
ASSESSORATO DELLA SALUTE
DECRETO 27 luglio 2022, n. 657
G.U.R.S. 5 agosto 2022, n. 35
Aggiornamento e rimodulazione delle tabelle di ripartizione dei limiti di spesa per l'attuazione delle modalità organizzative dedicate alle attività di recupero delle Liste di attesa di cui al D.A. n. 334 del 27 aprile 2022.
L'ASSESSORE PER LA SALUTE
VISTO lo Statuto della Regione;
VISTA la Legge 23 dicembre 1978 n. 833 "Istituzione del Servizio Sanitario Nazionale";
VISTO il decreto legislativo 502/92 e successive modifiche ed integrazioni;
VISTA la legge regionale 14 aprile 2009, n. 5 "Norme per il riordino del Servizio Sanitario Regionale";
VISTO il Piano della salute 2011 - 2013 approvato con Decreto Presidenziale del 18 luglio 2011;
VISTO il Patto per la salute 2019 - 2021 approvato in sede di Conferenza Stato - Regioni n 209 del 18 dicembre 2019 con il quale vengono introdotti, tra gli altri, gli strumenti informativi e l'uso delle nuove tecnologie ICT e infrastrutture tecnologiche a supporto delle scelte di programmazione sanitaria e di corretta distribuzione delle risorse;
VISTO il D.A. dell'11 gennaio 2019 n. 22 "Adeguamento della rete ospedaliera al D.M. 2 aprile 2015, n. 70";
VISTO il D.A. n. 81 del 24 gennaio 2019 "Mantenimento ed integrazione delle attività del sistema informatizzato e centralizzato QualitaSiciliaSSR";
VISTO il Piano Nazionale di Governo delle Liste di Attesa (PNGLA) per il triennio 2019 - 2021 approvato in sede di Conferenza Stato - Regioni n. 1079 del 21 febbraio 2019;
VISTA la Deliberazione n 96 del 13 marzo 2019 "Schema di contratto di lavoro per i Direttori Generali delle Aziende del Servizio Sanitario Regionale della Regione Siciliana e documento obiettivi di salute e di funzionamento delle Aziende Sanitarie Siciliane 2019/2020 - Approvazione" che con riferimento alla valutazione dei Direttori Generali prevede (a pena di decadenza automatica) l'osservanza degli adempimenti prescritti dal PNGLA e PRGLA al punto b comma 2 dell'Art. 3 e dell'Obiettivo 3 "Monitoraggio e garanzia dei tempi di attesa in coerenza al PNGLA 2018 -2021 e al PRGLA"
VISTO il D.A. n. 631 del 12 aprile 2019 di adozione del Piano Regionale di Governo delle Liste di Attesa (PRGLA) per il triennio 2019 - 2021;
CONSIDERATO che il suddetto PRGLA rappresenta lo strumento attraverso il quale la Regione intende garantire e monitorare la tempestività dei servizi e il rispetto dei "Tempi massimi di attesa" su tutte le prestazioni erogate in regime ambulatoriale e di ricovero, secondo classi di priorità e criteri di appropriatezza clinica e organizzativa al fine di attivare linee di intervento, sia sul versante della domanda che dell'offerta, necessarie a consentire il "governo" delle liste di attesa;
VISTO l'articolo 29, del decreto legge n. 104 del 14 agosto 2020, convertito con legge n. 126 del 13 ottobre 2020 "Disposizioni urgenti in materia di liste di attesa" che prevede l'adozione da parte delle Regioni di un Piano Operativo Regionale per il recupero delle liste di attesa al fine di corrispondere tempestivamente alle richieste di prestazioni ambulatoriali, screening e di ricovero ospedaliero non erogate nel periodo dell'emergenza epidemiologica conseguente alla diffusione del virus SARS-Cov2, avvalendosi di strumenti straordinari, anche in deroga ai vincoli previsti dalla legislazione vigente in materia di spesa del personale.
VISTO il DA n. 1103 del 26 novembre 2020 con il quale, in ossequio a quanto disposto dall'art. 29 del decreto legge n. 104 del 14 agosto 2020, convertito con legge n. 126 del 13 ottobre 2020, è stato adottato il Piano Operativo Regionale per il recupero delle liste di attesa della Regione Siciliana, per introdurre misure straordinarie da integrare agli interventi già previsti dal Piano Regionale di Governo delle Liste di Attesa (PRGLA) 2019-2020, ferma restando l'assoluta necessità di continuare a garantire la rigorosa applicazione di tutte le misure di prevenzione e controllo SARS-COV-2 previste dalle norme nazionali e regionali;
VISTO il D.A. n. 212 del 17 marzo 2021 di integrazione e modifica del DA n. 1103 del 26 Novembre 2020 con il quale vengono modificate le tabelle relative all'assegnazione dei fondi per le Aziende Sanitarie di cui all'allegato Piano Operativo per il recupero delle liste d'attesa;
VISTO l'art 26 del D.L. n. 73 del 25 maggio 2021 - "Misure urgenti connesse all'emergenza da COVID-19, per le imprese, il lavoro, i giovani, la salute ed i servizi territoriali"- ed in particolare il comma 2 che introduce per le Regioni, al fine di consentire un maggior recupero di prestazioni di ricovero ospedaliero per acuti in regime di elezione e delle prestazioni di specialistica ambulatoriali non erogate a causa dell'intervenuta emergenza epidemiologica conseguente alla diffusione del virus SARS - Cov-2, il ricorso agli acquisti di prestazioni ospedaliere e di specialistica ambulatoriale da privato attraverso accordi contrattuali ai sensi dell'art. 8- quinquies del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502;
VISTO il DPR n. 621 del 3 marzo 2022 con il quale è stato conferito l'incarico di Dirigente Generale ad interim del Dipartimento regionale per le Attività Sanitarie e Osservatorio Epidemiologico, dell'Assessorato Regionale della Salute, all'Ing. Mario La Rocca;
VISTI i commi 276-277-278-279 della legge di bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2022 e bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024 - 30 dicembre 2021 n°234 ( GURI 31-12-2021) sul rifinanziamento delle attività di recupero delle prestazioni assistenziali per il miglioramento delle liste d'attesa ai sensi dell'art 29 del decreto legge 14 agosto 2020 n. 104, convertito, con modificazioni, dalla legge 13 ottobre 2020 n. 126 e successivamente aggiornato ai sensi dell'art. 26, comma 2 del decreto legge 25 maggio 2021 n. 73, convertito, con modificazioni dalla legge 23 luglio 2021, n. 106.
CONSIDERATO che in ragione della suddetta legge di bilancio, la Regione Siciliana è stata autorizzata ad una spesa complessiva, a valere sul livello di finanziamento del fabbisogno sanitario standard cui concorre lo Stato per l'anno 2022, di 40.282.075 euro, come previsto dalla tabella B dell'allegato 4 della legge di bilancio, che include l'importo massimo di 14.523.488 euro previsto per finanziare il recupero di prestazioni dal privato accreditato di cui alla tabella A della stessa legge.
VISTO il comma 278 della suddetta legge di bilancio: "...le medesime strutture private accreditate rendicontano entro il 31 gennaio 2023 alle rispettive regioni e province autonome le attività effettuate nell'ambito dell'incremento di budget assegnato per l'anno 2022, anche ai fini della valutazione della deroga di cui al presente comma. La presente disposizione si applica anche alle regioni interessate dai piani di rientro dal disavanzo sanitario di cui all'articolo 1, comma 180, della legge 30 dicembre 2004, n. 311".
VISTO il comma 279 della suddetta legge di bilancio di previsione dello Stato che prevede, "ove il Ministero della salute abbia positivamente verificato l'insussistenza del fabbisogno di recupero delle liste d'attesa di cui al comma 276, il finanziamento di cui ai commi da 276 al presente comma o quota parte di esso rientra nella disponibilità del servizio sanitario della regione o provincia autonoma per lo svolgimento di altra finalità sanitaria".
VISTO il D.A. 334 del 27 aprile 2022 "Rimodulazione del Piano Operativo per il Recupero delle Liste di Attesa della Regione Siciliana esitato con DA n. 1103 del 26 novembre 2020, previsto dall'art. 29, comma 9, del D.L. 104/2020, ai sensi dell'art. 276 della legge di bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2022 e bilancio pluriennale per il triennio 2022- 2024 - 30 dicembre 2021 n°234, e relativa ripartizione alle Aziende Sanitarie delle risorse finanziarie richieste." con il quale è approvata la rimodulazione del Piano Operativo per il Recupero delle liste di attesa delle prestazioni non erogate al 31 dicembre 2021 a causa della pandemia da Sars - Cov 2 della regione Siciliana e contestualmente ripartite le risorse finanziarie alle aziende sanitarie che hanno aderito alla ricognizione sul fabbisogno di risorse ad hoc avviato con nota del Dipartimento ASOE n. 9497 dell'8 marzo 2022;
VISTE le tabelle: 1, 2 e 3 del citato D.A. 334 del 27 aprile 2022, di seguito rappresentate:
VISTA la direttiva Prot. DASOE/8/20674 del 31/05/2022 con la quale è stata avviata la rilevazione, sulla piattaforma regionale QualitaSiciliaSSR, dei dati aziendali relativi al numero delle prestazioni non erogate al 31 dicembre 2021; all'entità del finanziamento richiesto dalle aziende e ripartito con D.A. n. 334 del 27 aprile 2022 con l'eventuale integrazione e/o correzione dello stesso, nonché alla spesa sostenuta nel I° trimestre 2022 per le attività di recupero delle liste di attesa;
VISTI gli aggiornamenti apportati dalle Aziende Sanitarie alle schede di rilevazione della suddetta piattaforma relativamente ai volumi di prestazioni da recuperare per l'anno 2021 e al consequenziale fabbisogno di risorse stimate per l'attuazione delle modalità organizzative dedicate alle attività di recupero;
RITENUTO necessario, conseguentemente, sostituire le tabelle 1, 2 e 3 di cui all'art. 2 del D.A. 334 del 27 aprile 2022, relative alla distribuzione delle risorse, con le seguenti tabelle di finanziamento per tipologia di prestazione (basati sulla ricognizione di cui alla nota DASOE/8/20674 del 31/05/2022):
CONSIDERATA la necessità, relativamente alla quota di finanziamento per la committenza a privato accreditato di cui alla tabella B dell'allegato 4 della legge di bilancio sopra indicata, di garantire una omogenea ripartizione dei limiti di spesa per territorio provinciale.
RITENUTO opportuno - fermo restando l'obbligo da parte delle aziende sanitarie di attenersi alle indicazioni di cui al D.A.334 del 27 aprile 2021 e alle modalità di rendicontazione della spesa in coerenza alle disposizioni del presente decreto - procedere alla definizione dei limiti di spesa, per singola ASP, della quota di finanziamento (14.523.488 €) per il recupero di prestazioni previsto per la "Committenza a Privato accreditato" come indicato nella tabella B dell'allegato 4 della legge di bilancio sopra indicata, sulla base dei dati relativi alla popolazione residente per provincia (ISTAT), rispettivamente per i ricoveri chirurgici (7.045.521 €) e per le prestazioni ambulatoriali (7.045.521 €), come indicato nelle seguenti tabelle.
Decreta:
Per le motivazioni richiamate in premessa da intendersi qui di seguito integralmente riportate:
Le tabelle 1, 2 e 3 di cui all'art. 2 del D.A. 334 del 27 aprile 2021 sono integralmente sostituite con le seguenti tabelle di ripartizione dei limiti di spesa per l'attuazione delle modalità organizzative dedicate alle attività di recupero delle Liste di Attesa come di seguito rappresentato:
E' fatto obbligo ai Direttori Generali delle Aziende Sanitarie di:
a) recuperare le liste di attesa secondo le indicazioni e le modalità organizzative previste dal Piano Regionale, di cui al D.A. 334/2022;
b) recuperare le prestazioni, secondo i criteri di priorità clinica indicate nel Piano regionale, entro il 31 dicembre 2022;
c) attenersi alle indicazioni di cui al D.A. 334 del 27 aprile 2021 e alle modalità di rendicontazione della spesa in coerenza alle disposizioni di cui al successivo punto d) nella attuazione della modalità committenza al privato accreditato;
d) rendicontare trimestralmente (entro 10 giorni dalla conclusione del trimestre), secondo le modalità previste dalla nota Prot. DASOE/8/20674 del 31/05/2022, attraverso le schede informatizzate disponibili sul portale regionale QualitaSiciliaSSR, all'interno della sezione dedicata ai "Tempi di Attesa", alla voce del menù "Recupero liste di attesa" oppure accedendo direttamente all'indirizzo: https://www.qualitasiciliassr.it/app/schederecupero.