
ASSESSORATO DELLA SALUTE
DECRETO 30 giugno 2020
G.U.R.S. 10 luglio 2020, n. 38
Proroga dell'autorizzazione all'attività di trapianto di rene e rene-pancreas prelevato da donatore cadavere a scopo terapeutico all'Azienda ospedaliero-universitaria Policlinico Vittorio Emanuele di Catania.
IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE PER LE ATTIVITA' SANITARIE E OSSERVATORIO EPIDEMIOLOGICO
VISTO lo Statuto della Regione;
VISTA la Legge 23 dicembre 1978 n. 833 di istituzione del Servizio Sanitario Nazionale;
VISTO il Decreto Legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modifiche e integrazioni;
VISTA la Legge regionale n. 5 del 14 aprile 2009 recante "Norme per il riordino del Servizio sanitario regionale";
VISTO il Decreto del Presidente della Regione n. 12 del 27 giugno 2019 "Regolamento di attuazione del Titolo II della legge regionale 16 dicembre 2018, n. 19 [N.d.R recte: Legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19]. Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali, ai sensi dell'art. 13, c. 3, della L.R. n. 3/2019. Modifica del decreto del Presidente della Regione 18 gennaio 2013, n. 6 e successive modifiche e integrazioni";
VISTO il D.P. Reg. n. 2762 del 18 giugno 2020 con il quale, in esecuzione della delibera della Giunta Regionale di Governo n. 254 del 14.06.2020, è stato conferito alla Dott.ssa Maria Letizia Di Liberti l'incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Attività Sanitarie e Osservatorio Epidemiologico;
VISTO il D.A. n. 1805 dell'11 settembre 2019 che conferisce al Dott. Attilio Mele l'incarico di Dirigente Responsabile del Centro Regionale Sangue della Regione Sicilia;
VISTA la Legge 1° aprile 1999, n. 91, recante "Disposizioni in materia di prelievi e di trapianti di organi e di tessuti";
VISTO il Decreto del Ministro della Salute, di concerto con il Ministro dell'Economia e delle finanze, 2 aprile 2015 n. 70, recante "Regolamento sulla definizione degli standard qualitativi, strutturali, tecnologici e quantitativi relativi all'assistenza ospedaliera";
VISTO il Decreto del Ministro della Salute 19 novembre 2015 recante "Attuazione della Direttiva 2010/53/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 7 luglio 2010, relativa alle norme di qualità e sicurezza degli organi umani destinati ai trapianti, ai sensi dell'articolo 1, comma 340, Legge 24 dicembre 2012, n. 228, nonché attuazione della Direttiva di esecuzione 2012/25/UE della Commissione del 9 ottobre 2012, che stabilisce le procedure informative per lo scambio tra Stati Membri di organi umani destinati ai trapianti" e visti in particolare gli articoli 3, comma 1, lettera t), 4, commi 1 e 7, e 5, comma 3, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 1° dicembre 2015, n. 280;
VISTO l'Accordo tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano del 24 gennaio 2018 (Rep. Atti n. 16/CSR) ai sensi dell'art. 4, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, concernente "Requisiti minimi strutturali, tecnologici e organizzativi delle strutture sanitarie per lo svolgimento delle attività di trapianto di organi solidi da donatore cadavere. Criteri e procedure per l'autorizzazione e accreditamento delle strutture sanitarie, singole o afferenti ad un programma regionale di trapianto, comprese le attività di trapianto pediatrico. Volumi minimi di attività e degli standard di qualità delle strutture autorizzate";
VISTO il paragrafo 5.2, Sezione D, dell'Allegato A del predetto Accordo Stato Regioni (di seguito Accordo) a tenore del quale il rinnovo dell'autorizzazione è disposto dalla regione su istanza della struttura ospedaliera alla scadenza dell'autorizzazione già rilasciata;
VISTO il paragrafo 4, Sezione D dell'Allegato A dell'Accordo, che definisce i criteri per il rinnovo dell'autorizzazione dei Centri Trapianto prevedendo che le Regioni e le Province autonome verificano la sussistenza dei requisiti previsti dall'Allegato 1 dall'Accordo e la ricorrenza dei criteri inerenti: a) il raggiungimento, nel biennio precedente alla richiesta di rinnovo, di volumi di attività non inferiori al 50 per cento dell'attività minima prevista dagli standard di cui al paragrafo 1 della Sezione C, b) il raggiungimento degli standard di qualità di cui al paragrafo 2 della Sezione C;
VISTO il D.D.G. n. 201 del 6.02.2017 recante "Rinnovo dell'autorizzazione all'attività di trapianto di rene e rene-pancreas prelevato da donatore deceduto a scopo terapeutico all'Azienda Ospedaliero - Universitaria Policlinico Vittorio Emanuele di Catania";
VISTO il DDG n. 563 del 10.04.2018 recante "Proroga dell'autorizzazione all'attività di trapianto di rene e rene-pancreas prelevato da donatore deceduto a scopo terapeutico all'Azienda Ospedaliero - Universitaria Policlinico Vittorio Emanuele di Catania";
VISTO il D.D.G. n. 1437 del 6.08.2018 recante "Autorizzazione all'uso dei locali per lo svolgimento dell'attività di trapianto di rene e rene - pancreas presso l'Edificio 8 del Presidio Ospedaliero G. Rodolico dell'Azienda Ospedaliero - Universitaria Policlinico Vittorio Emanuele di Catania, sito in via S. Sofia n. 78 Catania";
VISTO il D.A. n. 1759 del 3.10.2018 recante "Recepimento dell'Accordo tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano (Rep. Atti n. 16/CSR del 24 gennaio 2018) ai sensi dell'art. 4, comma 1, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, concernente "Requisiti minimi strutturali, tecnologici e organizzativi delle strutture sanitarie per lo svolgimento delle attività di trapianto di organi solidi da donatore cadavere. Criteri e procedure per l'autorizzazione e accreditamento delle strutture sanitarie, singole o afferenti ad un programma regionale di trapianto, comprese le attività di trapianto pediatrico. Volumi minimi di attività e degli standard di qualità delle strutture autorizzate" che, all'atto del recepimento dell'Accordo, proroga le autorizzazioni già concesse per consentire l'adeguamento dei Centri trapianto regionali ai requisiti previsti dal provvedimento;
VISTA l'istanza prot. 20336 del 14.05.2020 del Direttore Generale dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria "Policlinico Vittorio Emanuele" di Catania recante la richiesta di rinnovo dell'autorizzazione all'espletamento dell'attività di trapianto di rene e rene-pancreas da donatore deceduto a scopo terapeutico;
CONSIDERATO che la documentazione a corredo della predetta istanza non consente ancora di accertare la sussistenza dei requisiti che consentono alle regioni di rinnovare l'autorizzazione all'esercizio delle specifiche attività trapiantologiche, con peculiare riferimento ai volumi minimi di attività;
RITENUTA prioritaria l'esigenza di dovere assicurare la continuità dell'attività trapiantologica a favore dei pazienti presenti nella lista di attesa presso il Centro Trapianti dell'Azienda Ospedaliero - Universitaria Policlinico Vittorio Emanuele di Catania nelle more del suo adeguamento;
RITENUTO di dovere a tal fine prorogare l'autorizzazione all'esercizio delle attività trapiantologiche presso il Centro Trapianti della predetta Azienda Ospedaliero - Universitaria per la durata di mesi dieci dalla data di emanazione del presente provvedimento:
Decreta:
Per le motivazioni di cui in premessa, è prorogata l'autorizzazione ad effettuare attività di trapianto di rene e di rene-pancreas, prelevati da donatore cadavere a scopo terapeutico, presso l'Unità Operativa di Chirurgia Vascolare e Trapianti d'organo del P.O. G. Rodolico di Catania nelle more dell'adeguamento dei requisiti autorizzativi sanciti dall'ASR 24 gennaio 2018 (Atti n. 16/CSR).
Il Coordinamento Regionale per i Trapianti è tenuto ad effettuare audit di sorveglianza con cadenza trimestrale presso il Centro Trapianti di cui al precedente articolo 1 al fine di sostenere il percorso di qualificazione del Centro e conformarlo ai requisiti prescritti dal citato Accordo Stato Regioni del 24 gennaio 2018 (Rep. Atti n. 16/CSR).
L'autorizzazione concessa ha durata di mesi dieci decorrenti dalla data di pubblicazione del presente decreto sulla GURS.
Il presente decreto è trasmesso al Responsabile della pubblicazione sul sito istituzionale e inviato alla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana per la pubblicazione per esteso.
Palermo, 30 giugno 2020.
DI LIBERTI