
ASSESSORATO DELLE AUTONOMIE LOCALI E DELLA FUNZIONE PUBBLICA
DECRETO 4 aprile 2023, n. 68
- Allegato al Comunicato Assessorato delle Autonomie Locali e della Funzione Pubblica pubblicato nella G.U.R.S. 9 giugno 2023, n. 24
Assegnazione e impegno delle risorse di cui all'art. 26, comma 66, della legge regionale 22 febbraio 2023, n. 2.
DIPARTIMENTO DELLE AUTONOMIE LOCALI - SERVIZIO 4
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO lo Statuto della Regione Siciliana;
VISTA la legge regionale 29 dicembre 1962, n. 28 e successive modifiche ed integrazioni;
VISTA la legge regionale 15 maggio 2000, n. 10 e successive modifiche ed integrazioni;
VISTA la legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19, recante norme per la riorganizzazione dei Dipartimenti regionali - Ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione;
VISTO il Decreto del Presidente della Regione Siciliana 5 aprile 2022, n. 9 concernente "Regolamento di attuazione del Titolo II della legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19. Rimodulazione degli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali ai sensi dell'articolo 13, comma 3, della legge regionale 17 marzo 2016, n. 3", pubblicato sulla G.U.R.S. n. 25 dell'1 giugno 2022;
VISTA la legge regionale 15 marzo 1963, n. 16 e sue successive modifiche ed integrazioni recante l'ordinamento amministrativo degli enti locali nella Regione Siciliana;
VISTO il decreto legislativo 18, agosto 2000, n. 267 e sue successive modifiche ed integrazioni recante il Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali;
VISTO il D.P.Reg. n. 449 del 13 febbraio 2023, adottato previa deliberazione della Giunta regionale, concernente il conferimento dell'incarico di Dirigente Generale del Dipartimento regionale delle Autonomie locali;
VISTA la legge regionale 12 agosto 2014, n. 21 e successive modifiche ed integrazioni ed in particolare l'articolo 68;
VISTA la legge regionale 5 aprile 2011, n. 5 e sue successive modifiche ed integrazioni ed in particolare l'articolo 12, comma 3;
VISTA la legge regionale 21 maggio 2019, n. 7 e successive modifiche ed integrazioni;
VISTO l'art. 9 della legge regionale 15 aprile 2021, n. 9 concernente "Snellimento dei controlli delle Ragionerie centrali";
VISTA la Circolare n. 11 dell'1 luglio 2021 della Ragioneria Generale della Regione recante "Art. 9 della legge regionale n. 9 del 15 aprile 2021";
VISTA la Circolare n. 17 del 10 dicembre 2021 della Ragioneria Generale della Regione recante "Controllo contabile di cui all'art. 9 della legge regionale 15 aprile 2021, n. 9 - Integrazione alla Circolare dell'1 luglio 2021";
VISTO il Decreto Legislativo 23 giugno 2011 n. 118 e successive modifiche ed integrazioni;
VISTA la legge regionale 22 febbraio 2023, n. 3 con la quale è stato approvato il bilancio della Regione per il triennio 2023-2025;
VISTA la Deliberazione n. 106 dell'1 marzo 2023 con la quale la Giunta Regionale, tra l'altro, ha approvato il Documento Tecnico di accompagnamento al bilancio ed il bilancio finanziario gestionale del corrente anno;
VISTA la Circolare n. 8 del 15 maggio 2018 (prot. n. 6208/2018) a seguito della quale sono state acquisite, da parte dei Comuni dell'Isola, apposite attestazioni riferite al codice IBAN dei rispettivi conti correnti di tesoreria unica intrattenuti presso la Banca d'Italia sui quali, in virtù della vigente disciplina, devono essere accreditati i trasferimenti regionali;
VISTA la legge regionale 22 febbraio 2023, n. 2 "Legge di stabilità regionale 2023 - 2025" ed in particolare il comma 66 dell'articolo 26 il quale testualmente prevede che "L'Assessorato regionale delle autonomie locali e della funzione pubblica è autorizzato a concedere contributi per iniziative di carattere sociale, economico e culturale svolte dagli enti locali nel territorio regionale, anche in collaborazione con associazioni, comitati legalmente riconosciuti, fondazioni nonché altri enti di diritto privato senza scopo di lucro, finalizzate a valorizzare le tradizioni locali, a rafforzare la coesione sociale e lo sviluppo dell'economia locale. Per le finalità di cui al presente comma è autorizzata, per l'esercizio finanziario 2023, la spesa di 1.300 migliaia di euro (Missione 18, Programma 1)";
VISTA la Circolare dell'Assessore regionale delle autonomie locali e della funzione pubblica prot. n. 25616 del 14 marzo 2023, pubblicata in pari data sul Sito internet istituzionale dell'Assessorato regionale delle autonomie locali e della funzione pubblica relativa alla predeterminazione dei criteri e delle modalità di accesso al contributo di cui al predetto articolo 26, comma 66, della legge regionale 22 febbraio 2023, n. 2;
VISTO il Decreto dell'Assessore regionale delle autonomie locali e delle funzione pubblica n. 1013 del 23 marzo 2023 relativo alla costituzione della Commissione di valutazione di cui al paragrafo 3 della suddetta Circolare assessoriale;
VISTA la nota prot. n. 7921 del 04/04/2023 a firma del Dirigente del Servizio 4 "Trasferimenti regionali agli enti locali per il finanziamento delle funzioni", i cui contenuti s'intendono integralmente richiamati, con la quale - a seguito dell'istruttoria sull'ammissibilità formale delle istanze di accesso al contributo di cui al citato articolo 26, comma 66, della legge regionale 22 febbraio 2023, n. 2 pervenute alla data del 27 marzo 2023, svolta secondo l'ordine cronologico di arrivo delle relative istanze mediante posta elettronica certificata e includendo le relative integrazioni documentali pervenute in tempo utile da parte dei alcuni dei comuni richiedenti, nonché a seguito delle determinazioni assessoriali sugli importi da concedere, assunte in esito alla valutazione svolta dalla Commissione di cui al paragrafo 3 della medesima Circolare e pervenute con nota prot. n. 32036 del 04/04/2023 i cui contenuti s'intendono parimenti richiamati - viene sottoposto il presente provvedimento di assegnazione (per gli importi nella stessa rispettivamente previsti) dei contributi ai comuni di cui all'allegata Tabella, parte integrante del presente decreto, e di conseguente assunzione dei relativi impegni di spesa - a valere sulla disponibilità del capitolo 191345 (Missione 18, Programma 1) del bilancio finanziario gestionale della Regione per l'anno 2023 - in favore di ciascun comune, cumulativamente ammontanti ad euro 188.000,00;
RILEVATO che si rende necessario, in conformità a quanto previsto dalla citata Circolare, procedere all'assegnazione dei contributi di cui al sopra richiamato comma 66 dell'articolo 26 della legge regionale 22 febbraio 2023, n. 2 ai comuni di cui all'allegata Tabella, parte integrante del presente decreto, per gli importi nella stessa rispettivamente indicati e all'assunzione dei relativi impegni di spesa, distintamente indicati per ciascun comune e cumulativamente ammontanti aD euro 188.000,00, a valere sulla disponibilità del capitolo 191345 (Missione 18, Programma 1) del bilancio finanziario gestionale della Regione per l'anno 2023;
per le motivazioni specificate in premessa
Decreta:
Ai comuni di cui alla Tabella allegata quale parte integrante del presente decreto sono assegnati i contributi previsti dall'art. 26, comma 66, della legge regionale 22 febbraio 2023, n. 2 distintamente indicati per ciascun comune e determinati in conformità ai criteri ed alle modalità previsti dalla Circolare dell'Assessore regionale degli enti locali e della funzione pubblica prot. n. 25616 del 14 marzo 2023.
A valere sulle disponibilità del capitolo 191345 (Missione 18, Programma 1) del Bilancio finanziario gestionale per l'anno 2023, in favore dei comuni di cui alla Tabella allegata al presente decreto sono impegnati gli importi distintamente assegnati con il precedente articolo 1, pari a complessivi euro 188.000,00.
All'erogazione dei contributi assegnati e impegnati con il presente decreto si provvederà conformemente ai termini, alle modalità e alle disposizioni indicate dal paragrafo 5 della Circolare dell'Assessore regionale degli enti locali e della funzione pubblica prot. n. 25616 del 14 marzo 2023 da intendersi, in questa sede, integralmente richiamati. A seguito dell'erogazione dei contributi assegnati con il presente decreto, come previsto dal paragrafo 6 della citata Circolare, gli Enti beneficiari sono tenuti a presentare, pena revoca del contributi medesimi, il relativo rendiconto, nelle forme ed entro il termine perentorio previsto dall'art. 158 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267.
La spesa prevista dal presente provvedimento, relativa ad obbligazioni con scadenza entro il corrente esercizio finanziario, è codificata con i seguenti codici di V livello del piano dei conti integrato: P.F.: U.1.04.01.02.003 - C.E.: 2.3.1.01.02.003 - S.P.: 2.4.3.02.01.02.003.
Il presente provvedimento sarà trasmesso al responsabile del procedimento di pubblicazione dei contenuti sul sito internet istituzionale di questo Dipartimento, in ottemperanza agli artt. 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, ai fini dell'assolvimento dell'obbligo di pubblicazione online, che costituisce condizione legale di efficacia del titolo legittimante delle concessioni ed attribuzioni di importo complessivo superiore a mille euro nel corso dell'anno solare, nonché in ossequio al disposto del comma 5 dell'art. 68 della legge regionale 12 agosto 2014, n. 21.
Il presente decreto sarà trasmesso, altresì, alla competente Ragioneria centrale per la Presidenza e l'Assessorato regionale delle Autonomie locali e la Funzione Pubblica, per la registrazione, ai sensi dell'art. 9 della legge regionale 15 aprile 2021, n. 9.
Avverso il presente provvedimento è esperibile ricorso innanzi al T.A.R. entro 60 giorni o al Presidente della Regione siciliana entro 120 giorni dalla pubblicazione dello stesso, per estratto, sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana.
Palermo, lì 4 aprile 2023
Il Dirigente Generale
SALVATORE TAORMINA
Il Responsabile del Procedimento
FRANCESCO CALDERONE
Il Dirigente del Aervizio 4
MARIA TERESA TORNABENE