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ASSESSORATO DELLA SALUTE

DECRETO 12 ottobre 2023, n. 1131

G.U.R.S. 27 ottobre 2023, n. 45

Linea di investimento M6-C2-I2.2(c) "Sviluppo delle competenze tecnico-professionali, digitali e manageriali del personale del sistema sanitario: sub misura: "Corso di formazione manageriale". Individuazione del Provider per l'attuazione del Piano di formazione da destinare a n. 421 dipendenti del SSR.

L'ASSESSORE PER LA SALUTE

VISTO lo Statuto della Regione Siciliana;

VISTO la Legge 23 dicembre 1978, n. 833, istitutiva del Servizio Sanitario Nazionale;

VISTO il D.lgs 30 dicembre 1992, n. 502, e s.m.i. sul riordino della disciplina in materia sanitaria;

VISTA la legge regionale 14 aprile 2009, n. 5 e s.m.i., di riordino del sistema sanitario siciliano;

VISTO il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33;

VISTO il comma 12 dell'art. 47 della legge regionale 28 gennaio 2014 n. 5 e s.m.i e l'art. 11 della legge regionale 13 gennaio 2015 n. 3 e s.m.i., che hanno recepito nell'ordinamento contabile della Regione Siciliana le disposizioni contenute nel D.lgs. 23 giugno 2011, n. 118 e s.m.i., in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle regioni, degli Enti locali e dei loro organismi;

VISTO il D.lgs. 7/3/2005, n. 82 e s.m.i (Codice dell'Amministrazione digitale);

VISTO il comma 6 dell'art. 98 della legge regionale 7 maggio 2015, n. 9, che ha sostituito il comma 5 dell'art. 68 della legge regionale n. 21/2014, inerente la pubblicazione dei decreti dirigenziali sul sito internet della Regione Siciliana;

VISTA la L.R. n. 19 del 16/12/2008, recante "Norme per la riorganizzazione dei dipartimenti regionali. Ordinamento del Governo e dell'Amministrazione della Regione";

VISTO il Decreto Presidenziale 5 aprile 2022, n. 9, pubblicato nella GURS n. 25 dell'1/06/2022, di approvazione del Regolamento di attuazione del Titolo II della citata L.R. n. 19/2008, con il quale sono stati rimodulati gli assetti organizzativi dei Dipartimenti regionali ai sensi dell'articolo 13, comma 3, della legge regionale 17 marzo 2016, n. 3;

VISTA la legge regionale 22 febbraio 2023, n. 3, con la quale è stato approvato il Bilancio di previsione della Regione Siciliana per il triennio 2023-2025, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana n. 9 dell'1 marzo 2023 - Supplemento Ordinario;

VISTA la Delibera di Giunta Regionale n. 106 dell'1/3/2023 "Bilancio di previsione della Regione Siciliana 2023/2025. Decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e s.m.i. - Allegato 4/1-9.2. Approvazione del Documento tecnico di accompagnamento del Bilancio finanziario gestionale e Piano degli indicatori";

VISTO l'art. 9 della legge regionale n. 9 del 15 aprile 2021, riguardante lo snellimento dei controlli delle Ragionerie Centrali;

VISTA la Circolare n. 11/2021 dell'1/7/2021 e s.m.i., integrata dalla Circolare n. 9/2022 del 20/6/2022 dell'Assessorato Regionale dell'Economia;

CONSIDERATO che con il Regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 12 febbraio 2021, è stato istituito il Dispositivo per la Ripresa e la Resilienza (Recovery and Resilience Facility, RRF), che ha una durata di sei anni, dal 2021 al 2026, che costituisce la principale componente del programma Next Generation EU (NGEU) ed ha l'obiettivo specifico di fornire agli Stati Membri il sostegno finanziario al fine di conseguire le tappe intermedie e gli obiettivi delle riforme e degli investimenti stabiliti nei loro piani di ripresa e resilienza;

CONSIDERATO che il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (di seguito, per brevità, anche PNRR) presentato dall'Italia è stato sviluppato intorno a tre assi strategici condivisi a livello europeo: digitalizzazione e innovazione, transizione, inclusione sociale e si è esplicitato lungo sei missioni, articolate in Componenti ed Aree di intervento che hanno affrontato sfide specifiche, composte, a loro volta, da Investimenti e Riforme;

CONSIDERATO che la Missione 6 "Salute" ha l'obiettivo di rafforzare la prevenzione e i servizi sanitari sul territorio, modernizzare e digitalizzare il sistema sanitario e garantire equità di accesso alle cure ed è composta da due Componenti che comprendono le seguenti otto Linee di investimento:

Componente 1 (C1) - Reti di prossimità, strutture intermedie e telemedicina per l'assistenza sanitaria territoriale

1.1 Case della comunità e presa in carico della persona;

1.2 Casa come primo luogo di cura, assistenza domiciliare e telemedicina:

1.3 Rafforzamento dell'assistenza sanitaria intermedia e delle sue strutture (Ospedali di Comunità);

Componente 2 (C2) - Innovazione, ricerca e digitalizzazione del servizio sanitario nazionale

1.1 Ammodernamento del parco tecnologico e digitale ospedaliero;

1.2 Verso un nuovo ospedale sicuro e sostenibile;

1.3 Rafforzamento dell'infrastruttura tecnologica e degli strumenti per la raccolta, l'elaborazione, l'analisi dei dati e la simulazione;

2.1 Valorizzazione e potenziamento della ricerca biomedica del SSN;

2.2 Sviluppo delle competenze tecnico-professionali, digitali e manageriali del personale del sistema sanitario;

VISTO il decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 luglio 2021, n. 108, concernente la governance del PNRR e le prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure;

VISTO il decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze 15 settembre 2021 di istituzione dell'Unità di Missione del Ministero della salute titolare di interventi PNRR;

VISTO il decreto dell'1/4/2022 del Ministero della salute con il quale gli interventi e i sub-interventi di investimento del PNRR e del PNC a titolarità del Ministero della salute e le relative risorse assegnate, di cui alla Tabella A allegata al decreto del Ministro dell'economia e delle finanze 6 agosto 2021, modificata dal successivo decreto ministeriale 23 novembre 2021, sono stati ripartiti analiticamente, attribuendone specifica sub-codifica al fine di garantire la puntuale gestione, monitoraggio, rendicontazione e controllo delle risorse;

CONSIDERATO che, in aderenza all'assegnazione delle risorse operata con il citato decreto ministeriale del 20/1/2022, la Regione Siciliana ha redatto il Piano Operativo Regionale (POR), che è stato sottoscritto il 13/5/2022 dal Presidente della Regione pro tempore e che contiene le Schede relative agli interventi da realizzare e gli Action Plan per gli investimenti di attuazione regionale, che costituiscono i cronoprogrammi vincolanti di ogni singola linea d'investimento, con i principali step per il completamento degli interventi nel rispetto delle tempistiche previste;

VISTO il D.A. n. 406 del 26/5/2022 con il quale, in aderenza ai contenuti dello Statuto della Regione Siciliana e, con particolare riferimento agli articoli 9 e 20, l'Assessore della Salute pro tempore ha approvato il citato Piano Operativo Regionale (POR) della Regione Siciliana;

VISTO il Contratto Istituzionale di Sviluppo (CIS), sottoscritto il 30/5/2022 dal Ministro della Salute pro tempore e dal Presidente della Regione Siciliana pro tempore, concernente la realizzazione degli interventi, di competenza della Regione Siciliana, finanziati nell'ambito del PNRR Missione 6 - Componenti 1 e 2 - e dal PNC, sulla scorta del relativo POR, allegato al medesimo Contratto e delle complessive Schede intervento, nelle quali sono state riportate le informazioni anagrafiche e finanziarie di ciascun intervento, le relative modalità attuative, il cronoprogramma e le milestone e i target stabiliti;

CONSIDERATO che, con Circolare n. 27, prot. 175451 del 21/6/2022, indirizzata alle Amministrazioni Centrali titolari di misure PNRR, ma con refluenze consequenziali per i relativi Soggetti Attuatori, il Ministero dell'economia e delle finanze - Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato -, ha emanato le "Linee Guida per il Monitoraggio del PNRR" con le quali sono state fornite indicazioni operative sulle modalità di espletamento degli adempimenti di monitoraggio con riferimento: alla tipologia di informazioni rilevanti, alle principali funzionalità del sistema, ai soggetti coinvolti nel processo di monitoraggio a livello centrale e territoriale ed ai rispettivi ruoli, alle tempistiche e modalità di utilizzo;

CONSIDERATA la necessità, l'esigenza e l'obbligo di alimentare correttamente il sistema informativo utilizzato dal Ministero della salute, denominato ReGiS - che rappresenta la modalità unica attraverso cui le Amministrazioni interessate a livello centrale e territoriale potranno adempiere agli obblighi di monitoraggio, rendicontazione e controllo delle misure e dei progetti finanziati dal PNRR -, con i dati di programmazione ed attuazione finanziaria, fisica e procedurale relativi ai progetti di competenza regionale, che dovranno essere registrati e aggiornati sulla piattaforma e resi disponibili per le Amministrazioni titolari delle misure ai fini delle operazioni di controllo e validazione di competenza;

CONSIDERATO che, con la nota n. 1582 dell'1/8/2022, l'Unità di Missione per l'Attuazione degli interventi del PNRR del Ministero della Salute ha diffuso le istruzioni operative per la gestione dei flussi finanziari e per le attività di controllo e ha fornito le indicazioni volte ad assicurare il rispetto delle condizionalità previste dal PNRR e ad agevolare l'insieme delle procedure richieste durante tutta la fase attuativa degli interventi ivi comprese quelle finalizzate all'erogazione delle relative risorse finanziarie, ed ha fornito, altresì, le indicazioni circa le modalità contabili a cui i Soggetti attuatori sono tenuti a conformarsi nella gestione di tali risorse e gli adempimenti di competenza dei Soggetti Attuatori in fase di rendicontazione e controllo, in conformità con le indicazioni fornite dal Servizio Centrale per il PNRR;

VISTA la circolare RGS-MEF del 10 febbraio 2022, n. 9, recante "Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) - Trasmissione delle Istruzioni tecniche per la redazione dei sistemi di gestione e controllo delle amministrazioni centrali titolari di interventi del PNRR";

VISTI gli obblighi di assicurare il conseguimento di Target e Milestone e degli obiettivi finanziari stabiliti nel PNRR;

VISTO l'articolo 10, comma 3, del decreto legge 10 settembre 2021, n. 121, convertito con legge 9 novembre 2021, n. 156 il quale prevede che "La notifica della citata decisione di esecuzione del consiglio UE - ECOFIN recante «Approvazione della valutazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza dell'Italia», unitamente al decreto del Ministro dell'economia e delle finanze di cui al comma 2, costituiscono la base giuridica di riferimento per l'attivazione, da parte delle amministrazioni responsabili, delle procedure di attuazione dei singoli interventi previsti dal PNRR, secondo quanto disposto dalla vigente normativa nazionale ed europea, ivi compresa l'assunzione dei corrispondenti impegni di spesa, nei limiti delle risorse assegnate ai sensi del decreto di cui al comma 2";

CONSIDERATE le indicazioni relative al raggiungimento di Milestone e Target europei allegati al decreto del Ministero dell'economia e delle finanze del 6 agosto 2021, pubblicato in Gazzetta Ufficiale - serie generale del 24 settembre 2021, n. 229;

VISTO l'atto di indirizzo del Ministro della salute del 12 ottobre 2021 con il quale sono stati individuati i Soggetti Attuatori nell'ambito degli interventi e sub-interventi e nello specifico il decreto n. 4 del 29 marzo 2023 pubblicato sulla G.U. n. 109 del 11 maggio 2023 di AGENAS come soggetto intermedio della misura in oggetto;

VISTO il decreto del Ministero della salute del 1° aprile 2022, recante l'attribuzione delle risorse per gli interventi e sub-interventi di investimento del piano Nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) a titolarità del Ministero della salute di cui alla Missione 6 e, in particolare, l'allegato 1, che ricomprende il sub-investimento "2.2 c "Sviluppo delle competenze tecniche- professionali, digitali e manageriali del personale del sistema sanitario" - sub-misura: "corso di formazione manageriale" per un importo di risorse assegnate pari ad € 18.000.000,00, calcolato sulla base di un costo unitario standard di €4.000 per partecipante, stimato su una analisi di benchmark di mercato per corsi di analoga tipologia, come riportato tra l'altro nel documento programmatorio c.d. "Narrative";

VISTO il Target M6 C2-16 relativo al sub-investimento "2.2 c "Sviluppo delle competenze tecniche-professionali, digitali e manageriali del personale del sistema sanitario" - sub-misura: "corso di formazione manageriale" che prevede l'attivazione e l'erogazione di un corso di formazione per l'acquisizione di competenze e abilità di management e digitali rivolto a 4500 manager e middle manager del Servizio Sanitario nazionale, entro il 30 giugno 2026;

TENUTO CONTO delle prescrizioni contenute all'interno degli Operational Arrangements relativi al PNRR siglati dall'Italia con la Commissione Europea, e in particolare i meccanismi di verifica riferiti al Target M6 C2-16 che prevedono la produzione di un documento di sintesi contenente: "a) un elenco con i riferimenti ai singoli certificati che attestano il completamento dei programmi di formazione; b) i ruoli lavorativi dei candidati iscritti; c) il tipo di formazione erogata con il dettaglio dei contenuti e del formato di apprendimento utilizzato; d) una relazione dell'ente responsabile o di qualsiasi altro ente responsabile che confermi la certificazione e il riconoscimento delle competenze acquisite;

CONSIDERATA la necessità di garantire il Target minimo assegnato a livello regionale previsto dal DM 29 marzo 2023, che prevede il completamento del percorso formativo entro giugno 2026 di 421 corsisti, e che allo stesso è subordinata l'erogazione delle risorse;

CONSIDERATO che, in particolare, il percorso formativo suindicato ha lo scopo di fornire ai discenti le competenze manageriali utili alla realizzazione e alla gestione dei nuovi modelli assistenziali (in primis la riforma del territorio), nonché quelle relative alle innovazioni digitali e tecnologiche (telemedicina, FSE, ecc.), nonché a supportare i discenti stessi nelle fasi di realizzazione del PNRR;

VISTO il decreto del 13 marzo 2023 a firma del Segretario Generale del Ministero della salute concernente l'Approvazione della "Metodologia per l'adozione di Opzioni di Costo Semplificate, per la contabilizzazione e rendicontazione delle spese";

VISTO l'Accordo ai sensi dell'art. 15, legge 7 agosto 1990, n. 241 e provvedimento di delega della funzione di organismo intermedio per la realizzazione degli investimenti della component 2.2 (c) della missione 6 - salute del piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) "sviluppo delle competenze tecniche- professionali, digitali e manageriali del personale del sistema sanitario: corso di formazione manageriale" stipulato in data 15 maggio 2023 tra il Ministero della Salute e l'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali - Agenas a mezzo del quale Agenas nella qualità di Organismo Intermedio è delegata all'attuazione del predetto investimento con conferimento di specifica delega a compiere taluni dei compiti e funzioni di competenza dell'Amministrazione Titolare dell'Intervento e, in particolare, le attività di selezione delle operazioni, gestione ed erogazione delle risorse finanziarie ai Soggetti Beneficiari, nonché i controlli di primo livello sulle operazioni selezionate;

VISTO il provvedimento di Agenas prot. N. 20230008939 del 07/09/2023 che approva il modello di presentazione delle proposte progettuali da parte delle Regioni e Province Autonome;

VISTA la necessità di individuazione di un ente formativo secondo specifici criteri qui di seguito elencati:

1. continuativa attività nel settore della formazione, provata attraverso atto costitutivo/statuto, relazione/rapporti degli ultimi 3 anni e autocertificazione dell'Ente per operare nell'ambito delle attività formative;

2. possesso dell'accreditamento regionale o incarico/delega regionale nell'area formazione;

3. organizzazione strutturata nell'erogazione di attività di formazione; 

4. offerta di programma formativo coerente con i corsi manageriali (esperienza pregressa sulla formazione manageriale);

5. capacità gestionali e logistiche: garantire capacità logistiche adeguate al tipo di attività svolta con particolare riguardo alle dotazioni tecnologiche utilizzate nel caso di formazione a distanza e ai locali per lo svolgimento dei corsi;

6. competenze professionali: impegnarsi a garantire la disponibilità di risorse professionali adeguate in relazione agli ambiti a cui si riferisce la formazione proposta, da comprovare mediante curriculum vitae;

7. avere effettuato sistematico ricorso al monitoraggio anche in itinere ed alla valutazione dell'impatto delle azioni formative realizzate;

8. consentire il monitoraggio, anche in itinere, e la valutazione, da parte della Regione e di Agenas, delle azioni di formazione;

9. garantire la pubblicazione su piattaforma on-line (o in alternativa trasmettere per mail) del calendario e del programma dettagliato dei corsi, dei cv dei docenti della mappatura delle competenze attese in uscita e di una selezione dei materiali didattici che si intendono distribuire ai partecipanti;

10. assicurare l'iscrizione ai corsi da parte del personale selezionato, secondo le indicazioni di Agenas;

CONSIDERATO che una milestone prevede il "Completamento delle procedure di selezione dei provider",

VISTA la legge regionale 3 novembre 1993, n. 30 e s.m.i., recante "Norme in tema di programmazione sanitarie e di riorganizzazione territoriale delle unità sanitarie locali", con la quale è stato istituito il "Centro per la formazione permanente e l'aggiornamento professionale del personale del Servizio sanitario (CEFPAS) ed, in particolare, l'art. 20, comma 1, con il quale è stata attribuita al predetto Centro la personalità giuridica di diritto pubblico, in qualità di Ente strumentale della Regione Siciliana e soggetto, ai sensi degli artt. 20-22 della medesima norma, al controllo gestionale e finanziario della medesima Amministrazione regionale;

CONSIDERATO che la natura giuridica del legame intercorrente tra la Regione Siciliana ed il CEFPAS esclude sia la terzietà tra i due soggetti, configurandosi una delegazione intersoggettiva non estranea alla sfera amministrativa della medesima Regione, sia la sostanziale distinzione tra il Centro rispetto alla stessa Regione, in quanto, il rapporto tra i due soggetti, colloca le attività svolte dal Cefpas nell'ambito della sfera amministrativa della Regione Siciliana;

CONSIDERATO che, in relazione all'assegnazione di un appalto pubblico e nell'ipotesi in cui i soggetti individuati facciano parte della stessa Amministrazione aggiudicatrice e siano in possesso di alcuni requisiti che ne profilino la dipendenza organizzativa, gestionale, finanziaria ed amministrativa, è consentito procedere all'affidamento diretto di servizi al "soggetto dipendente";

CONSIDERATO che anche la Corte di Giustizia Europea ha chiarito che le procedure di evidenza pubblica rimangono escluse in presenza di casi di affidamento dei servizi pubblici locali a società con capitale interamente pubblico e nel caso in cui intervenga un controllo da parte dell'Ente affidatario analogo a quello esercitato sui propri servizi ed, inoltre, che la società realizzi la parte più importante della propria attività con l'Ente che la controlla e non persegua interesse in conflitto a quelli dell'Amministrazione controllante;

CONSIDERATO che la Commissione ECM della Regione Siciliana ha accreditato il CEFPAS quale Provider per le attività Residenziali, FAD e di Formazione sul Campo (FSC) per tutte le professioni sanitarie del sistema di Educazione Continua in Medicina (Provider ECM ID 428);

CONSIDERATO il DA 830 del 21/07/23 di nomina di RUR alla dott.ssa Maria Lucia Furnari;

RITENUTO che le attività di programmazione, verifica, vigilanza, rendicontazione e liquidazione saranno svolte dal Dipartimento per le Attività Sanitarie ed Osservatorio Epidemiologico, attraverso il competente Servizio 2 "Formazione", che ha richiesto il relativo Codice Unico di Progetto (CUP) G64D23002200001 e ha predisposto, in aderenza alle indicazioni previste nel Programma Operativo Regionale e nel relativo Allegato 5, uno specifico, puntuale e dettagliato Accordo con il predetto CEFPAS, finalizzato alla pianificazione ed alla gestione del programma formativo, che dovrà essere sottoscritto;

RITENUTO che il predetto Servizio 2, altresì, dovrà adottare il sistema informatico utilizzato dal Ministero della salute, denominato ReGiS - finalizzato a raccogliere, registrare e archiviare in formato elettronico i dati per ciascuna operazione necessari per la sorveglianza, la valutazione, la gestione finanziaria, la verifica e l'audit, procedendo ad inserire nella predetta piattaforma i dati e la documentazione utili per il conseguimento degli obiettivi dell'intervento, quantificati in base agli stessi indicatori adottati per le milestone e i target della misura;

RITENUTO, in relazione all'attuazione e gestione del progetto PNRR - M6C2-2.2 (c) "Sviluppo delle competenze tecniche- professionali, digitali e manageriali del personale del servizio sanitario" - sub misura: "corso di formazione manageriale, di individuare quale "Provider" il "Centro per la formazione permanente e l'aggiornamento professionale del personale del Servizio sanitario (CEFPAS)", Ente strumentale della Regione Siciliana dotato di personalità giuridica di diritto pubblico, con sede a Caltanissetta, in via G. Mulè n. 1 - Cittadella Sant'Elia -;

Decreta:

Art. 1

Per i motivi esposti in premessa, che qui si intendono integralmente riportati e trascritti, in relazione al Contratto Istituzionale di Sviluppo (CIS) di competenza della Regione Siciliana, sottoscritto il 30/5/2022 dal Ministro della Salute pro tempore e dal Presidente della Regione Siciliana pro tempore, concernente la realizzazione degli interventi finanziati nell'ambito del PNRR Missione 6 - Componenti 1 e 2 - e del PNC - indicati nel Piano Operativo Regionale e nelle complessive Schede intervento, allegati al predetto Contratto - e, con particolare riferimento alla Linea di investimento M6C2-2.2 (c) "Sviluppo delle competenze tecniche-professionali, digitali e manageriali del personale del servizio sanitario" -sub misura: "corso di formazione manageriale", per il quale è stato assegnato il finanziamento di € 1.684.000,00, è individuato, quale "Provider" per l'attuazione e gestione del Piano di formazione regionale sulla "formazione manageriale" destinato ad almeno n. 421 partecipanti tra i dipendenti del SSR, il "Centro per la formazione permanente e l'aggiornamento professionale del personale del Servizio sanitario (CEFPAS)", Ente strumentale della Regione Siciliana dotato di personalità giuridica di diritto pubblico, con sede a Caltanissetta, in via G. Mulè n. 1 - Cittadella Sant'Elia -. Con lo stesso ente, successivamente al presente atto, verrà sottoscritto apposito Accordo.

Art. 2

Le attività di programmazione, verifica, vigilanza, rendicontazione e liquidazione saranno svolte dal Dipartimento per le Attività Sanitarie ed Osservatorio Epidemiologico, attraverso il competente Servizio 2 "Formazione". Il medesimo Servizio 2, altresì, dovrà adottare il sistema informatico utilizzato dal Ministero della salute, denominato ReGiS e dovrà inserire nella predetta piattaforma i dati e la documentazione utili per il conseguimento degli obiettivi dell'intervento, quantificati in base agli stessi indicatori adottati per le milestone e i target della misura;

Art. 3

In aderenza ai contenuti del D.P. n. 564/GAB del 28/7/2022, il "Referente unico della parte", unitamente al Coordinatore del Nucleo Ispettivo ed alla Struttura tecnica di supporto (successivamente ridenominata in "Struttura per l'attuazione del PNRR e PNC - Missione 6"), nell'ambito dei compiti di vigilanza sull'esecuzione degli impegni assunti nel Contratto Istituzionale di Sviluppo e di relazione con il Responsabile Unico del Contratto (RUC), manterrà le funzioni di regia, coordinamento e monitoraggio delle attività svolte per la realizzazione del predetto Sub-Intervento M6C2-2.2 (c), al fine di accertare il conseguimento delle milestone, dei target e delle ulteriori condizioni stabiliti nell'ambito del PNRR ed inseriti nel POR.

Art. 4

Il presente provvedimento sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana, nonché nel sito istituzionale dell'Amministrazione regionale, ai sensi dell'art. 68 della legge regionale 12 agosto 2014, n. 21 e s.m.i. e, nelle more della predetta pubblicazione, sarà immediatamente notificato al CEFPAS, all'Agenas, ente intermedio della sub-misura c) all'Unità di Missione per l'attuazione degli interventi del PNRR del Ministero della Salute ed al Referente unico della parte Regionale per il PNRR - Missione 6, al fine di ottemperare agli adempimenti consequenziali. 

Palermo, 12 ottobre 2023.

VOLO