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ASSESSORATO DELLA FAMIGLIA, DELLE POLITICHE SOCIALI E DEL LAVORO

DECRETO 24 settembre 2020, n. 88/Gab

- Allegato al Comunicato Assessorato della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro pubblicato nella G.U.R.S. 30 ottobre 2020, n. 55

Cessazione della validità dell'Albo dei commissari istituito con decreto 16 settembre 2010, n. 1932, istituzione di un nuovo Albo dei soggetti in possesso dei nuovi requisiti richiesti dal combinato disposto dall'art. 3 della legge regionale 20 giugno 1997, n. 19 ed art. 1 della legge 7 luglio 2020, n. 15 ed approvazione dell'Avviso pubblico per l'iscrizione al nuovo Albo dei commissari straordinari, dei commissari provveditori e dei commissari ad acta.

DIPARTIMENTO REGIONALE DELLA FAMIGLIA E DELLE POLITICHE SOCIALI

L'ASSESSORE

"ALBO DEI COMMISSARI"

VISTO lo Statuto della Regione Siciliana;

VISTA la legge 17 luglio 1890, n. 6972 e successive modifiche ed integrazioni;

VISTA la legge regionale 22 dicembre 1962, n. 28 [N.d.R. recte: legge regionale 29 dicembre 1962, n. 28] e successive modifiche ed integrazioni;

VISTO il D.P.R. 30 agosto 1975, n. 636, che ha disposto il trasferimento in capo all'Amministrazione regionale delle competenze già attribuite ad organi centrali e periferici dello Stato dalla legge 17 luglio 1890, n. 6972 e s.m. e i. in materia di ordinamento e di controlli sulle Istituzioni Pubbliche di Assistenza e Beneficenza (II.PP.A.B.) operanti nel territorio della Sicilia ed in particolare l'art. 1, che attribuisce agli organi della Regione la vigilanza e la tutela delle II.PP.A.B., ivi compresa la facoltà di disporre la sospensione e lo scioglimento degli organi amministrativi, nonché la nomina di Commissari Straordinari;

VISTA la legge regionale 20 aprile 1976, n. 35, recante "Norme per la nomina di amministratori e rappresentanti della Regione negli Organi di amministrazione attiva e di controllo di Enti di diritto pubblico, in Organi di controllo e giurisdizionali".

VISTA la legge regionale 9 maggio 1986, n. 22;

VISTA la legge regionale 28 marzo 1995, n. 22, e s.m. e i. recante "Norme sulla proroga degli organi amministrativi e sulle procedure per le nomine di competenza regionale";

VISTA la legge regionale 20 giugno 1997 n. 19 e s.m. e i. che ha stabilito i criteri per le nomine di competenza regionale;

VISTA la legge 8 novembre 2000, n. 328;

VISTO il Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196;

VISTO l'art. 14 della legge regionale 16 dicembre 2008, n. 22;

VISTO il D.A. del 16 settembre 2010, n. 1932 con il quale è stato istituito l'Albo dei soggetti professionalmente idonei a rivestire l'incarico di Commissario Straordinario delle II.PP.A.B, regolamentando requisiti e modalità per l'iscrizione;

VISTO il parere dell'Ufficio Legislativo e Legale n. 4389/7.10.11 del 15/10/2010 che stabilisce la possibilità di attribuire l'incarico di commissario straordinario delle II.PP.A.B a funzionari con qualifica non inferiore ad assistente riferendosi oggi al personale di categoria "C";

VISTO il D.A. del 14 febbraio 2011. n. 161 con il quale è stato modificato l'art. 4 del D.A. del 16 settembre 2010, n. 1932, che specifica le modalità temporali ed esecutive di aggiornamento dell'Albo;

VISTO il D.A. del 21 giugno 2011, n. 864, con il quale è stato modificato l'art. 3 del D.A. del 16 settembre 2010, n. 1932, rendendo l'avviso permanentemente aperto all'iscrizione nell'Albo previsto;

VISTO il D.A. del 2 aprile 2013, n. 386 con il quale è stato istituito l'Albo ed Elenco regionale dei soggetti idonei a rivestire l'incarico di Commissario Straordinario, di Commissario Provveditore e di Commissario ad acta delle II.PP.A.B., recante disposizioni che disciplinano requisiti e modalità di iscrizione dei soggetti idonei;

VISTO il Decreto Legislativo 8 aprile 2013, n. 39, che detta disposizioni in materia di inconferibilità e incompatibilità di incarichi presso le pubbliche amministrazioni e presso gli enti privati in controllo pubblico, a norma dell'art. 1, commi 49 e 50 della legge 6 novembre 2012, n. 190 e s.m. e i.;

VISTA la Direttiva prot. n. 28913 del 10/6/2013, con la quale il Presidente della Regione ha emanato disposizioni in materia di inconferibilità ed incompatibilità di incarichi presso le pubbliche amministrazioni e presso gli enti privati in controllo pubblico, a norma dell'art. 1, comma 49 e 50 della Legge 6 novembre 2012, n. 190;

VISTO il D.A. del 4/6/2014, n. 1145 che, ad integrazione del comma 1, lettera a) dell'articolo 2 del D.A. 386 del 2.4.2013, stabilisce la possibilità di attribuire l'incarico di Commissario Straordinario delle II.PP.A.B. anche ad Istruttori Direttivi in servizio presso il Dipartimento della famiglia e delle politiche sociali con un'anzianità di servizio, nella qualifica, non inferiore a cinque anni e con riconosciute attribuzioni culturali e professionali adeguati al relativo incarico;

VISTO l'art. 3, comma 1, della Legge Regionale 20 giugno 1997 n. 19 e s.m. e i. che ha stabilito i criteri per le nomine di competenza regionale e prevede che le persone da nominare o designare ai sensi della presente legge, oltre ai requisiti specifici stabiliti dalle norme vigenti e dagli ordinamenti degli enti interessati devono essere in possesso di:

a) Titolo di studio adeguato all'attività dell'organismo interessato;

b) Esperienza almeno quinquennale scientifica ovvero di tipo professionale o dirigenziale o di presidente o di amministratore delegato maturata in enti o aziende pubbliche o private di dimensione economica e strutturale assimilabile a quella dell'ente interessato dallo svolgimento dell'incarico; oppure qualifica di magistrato ordinario, amministrativo o contabile in quiescenza o di docente universitario di ruolo anche in quiescenza;

VISTO l'art. 48 comma 7 della Legge Regionale 24/12/2004, n. 17 [N.d.R. recte: Legge Regionale 28/12/2004, n. 17], modificato dall'art. 81, comma 1 della legge regionale 08/05/2018, n. 8 il quale stabilisce che in ordine alla nomina di dipendenti in servizio presso l'Amministrazione regionale, anche se riferita a personale con qualifica dirigenziale, deve intendersi a tutti i dipendenti con profilo professionale non inferiore a Funzionario ovvero a Istruttore Direttivo in possesso di laurea magistrale o specialistica in materie economiche, aziendali o giuridiche;

VISTA l'art. 81, comma 2, della Legge Regionale 8 maggio 2018, che ha stabilito di equiparare all'esperienza dirigenziale di cui alla lettera b) del comma 1, le cariche pubbliche di Deputato Europeo, di Parlamentare Nazionale, di Deputato Regionale, di Presidente o Assessore di Provincia Regionale, di Sindaco o Assessore di Comune con popolazione superiore a 15.000 abitanti, ricoperte complessivamente per almeno quattro anni;

VISTO il D.A. del 25 luglio 2019, n. 65/gab con il quale viene riconosciuta l'iscrizione all'Albo a tutti i Dirigenti e Funzionari delle Pubbliche Amministrazioni;

VISTA la Circolare della Presidenza della Regione Siciliana - Segreteria Tecnica prot. n. 52066/V3 dal 30/12/2019, che detta le istruzioni operative riguardanti il conferimento di incarichi in organi di enti pubblici ed enti di diritto privato sottoposti a vigilanza e controllo della Regione Siciliana;

VISTA l'art. 1 della Legge regionale n. 15 del 07/07/2020 pubblicata nella G.U.R.S. n. 38 del 10/07/2020 suppl. ord. n. 1, entrata in vigore il 25/07/2020, "Norme in materia di nomine e designazioni di competenza regionale", che prevede: "I Commissari Straordinari degli Enti, Aziende, Agenzie ed altri organismi pubblici finanziati, vigilati o istituiti dalla Regione devono possedere i medesimi requisiti previsti dalla normativa vigente per la nomina dei rispettivi organi titolari"; che devono essere quelli previsti dalla vigente normativi per la nomina dei rispettivi organi titolari;

VISTO l'art. 2 della Legge Regionale n. 15 del 07/07/2020 sopra richiamata, che modificando il comma 2 bis dell'art. 6 della Legge Regionale 20/04/1976, n. 35, esclude il preventivo parere della Commissione per le questioni istituzionali dell'A.R.S. per le nomine dei Dirigenti e Funzionari in servizio a tempo indeterminato, implicitamente prevedendo la necessità del suddetto parere per la nomina di ogni altro soggetto

CONSIDERATO che i nuovi requisiti dettati dalla recente normativa non consentono per alcuni il permanere della iscrizione all'Albo dei Commissari straordinari, mentre per altri soggetti occorre dare la possibilità di aggiornare il proprio curriculum al fine di accertare medio tempore il possesso di nuovi titoli acquisiti alla luce della nuova disposizione di legge, mentre per i soggetti in possesso dei titoli anche con la nuova legge, occorre procedere ad un aggiornamento del curriculum ed alla verifica di nuovi ulteriori requisiti;

RITENUTO al fine di raggiungere gli obiettivi sopra richiamati, per facilitare ed accelerare il percorso di iscrizione e non incorrere nell'impossibilità di utilizzare gli iscritti all'Albo, con grave nocumento per la gestione degli enti, di dichiarare la cessazione e gli effetti del D.A. del 16 settembre 2010, n. 1932 di istituzione dell'Albo dei Commissari a partire dal 45mo giorno dalla pubblicazione nella G.U.R.S. del presente decreto, fermo rimanendo l'applicazione dell'art. 1 dalla legge 7 luglio 2020 n. 15;

RITENUTO di istituire un nuovo Albo in cui potranno iscriversi i soggetti in possesso dei nuovi requisiti richiesti dal combinato disposto dall'art. 3 della L.r. 20 giugno 1997, n. 19 ed art. 1 dalla legge 7 luglio 2020 n. 15;

Decreta:

Art. 1

Dichiarare la cessazione della validità dell'Albo dei Commissari istituito con D.A. del 16 settembre 2010, n. 1932 con effetto dal 45mo giorno dalla pubblicazione della G.U.R.S. del presente decreto, fermo restando l'applicazione della nuova legge 7 luglio 2020 n. 15;

Art. 2

E' istituito un nuovo Albo in cui potranno iscriversi i soggetti in possesso dei nuovi requisiti richiesti dal combinato disposto dell'art. 3 della L.r. 20 giugno 1997, n. 19 ed art. 1 dalla legge 7 luglio 2020, n. 15;

Art. 3

E' approvato l'allegato Avviso pubblico per l'iscrizione al nuovo Albo dei Commissari Straordinari, dei Commissari Provveditori, dei Commissari ad acta, dei soggetti in possesso dei requisiti di cui all'art. 3 della L.r. 20 giugno 1997;

Il presente Decreto sarà pubblicato nella G.U.R.S. e nel sito istituzionale dell'Assessorato secondo la normativa vigente.

Palermo, 24 settembre 2020

L'Assessore

ANTONIO SCAVONE