
ASSESSORATO DEL TURISMO, DELLO SPORT E DELLO SPETTACOLO
DECRETO 2 marzo 2023, n. 188
G.U.R.S. 24 marzo 2023, n. 13
Adozione dell'Elenco dei comuni turistici della Sicilia.
L'ASSESSORE PER IL TURISMO, LO SPORT E LO SPETTACOLO
VISTO lo Statuto della Regione Siciliana;
VISTA la l.r. 12/8/2014 n. 68 [N.d.R. recte: l.r. 12/8/2014 n. 21] Norme in materia di trasparenza e pubblicità dell'attività amministrativa;
VISTA la l.r. 15 settembre 2005, n. 10 Norme per lo sviluppo turistico della Sicilia e norme finanziarie urgenti che individua nel metodo della programmazione lo strumento cardine dell'azione politica in tema di turismo;
VISTO il D.A. n. 10 del 16 febbraio 2011 che riporta nella decretazione l'elenco dei comuni della Sicilia riconosciuti località a vocazione turistica;
VISTO il D.A. n. 2101 del 2/12/2014 Riconoscimento di alcuni comuni quali località a vocazione turistica e inclusione degli stessi nel relativo elenco;
VISTO il D.A. 25/3/2015 "Inclusione del comune di Maletto nell'elenco del comuni riconosciuti località a vocazione turistica";
VISTO il D.P. Reg. n. 26/Area 1/S.G. del 23/1/2023 con cui l'On.le Amata Elvira è stata nominata Assessore al Turismo, allo Sport e allo Spettacolo;
VISTO il D.P. Reg. n. 313 del 31/1/2023 con il quale è stato conferito al Dott. Catrini Cono Antonio, a far data dal 14/2/2023, l'incarico di Dirigente Generale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo;
VISTA la l.r. 22 febbraio 2023, n. 3 Bilancio di previsione della Regione Siciliana per il triennio 2023-2025, pubblicata nella G.U.R.S. n. 9 del 01.03.2023;
VISTO l'art. 4 del Dlgs 14/3/2011, n. 23 Disposizioni in materia di federalismo Fiscale Municipale e ss.mm.ii. che prevede che i Comuni capoluogo di Provincia, le Unioni dei Comuni, nonché i Comuni inclusi negli elenchi regionali delle località turistiche o Città d'arte possono istituire un'imposta di soggiorno a carico di coloro che alloggiano nelle strutture ricettive situate sui propri territori;
VISTA la legge 17/7/2020, n. 77, recante Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all'economia, nonché di politiche sociali connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19 (GU n. 180 del 18-7-2020 - Suppl. Ordinario n. 25), la quale prevede, all'art. 182, che l'Istituto nazionale di statistica (ISTAT) definisca una classificazione delle attività economiche con riferimento alle aree ad alta densità turistica, al fine di evidenziarne il nesso turistico territoriale e consentire l'accesso a misure di sostegno mirate in favore delle imprese dei settori del commercio, della ristorazione e delle strutture ricettive colpite dalla prolungata riduzione dei flussi di turisti;
VISTE le determinazioni assunte dall'ISTAT, in adempimento a quanto prescritto dall'art. 182 della L.17/7/2020, n. 77, rese note sulla G.U.R.I. - Serie Generale, n. 242 del 30/9/2020 e pubblicate integralmente sul sito istituzionale dell'Istituto ISTAT;
VISTA la nota prot. n. 6341 del 23.02.2023 a firma del Dirigente Generale del Dipartimento del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo con la quale il Dirigente del Servizio 3 del Dipartimento del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo, è incaricato dal Dirigente Generale di elaborare uno schema di provvedimento ai fini della prosecuzione del relativo iter amministrativo dinanzi all'Organo politico;
CONSIDERATO che l'ISTAT ha proceduto, sulla base delle più recenti informazioni disponibili, a classificare i Comuni italiani, esistenti alla data del 1° gennaio 2019, secondo i criteri di seguito indicati:
- categoria turistica prevalente, definita come vocazione turistica potenziale del Comune, individuata in base a criteri geografici (vicinanza al mare, altitudine, ecc.) e antropici (grandi Comuni urbani);
- densità turistica, espressa da un set consistente di indicatori statistici comunali, atti a misurare la presenza di dotazioni infrastrutturali, di flussi turistici e l'incidenza a livello locale di attività produttive e livelli occupazionali in settori di attività economica riferiti in modo specifico al settore turistico e/o culturale;
CONSIDERATO che la classificazione compiuta dall'ISTAT, ancorché disposta per le finalità di cui all'art. 182 della L.17/7/2020, n. 77 risulta in ogni caso pienamente rispondente agli obiettivi di individuazione dei comuni turistici, di cui all'art. 4 del decreto legislativo 14 marzo 2011, n. 23 Disposizioni in materia di federalismo Fiscale Municipale e ss. mm. ii.;
RITENUTI pertanto applicabili, per le finalità riguardanti l'istituzione dell'imposta di soggiorno, di cui al citato D.Lgs n. 23/2011, i criteri adottati da Istat che consentono una selezione omogena, completa e ben strutturata dei comuni turistici
VERIFICATO che, nell'ambito della suddetta classificazione, l'ISTAT ha individuato 290 comuni turistici in Sicilia, tra i 390 totali, esistenti alla data del 01 gennaio 2019, predisponendo conseguenzialmente un elenco maggiormente dettagliato rispetto a quelli precedentemente approvati con i richiamati decreti assessoriali;
VISTA la l.r. n. 3 del 10/2/2021, pubblicata sul supplemento ordinario della G.U.R.S. n. 7, parte prima, del 19/2/2021 con la quale è stato istituito il Comune di Misiliscemi (TP);
RITENUTO di dovere implementare l'elenco predisposto dall' ISTAT per tener conto dell'istituzione del Comune di Misiliscemi, di cui alla citata legge regionale;
RITENUTO di dover individuare quale "turistico" il sopra citato Comune di Misiliscemi, nel rispetto dei criteri di cui alla classificazione ISTAT, in quanto il relativo territorio è ricompreso tra i Comuni considerati originariamente turistici;
CONSIDERATO che la validità dell'elenco generale delle "località a vocazione turistica" di cui al D.A. n. 2101 del 2/12/2014, come integrato dal D.A. 25/3/2015 "Inclusione del comune di Maletto nell'elenco dei comuni riconosciuti località a vocazione turistica", è cessata alla data del 31 dicembre 2015;
RITENUTO di condividere e di rendere applicabile la Classificazione dei Comuni in base alla densità turistica, operata dall'ISTAT;
RITENUTO pertanto di dovere adottare l'elenco dei comuni turistici di cui all'elenco allegato A, parte integrante del presente provvedimento, così da consentire ai Comuni la facoltà di applicare l'imposta di soggiorno, come previsto dall'art. 4 del D.Lgs. 14/3/2011, n. 23 Disposizioni in materia di federalismo fiscale municipale e ss.mm.ii.;
Decreta:
Per le motivazioni espresse in premessa, che qui si intendono integralmente richiamate:
è adottato l'Elenco dei Comuni Turistici della Sicilia, come da Allegato A, parte integrante del presente provvedimento, permettendo agli stessi la facoltà di applicare l'imposta di soggiorno, come previsto dall'articolo 4 del D.Lgs 14/3/2011, n. 23 "Disposizioni in materia di federalismo fiscale municipale» e successive modificazioni, fatte salve le previsioni del medesimo articolo di legge, in merito a comuni capoluogo di provincia ed unioni di comuni".
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana in forma integrale e sul sito dell'Assessorato Regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo, nell'apposita sezione, ai sensi dell'art. 68 della legge regionale n. 21/2014 e ss.mm.ii.
Palermo, 2 marzo 2023.
AMATA