
ASSESSORATO DELLA SALUTE
DECRETO 28 aprile 2022, n. 339
G.U.R.S. 20 maggio 2022, n. 22
Piano regionale di controllo dei residui di prodotti fitosanitari in alimenti di origine vegetale e animale e Piano comunitario di controllo - Anno 2022.
IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE PER LE ATTIVITA' SANITARIE E OSSERVATORIO EPIDEMIOLOGICO
VISTO lo Statuto della Regione Siciliana;
VISTO il Testo Unico delle Leggi Sanitarie approvato con il R.D. 27 luglio 1934 n. 1265 e le s.m.i;
VISTA la legge 23 dicembre 1978, n. 833 istitutiva del Servizio Sanitario Nazionale e le s.m.i;
VISTE le leggi regionali del 3 novembre 1993 n. 30 e del 20 agosto 1994 n. 33;
VISTA la legge regionale n. 10 del 15 maggio 2000;
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 26 maggio 2000 sull'individuazione delle risorse umane, finanziarie, strumentali e organizzative da trasferire alle Regioni in materia di salute e sanità veterinaria, ai sensi del D.L. del 31 marzo 1998, n. 112 [N.d.R. recte: D.L.vo del 31 marzo 1998, n. 112] e s.m.i.;
VISTO il Reg. CE n. 178 del Parlamento europeo e del Consiglio del 28 gennaio 2002 che stabilisce i principi e i requisiti generali della legislazione alimentare, istituisce l'Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare e fissa le procedure nel campo della sicurezza alimentare e le s.m.i;
VISTO il Regolamento CE n. 852/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio del 29 aprile 2004 e s.m.i., sull'igiene dei prodotti alimentari;
VISTO il Decreto Ministeriale 23 dicembre 1992. Recepimento della direttiva n. 90/642/CEE relativa ai limiti massimi di residui di sostanze attive dei presidi sanitari tollerate su ed in prodotti le s.m.i;
VISTO il Decreto del Ministero della Salute 23 luglio 2003. Attuazione della direttiva 2002/63/CE 11 luglio 2002 relativa ai metodi di campionamento ai fini del controllo ufficiale dei residui di antiparassitari nei prodotti alimentari di origine vegetale e animale;
VISTO il Regolamento (CE) n. 396/2005 del Parlamento europeo e del Consiglio del 23 febbraio 2005 concernente i livelli massimi di residui di antiparassitari nei o sui prodotti alimentari e mangimi di origine vegetale e animale e che modifica la direttiva 91/414/CEE del Consiglio e le s.m.i;
VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) n. 540/2011 della commissione del 25 maggio 2011 recante disposizioni di attuazione del regolamento (CE) n. 1107/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda l'elenco delle sostanze attive approvate;
VISTO il Regolamento (UE) 2018/62 della Commissione del 17 gennaio 2018 che sostituisce l'allegato I del regolamento (CE) n. 396/2005 del Parlamento europeo e del Consiglio;
VISTO Il Regolamento di Esecuzione (UE) 2021/601 della Commissione del 13 aprile 2021 relativo a un programma coordinato di controllo pluriennale dell'Unione per il 2022, il 2023 e il 2024, destinato a garantire il rispetto dei livelli massimi di residui di antiparassitari e a valutare l'esposizione dei consumatori ai residui di antiparassitari nei e sui prodotti alimentari di origine vegetale e animale;
VISTA la L.R. del 14 aprile 2009, n. 5 "Norme per il riordino del servizio sanitario regionale";
VISTO il Decreto del Presidente della Regione n. 12 del 27 giugno 2019, con il quale è stato emanato il regolamento di attuazione del titolo II della legge regionale 16 dicembre 2008 n. 19. Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali ai sensi dell'articolo 13, comma 3, della legge regionale 17 marzo 2016, n. 3. Modifica del Decreto del Presidente della Regione 18 gennaio 2013 n. 6, e s.m.i.;;
VISTO l'art. 68, comma 4, della legge regionale n. 21 del 12/08/2014 e successive modifiche ed integrazioni, inerente agli obblighi della Pubblica Amministrazione in materia di pubblicazione dei provvedimenti e ss.mm.ii..;
VISTO il D.P. Reg. n. 621 del 03/03/2022 con il quale, in esecuzione della Deliberazione di Giunta regionale n. 92 del 24.02.22, è stato conferito, ai sensi dell'art. 9 comma 8 della L.R. 15 maggio 2000, n. 10 e ss.mm.ii., l'incarico di Dirigente Generale ad interim del Dipartimento regionale per le Attività Sanitarie e Osservatorio Epidemiologico dell'Assessorato regionale della Salute all'Ing. Mario La Rocca;
VISTO il Regolamento (UE) n. 625 del 15 marzo 2017, relativo ai controlli ufficiali e alle altre attività ufficiali effettuate per garantire l'applicazione della legislazione sugli alimenti e sui mangimi, delle norme sulla salute e sul benessere degli animali, sulla sanità delle piante nonché sui prodotti fitosanitari, recante modifica dei regolamenti (CE) n. 999/2001, (CE) n. 396/2005, (CE) n. 1069/2009, (CE) n. 1107/2009, (UE) n. 1151/2012, (UE) n. 652/2014, (UE) 2016/429 e (UE) 2016/2031 del Parlamento europeo e del Consiglio, dei regolamenti (CE) n. 1/2005 e (CE) n. 1099/2009 del Consiglio e delle direttive 98/58/CE, 1999/74/CE, 2007/43/CE, 2008/119/CE e 2008/120/CE del Consiglio, e che abroga i regolamenti (CE) n. 854/2004 e (CE) n. 882/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio, le direttive 89/608/CEE, 89/662/CEE, 90/425/CEE, 91/496/CEE, 96/23/CE, 96/ 93/CE e 97/78/CE del Consiglio e la decisione 92/438/CEE del Consiglio;
VISTA l'Intesa ai sensi dell'articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano concernente il "Piano di Controllo Nazionale Pluriennale 2020-2022" (Rep. Atti n. 16/CSR del 20 febbraio 2020);
VISTO il D.A. n. 183/2020 del 06 marzo 2020 "Recepimento dell'intesa, ai sensi dell'articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano concernente il "Piano di Controllo Nazionale Pluriennale 2020-2022" (Rep. Atti n. 16/CSR del 20 febbraio 2020). Designazione punto di contatto regionale con compiti di referente tecnico per il Piano di Controllo Nazionale Pluriennale (PCNP).";
VISTO il D.A. n. 4 dell'08 gennaio 2021 - Piano dei Controlli Regionale Pluriennale (PCRP) 2020- 2022 in esecuzione del "Piano di Controllo Nazionale Pluriennale 2020-2022" (Rep. Atti n. 16/CSR del 20 febbraio 2020);
VISTA la nota Prot. 0014241 - 06/04/2022 - DGISAN - MDS - P, con la quale il Ministero della Salute ha diramato alle Regioni e alle P.A., il Programma per i controlli dei residui di prodotti fitosanitari in alimenti - Indirizzi operativi per l'anno 2022;
RITENUTO, pertanto, di dover predisporre la programmazione per il Piano regionale di controllo dei residui di prodotti fitosanitari in alimenti di origine vegetale e animale e Piano comunitario di controllo - Anno 2022, che tenga conto degli indirizzi operativi nazionali;
RITENUTO necessario procedere nel merito:
Decreta:
Il Piano
Per i motivi espressi in premessa, che qui si intendono integralmente riportati, è approvato il "Piano regionale di controllo dei residui di prodotti fitosanitari in alimenti di origine vegetale e animale e Piano comunitario di controllo - Anno 2022" costituito dall'Allegato A (Indirizzi operativi per l'anno 2022 di cui alla nota DGISAN n. 0014241 - 06/04/2022 - DGISAN - MDS - P), al cui contenuto si farà puntuale riferimento per quanto non espressamente previsto o citato nel presente atto, e dalle Tabelle 1, 2, 3, 4, 5, 6 e 7 che sono parte integrante e sostanziale del presente decreto.
I campionamenti programmati rientrano tra quelli previsti: dal D.M. 23 dicembre 1992, dal Regolamento di Esecuzione (UE) 2021/601 della Commissione del 13 aprile 2021 relativo a un programma coordinato di controllo pluriennale dell'Unione per il 2022, il 2023 e il 2024, destinato a garantire il rispetto dei livelli massimi di residui di antiparassitari e a valutare l'esposizione dei consumatori ai residui di antiparassitari nei e sui prodotti alimentari di origine vegetale e animale.
Gli altri campionamenti (paragrafo 2.1 lett. a, b del programma per l'anno 2022 di cui alla nota n. 0014241 - 06/04/2022 - DGISAN - MDS - P), che rientrano numericamente tra quelli previsti dal D.M. 23 dicembre 1992, sono stati scelti tra le matrici che sono risultate non conformi nel 2020 nel controllo nazionale (Tabella 1) e tra quelle risultate non conformi nei controlli del 2019 in ambito europeo (paragrafo 2.2 c.).
Attività di controllo e campionamento
Le Aziende Sanitarie Provinciali della Sicilia, nel rispetto del Piano nazionale e del Programma Coordinato di Controllo dell'Unione Europea - PCCUE, assicureranno una puntuale esecuzione dell'attività di controllo.
L'attività di controllo, vigilanza e campionamento è effettuata, ognuno per le rispettive competenze, dai Servizi di Igiene degli Alimenti e della Nutrizione (SIAN), e dai Servizi di Igiene degli Alimenti di Origine Animale (SIAOA) delle ASP della Sicilia.
Il programma di campionamento predisposto per le ASP è riportato nelle Tabelle 1, 2, 3, 4, 5, 6 e 7 allegate al presente Piano.
Il prelievo dei campioni è da effettuarsi in tutte le fasi della produzione, della trasformazione e della distribuzione preferibilmente presso:
a) i centri di raccolta aziendale e cooperativi;
b) i mercati generali specializzati e non specializzati per la vendita di generi alimentari;
c) i depositi all'ingrosso;
d) gli ipermercati e supermercati;
e) all'importazione;
f) le aziende agricole di produzione primaria e riguarderanno
1. la produzione primaria;
2. la trasformazione;
3. la commercializzazione;
4. i prodotti da esportare ed importati che si ritrovano sul mercato.
Per i criteri di scelta dei campionamenti si fa riferimento al paragrafo 2.1 del programma per l'anno 2022 di cui alla nota n. 0014241 - 06/04/2022 - DGISAN - MDS - P.
Le AA.SS.PP., nell'esecuzione del Piano, avranno cura di garantire il rispetto del numero programmato di campioni da prelevare e la correttezza della rendicontazione costituenti uno degli indicatori per gli adempimenti LEA della sicurezza alimentare. Garantiranno, altresì, la compilazione in maniera puntuale e completa sia del verbale di prelevamento che del modello di conferimento del campione al laboratorio incaricato.
In caso di comunicazione, da parte del laboratorio incaricato, di non conformità per superamento dei LMR, l'Organo prelevatore, previa valutazione del rischio per rilevare la tossicità acuta e cronica dei fitosanitari, utilizzando il modello di calcolo sviluppato dall'EFSA "PRIMo revision 3" (Pesticide Residue Intake Model - modello di assunzione di residui di pesticidi rinvenibile al seguente link: https://www.efsa.europa.eu/it/efsajournal/pub/5147), procederà all'attivazione di una notifica di allerta sul sistema iRasff. Qualora la non conformità riscontrata, è relativa al solo superamento degli LMR senza che questa costituisca un rischio per la salute del consumatore, la stessa deve essere gestita come informazione di carattere generale inviando, se l'alimento non è prodotto nel territorio di competenza, comunicazione alle AA.SS.PP territorialmente competenti e al Servizio 7 "Sicurezza Alimentare" del Dipartimento A.S.O.E. e, se del caso, ad altra Regione ove ha sede il produttore/distributore.
Dovranno essere altresì comunicate, attraverso l'apposito modello, le misure adottate e la possibile causa che può aver determinato il superamento del limite.
Si riporta di seguito una tabella riepilogativa della programmazione dei controlli per l'anno 2022.
Laboratorio incaricato
L'Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sicilia "A. Mirri" (I.Z.S. Sicilia), nella qualità di laboratorio ufficiale incaricato assicurerà le analisi di laboratorio e la trasmissione del flusso dei dati analitici tramite il Nuovo Sistema Informatico Sanitario (Nuovo Sistema Alimenti - Pesticidi).
Il laboratorio accetterà solo i campioni connessi al presente Piano e completi di tutte le informazioni necessarie, al fine di assicurare la correttezza dei dati per il flusso informativo NSIS (Nuovo Sistema Alimenti - Pesticidi).
Il Laboratorio, nello svolgimento dell'attività analitica, dovrà attenersi alle indicazioni contenute nel paragrafo 2.2 degli Indirizzi operativi per l'anno 2022 di cui alla nota ministeriale Prot. n. 0014241 - 06/04/2022 - DGISAN - MDS - P e nel Documento SANCO/12745/2013 22 - 23 November 2021 rev. 13(4).
Il laboratorio eseguirà analisi per l'80% degli obiettivi del piano europeo è potrà avvalersi, per raggiungere l'obiettivo nazionale sui residui di pesticidi, di altri laboratori appartenenti alla rete nazionale dei laboratori del controllo ufficiale di cui al decreto legislativo n 27 del 2021.
I campioni per il piano nazionale e per il piano coordinato europeo sono analizzati conformemente alle definizioni di residui di cui al regolamento (CE) 396/2005 e successive modifiche.
Il laboratorio dovrà fornire i rapporti di prova dei campioni non conformi.
Modalità, tempistica e rendicontazione
Le ASP conferiranno i campioni prelevati nello svolgimento del controllo ufficiale al laboratorio incaricato entro il mese di dicembre dell'anno 2021.
Il laboratorio ufficiale (I.Z.S. Sicilia) trasmetterà, attraverso il Nuovo Sistema Informatico Sanitario (Nuovo Sistema Alimenti - Pesticidi) i risultati del programma per l'anno 2022 relativi a campionamenti ed analisi del primo semestre, su base volontaria, in formato XML entro il 30 settembre 2022 e i risultati del secondo semestre o tutti i risultati del 2022, terminando la trasmissione entro febbraio del 2023, usando le modalità stabilite dal Ministero che recepiscono lo Standard Sample Description 2.
La Regione - Servizio 7 "Sicurezza Alimentare" del Dipartimento A.S.O.E., al fine di rendere i dati disponibili al Ministero della Salute - DGISAN - procederà alla validazione dei dati trasmessi dal Laboratorio del controllo ufficiale utilizzando le modalità stabilite per il flusso unico nazionale entro il 30 ottobre 2022 per i risultati del primo semestre 2022 ed entro il 31 marzo 2023 per i risultati del secondo semestre o tutti i risultati del 2022.
Risultati
Gli esiti conseguiti dall'attuazione del Piano, i cui risultati saranno oggetto di valutazione al Tavolo di verifica degli adempimenti LEA, istituito con l'art. 12 dell'Intesa Stato Regioni del 23 marzo 2005, in materia di sicurezza alimentare, perverranno al Ministero della Salute al fine di consentire, alla Direzione Generale per l'Igiene e la Sicurezza degli Alimenti e la Nutrizione l'elaborazione, la verifica e la trasmissione dei risultati all'EFSA e agli altri Stati membri entro il 31 agosto 2023.
Referenti
I referenti regionali per l'attuazione del presente piano sono:
- il Dirigente del Servizio 7 - Sicurezza Alimentare - Dr.ssa Daniela Nifosì (d.nifosi@regione.sicilia.it - 091.7079377);
- il Dirigente della U.O.B. 7.2 - Igiene degli Alimenti di Origine non Animale - Dr.ssa Francesca Mattina (francesca.mattina@regione.sicilia.it - 091.7079339).
Pubblicità
Il presente provvedimento sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana e, ai sensi dell'art. 68, c. 5, della Legge regionale 12 agosto 2014, n. 21 e ss. mm. ii., sul sito web istituzionale di questo Dipartimento.
Palermo, 28 aprile 2022.
LA ROCCA