Norma - quotidiano d'informazione giuridica - DBI s.r.l.

ASSESSORATO DELL'ENERGIA E DEI SERVIZI DI PUBBLICA UTILITA'

DECRETO 9 agosto 2022, n. 20

G.U.R.S. 26 agosto 2022, n. 40

Modifica degli allegati del D.A. 21 marzo 2013, n. 353, relativo alle "Procedure per il rilascio dell'autorizzazione allo scarico degli impianti di depurazione facenti parte del Servizio idrico integrato (art. 40, legge regionale n. 27/86 ed art. 124, decreto legislativo n. 152/06 e successive modifiche e integrazioni). Oneri a carico del richiedente ai sensi dell'art. 124, comma 11, del decreto legislativo n. 152/06 e successive modifiche e integrazioni".

L'ASSESSORE PER L'ENERGIA E I SERVIZI DI PUBBLICA UTILITA'

VISTO lo Statuto della Regione Siciliana;

VISTA la legge regionale 29 dicembre 1962, n. 28, e s.m.i.;

VISTA la legge regionale 10 aprile 1978, n. 2, e s.m.i.;

VISTO il decreto del Presidente della Regione 28 febbraio 1979, n. 70, "Approvazione del testo unico delle leggi sull'ordinamento del Governo e dell'Amministrazione regionale" e s.m.i.;

VISTA la legge regionale 15 maggio 1986, n. 27, "Disciplina degli scarichi delle pubbliche fognature e degli scarichi degli insediamenti civili che non recapitano nelle pubbliche fognature e modifiche alla legge regionale 18 giugno 1977, n. 39" e s.m.i.;

VISTA la legge 7 agosto 1990, n. 241, "Nuove norme sul procedimento amministrativo" e s.m.i.;

VISTA la legge regionale 21 maggio 1991, n. 7 [N.d.R. recte: legge regionale 21 maggio 2019, n. 7], "Disposizioni per i procedimenti amministrativi e la funzionalità dell'azione amministrativa";

VISTA la direttiva 91/271/CEE del Consiglio del 21 maggio 1991 concernente il trattamento delle acque reflue urbane;

VISTA la direttiva 2000/60/CE del parlamento europeo e del Consiglio del 23 ottobre 2000 che istituisce un quadro per l'azione comunitaria in materia di acque;

VISTA la legge regionale 15 maggio 2000, n. 10, "Norme sulla dirigenza e sui rapporti di impiego e di lavoro alle dipendenze della Regione Siciliana. Conferimento di funzioni e compiti agli enti locali. Istituzione dello Sportello unico per le attività produttive. Disposizioni in materia di protezione civile. Norme in materia di pensionamento" e s.m.i.;

VISTO il decreto del Presidente della Regione 10 maggio 2001, n. 8, "Regolamento attuativo dell'articolo 4, comma 6, della legge regionale 15 maggio 2000, n. 10, concernente la disciplina degli Uffici di diretta collaborazione all'opera del Presidente della Regione e degli Assessori regionali";

VISTO il decreto ministeriale 12 giugno 2003, n. 185, "Regolamento recante norme tecniche per il riutilizzo delle acque reflue in attuazione dell'articolo 26, comma 2, del d.lgs. 11 maggio 1999 n. 152";

VISTO il decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, "Norme in materia ambientale" e s.m.i.;

VISTA la legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19, "Norme per la riorganizzazione dei dipartimenti regionali. Ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione";

VISTO il decreto dell'Assessore regionale dell'energia e dei servizi di pubblica utilità 21 marzo 2013, n. 353, "Procedure per il rilascio dell'autorizzazione allo scarico degli impianti di depurazione facenti parte del Servizio Idrico Integrato (art. 40, legge regionale n. 27/86 ed art. 124, d.lgs. n. 152/06 e s.m.i.). Oneri a carico del richiedente ai sensi dell'art. 124, comma 11, del d.lgs. n. 152/06 e s.m.i.";

VISTO il decreto dell'Assessore regionale dell'energia e dei servizi di pubblica utilità 8 febbraio 2019, n. 3, "Procedure per il rilascio dell'autorizzazione provvisoria allo scarico per impianti di depurazione afferenti al Servizio Idrico Integrato, in attuazione dell'art. 124, comma 6, del d.lgs. 3 aprile 2006, n. 152 e s.m.i.";

VISTA la legge regionale 21 maggio 2019, n. 7 e s.m.i., recante "Disposizioni per i procedimenti amministrativi e la funzionalità dell'azione amministrativa";

VISTO il decreto del Presidente della Regione 27 giugno 2019, n. 12 di emanazione del "Regolamento di attuazione del Titolo II della legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19. Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali ai sensi dell'articolo 13, comma 3, della legge regionale 17 marzo 2016, n. 3. Modifica del decreto del Presidente della Regione 18 gennaio 2013, n. 6 e successive modifiche e integrazioni";

VISTO il decreto del Dirigente Generale del Dipartimento regionale dell'acqua e dei rifiuti 31 dicembre 2019, n. 1779, con il quale è stato conferito all'Ing. Marcello Loria l'incarico di Dirigente del Servizio 1 "Servizio Idrico Integrato - Dissalazione e Sovrambito", e contestualmente, ai sensi dell'art. 8, comma 1, lettera c), della legge regionale 15 maggio 2010 n. 10 [N.d.R. recte: legge regionale 15 maggio 2000 n. 10] è stato delegato ad adottare tutti gli atti procedimentali nonché i relativi provvedimenti finali delegabili di competenza del Servizio 1;

VISTO il decreto del Presidente della Regione Siciliana 19 giugno 2020, n. 2805, con il quale è stato conferito all'Ing. Calogero Foti l'incarico di Dirigente Generale del Dipartimento regionale dell'acqua e dei rifiuti dell'Assessorato regionale dell'energia e dei servizi di pubblica utilità;

VISTO il decreto del Presidente della Regione 24 febbraio 2021, n. 53/Area 1^/S.G., con il quale la Prof. Daniela Baglieri è stata nominata Assessore regionale, con preposizione all'Assessorato regionale dell'energia e dei servizi di pubblica utilità;

VISTO il decreto del Dirigente Generale del Dipartimento regionale dell'acqua e dei rifiuti 7 settembre 2021, n. 1001, con il quale è stato conferito all'Ing. Mario Cassarà, l'incarico di posizione organizzativa denominata PO 6 - Supporto nel settore idrico depurativo, di durata biennale con decorrenza dal 1 settembre 2021;

VISTO il decreto dell'Assessore regionale dell'energia e dei servizi di pubblica utilità 4 ottobre 2021, n. 26 relativo alla "Direttiva generale per l'attività amministrativa e la gestione per l'anno 2021";

VISTO il decreto dell'Assessore regionale dell'energia e dei servizi di pubblica utilità 9 febbraio 2022, n. 1, con il quale è stato modificato il d.a. n. 3/2019, relativo alle procedure per il rilascio dell'autorizzazione provvisoria allo scarico per impianti di depurazione afferenti al Servizio idrico integrato, in attuazione dell'art. 124, comma 6, del d.lgs. 3 aprile 2006, n. 152 e s.m.i.;

CONSIDERATO che, al fine di efficentare il ciclo integrato delle acque in Sicilia, il d.a. n. 26/2021, nelle more che sia emanata la direttiva generale per l'attività amministrativa e la gestione per l'anno 2022, attribuisce al Dipartimento regionale dell'acqua e dei rifiuti l'obiettivo strategico G.6 "Migliorare l'efficacia dei processi di autorizzazione ambientale" da svilupparsi tramite attività intese a regolamentare più efficacemente il rilascio delle autorizzazioni allo scarico;

RITENUTO di dover, pertanto, intervenire con la modifica degli allegati del d.a. n. 353/13 al fine di snellire i procedimenti amministativi di "autorizzazione allo scarico" e di "autorizzazione al riuso", entrambi in capo al Dipartimento regionale dell'acqua e dei rifiuti;

SU PROPOSTA del Dipartimento Regionale dell'Acqua e dei Rifiuti - Servizio 1 "Servizio idrico integrato - Dissalazione e sovrambito";

Decreta:

Art. 1

1. Sono sostituiti gli allegati nn. 1, 2, 3 e 4 di cui all'articolo 1 del d.a. 21 marzo 2013, n. 353, con gli allegati al presente decreto.

2. L'art. 5 del d.a. 21 marzo 2013, n. 353 e interamente sostituito con il seguente:

"Ai sensi dell'art. 124 comma 11 del decreto legislativo n. 152/06 e s.m.i., gli oneri per il rilascio di una nuova autorizzazione allo scarico, per il rinnovo di una precedente autorizzazione scaduta o per il rilascio dell'autorizzazione allo scarico con finalità di riutilizzo delle acque reflue depurate sono a carico del richiedente e sono determinati e corrisposti secondo quanto indicato nell'Allegato 4 - Tariffario per il rilascio dell'autorizzazione allo scarico di acque reflue urbane - Oneri a carico del soggetto titolare dello scarico".

3. L'art. 7 del d.a. 21 marzo 2013, n. 353 è abrogato.

Art. 2

1. Le parti del D.A. 21 marzo 2013, n. 353 in contrasto con le modifiche di cui al presente decreto sono da intendersi abrogate.

Il presente decreto sarà pubblicato per esteso nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana e sul sito dell'Assessorato Regionale dell'Energia e dei Servizi di Pubblica Utilità.

Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al TAR competente per territorio entro 60 giorni dalla data di pubblicazione nella G.U.R.S. dello stesso, ovvero ricorso straordinario al Presidente della Regione entro 120 giorni dalla data di pubblicazione nella G.U.R.S.

Palermo, 9 agosto 2022.

BAGLIERI