Statuto della Regione Siciliana;

VISTO il D.P.Reg. n. 70 del 28 febbraio 1979 che approva il Testo Unico delle leggi sull'ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione siciliana;

VISTA la Legge Regionale n. 47 dell'8 luglio 1977 "Norme in materia di bilancio e contabilità della Regione Siciliana" e ss. mm. e ii.;

VISTA la Legge Regionale 25 maggio 2000, n. 10 [N.d.R. recte: Legge Regionale 15 maggio 2000, n. 10] e ss.mm.e ii.;

VISTO il D.Lgs. n. 118 del 23 giugno 2011 "Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42", e ss. mm. e ii.;

VISTA la Legge Regionale n. 3 del 13 gennaio 2015 ed in particolare l'art. 11, con il quale viene recepito in Sicilia il dettato normativo del citato D.Lgs. n. 118/2011, e ss. mm. e ii;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga i regolamenti del Consiglio (CE) n. 352/78, (CE) n. 165/94, (CE) n. 2799/98, (CE) n. 814/2000, (CE) n. 1290/2005 e (CE) n. 485/2008;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1307/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio recante norme sui pagamenti diretti agli agricoltori nell'ambito dei regimi di sostegno previsti dalla politica agricola comune e che abroga il regolamento (CE) n. 637/2008 del Consiglio e il regolamento (CE) n. 73/2009 del Consiglio;

VISTO il Regolamento (UE) 2017/2393 del Parlamento Europe o e del Consiglio del 13 Dicembre 2017, che modifica i regolamenti (UE) n. 1305/2013, (UE) n. 1306/2013, (UE) n. 1307/2013, (UE) n. 1308/2013 e (UE) n. 652/2014;

VISTO il Regolamento delegato (UE) n. 640/2014 della Commissione che integra il regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo e le condizioni per il rifiuto o la revoca di pagamenti nonché le sanzioni amministrative applicabili ai pagamenti diretti, al sostegno allo sviluppo rurale e alla condizionalità;

VISTO il Regolamento delegato (UE) n. 807/2014 della Commissione che integra talune disposizioni del regolamento (UE) N. 1305/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che introduce disposizioni transitorie;

VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) n. 808/2014 della Commissione recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR);

VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) 2016/669 della Commissione del 28 aprile 2016 che modifica il regolamento di esecuzione (UE) n. 808/2014 per quanto riguarda la modifica e il contenuto dei programmi di sviluppo rurale, la pubblicità di questi programmi e i tassi di conversione in unità di bestiame adulto;

VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) n. 809/2014 della Commissione recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità;

VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) 2017/1242 della Commissione del 10 luglio 2017, che modifica il regolamento di esecuzione (UE) n. 809/2014, recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità;

VISTO il Regolamento delegato (UE) n. 907/2014 della Commissione che integra il regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio per quanto riguarda gli organismi pagatori e altri organismi, la gestione finanziaria, la liquidazione dei conti, le cauzioni e l'uso dell'euro;

VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) n. 908/2014 della Commissione recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio per quanto riguarda gli organismi pagatori e altri organismi, la gestione finanziaria, la liquidazione dei conti, le norme sui controlli, le cauzioni e la trasparenza;

VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) n. 834/2014 della Commissione che stabilisce norme per l'applicazione del quadro comune di monitoraggio e valutazione della politica agricola comune;

VISTO il Regolamento (UE) 2018/1046 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 luglio 2018, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell'Unione, che modifica i regolamenti (UE) n. 1296/2013, (UE) n. 1301/2013, (UE) n. 1303/2013, (UE) n. 1304/2013, (UE) n. 1309/2013, (UE) n. 1316/2013, (UE) n. 223/2014, (UE) n. 283/2014 e la decisione n. 541/2014/UE e abroga il regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;

VISTO il Trattato sul funzionamento dell'Unione europea pubblicato nella Gazzetta ufficiale dell'Unione Europea C 326 del 26/10/2012;

VISTO il Regolamento (UE) n. 2015/1588 del Consiglio del 13/07/2015 sull'applicazione degli artt. 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea a determinate categorie di aiuto di Stato orizzontali;

VISTO il Regolamento (UE) n. 2015/1589 del Consiglio del 13/07/2015 recante modalità di applicazione dell'art. 108 del Trattato sul funzionamento dell'Unione Europea;

VISTO gli Orientamenti in materia di aiuti di Stato a finalità regionale 2014/2020 (2013/C 209/01);

VISTA la Carta degli aiuti di Stato a finalità regionale 2014-2020 - aiuto di Stato SA.38930;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 relativo all'applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea agli aiuti «de minimis»;

VISTO il Regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato;

VISTO il D.P.R. n. 503 del 01/12/1999 recante norme per l'istituzione della Carta dell'agricoltore e del pescatore e dell'anagrafe delle aziende agricole, in attuazione dell'articolo 14, comma 3, del D.Lgs. 30 aprile 1998, n. 173;

VISTO il D.A. n. 01/Gab del 25/01/2016 dell'Assessorato Regionale dell'Agricoltura, dello Sviluppo Rurale della Pesca Mediterranea di costituzione del Comitato di Sorveglianza del PSR 2014-2020;

VISTO il Programma Sviluppo Rurale Sicilia 2014-2020 approvato dalla Commissione Europea con Decisione C (2015) n. 8403 del 24/11/2015, successivamente modificato con Decisioni C (2016) 8969 final del 20/12/2016, C (2017) 7946 final del 27/11/2017 e C (2018) 615 final del 30/01/2018 (Versione 4.0 del Programma) e C (2018) 8342 final del 3 dicembre 2018 (Versione 5.0) e C (2019) 9229 final del 16/12/2019 (Versione 7.0);

VISTI i Decreti legislativi 27/05/1999 n. 165 e 15 giugno 2000, n. 188 che attribuiscono all'Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura (AGEA), con sede in Roma, la qualifica di Organismo Pagatore delle disposizioni comunitarie a carico del FEAGA e del FEASR;

VISTO il Piano Nazionale sulla biodiversità di interesse agricolo; Decreto 6 luglio 2012 - Adozione delle linee guida nazionali per la conservazione in situ, on farm ed ex situ, della biodiversità' vegetale, animale e microbica di interesse agrario. (GU Serie Generale n. 171 del 24-07-2012);

VISTO Decreto Ministeriale 6 luglio 2012 del Ministero Delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali - Adozione delle linee guida nazionali per la conservazione in situ, on farm ed ex situ, della biodiversità vegetale, animale e microbica di interesse agrario. (GU Serie Generale n. 171 del 24-07-2012)

VISTA la Legge 1 dicembre 2015, n. 194, Disposizioni per la tutela e la valorizzazione della biodiversità di interesse agricolo e alimentare. (GU Serie Generale n. 288 del 11-12-2015).

VISTA la Legge Regionale 18/11/2013 n. 19 - Tutela e valorizzazione delle risorse genetiche "Born in Sicily" per l'agricoltura e l'alimentazione.

CONSIDERATO che è attribuita al Dirigente Generale del Dipartimento Regionale dell'Agricoltura dell'Assessorato Regionale dell'Agricoltura dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea la qualifica di Autorità di Gestione del Programma medesimo;

VISTO il D.P.Reg. n. 12 del 27 giugno del 2019 recante "Regolamento di attuazione del Titolo II della l.r. 16 dicembre 2008, n. 19. Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti Regionali ai sensi dell'art. 13, comma 3 della l.r. 17 marzo 2016, n. 3. Modifica del D.P.Reg. 18 gennaio 2013, n. 6 e ss.mm. e ii.";

VISTO il D.P. Reg. n. 2586 del 06/05/19 con il quale è stato conferito al Dott. Dario Cartabellotta, in esecuzione della Delibera di Giunta n. 140 del 17 aprile 2019, l'incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Regionale dell'Agricoltura dell'Assessorato Regionale dell'Agricoltura dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea;

VISTE le Deliberazioni n. 76 del 27 febbraio 2020, n. 91 del 12 marzo 2020 e n. 147 del 17 aprile 2020 con le quali la Giunta Regionale ha determinato di differire la scadenza degli incarichi dei Dirigenti Generali dei Dipartimenti Regionali al 15 marzo 2020, al 17 aprile 2020 e al 31 maggio 2020;

VISTO il D.P. Reg. n. 1707 del 22/04/2020, con il quale è stato prorogato fino al 31/05/2020 l'incarico di Dirigente Generale del Dipartimento regionale dell'Agricoltura, dell'Assessorato regionale dell'Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea al dott. Dario Cartabellotta;

VISTE le Disposizioni attuative e procedurali per le misure di sviluppo rurale non connesse alla superficie o agli animali parte generale PSR Sicilia 2014/2020 di cui al D.D.G. n. 2163 del 30/03/2016 e s. m. e i. (D.D.G. n. 2716 del 23/10/2019, D.D.G. n. 566 del 27/03/2020);

VISTO il Bando dell'Operazione 10.2.b "Conservazione delle risorse genetiche animali in agricoltura", predisposto dall'Area 3 - Coordinamento e gestione del piano di sviluppo rurale e dal Servizio 5 - Ricerca, assistenza tecnica, divulgazione agricola ed altri servizi alle aziende;

RITENUTO di dovere procedere all'approvazione del Bando dell'Operazione 10.2.b "Conservazione delle risorse genetiche animali in agricoltura" del PSR Sicilia 2014/2020;

VISTO l'art. 68, comma 5 della L.R. del 12 agosto 2014, n. 21 e s.m. e i.;

A TERMINE delle vigenti disposizioni di legge;

Decreta:

Art. 1

Di approvare il Bando dell'Operazione 10.2.b "Conservazione delle risorse genetiche animali in agricoltura" del PSR Sicilia 2014/2020, allegato al presente provvedimento e di cui fa parte integrante.

Il presente provvedimento sarà pubblicato nel sito istituzionale del Dipartimento Regionale dell'Agricoltura ai sensi dell'art. 68 della L.R. 21/2014 e s.m. e i. (art. 98 L.R. n. 9/2015), nel sito del PSR Sicilia 2014-2020 e, per estratto, nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana.

Palermo, 27 maggio 2020.

Il  Dirigente Generale

DARIO CARTABELLOTTA