
ASSESSORATO DELLA FAMIGLIA, DELLE POLITICHE SOCIALI E DEL LAVORO
DECRETO 8 novembre 2022, n. 2209
G.U.R.S. 18 novembre 2022, n. 52
PO FESR 2014-2020 - SNAI Madonie - Azione 9.3.5 - Avviso per la concessione di "Aiuti per sostenere gli investimenti privati nelle strutture per anziani e persone con limitazioni nell'autonomia" - Riapertura termini: approvazione della graduatoria definitiva delle operazioni ammesse e finanziabili.
IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE DELLA FAMIGLIA E DELLE POLITICHE SOCIALI
Visto lo Statuto della Regione Siciliana e le seguenti norme di attuazione e organizzazione:
- L. r. n. 28 del 29/12/1962, e ss.mm.ii. "Ordinamento del Governo e dell'Amministrazione centrale della Regione Siciliana";
- L. r. n. 2 del 10/04/1978, "Nuove norme per l'ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione";
- L. r. n. 10 del 15/05/2000 "Norme sulla dirigenza e sui rapporti di impiego e di lavoro alle dipendenze della Regione siciliana. Conferimento di funzioni e compiti agli enti locali. Istituzione dello Sportello unico per le attività produttive. Disposizioni in materia di protezione civile. Norme in materia di pensionamento";
- L. r. n. 19 del 16/12/2008 "Norme per la riorganizzazione dei dipartimenti regionali. Ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione";
- D.P.R.S. n. 12 del 14 maggio 2016 [N.d.R. recte: D.P.R.S. n. 12 del 14 giugno 2016] "Regolamento di attuazione del Titolo II della legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19. Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali di cui all'articolo 49, comma 1, della legge regionale 7 maggio 2015, n. 9. Modifica del decreto del Presidente della Regione 18 gennaio 2013, n. 6 e successive modifiche ed integrazioni";
- D.P.R.S. n. 12 del 27 giugno 2019, pubblicato sulla GURS n. 33 del 17 luglio 2019, recante: "Regolamento di attuazione del Titolo II della legge regionale 16 dicembre 2018, n. 19 [N.d.R. recte: legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19]. Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali di cui all'art. 13, comma 3 della L. R. 17 marzo 2016, n. 3. Modifica del D. P. Reg. 18 gennaio 2016 n. 6 [N.d.R. recte: D. P. Reg. 18 gennaio 2013 n. 6], e successive modifiche ed integrazioni" e in attuazione dello stesso, il nuovo funzionigramma del Dipartimento della Famiglia e delle Politiche Sociali, con cui viene istituito il Servizio 1 "Programmazione attuativa del POR FSE e del POR FESR";
- D. P. Reg. n. 1441 del 26/04/2022 con il quale è stato conferito alla Dott.ssa Maria Letizia Di Liberti l'incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Regionale della Famiglia e delle Politiche Sociali;
- D.D.G. n. 1423 del 21/08/2019 con il quale viene conferito l'incarico di Dirigente del Servizio 1 all'arch. Maria Francesca Currò con decorrenza 01.08.2019, così come prorogato con D.D.G. n. 2683 del 14/12/2021;
Viste le seguenti norme in materia di procedimenti amministrativi, diritto di accesso ai documenti amministrativi, di documentazione amministrativa e di semplificazione e trasparenza amministrativa:
- Legge n. 241 del 7 agosto 1990, e ss.mm.ii., "Nuove norme sul procedimento amministrativo";
- Legge Regione Siciliana 21 maggio 2019 n. 7 - Disposizioni per i procedimenti amministrativi e la funzionalità dell'azione amministrativa;
- Legge Regione Siciliana 5 aprile 2011 n. 5 - Disposizioni per la trasparenza, la semplificazione, l'efficienza, l'informatizzazione della pubblica amministrazione e l'agevolazione delle iniziative economiche. Disposizioni per il contrasto alla corruzione ed alla criminalità organizzata di stampo mafioso. Disposizioni per il riordino e la semplificazione della legislazione regionale;
- D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000, e ss.mm.ii, recante il testo Unico delle disposizioni legislative regolamentari in materia di documentazione amministrativa e ss.mm.ii.;
- Protocollo d'Intesa tra la Regione siciliana e il Comando regionale della Guardia di Finanza sottoscritto in data 11 novembre 2011 ai fini del coordinamento dei controlli e dello scambio di informazioni in materia di finanziamenti dei Fondi strutturali comunitari;
Viste le seguenti norme in materia di bilancio, contabilità e controllo preventivo di legittimità:
- L. r. n. 47 del 08/07/1977 e ss.mm.ii. "Norme in materia di bilancio e contabilità della Regione siciliana";
- Legge n. 20 del 14/1/1994 "Disposizioni in materia di giurisdizione e controllo della Corte dei Conti";
- D. lgs. n. 200 del 18/6/1999 "Norme di attuazione dello statuto speciale della Regione siciliana recanti integrazioni e modifiche al decreto legislativo 6 maggio 1948, n. 655, in materia di istituzione di una sezione giurisdizionale regionale d'appello della Corte dei conti e di controllo sugli atti regionali";
- D. lgs n. 118 del 23/6/2011 e ss.mm.ii. "Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42";
- L. r. n. 3 del 13/01/2015 e specificatamente l'art. 11 che dispone l'applicazione del sopracitato D. Lgs n. 118/2011 e ss.mm.ii. nella Regione siciliana a decorrere dal 01/01/2015;
- deliberazione della Corte dei Conti n. 6/2017/PREV del 25.11.2016, depositata il 12.1.2017, con la quale vengono individuati i provvedimenti di attuazione dei programmi finanziati con risorse comunitare per il periodo di programmazione 2014-2020 da sottoporre al controllo preventivo di leggittimità della Corte dei Conti;
- il Decreto legislativo n. 158 del 27/12/2019, pubblicato sulla GURI n. 3012 del 27/12/2019 "Norme di attuazione dello statuto speciale della Regione siciliana in materia di armonizzazione dei sistemi contabili, dei conti giudiziali e dei controlli";
- Legge regionale del 25/05/2022, n. 13 "Legge di stabilità regionale 2022-2024" pubblicata sulla G.U.R.S. n. 24 del 28/05/2022;
- Legge regionale del 25/05/2022, n. 14 "Bilancio di previsione della Regione siciliana per il triennio 2022-2024" pubblicata sulla G.U.R.S. n. 24 del 28/05/2022;
- Decreto n. 2321 del 29/12/2020 del Dipartimento Bilancio e Tesoro con il quale è stato iscritto l'importo di € 948.493,20 sul capitolo 583312 del Bilancio della Regione Siciliana;
Viste le seguenti leggi in materia di anticorruzione e di contrasto alla criminalità organizzata:
- Legge n. 109 del 17/3/1996 [N.d.R. recte: Legge n. 109 del 7/3/1996] "Disposizioni in materia di gestione e destinazione di beni sequestrati o confiscati. Modifiche alla legge 31 maggio 1965, n. 575, e all'articolo 3 della legge 23 luglio 1991, n. 223. Abrogazione dell'articolo 4 del decreto-legge 14 giugno 1989, n. 230, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 1989, n. 282;
- Legge n. 136 del 13 agosto 2010 "Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia" e ss.mm.ii. Decreto legislativo n. 159 del 6.9.2011 "Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia" e ss.mm.ii.;
- Legge anticorruzione, legge 6 novembre 2012, n. 190 "Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione";
- Studio preliminare del Piano di Azione Beni Confiscati e Coesione Territoriale, aggiornato al 29.2.2016, della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per le politiche di Coesione;
Viste le seguenti norme in materia di appalti pubblici di lavori, servizi e forniture:
- Decreto legislativo 18.4.2016 n. 50, recante "Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonchè per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture";
- Circolare dell'Assessorato regionale delle infrastrutture e della mobilità n. 29212 del 6/02/2019, recante linee guida per la definizione delle procedure di avvio e conduzione del processo delle OO.PP. in Sicilia;
- L.r. n. 8 del 17/5/2016 recante "Disposizioni per favorire l'economia. Norme in materia di personale. Disposizioni varie", e in particolare art. 15 "Attuazione della programmazione comunitaria, commi 9 e 10, e art. 24 "Modifiche alla legge regionale 12 luglio 2011, n. 12 per effetto dell'entrata in vigore del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50";
Visto il Trattato istitutivo della Comunità Europea e i seguenti documenti e regolamenti relativi al ciclo di programmazione 2014-2020:
- Regolamento (UE) n. 1301/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, pubblicato sulla GUE del 20.12.2013, relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale e a disposizioni specifiche concernenti l'obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione" e che abroga il regolamento (CE) n. 1080/2006;
- Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, pubblicato sulla GUE del 20.12.2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;
- Regolamento Delegato (UE) n. 240/2014 della Commissione del 7 gennaio 2014 recante un codice europeo di condotta sul partenariato nell'ambito dei fondi strutturali e d'investimento europei;
- Regolamento delegato (UE) 480/2014 del 3.3.2014, della Commissione che integra il regolamento (UE) n. 1303/2013;
- Regolamento di esecuzione (UE) 215/2014 del 7.3.2014, della Commissione che stabilisce norme di attuazione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali;
- Regolamento di esecuzione (UE) 288/2014 del 22.3.2014, della Commissione, recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1303/2013;
- Regolamento di esecuzione (UE) n. 821/2014 del 28.07.2014 della Commissione recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio per quanto riguarda le modalità dettagliate per il trasferimento e la gestione dei contributi dei programmi, le relazioni sugli strumenti finanziari, le caratteristiche tecniche delle misure di informazione e di comunicazione per le operazioni e il sistema di registrazione e memorizzazione;
- Regolamento di Esecuzione (UE) n. 1011/2014 della Commissione del 22 settembre 2014 recante modalità di esecuzione del regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i modelli per la presentazione di determinate informazioni alla Commissione e le norme dettagliate concernenti gli scambi di informazioni tra beneficiari e autorità di gestione, autorità di certificazione, autorità di audit e organismi intermedi;
- Regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 relativo all'applicazione degli artt. 107 e 108 del Trattato agli aiuti d'importanza minore ("de minimis") pubblicato in GUE L 352 del 24 Dicembre 2013;
- Protocollo di Intesa sulla Politica della Concertazione, adottato con deliberazione della Giunta regionale di Governo n. 147 del 17 giugno 2014;
- l'Accordo di Partenariato 2014/2020 per l'impiego dei fondi strutturali e di investimento europei, adottato dalla Commissione europea con Decisione CCI 2014IT16M8PA001 del 29 ottobre 2014 e recepito dal CIPE con delibera n. 8 del 28.01.2015, che definisce l'importo strategico iniziale, la selezione degli obiettivi tematici su cui concentrare gli interventi da finanziare con i Fondi SIE e l'elenco dei Programmi Operativi Nazionali (PON) e i Programmi Operativi Regionali (POR);
Visto il Programma Operativo del FESR Sicilia 2014-2020 approvato dalla Commissione europea con Decisione C(2015)5904 del 17.8.2015 e adottato in via definitiva dalla Giunta regionale di governo con deliberazione n. n. 267 del 10.11.2015 e la seguente documentazione attuativa:
- Deliberazione della Giunta regionale di governo n. 404 del 06/12/2016 "Programma Operativo FESR Sicilia 2014/2020 - Modifica;
- Deliberazioni della Giunta regionale n. 266 del 27/7/2016 e n. 44 del 26/1/2017 di adozione del "Documento requisiti di ammissibilità e criteri di selezione" del Programma Operativo FESR Sicilia 2014/2020";
- Deliberazione della Giunta regionale di governo n. 267 del 27/7/2016 "Programma Operativo FESR Sicilia 2014/2020. Ripartizione delle risorse del programma per centri di responsabilità e obiettivi tematici - Approvazione";
- Deliberazione della Giunta regionale di governo n. 419 del 28/11/2019 "Programma Operativo FESR Sicilia 2014/2020. Programmazione attuativa 2019-2021;
- Deliberazione della Giunta Regionale n. 105 del 6 marzo 2018 relativa a: "Programma operativo FESR Sicilia 2014/2020 modificato - Decisione C(2017) 8672 dell'11 dicembre 2017. Adozione definitiva";
- Deliberazione di Giunta n. 358 del 10/10/2019 avente per oggetto "P.O. F.E.S.R. Sicilia 2014/2020- Decisioni della Commissione Europea C(2018) 8989 del 18 dicembre 2018 e C(2019) 5045 final del 28 giugno 2019. - Adozione definitiva";
- Deliberazione di Giunta Regionale n. 141 del 24 aprile 2019: "Programma Operativo FESR Sicilia 2014/2020 - Riprogrammazione del piano finanziario";
- Deliberazione della Giunta Regionale n. 195 del 15 Aprile 2017 che approva il documento "Descrizione delle funzioni e delle procedure in atto per l'Autorità di Gestione e per l'Autorità di Certificazione" del PO FESR Sicilia 2014/2010 e ss.mm.ii.;
- D.D.G. n. 927/Area 5 - DRP Dipartimento della Programmazione del 19/10/2022 che adotta il Manuale per l'Attuazione del PO FESR Sicilia 2014-2020 nella versione Ottobre 2022;
- Deliberazione della Giunta Regionale n. 219 del 30/05/2018 avente per oggetto "Programma Operativo FESR Sicilia 2014/2020. Documento requisiti di ammissibilità e criteri di selezione" e ss.mm.ii.;
- Deliberazione della Giunta regionale di governo n. 104 del 6.3.2017 "Programma Operativo FESR Sicilia 2014/2020 - Manuale per i controlli di primo livello" e ss.mm.ii.;
- Deliberazione della Giunta regionale di governo n. 105 del 6.3.2017 "Programma Operativo FESR Sicilia 2014/2020 - Manuale FESR per i beneficiari. Manuale utente REO";
- Visto il D.D.G. n. 1263 del 21/10/2020/Serv. 3 con cui il Dipartimento Famiglia e Politiche sociale approva la Pista di Controllo per la procedura di attuzione "Aiuti per le Strategie delle Aree Interne";
Visto il Decreto legislativo n. 123 del 31.3.1998 recante "Disposizioni per la razionalizzazione degli interventi di sostegno pubblico alle imprese, a norma dell'art. 4, comma 4, lettera c), della legge 15.3.1997, n. 59";
Visto il Decreto Ministro Attività produttive 18 aprile 2005 recante Adeguamento alla disciplina comunitaria dei criteri di individuazione delle PMI;
Vista la Legge Regionale n. 32 del 23 dicembre 2000 - Titolo XIII - Disposizioni procedurali per l'erogazione degli aiuti e ss.mm.ii.;
Visto il Decreto del Presidente della Regione n. 2 del 20.1.2017 di emanazione della deliberazione della Giunta Regionale n. 10 del 18 gennaio 2017 la relativa alla "Definizione della base giuridica aiuti ex art. 185 della l.r. n. 32 del 23.12.2000. - Schede programmazione attuativa aiuti PO FESR 2014-2020", pubblicato sulla GURS n. 12 del 24.03.2017;
Vista la Carta degli aiuti a finalità regionale 2014-2020 - Italia - approvata dalla Commissione il 16/09/14 e successiva modifica per il periodo 2017-2020 (Aiuto di Stato SA.46199 (2016/N);
Visto il D.P.R.S. del 29.6.1988 approvativo degli standard strutturali e organizzativi dei servizi e degli interventi socio-assistenziali previsti dalla l.r. n. 22 del 9.5.1986;
Visto il D.P.R.S. n. 158 del 4.6.1996 di approvazione degli schemi di convenzione tipo per le gestioni da parte dei Comuni della Regione dei servizi socio - assistenziali previsti dalla l.r. n. 22 del 9.5.1986;
Vista la Legge n. 328 dell'8.11.2000, Legge Quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali;
Visto il D.P.R.S. n. 76/Serv.4/S.G. del 11.11.2013 "Linee guida per l'attuazione delle politiche sociali e socio - sanitarie 2013-2015";
Visto il D.P.R.S. n. 598/Serv.4/S.G. del 29.11.2016 "Integrazioni alle Linee guida per l'attuazione delle politiche sociali e socio - sanitarie 2013-2015";
Vista la Deliberazione della Giunta Regionale n. 274 del 4 agosto 2016 "Programma Operativo FESR Sicilia 2014/2020. Documento requisiti di ammissibilità e criteri di selezione - Allegati "ammissibilità e valutazione dell'Agenda territoriale delle Aree interne" e "ammissibilità e valutazione dell'Agenda Urbana - Apprezzamento" che definisce, tra l'altro il percorso valutativo delle strategie delle Aree Interne;
Vista la Deliberazione della Giunta Regionale n. 276 del 4 agosto 2016 "Programmazione 2014/2020 - Strategia per le aree interne (SNAI). Linee guida per la costruzione delle Agende Territoriali";
Vista la Deliberazione della Giunta Regionale n. 172 del 21.04.2017 con cui viene approvata la Strategia dell'Area Interna " Madonie" nell'ambito della programmazione dei fondi strutturali di investimento europei 2014/2020 ed in particolare la scheda AIMA 07;
Vista la Deliberazione della Giunta Regionale n. 370 del 12.10.2018 con cui di prende atto dell'Accordo di Programma Quadro "Madonie resilienti: Laboratorio di futuro", come modificato con delibera di Giunta Regionale n. 453 del 23.10.2017;
Visto l'Obiettivo Tematico 9 "e in particolare l'Azione 9.3.5 "Aiuti per sostenere gli investimenti privati nelle strutture per anziani e persone con limitazioni nell'autonomia" il cui inquadramento è riportato nella seguente tabella:
Visto il D.D.G. n. 1993 del 04/10/2021 con cui è stato approvato l'Avviso per la concessione di agevolazioni per la realizzazione di progetti di investimenti in strutture per anziani e persone con limitazioni nell'autonomia da parte delle organizzazioni del Terzo Settore No Profit a valere sul PO FESR 2014/2020, azione 9.3.5;
Visto il D.D.G. n. 305 del 23/03/2022 con cui sono stati riaperti i termini dell'Avviso per la concessione di "Aiuti per sostenere gli investimenti privati nelle strutture per anziani e persone con limitazioni nell'autonomia" a valere sull'Azione 9.3.5 del PO FESR 2014/2020 - SNAI MADONIE approvato con il D.D.G. n. 1993 del 04/10/2021;
Visto il D.D.G. n. 746 del 30/06/2020 con cui è stata nominata la Commissione di valutazione delle operazioni progettuali ritenute ammissibili nell'ambito del PO FESR 2014-2020, Procedure territorializzate;
Visto il D.D.G. n. 1232 del 20/07/2022 di approvazione dell'Elenco delle domande ammissibili alla fase di valutazione tecnico-finanziaria che contiene l'unica istanza pervenuta nell'ambito dell'Avviso Azione 9.3.5 SNAI Madonie - Riapertura termini, definito a seguito della fase istruttoria di competenza del Servizio 1;
Richiamata tutta la normativa e provvedimenti riportati nel citato D.D.G. n. 1232 del 20/07/2022 del 05/04/2022;
Vista la nota prot. n. 24442 del 21/07/2022 con la quale il Servizio 1 ha trasmesso al Presidente della Commissione di Valutazione un supporto informativo CD/DVD contenente n. 1 istanza ritenuta ammissibile;
Vista la nota prot. n. 32238 del 06/10/2022 con cui la Commissione di valutazione, a conclusione dei lavori, ha trasmesso al Servizio 1 il verbale n. 7 del 30/09/22 con allegata la scheda di valutazione del progetto presentato dalla Mediterranea Soc. Coop Sociale di Blufi riportante un punteggio pari a 83/100;
Considerato che è pervenuta ed è stata valutata una sola istanza che ha ottenuto un punteggio superiore a quello minimo previsto dall'Avviso pari a 54/90 e pertanto non si è proceduto all'approvazione dell'elenco provvisorio delle operazioni ammesse e finanziabili;
Ritenuto di assumere gli esiti della valutazione della Commissione del progetto presentato a valere sull'Avviso dell'Azione 9.3.5 del PO FESR 20147-2020 -Riapertura dei termini e di procedere all'ammissione secondo l'elenco delle operazioni ammesse e finanziabili con l'indicazione dell'importo totale dell'operazione, della quota di cofinanziamento e dell'importo del finanziamento ammissibile;
Vista la richiesta di informazioni ai sensi dell'art. 91 del D.Lgs 06/09/2011, 159 e ss.mm.ii. alla Banca Dati Nazionale Antimafia (B.D.N.A.) protocollo n. PR_PAUTG_Ingresso_0163535_20221024 - Mediterranea Società Cooperativa Sociale;
Vista la PEC del Casellario della Procura di Palermo, acquisita al protocollo n. 33712 del 19/10/2022, con cui, in riscontro della richiesta prot. n. 33446 del 17/10/2022, vengono trasmessi i certificati del casellario giudiziale e dei carichi pendenti per la verifica a della veridicità delle dichiarazioni rese dal beneficiario in merito alla capacità di contrarre con la Pubblica Amministrazione da cui NULLA risulta a carico degli stessi;
Vista la verifica di autocertificazione richiesta alla CCIAA di Palermo in data 27/10/22 da cui risulta che la Mediterranea Società Cooperativa Sociale svolge attività contraddistinta dal codice ATECO 87.30.00, (requisito di ammissibilità previsto dall'art. 1 lett. l) del paragrafo 2.2, dell'Avviso);
Visto il DURC prot.INPS_33298425 ottenuto tramite richiesta informatica utilizzando i Servizi on line consultabili sul sito ufficiale, avente scadenza 22/02/2023 da cui si evince che la Mediterranea Società Cooperativa Sociale risulta in regola con i versamenti dovuti all'INPS e all'INAIL;
Vista la nota della Mediterranea Cooperativa Sociale, acquisita al protocollo n. 34755 del 26/10/22 del Dipartimento, con cui viene trasmessa la relazione tecnica esplicativa e gli elaborati grafici relativi alla variazione nella distribuzione degli ambienti della Casa di Riposo al fine di migliorarne la funzionalità e che tale variazione, così come attestato dal progettista e dal rappresentante legale dell'Ente, non comporta variazione del computo metrico e del quadro economico del progetto presentato con l'istanza di finanziamento;
Preso atto che la variazione di cui al precedente vista non incide sui criteri di valutazione e attribuzione dei punteggi di cui al paragrafo 4.6 dell'Avviso, pertanto si conferma il punteggio di 83/100;
Ritenuto pertanto, di procedere all'approvazione, ai sensi dell'art. 4, paragrafo 4.7 dell'Avviso Azione 9.3.5 del PO FESR 2014/2020 SNAI MADONIE - Riapertura dei termini Id. Bando RNA n. 64361 CAR 21552, della graduatoria definitiva dell'unica operazione ammessa e finanziabile, allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante.
Decreta:
E' approvata la graduatoria definitiva dell'unica operazione ammessa e finanziabile a valere dell'Avviso Azione 9.3.5 del PO FESR 2014/2020 SNAI MADONIE - Riapertura dei termini Id. Bando RNA n. 64361 CAR 21552, allegata al presente decreto di cui costituisce parte integrante.
Il presente decreto sarà pubblicato per esteso sulla GURS e inserito sui siti ufficiali del Dipartimento della Famiglia e delle Politiche sociali http://lineediattivita.dipartimento-famiglia-sicilia.it e del PO FESR www.euroinfosicilia.it.
Nei confronti del presente provvedimento è possibile presentare ricorso giurisdizionale al TAR sezione di Palermo nel termine di 60 giorni, ovvero ricorso straordinario al Presidente della Regione entro il termine di 120 giorni, decorrenti di comunicazione, notificazione o dal momento in cui è avvenuta piena conoscenza, del presente provvedimento.
Palermo, 8 novembre 2022.
DI LIBERTI