
PRESIDENZA
DECRETO 18 marzo 2021
G.U.R.S. 18 giugno 2021, n. 26
Presa d'atto e conferma del programma di attività di studio ricerca e di aggiornamento delle mappe di pericolosità e di rischio e relativa ripartizione delle risorse finanziarie del PAC 2007-2013 azione 5.B.6 - A.3 destinate all'elaborazione di progetti di studio e ricerca a cura di enti pubblici di ricerca, mediante accordi di collaborazione, nonchè all'aggiornamento delle mappe di pericolosità e rischio, mediante bandi di gara per l'acquisizione di beni e servizi, approvato con il D.A. Ambiente n. 410/2015 e modificato con D.A. Ambiente del 12 aprile 2017.
IL SEGRETARIO GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE AUTORITA' DI BACINO DEL DISTRETTO IDROGRAFICO DELLA SICILIA
Vista la Costituzione della Repubblica italiana;
Visto lo Statuto della Regione siciliana;
Vista la legge regionale 15 maggio 2000, n. 10;
Visto l'art. 3 della legge regionale n. 14 del 31 agosto 1998;
Vista la legge regionale 8 luglio 1977, n. 47 ss.mm.ii.;
Visto il decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e s.m.i.;
Visto il decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 e s.m.i.;
Vista la legge regionale 8 maggio 2018, n. 8, che all'art. 3 ha istituito, ai sensi dell'art. 63 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, l'Autorità di bacino del distretto idrografico della Sicilia quale Dipartimento regionale della Presidenza della Regione e ha alla stessa attribuito le competenze della Regione di cui alla parte terza del decreto legislativo n. 152/2006;
Visto il decreto del Presidente della Regione siciliana 12 febbraio 2019, n. 4, con il quale è stato emanato il regolamento attuativo dell'articolo 3, commi 6 e 7, della legge regionale 8 maggio 2018, n. 8;
Visto il decreto del Presidente della Regione siciliana 27 giugno 2019, n. 12, con il quale è stato emanato il regolamento di attuazione del Titolo II della legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19. Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali ai sensi dell'articolo 13, comma 3, della legge regionale 17 marzo 2016, n. 3. Modifica del decreto del Presidente della Regione 18 gennaio 2013, n. 6 e successive modifiche e integrazioni;
Visto il decreto del Presidente della Regione siciliana n. 3169 del 22 maggio 2019, con il quale all'ing. Greco Francesco è stato conferito l'incarico di segretario generale del Dipartimento regionale dell'Autorità di bacino del distretto idrografico della Sicilia;
Visto il decreto del segretario generale n. 93 del 10 ottobre 2019, con il quale è stato conferito al dott. Mario Neglia, l'incarico di dirigente del Servizio 5 - "Attuazione interventi a titolarità o a regia";
Visti i decreti del segretario generale n. 107 del 5 novembre 2019 e n. 168 del 6 agosto 2020, con i quali il segretario generale ha delegato il dott. Mario Neglia, dirigente responsabile del Servizio 5 - "Attuazione interventi a titolarità o a regia", nell'ambito dei capitoli di entrata e di spesa indicati nei relativi allegati, ad adottare tutti gli atti aventi refluenza e natura contabile;
Vista la direttiva 2007/60 CE, che stabilisce in particolare che l'elaborazione del PGRA e i successivi aggiornamenti devono tenere conto della valutazione delle conseguenze dei cambiamenti climatici sulla risposta del sistema dei bacini;
Visto il regolamento UE n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento CE n. 1083/2006 del Consiglio e che abroga il regolamento CE n. 1083/2006 del Consiglio, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea L 347 del 20 dicembre 2013 (di seguito, il Reg. UE n. 1303/2013);
Vista la deliberazione di Giunta regionale n. 242 dell'8 luglio 2013, con cui si prende atto del riparto delle risorse delle linee di intervento PAC "Nuove Azioni" e del PAC "Misure Anticicliche" e delle strutture regionali competenti all'attuazione delle stesse e si definiscono le priorità degli interventi;
Vista la deliberazione di Giunta regionale n. 286 dell'8 agosto 2013, che ha approvato il Piano di azione e coesione 2007-2013 ed, in particolare, per la linea d'azione 5.B.6 "Interventi di mitigazione del rischio idrogeologico", di mitigare gli effetti delle inondazioni in attuazione della direttiva alluvioni 2007/60/CE mediante piano di interventi non strutturali (studi, indagini e reti di monitoraggio);
Vista la delibera di Giunta regionale n. 349 del 14 ottobre 2013, nella quale sono state apprezzate le mappe di pericolosità e rischio del territorio siciliano in attuazione del D.Lgs. n. 49/2010;
Vista la delibera di Giunta regionale n. 361 del 28 ottobre 2013, che a modifica del D.G.R. n. 286/2013 ha approvato la scheda della linea di intervento 5.B.6 - "Interventi di mitigazione del rischio idrogeologico" del Piano di azione e coesione III Fase unitamente alla nuova versione del SIGECO, rimodulando le previsioni con la suddivisione della tipologia di interventi in Azione A e Azione B. Inoltre, identifica il Dipartimento ambiente quale responsabile dell'attuazione dell'Azione A il quale si avvarrà anche di accordi di collaborazione con amministrazioni pubbliche ed enti pubblici di ricerca;
Vista la deliberazione di Giunta regionale n. 110 del 20 maggio 2014 "PO FESR Sicilia 2007/2013 e Piano di salvaguardia. Manovra 2014 - Aggiornamenti alla luce delle osservazioni dell'Unione europea";
Vista la delibera della Giunta regionale n. 151 del 20 giugno 2014, con la quale è stata effettuata una rimodulazione dell'Azione 5.B.6 individuando le sotto azioni A1, A2, A3, per le quali è stato determinato quale responsabile dell'attuazione il Dipartimento regionale ambiente, e le sotto azioni B1 e B2. Inoltre, sono state confermate le previsioni della delibera n. 361/2013, inclusa la dotazione finanziaria di 3 milioni di euro, relativamente al piano d'interventi non strutturali sopra citato individuato nella scheda della linea d'Azione 5.B.6 quale "Sotto Azione 3";
Vista la delibera di Giunta regionale n. 231 del 6 agosto 2014, con cui è stato apprezzato il programma delle attività di studio e ricerca e di aggiornamento delle mappe di pericolosità previsto dalla predetta deliberazione n. 349/2013, definendo gli obiettivi e gli argomenti delle attività di studio e di ricerca, tra i quali il miglioramento della conoscenza dei principali processi idrologici e idraulici, e lo sviluppo di modelli e metodologie da utilizzare per le successive attività di pianificazione e progettazione. Inoltre, il programma individua gli Enti di ricerca con cui avviare le collaborazioni scientifiche;
Vista la deliberazione della Giunta regionale n. 257 del 22 settembre 2014 "Piano di azione e coesione (PAC) Salvaguardia. Nuove Azioni a gestione regionale e Misure Anticicliche. Sistema di gestione, monitoraggio e controllo (SI.GE.CO) Adozione - PAC Salvaguardia. Azione 7.1.1 - Integrazione", con la quale, tra l'altro, è stato deliberato di adottare, a parziale modifica della deliberazione di G.R. n. 286 del 7 agosto 2013, il documento "Descrizione dei Sistemi di gestione e controllo concernenti gli interventi finanziati dalla risorse del Fondo di rotazione nell'ambito del Piano di azione coesione (ai sensi della nota dell'IGRUE n. 9307 del 31 gennaio 2013)" applicando alle linee di intervento del PAC Salvaguardia, Misure anticicliche e Nuove azioni regionali il SIGECO in atto vigente per il PO FESR Sicilia 2007/2013;
Vista la deliberazione della Giunta regionale n. 100 del 20 aprile 2015, con cui è stata approvata la riprogrammazione delle linee di intervento del Piano di azione e coesione III fase, Misure anticicliche e Nuove azioni regionali e la relativa dotazione finanziaria;
Vista la deliberazione della Giunta regionale n. 203 del 10 agosto 2015, con la quale sono state approvate le schede di Azione A2, A3, A7ter, A9, B2, B3, B6, B9, B10, B11, trasmesse dai Dipartimenti responsabili dell'attuazione, con le rispettive dotazioni finanziarie fissate con la sopra citata DGR n. 100/2015;
Vista la delibera di Giunta regionale n. 280 del 28 novembre 2015, di riprogrammazione parziale delle linee di intervento del Piano di azione e coesione III Fase Misure anticicliche e Nuove azioni regionali;
Visto il decreto presidenziale 18 febbraio 2016, con il quale è stato adottato il PGRA ("Adozione del progetto del Piano del rischio alluvioni della Sicilia") pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana dell'11 marzo 2016 - parte I, n. 11, approvato con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 49 del 7 marzo 2019 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 198 del 24 agosto 2019 e notificato mediante comunicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 43 del 24 settembre 2019. Altresì, è stato apprezzato lo studio di individuazione delle mappe di pericolosità e di rischio ed è stato previsto, in attuazione della direttiva n. 2007/60/CE, di definire e attuare un apposito programma di studi idrologici, idraulici e di studi e ricerche finalizzato all'aggiornamento delle mappe di pericolosità e di rischio da alluvione;
Vista la delibera di Giunta regionale n. 121 dell'8 marzo 2018 - "Piano di azione e coesione (PAC) della Regione siciliana 2007/2013 - III Fase. Rimodulazione e rideterminazione del quadro finanziario";
Vista la delibera di Giunta regionale n. 154 del 7 maggio 2020, che rimodula i centri di responsabilità dell'attuazione attribuendo all'Autorità di bacino del distretto idrografico della Sicilia la competenza attuativa della sotto azione A3 "Interventi non strutturali (studi, indagini e reti di monitoraggio) dell'Azione B6 del Piano di Azione e Coesione III Fase Misure anticicliche e Nuove azioni regionali";
Visto il decreto assessoriale n. 410/GAB del 7 settembre 2015 del Dipartimento regionale ambiente (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 49 del 27 novembre 2015), con il quale è stato approvato il piano di interventi non strutturali (studi, indagini e reti di monitoraggio) previsto nel PAC nuove azioni - azione 5B6 in attuazione della direttiva n. 2007/60/CE secondo il "programma di attività di studio e ricerca e di aggiornamento delle mappe e di pericolosità e di rischio" apprezzato con la D.G.R. n. 231/2014;
Visto il decreto assessoriale 12 aprile 2017 del Dipartimento regionale ambiente (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 22 del 26 maggio 2017) "Modifiche al decreto 7 settembre 2015, concernente approvazione del piano di interventi non strutturali previsto dal PAC nuove azioni - azione 5B.6, in attuazione della direttiva n. 2007/60/CE secondo il programma di attività di studio e ricerca e di aggiornamento delle mappe di pericolosità e di rischio", il quale prevede che il piano di interventi non strutturali (studi, indagini e reti di monitoraggio) del PAC nuove azioni - azione 5.B.6 - A.3, di cui all'Allegato al D.A. 7 settembre 2015, venga integrato dall'attività per "Studi e ricerche per l'individuazione delle aree di propensione al dissesto geomorfologico" e dall'attività "Studi e ricerche per acquisizione dei dati sulle dinamiche dei litorali, per l'aggiornamento del PAI coste della Regione siciliana e per la valutazione del fabbisogno di sedimenti per il ripristino delle condizioni di equilibrio dei litorali".
Visto il decreto n. 4 del 27 gennaio 2021, con il quale viene approvata la Pista di controllo Azione 5.B6 "Interventi di mitigazione del rischio" - Sotto azione A3 "Piano d'interventi non strutturali (studi, indagini e reti di monitoraggio)" - Piano di azione e coesione (PAC) 2007- 2013 III fase "Misure anticicliche e nuove azioni";
Considerato che la succitata pista di controllo prevede la presa d'atto e la conferma da parte dell'Autorità di bacino del distretto idrografico della Sicilia, nella qualità di nuovo Centro di responsabilità della sotto azione A3 "Interventi non strutturali (studi, indagini e reti di monitoraggio)" dell'Azione B6 del Piano di azione e coesione III fase Misure anticicliche e Nuove azioni regionali, del programma di attività di studio ricerca e di aggiornamento delle mappe di pericolosità e di rischio e relativa ripartizione delle risorse finanziarie del PAC azione 5.B.6 - A.3 destinate all'elaborazione di progetti di studio e ricerca a cura di enti pubblici di ricerca, mediante accordi di collaborazione, nonché all'aggiornamento delle mappe di pericolosità e rischio, mediante bandi di gara per l'acquisizione di beni e servizi, approvato con il decreto dell'Assessore regionale per l'ambiente n. 410 del 7 settembre 2015 e modificato con decreto dell'Assessore regionale per l'ambiente del 12 aprile 2017 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 22 del 26 maggio 2017);
Preso atto del piano di attività di studio e ricerca e di aggiornamento delle mappe di pericolosità e di rischio e relativa ripartizione delle risorse finanziarie del PAC azione 5.B.6 - A.3 approvato con il decreto dell'Assessore regionale per l'ambiente n. 410 del 7 settembre 2015 e modificato con decreto dell'Assessore regionale per l'ambiente del 12 aprile 2017 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 22 del 26 maggio 2017);
Ritenuto per continuità ammnistrativa del procedimento di confermare il piano di interventi non strutturali (studi, indagini e reti di monitoraggio) e la relativa ripartizione delle risorse finanziarie del PAC azione 5.B.6 - A.3 destinate all'elaborazione di progetti di studio e ricerca a cura di enti pubblici di ricerca, mediante accordi di collaborazione, nonché all'aggiornamento delle mappe di pericolosità e rischio, mediante bandi di gara per l'acquisizione di beni e servizi, approvato con il decreto dell'Assessore per l'ambiente n. 410 del 7 settembre 2015 e modificato con decreto dell'Assessore regionale per l'ambiente del 12 aprile 2017 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 22 del 26 maggio 2017);
Per tutto quanto visto, ritenuto e considerato;
Decreta:
Di prendere atto e confermare il programma di attività di studio ricerca e di aggiornamento delle mappe di pericolosità e di rischio e relativa ripartizione delle risorse finanziarie del PAC azione 5.B.6 - A.3 destinate all'elaborazione di progetti di studio e ricerca a cura di enti pubblici di ricerca, mediante accordi di collaborazione, nonché all'aggiornamento delle mappe di pericolosità e rischio, mediante bandi di gara per l'acquisizione di beni e servizi, approvato con il decreto dell'Assessore per l'ambiente n. 410 del 7 settembre 2015 e modificato con decreto dell'Assessore regionale per l'ambiente del 12 aprile 2017 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 22 del 26 maggio 2017).
Il presente decreto sarà trasmesso alla Ragioneria centrale della Presidenza ed avrà efficacia soltanto dopo la registrazione.
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana, nel sito istituzionale del Dipartimento autorità di bacino del distretto idrografico della Sicilia, in ossequio all'art. 68 della legge regionale 12 agosto 2014, n. 21 e come modificato dall'art. 98, comma 6, della legge regionale 7 maggio 2015, n. 9 e nel sito www.euroinfosicilia.it.
Palermo, 18 marzo 2021.
GRECO
Vistato dalla Ragioneria centrale per la Presidenza della Regione in data 23 marzo 2021 al n. 175.